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Apologia del Gioco Tradizionale

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Davide Losito - ( Khana ):

--- Citazione ---[cite]Autore: Umile SIRE[/cite]Indiana Jones è il protagonista della storia "I predatori dell'Arca Perduta" ma mica la storia l'ha decisa Indiana Jones. Altrimenti si presume che si sarebbe risparmiato un sacco di pericoli e faticate.
--- Termina citazione ---


Ehm... Indiana Jones è un "PERSONAGGIO".
Il problema della "Cosa Impossibile..." è riferito ai giocatori :P
Il Personaggio non sceglie nulla, il personaggio è uno strumento che i giocatori hanno per "scrivere" la storia.

La diatriba non è Master/Autore vs. Personaggi/Autori, che è inesistente in se.
La diatriba è Master/Autore vs. Interpreti/Autori. (Uso "interprete" semplicemente perché considero "giocatore" anche il Master).

Il giocatore che interpreta Indiana Jones invece può tranquillamente VOLERE quelle faticate e pericoli perché vuole dimostrare come il suo Indiana Jones sia così spacchiutronico da superarle tutte.

Possiamo anche pensare ad un GdR dove "racconta la storia di Indiana Jones e le sue fatiche" sia -IL- tema del gioco e Master e Interpreti giochino tutti intorno ad un solo personaggio. Questo stesso gioco potrebbe anche essere privo della figura esclusiva del Master e le funzioni normalmente assegnate ad esso potrebbero essere di scena in scena divise e spartite tra tutti i giocatori presenti.

EDIT: Se la vuoi riferita ai personaggi, la diatriba è PNG/protagonisti vs. PG/protagonisti; ergo se i PG sono "protagonisti" e li controllano gli interpreti, saranno le LORO scelte a dirigere la storia.

Simone Redaelli:

--- Citazione --- In conclusione si, puoi evitare il railroading anche col D&D, ma è moooolto più difficile e macchinoso che farlo con i new wave
--- Termina citazione ---

ottimo. c'è qualcuno che non è d'accordo con questa frase?

Matteo Suppo:
Io sono d'accordo anche con questa:


--- Citazione ---e di fatto stai giocando non al D&D ma ad un sistema che è il tuo modificato (regola zero, house rules, ecc..).
--- Termina citazione ---

Simone Redaelli:
ok, non chiamiamolo più D&D ma è pur sempre Parpuzio, che di fatto, come dice qualcuno qui su questo forum, è un unico gioco.

Matteo Suppo:
Quindi la tesi finale è: "si può piantare i chiodi a testate senza avere traumi cranici"?

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