Chiacchieriamo > Generale
Detesto il fantasy!
Renato Ramonda:
Grazie Ariele, stavo per citarlo io :)
(eravamo nella stessa stanza... ma non ci conoscevamo ancora di persona!)
Per la precisione Terry Pratchett pronunciava "caccadicavillo" (tutto attaccato) :-D
Renato Ramonda:
--- Citazione ---[cite]Autore: Ashrat[/cite][p]Insomma...Le Horladi Maupassant eLo Hobbitcome fanno ad appartenere allo stesso genere?[/p]
--- Termina citazione ---
...perche' no?
L'etichetta "fantasy" (o speculative fiction, o quel che e') fa paura solo a chi disprezza per pregiudizio la letteratura di genere.
Ovviamente e' un genere molto... generico :)
Percio' esistono le millemila definizioni di sottogenere e di ibridazioni tra essi.
(Sword and Sorcery, Sword and Horses, Heroic Fantasy, Urban Fantasy, Space Opera, Hard SF, steampunk, cyberpunk, dieselpunk, eccetera eccetera eccetera all'infinito).
Ashrat:
--- Citazione ---[cite]Autore: renatoram[/cite]
--- Citazione ---[cite]Autore: Ashrat[/cite][p]Insomma...Le Horladi Maupassant eLo Hobbitcome fanno ad appartenere allo stesso genere?[/p]
--- Termina citazione ---
[p]...perche' no?
L'etichetta "fantasy" (o speculative fiction, o quel che e') fa paura solo a chi disprezza per pregiudizio la letteratura di genere.[/p]
--- Termina citazione ---
Perché l'unica cosa che quelle due opere hanno in comune è la presenza del soprannaturale, tra l'altro in una presunto e fonte di terrore, nell'altra accertato e accettato. E' un po' poco per definire un genere :)
Proprio perché non bisognerebbe avere paura di chiamare le cose col loro nome, perché non dare al fantasy quel che è del fantasy e al fantastico quello che è del fantastico? Tutti i sottogeneri che hai citato, in teoria dei generi (è una disciplina che esiste, l'ha fondata Aristotele scrivendo la Poetica, davvero XD) andrebbero sotto l'etichetta di "meraviglioso", non di fantastico... ed è comunque una suddivisione così ampia che, se non approfondita ulteriormente, non serve a nulla, nemmeno al comune lettore a cui è piaciuto Asimov e, cercando qualcosa dello stesso genere, si vede consigliare la Troisi XD
Matteo Suppo:
Tanto ogni autore fa praticamente genere a sè. Quando devo consigliare Pratchett non dico mica "E' un fantasy" (e non dico neanche che è caccadicavillo): mi lancio nella descrizione del mondo disco, e del modo con cui scrive, e degli argomenti che tratta.
Niccolò:
fantasy e fantastico sono lo stesso genere. è definita come la "narrativa dell'impossibile" (nel senso che postula delle cose che non sono considerate possibili, e ci scrive su una storia)
la fantascienza è la letteratura del possibile, per quanto improbabile (postula delle cose teorizzate come possibili, anche se magari mai avvenute... l'esempio più classico che mi venga in mente è dragon's egg)
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