Autore Topic: Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave  (Letto 27090 volte)

Matteo Suppo

  • Amministratore
  • Membro
  • *****
  • Matteo Suppo (oppure no?)/ Fanmail permanente
    • Mostra profilo
Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #120 il: 2009-08-08 22:27:27 »
Citazione
[cite]Autore: Eishiro[/cite]
Citazione
[cite]Autore: triex[/cite][p]Ma se non ha la regola zero non è tradizionale...[/p]
[p]ah si? questa mi giunge nuova...[/p][p]quindi james bond rpg (1983) cosa sarebbe?[/p]


Infatti viene citata come una eccezione. QUello che non piace è la regola zero. Parpuzio, insomma. Solo che si cerca di usare eufemismi come tradizionale, che portano a questi fraintendimenti.
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Mauro

  • Membro
    • Mostra profilo
Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #121 il: 2009-08-09 01:31:06 »
Citazione
[cite]Autore: Eishiro[/cite][p]D&D 4ed è mastercentrico ma è fatto bene non si può negare[/p][p]burning wheel non è una cosa cosi "strana" ma è fatto bene[/p][p]Agon per dirne un altro....[/p]

Mi sa che dobbiamo metterci d'accordo su cosa intendiamo con "tradizionale"...

Citazione
[cite]Autore: triex[/cite]se non ha la regola zero non è tradizionale

Non necessariamente: se non ha la Regola Zero non è Parpuzio, ma può essere tradizionale (il già citato gioco di James Bond). Almeno, mi sembra che questo fosse stato detto...

Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #122 il: 2009-08-09 03:21:15 »
Ok.. che dite.. torniamo al termina Parpuzio? Moreno aveva ragione... :-)

Citazione
[cite]Autore: Eishiro[/cite]
aspetta, il divertente è che son entrambe le cose....

nel senso che puoi afre entrambe le cose....

comunque diciamo che i giochi andrebbero distinti in funzionali e non funzionali....secondo me almeno....

Uhmm.. qui mi pare si stia facendo un po troppa confusione: riordiniamo un attimo le idee.
Funzionale (in altre parole coerente) è appunto la premessa dei new wave e non dei parpuzi che proprio per il loro design incoerente, e la presenza della regola zero a sistemare le cose, non si possono definire new wave.
Se un gioco è coerente, non necessita della regola zero (attenzione.. non basta che sia senza la regola zero, ma è necessario che non necessiti di questa per funzionare!!!) allora è un new wave. Il tradizionale è parpuzio, e anche quei sistemi di vecchio design che non avevano la regola zero ma di fatto i giocatori la usavano perchè altrimenti non funzionava, sono tradizionali. Se però è difficile comprendere il termine tradizionale sostiutitelo al titolo del topic con la parola PARPUZIO. :-)

Passiamo al punto di forza del parpuzio (che i new wave non hanno) secondo te: "puoi fare entrambe le cose". ... riferito a questo:
Citazione
[cite]Autore: Lord Zero[/cite]
Tu intendi che col tradizionali si può giocare a 80 giochi diversi contemporaneamente? Cioè io posso soddisfare (ok detta così è ambigua lol) i gusti di due giocatori che vogliono cose diverse con un gioco che le racchiude entrambe?

Purtroppo, questa è la tipica illusione che per molti anni CI SIAMO fatti tutti noi master (e giocatori) di Parpuzi, credendo che possano convivere nello stesso sistema intenti creativi differenti. Ahime non è così... di fatto si tratta soltanto di INCOERENZA.
In altre parole ci troviamo in questa situazione (in paragone con l'attività sportiva dove i giocatori esprimono i loro intenti di gdr come fossero sport diversi = diverse classi di CA):
Citazione
[cite]Autore: Lord Zero[/cite]
G1: Io voglio giocare a calcio..
G2: io a pallavolo...
G3: io a tennis...
MASTER: ok allora giochiamo a pallavolo coi piedi e usiamo la palla da tennis! Questo SICURAMENTE vi soddisferà tutti e tre!

