[cite]Autore: rgrassi[/cite]Siamo ritornati li'?
è "una delle possibili cose che rientra nella definizione di metagioco nel suo significato più ampio".
Scegliere se parlare con il nano del motivo per cui io umano di 12 anni sono scappato dalla carovana degli elfi, è metagioco; perché il mio personaggio non sa che i nani non sopportano tanto bene gli elfi e quindi è -IL GIOCATORE- con la sua conoscenza out of game che decide se puntare su questo tema o meno.
E' sicuramente un caso limite, sicuramente esagerato, ma è l'estremo di questa posizione di "metagame" positivo.
Ma se è metagame "positivo", ossia aiuta a produrre gioco, perché chiamarlo "meta-"? Di fatto è -il- gioco.
Il "metagame" che è fuori dal gioco (ossia fuori dal system e forse anche fuori dal contratto sociale) non corrisponde alla definizione di "informazioni out of game che generano un vantaggio in game".
Se invece "metagioco" è "giocare fuori dalle regole", allora può anche andare bene, ma si dovrebbe chiamare "cheating" o, per mantenere la terminologia grecista, "a-gioco".
Ad ogni modo, il mio ultimo intervento, come ha evidenziato Moreno, era teso a eliminare dalla discussione l'idea che ci sia una qualche differenza prestabilità tra me-giocatore e ciò che il mio personaggio finisce a fare in gioco.
Eliminato questo, poi possiamo parlare di qualche altro tipo di "metagioco", ma al momento mi pare che ci sia, rileggendo tutto, una forte convinzione che la parola "metagioco" voglia dire "giocare male" o "giocare contro" o "fare qualcosa non prevista dal gioco" (una delle tre, non sono sinonimi).
Queste tre definizioni -non- possono essere definizioni del termine "meta-gioco", perché in greco antico "meta-" è, di certo qualcosa che sta oltre, ma non in contrapposizione.
La metafisica non è in contrapposizione alla fisica, è anzi la versione "master", "zeresima", "originale" della fisica.
Quindi ancora una volta, se esiste nel gdr qualche "meta-"cosa, questa è "meta-fiction" che è il grado zeresimo della fiction, ossia... il sistema.
Nell'attività del GdR, non può esistere qualcosa di "out of game" che poi possa produrre un risultato in gioco. Se è out-of-game, è come il fallo negli sport (adesso ho capito cosa mi diceva Iacopo in Skype), qualcosa che se succede si ferma il gioco e si riprende da "appena prima che succeda".
Ora, il fallo è meta-calcio? (astenersi battute a doppio senso...

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