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colloquio con colui che sta sopra Dio
Marco Costantini:
E' che con il Sistema-0 è impossibile distinguere fra "master che segue le regole" e "master che abusa delle regole", proprio perchè la regola base è che UN giocatore può in qualsiasi momento non rispettarle. Non può esistere l'idea di usare con coscienza una regola del genere, perchè il GM non è una creatura del mito, ma un tizio identico agli altri che sono seduti intorno al tavolo, con le sue idee su cosa sia divertente, su cosa sia una bella storia e su cosa sia il bilanciamento.
--- Citazione ---[cite]Autore: Umile SIRE[/cite]Non è forse un po' uno sforzarsi per essere equilibrati e attenti alle esigenze e ai sentimenti degli altri?
--- Termina citazione ---
In questa frase è racchiuso tutto quello che non sopporto della visione sul gioco cosiddetto tradizionale. Una visione paternalistica dove deve esserci per forza il Papà-GM che deve essere addirittura attento ai sentimenti degli altri e una volta dare uno schiaffetto ed una volta una carezzina, sennò i suoi bambini-giocatori non sanno divertirsi e finiscono per tirarsi le trecce.
A parte la mal celata ironia continuo a non capire quale sia il vantaggio di un'esperienza simile rispetto a quella di usare sistemi di gioco che finalmente trattano tutti quelli che sono al tavolo come adulti in grado di autogestirsi e di contribuire tutti efficacemente al divertimento del gruppo e alla realizzazione di qualcosa di bello e dove il "bilanciamento" (cioè un sistema che funziona) l'ha fatto il tizio che mi vende il gioco.
Edit: cross post con Matteo che in una frase ha riassunto il mio sproloquio :)
Matteo Suppo:
Basterebbe fare un esempio politico: Lasceresti mai poteri assoluti ad una sola persona, per quanto questa possa giurare di avere i tuoi interessi a cuore? Ti accolleresti tutte le responsabilità e gli oneri di un governo assolutista? The forge è un po' la rivoluzione francese del gdr xD
Ezio:
--- Citazione ---[cite]Autore: Umile SIRE[/cite]Ma anche usare con coscienza e consapevolezza la regola 0 mi sembra una possibilità di tutto rispetto.
--- Termina citazione ---
Non è possibile. La R-0 è un paradosso logico, e per usarla con coscienza dovresti essere un mix di uno psicologo, un regista e un comico. Otterresti comunque qualcosa di diverso dal gioco di ruolo.
Mauro:
--- Citazione ---[cite]Autore: Umile SIRE[/cite]"il master può talvolta ignorare le regole per meglio divertire i giocatori e mantenere l'equilibrio del gioco"
--- Termina citazione ---
Il problema è che è l'equilibrio del gioco secondo lui, che non necessariamente è l'equilibrio del gioco secondo tutti; stesso discorso per il divertimento (dove c'è scritto che salvare un personaggio dalla morte è sempre quello che vuole il giocatore? e come decide il master se salvarlo o no?).
A parte questo, cito dal manuale di Vampiri: Remember that in the end there is only one real rule in Vampire: there are no rules. You should fashion this game into whatever you need to be - if the rules gets into your way, then ignore or change them. [...] Indeed, these rules rules are not so much rules as guidelines, and you [the Storyguide] are free to use, abuse, ignore and change them as you wish (grassetto mio). Direi che il significato è proprio "il master può fare ciò che vuole".
--- Citazione ---[cite]Autore: Umile SIRE[/cite]non corrisponde ad un master che segue le regole ma ad un master che ne abusa
--- Termina citazione ---
Se le regole dicono che il master può cambiare le regole, se cambia le regole non ne sta abusando, le sta applicando; l'unico modo per abusarne sarebbe avere dei limiti e andare oltre, ma finché l'unico limite è "Per rendere la storia piú bella" niente è abuso, finché il master reputa che renda la storia piú bella.
Personalmente, continuo a trovare indicativo che il classico concetto di master è legato al non usare la Regola Zero, persino in sistemi che la prevedono.
Ezio:
--- Citazione ---[cite]Autore: Mauro[/cite]niente è abuso, finché il master reputa che renda la storia piú bella
--- Termina citazione ---
E quindi, ipso facto, i giocatori cercheranno di agire in modo da soddisfare il senso estetico del master (che così gli fa "passare" più cose), e giocheranno in tal senso. Un gruppo di persone che, trovandosi per un attività teoricamente paritaria, cerca di compiacerne una.
Non mi sembra sano, socialmente. Anche perché dopo la prima fase di Master-Dio il Master diventa semplicemente il capro espiatorio per tutte le frustrazioni accumulate nel corso degli anni, magari anche con altri master.
No, no... la R-0 non può essere davvero usata coscientemente. Produce inevitabilmente dei casini immani.
Eishiro: È colpa di chi ha prodotto una pistola scrivendo sulle istruzioni: "Giuocateci al giuoco della bottiglia, alla lippa e a guardie e ladri. Vedrete che vi divertirete un sacco!" e di tutti quelli che, dopo essere stati feriti vanno ancora in giro a regalare pistole e a dire che ci si diverte un sacco a fare il giuoco della lippa con una glock u.u
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