Questo qua sopra è quello che offre il parpuzio: sostituisci calcio, pallavolo, tennis con le tre principali classi della Creative Agenda e otterrai un bel parpuzio classico.
Aggiungi il fatto che i giocatori non espliciteranno mai così chiaramente i loro intenti perchè il sistema sembra offrire un bel minestrone incoerente di cose.. e ottieni una situazione confusa: alla fine si gioca al gioco del Master (lui sa cosa renderà felici i SUOI giocatori) e i giocatori cerceranno di fare ognuno il loro gioco.

Chiarisco ulteriormente citando qualcuno più saggio di me a proposito di usare differenti CA contemporaneamente (direttamente dalla teoria forgista di Ben Lehman tradotta in italiano da Niccolò - Domon):
E' piuttosto ovvio come queste siano attività decisamente diverse e generalmente incompatibili. Se arrivo a un workshop e cerco di contribuire in modo strategico, o voglio ottenere una storia coerente e drammatica da un partita di bridge, o insisto nel giocare a Risiko con gli imperi napoleonici storici, nel migliore dei casi sto facendo la figura dello sciocco, e nel peggiore sto volontariamente dando fastidio.
Eppure, nelle attività di GDR, è chiaro che esistono situazioni dove persone diverse in un gruppo cercano di ingaggiare attività diverse, ottenendo un sacco di fastidi e frustrazioni. Un'analogia potrebbe essere una partita sportiva in cui metà della gente gioca a calcio e l'altra metà a basket: immaginate quanto sarebbe frustrante!


L'altro punto di forza che sostieni abbiano i parpuzi e non i new wave è evidenziabile dalla tua risposta affermativa alla mia domanda:
Citazione
[cite]Autore: Lord Zero[/cite]
Oppure intendi che di volta in volta è possibile accordarsi su un tipo di gioco che soddisfa una determinata "premessa" e quindi adattare il tradizionale di conseguenza?

Ora.. qui io non mi sono spiegato bene utilizzando la parola "premessa" anche se tra virgolette. Comunque proverò a rispondere in modo dettagliato.
Se per premessa si vuole intendere la "Premise" del Narrativismo allora non è un punto di forza dei tradizionali (che di narrativista hanno ben poco, se non il retro di copertina e lo slogan). Ad esempio in AiPS è molto ben esplicitata e infatti determini una premessa (pag. 16 del manuale in italiano) e su questa (ed altri elementi) poi crei la fiction. Ma non penso tu l'abbia intesa in questo senso e non era nemmeno il senso che volevo dargli io. :-)

Per premessa soddisfatta da un particolare tipo di gioco intendevo ovviamente l'intento creativo del gruppo di giocatori (il tipo di gioco ricercato: strategico, di celebrazione di una ambientazione, ecc..). ....in altre parole se voglio un tipo di gioco narrativista, gamista o simulazionista.
Ma da un tradizionale, essendo incoerente, difficilmente si riuscirà ad estrapolare gli strumenti necessari per soddisfare un determinato intento creativo proprio perchè sono confusamente amaglamati e mal "disegnati".
Adattare uno specifico parpuzio ad un sistema che soddisfa un tipo di gioco è quindi un operazione quasi impossibile, o che richiederebbe un lavoro di game design tale da creare un nuovo gioco coerentemente in linea con l'intento creativo desiderato. Ergo non è un punto di forza dei parpuzi perchè non è nemmeno tra le caratteristiche dei parpuzi!

Dalle mie risposte ho escluso ovviamente il discorso ambientazione (perchè è lapalissiano che i parpuzi NON HANNO l'esclusiva delle "diverse ambientazioni con le medesime regole").
« Ultima modifica: 2009-08-09 03:22:54 da Lord Zero »
Lord Zero - (Domon Number 0)

Eishiro

  • Membro
    • Mostra profilo
Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #123 il: 2009-08-09 03:29:41 »
uhm

non vorrei dire baggianate, ma esistono giochi non CA focused che sono "moderni" o sbaglio?

idem giochi con l'attribuzione classica dell'autority che sono "moderni"

idem giochi "vecchi" senza la regola 0 (CoC vecchie edizioni, D&D gygax, credo il primissimo traveller)

secondo me "tradizionale" è una puttanata, cosi come "moderno"


cerchiamo di capirci


anche New Wave indica, definizione di Hasimir, un gioco funzionale senza regola 0

quindi James Bond è New Wave? da quella definizione si


Parpuzio indica il gioco che funziona con la regola 0, quindi James Bond NON è parpuzio....


come li chiamiamo sti benedetti giochi? funzionali e non funzionali?

la cosa delle generazioni a me va benissimo snceramente....


