[cite]Autore: Aetius[/cite]La descrizione è esplicitamente personalizzabile dal giocatore, quindi, anche se la descrizione è "Il warlock scaglia una folgore di energia arcana oscura e crepitante contro l'avversario" io, che gioco un Hellock Tiefling tutto basato sul tema delle fiamme la vorrò descrivere come un getto di calore infuocato piuttosto che come una folgore di energia oscura. È nel mio diritto ed è nel regolamento, ma non posso dire altrettanto delle keywords. Ecco qui un potere che è stato descritto come fuoco e che non ha la key Fire. ;-)
Ecco, su questo non riesco ad essere d'accordo. Descriverla come un getto di calore infuocato cambia il 'cosa' fa il potere, non il 'come'. Se vuoi descrivere che il bersaglio viene avvolto da una fiamma oscura che brucia la sua anima, mi sta bene, ma non è fuoco, e non posso farlo diventare tale senza, ad esempio, un talento, o un oggetto magico che me lo permetta.
[cite]Autore: Player's Handbook, pag 55[/cite]
You can alter your description as you like, to fit your own idea of what your power looks like. Your wizard's magic missile spell, for example, might create phantasmal skulls that howl through the air to strike your opponent, rather than simple bolts of magical energy.
Secondo me parla esplicitamente dell'aspetto di un potere, e descrive un cambiamento estetico. Non di un cambiamento di effetto, tant'è che immediatamente dopo dice:
[cite]Autore: Player's Handbook, pag 55[/cite]
When you need to know the exact effect, look at the rules text that follows.
Quindi, dal mio punto di vista, non si possono dissociare le due cose. Colore e keyword sono gemelli siamesi. Non possiamo dire è venuta prima la keyword, e poi si sono inventati una descrizione apposita piuttosto che il contrario. Nella SIS però, non c'è la keyword, quello che avviene è quello che è descritto dal colore.
[p]Hai perfettamente ragione, anche per me il colore influenza la SIS. Quello che noto è che non lo fa attraverso le meccaniche esplicitamente codificate ma lo fa passando dal S-0, ovvero dalla discrezione del master.
Nella situazione sopra la mia risposta da Master sarebbe stata: "Ok, vai pure, la miccia si incendia" senza pensarci due volte.[/p]
Così mi pare che la cosa si morda la coda. Se io mi sposto fuori dal terreno sicuro, e faccio fare ad un potere qualcosa che non dovrebbe fare, allora sì, la deve dirimere il master.
Se avessi usato Intimorire Infernale (tanto per rimanere sugli at-will del warlock, e quindi su un'opzione disponibile allo stesso personaggio) e invocato la regola per danneggiare gli oggetti, non ci sarebbe stata alcuna discrezionalità da parte del master, succedeva e basta.