Chiara ascolta e comprensiva, senza dire la minima parola e senza esprimere il minimo giudizio, anche solo con lo sguardo. Prende tutto come un dato di fatto e continua a sorridergli. Dopo che lui ha finito di parlare lei gli risponde:"Guarda, non so come cambiamo la realtà o come questo sia giusto o no. Dal conto mio, io non mi rendo neanche conto di farlo, a volte. Come ieri, semplicemente le cose vanno come vanno, e io le prendo per come sono. Però mi accorgo che le cose sarebbero dovute andare peggio, ma non penso al giusto o sbagliato. Se il cambiamento porta felicità alle persone e gli evita del dolore, tanto di guadagnato, non credi?"
Dopo aver sentito la storia di Krall e Beatrice, Chiara ora è pensosa mentre sorseggia. La domanda di Celeste arriva come un fulmine a ciel sereno, bloccandole quasi il liquido in gola. Ingoia rumorosamente, ma cerca di contenersi per non far sentire in colpa Celeste. "Beh... Sì... Se proprio vuoi saperlo te lo racconto. Non che ci sia molto da raccontare sia ben chiaro. Sono cresciuta senza mia madre, mi dicono sia morta quando avevo 4 anni, ma io non me la ricordo per niente. Ho passato tutta la vita a spostarmi di casa in casa, tenendo sempre la magione come una specie di quartier generale, a cui fare ritorno dopo ogni trasloco di lavoro. E mio padre..." mentre oarla sembra quasi che la giornata sia meno calda. Meno uccellini che cinguettano, meno musica in strada, meno venticello fresco, meno calore, come se il suo umore lievemente più triste condizionasse il mondo. "È mio padre. Se vuoi sapere di lui, da quel che so era una persona benestante già orima di conoscere mia madre, ma mai ricco come adesso. Sai, era il fratello minore, non avrebbe dovuto ereditare tutto. Ma i miei nonni e mio zio sono morti per un incidente aereo e lui ha ereditato tutto. Non ho altri parenti a parte lui e mia nonna, da parte di madre ovviamente. Ma non la vedo molto. Mio padre non vuole che gli parlo.".
Subito dopo aver finito di parlare, guarda Celeste come impaurita da ciò che ha detto. Come ha potuto aprirsi così tanto con un estraneo? Non sa neanche lei come mai, ma ora si vergogna da morire di aver detto tutte quelle cose che persino lei stessa pensava solo nei più oscuri e reconditi spazi del suo cuore.
Cerca di cambiare discorso dopo un lungo silenzio imbarazzante. "Ma dimmi di te e della tua famiglia! Racconta, racconta!"
Ba-BAAM! Si va sul piccante! XD