@renato: certo che ho letto bene BW e ci gioco con gusto, mi piace un sacco :D

sul fatto che mi piacciano i giochi NW mica mi scandalizzo, anzi, ho preso MLWM a Lucca davanti ai tuoi occhi :D.

Se un gioco mi piace, mica guardo se è NW o parpuzio, chissenefrega ti dirò :P

P.S. : ricordati che un sacco di old gamers mi dan in continuo del forgita, vedi tu :D
« Ultima modifica: 2009-08-09 03:32:34 da Eishiro »

Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #124 il: 2009-08-09 05:47:59 »
La definizione purtroppo va presa così com'è... non è semplicissimo creare uno schema esatto che comprenda tutti i tipi di gdr usciti e che usciranno.
Diciamo che ci intendiamo dai ;-)

Altrimenti consideriamo questa definizione:
new wave = giochi coerentemente forgiti + altri giochi che ci si avvicinano molto come "stile" (ad esempio NCAS)
tradizionali = parpuzi (regola zero) + giochi che sebbene non abbiano la regola zero la devono comunque usare per funzionare + giochi con design vecchio e non basato sulle teorie forgite

Ma mi pare che anche riformulando la domanda del topic alla luce di questa considerazione ci sia comunque poco da fare per i punti di forza che hai citato precedentemente, a meno che tu non voglia aggiungere qualcos'altro ovviamente. :-)
« Ultima modifica: 2009-08-09 05:50:13 da Lord Zero »
Lord Zero - (Domon Number 0)

Matteo Suppo

  • Amministratore
  • Membro
  • *****
  • Matteo Suppo (oppure no?)/ Fanmail permanente
    • Mostra profilo
Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #125 il: 2009-08-09 09:50:27 »
Citazione
giochi con l'attribuzione classica dell'autority


Questo non vuol dire nulla. Se non c'è la regola zero non sono parpuzio/System0/2a generazione. Oppure sono io a non aver capito nulla.
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

adam

  • Membro
    • Mostra profilo
Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #126 il: 2009-08-09 10:33:00 »
Citazione
[cite]Autore: Eishiro[/cite]non vorrei dire baggianate, ma esistono giochi non CA focused che sono "moderni" o sbaglio?
altra domanda a titolo informativo, senza malizia né cattiveria; domanda rivolta a tutti coloro che potrebbero conoscerli, non solo ad eishiro: quali sono giochi moderni che non sono CA focused, se ci sono?
Alessandro

LucaRicci

  • Membro
    • Mostra profilo
Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #127 il: 2009-08-09 10:42:59 »
Citazione
[cite]Autore: adam[/cite][p]altra domanda a titolo informativo, senza malizia né cattiveria; domanda rivolta a tutti coloro che potrebbero conoscerli, non solo ad eishiro: quali sono giochi moderni che non sono CA focused, se ci sono?[/p]


Con moderni intendi di recente uscita?

P.S.: troppa confusione e troppo 'gioco' sui termini...un bello Sticky sui termini più comunemente utilizzati (così da non poter essere confusi dal primo che passa, e neanche da chi sta qui da una vita) ci vuole...Moderatori, scelgo voi!

P.P.S.: così si possono mettere anche termini tecnici in questo bello sticky
I've got crunch for breakfast! - Screaming Cats, Games That Make You Scream

adam

  • Membro
    • Mostra profilo
Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #128 il: 2009-08-09 10:50:43 »
ho utilizzato il termine moderno perché era usato nella domanda che ha generato la mia, ma è chiaro che intendessi new wave :P
Alessandro

Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #129 il: 2009-08-09 11:04:14 »
Se per tradizionali intendiamo i giochi di prima generazione (Runequest 2a edizione, Traveller, D&D) allora sono giocabili semplici e veloci. Hanno delle direttive di gioco chiare (D&D: entra nei dungeons e uccidi i mostri), sono quindi consigliatissimi per cominciare a giocare o per fare un pò di operazione vintage.

