[cite]Autore: Mr. Mario[/cite]Ecco, su questo non riesco ad essere d'accordo. Descriverla come un getto di calore infuocato cambia il 'cosa' fa il potere, non il 'come'. Se vuoi descrivere che il bersaglio viene avvolto da una fiamma oscura che brucia la sua anima, mi sta bene, ma non è fuoco, e non posso farlo diventare tale senza, ad esempio, un talento, o un oggetto magico che me lo permetta.
Ti stavo rispondendo che non capivo il tuo punto quando mi sono accorto che effettivamente avevo tralasciato una cosa, nel mio ragionamento.
Sappiamo che si può alterare il color ma non le keywords di un potere. Non avevo pensato al fatto che non avere keywords (come appunto l'Eldricth Blast) è, in un certo senso una keyword. Non posso aggiungere il descrittore "Fuoco" a un potere che non ce l'ha, è contro le regole tanto quanto cambiare un descrittore "Acido" in "Fuoco".
In effetti per bruciare quella benedetta miccia ho bisogno di un descrittore "Fuoco" o il mio potere non genera calore.
E se il mio Guerriero usa un potere descrivendo come nel farlo fa scorrere la spada sul terreno e genera scintille?
Il
potere non assume di certo il descrittore fuoco, e ho semplicemente compiuto un'azione (gratuita? Minore?) per creare scintille. Sono due cose diverse, non la stessa cosa, come pensavo prima.
Questo però mi induce a pensare che in effetti la descrizione di un potere non vada a influire direttamente sul SIS, o meglio, non lo fa in maniera separata ma in quanto incastrata col resto del potere. Ma ho ancora del ragionamento da fare, in questo senso...
EDIT: E questo toglierebbe anche un po' di discrezionalità al master, tornando a far confluire tutto nel regolamento "as written"... non lo so, adesso sono un po' confuso e ho proprio bisogno di masticare un po' di idee...
[cite]Autore: vodacce[/cite]Siccome non viene specificatamente detto uno stregone può usare queste regole per creare "incantesimi" sul momento? Io penso di sì anche perchè non c'è niente nel manuale che dica il contrario. Infatti la stregona del mio gruppo utilizza spesso questa possibilità. l'unica cosa che gli ho chiesto è di rimanere comunque all interno della descrizione dei poteri e dello stile del suo pg.
Caro Giancarlo (nome in firma! O anche come username! Prima o poi ti scordi di aggiungerlo alla fine di un post e Moreno si inquieta! :-) )non viene neanche specificatamente detto che un Paladino possa trasformarsi in un avatar della divinità con un tiro di Religione :-P
A parte gli scherzi...
Lo Stregone e tutte le altre Classi fanno quello che possono fare con le loro abilità.
Lo Stregone vuole distruggere un oggetto con la magia? Bene, ha diversi at-will che fanno danno. Spara un bel Dardo Caotico o due e vedrai che la porta viene giù.
Vuole far levitare un oggetto (o creare altri effetti non direttamente previsti dai poteri e quant'altro)? Ecco, qui le cose si fanno molto più complicate. Ha poteri che glie lo consentono? No.
Ok, privilegi di classe? No. Tratti Razziali? No (presumibilmente). Rimangono le Abilità.
Immagino che il tuo ragionamento sia: "Se posso usare Acrobazia per dondolarmi da un lampadario posso usare Arcano per manipolare le energie magiche e spostare quella candela". Purtroppo l'Abilità di Arcano è descritta in un altro modo, non serve a quello. Sarebbe come dire, appunto: "Uso Religione per improvvisare un attacco divino su quel Lich".
Quindi, per me, il caro Stregone (o Mago, o Bardo o Chierico, per quel che conta) non ha la possibilità, entro le regole della 4a di improvvisare incantesimi e voi avete fatto un'house rule che di fatto modifica il gioco ;-)
Se vi piace e vi trovate tutti bene... go for it.
Ma siate consapevoli che non è previsto dal regolamento reale.
Qualcuno in disaccordo su questa analisi?