Non hanno la R0 al massimo ti consigliano di fare HR per aree non coperte dal sistema.

Per tutti i GDR di seconda generazione o anni 90 o parpuzi (con R0 messa in bella mostra) non hanno nessun vantaggio applicabile, semmai hanno interessanty background ma quelli li trapianti dove vuoi senza problemi.
Per cui non hanno pregio alcuno sono da buttà! ;)

Moreno Roncucci

  • Big Model Watch
  • Membro
  • *****
    • Mostra profilo
Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #130 il: 2009-08-09 12:01:07 »
Citazione
[cite]Autore: adam[/cite]quali sono giochi moderni che non sono CA focused, se ci sono?


Dipende da cosa intendi per "moderni", come già detto...

Se intendi "con tecniche forgite", ormai un sacco di tecniche sono passate nell'uso più o meno comune, ma senza comprendere come vanno usate. Un classico per esempio è la distribuzione nuda e cruda dell'autorità di narrare, credendo di ottenere un gdr narrativista (e invece spesso ottengono solo un conch shell game, o comunque qualcosa di incoerente). Un altro è la risoluzione a conflitti ma magari prenarrata o con poste contrapposte.

Se dai un occhiata a Indie Press Revolution ne trovi una valanga di giochi così.  Però essendo di provenienza non forgita, spesso hanno anche una qualche formulazione della regola zero, e quindi magari non sono più "moderni".

E' un panorama veramente troppo variegato per poter essere definito con un termine solo. Rassegnatevi a specificare meglio, usando magari due o tre parole invece di una (non si fa tanta fatica in più...). Ci si riesce con "Parpuzio" proprio solo perchè in fondo è sempre lo stesso gioco, e quindi lo si riconosce, ma altrimenti...
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #131 il: 2009-08-09 12:10:22 »
Si però sarebbe interesante fare una serie di catalogazioni gnereali, degli insiemi di giochi che possono avere punti in comune, per poter fare un pò di ordine, anche percè detta in questo modo parrebbe che solo i giochi di pura provenienza forgita siano validi e auspicabili, mentre gli altri sono solo pancottiglia sformata.

Mi spiace ma non condivido l'idea che solo i giochi "duri e puri" siano validi, mentre il resto sono parpuzio.

Spero che si sia inteso cosa voglio dire.

Matteo Suppo

  • Amministratore
  • Membro
  • *****
  • Matteo Suppo (oppure no?)/ Fanmail permanente
    • Mostra profilo
Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #132 il: 2009-08-09 12:21:25 »
Io ho inteso che a te piacciono i giochi di 20 anni fa xD

Non c'è niente di male, ma lo ripeti in ogni post xD
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Moreno Roncucci

  • Big Model Watch
  • Membro
  • *****
    • Mostra profilo
Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #133 il: 2009-08-09 12:26:36 »
Citazione
[cite]Autore: mirkolino[/cite]Mi spiace ma non condivido l'idea che solo i giochi "duri e puri" siano validi, mentre il resto sono parpuzio.


Nemmeno io. E' dall'inizio che insisto a dire che Parpuzio è un unico gioco, e gli altri sono semplicemente... "tutti gli altri". E invece qua il concetto pare continuamente preso alla rovescia, "c'è il gioco nuovo che deve essere fatto così, e tutti gli altri sono Parpuzio"  :-(
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Mauro

  • Membro
    • Mostra profilo
Punti di forza dei Tradizionali rispetto ai New Wave
« Risposta #134 il: 2009-08-09 12:53:03 »
Citazione
[cite]Autore: Lord Zero[/cite]Funzionale (in altre parole coerente)

Correggetemi se sbaglio, ma "funzionale" e "coerente" non sono sinomini: un gioco può essere incoerente e funzionale.

Tags: