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[rant] un discorso sulle regole

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Moreno Roncucci:
Ehi! Rallentate un minimo!! Se mi chiedete di rispondere a qualcosa poi non postate trecentomila messaggi in mezz'ora chiedendovi perchè non rispondo!  :lol:

Vediamo di rispondere ad alcuni punti sollevati nel thread:

1) lo scopo del post iniziale era semplicemente il parlare di questo fenomeno. Del dover attorcigliare la spiegazione di quello che avviene giocando un gioco che non sia Parpuzio (cioè, semplicemente "giochi ad un altro gioco") attorno ad una delirante concezione (ormai radicata nell'ambiente fino ad essere diventata "verita' rivelata") per cui "regole" sono le formule e tabelle consigliate al master per le diverse ambientazioni, e le regole di Parpuzio invece sono "l'ineffabile essenza divina di questa cosa indefinibile che è il gdr".
(scendendo di scala, è come se chi gioca a GURPS fosse convinto che le regole di GURPS fossero "in questa partita, livello tecnologico tal dei tali, lista degli skill usabili x, etc" e invece il fatto di tirare 3d6 sui valori scritti in scheda fosse l'ineffabile essenza dei gdr, e senza tirare 3d6 non si possa fare gdr)
Il target era, ovviamente, chi ha provato altri gdr a parte Parpuzio e ha provato a consigliarli ad altri,per poi vedere quest altri giocarci a Parpuzio. E ti garantisco che quel target mi ha capito perfettamente...   8)

2) Perchè parlare di questa cosa? Perchè la lista delle cose di cui mi interessa parlare non è forzata dalla necessità di non offendere nessuno (sennò il mio prossimo post sarebbe "ma questi giochi indie non sono veramente gdr!", cosa detta sempre nei vari forum da quelli che non vogliono offendere nessuno...)

3) "ma dovevi proprio essere così perfido?". Beh, io lo chiamo "pane al pane e vino al vino", ma, Riccardo, se riesci, a mo' di esempio, a dire tutte le cose (i concetti) espressi nel mio primo post in maniera che nessuno, nemmeno il pù esaltato difensore del fatto che senza "regola zero" non si può giocare ad un gdr, si offenda, fai pure e dimostramelo. Postami il mio primo messaggio qui in forma "non offensiva per nessuno".

4) "Ti sembra la maniera per far provare a giocare questi giochi?". Beh, no. Ma non è questo il mio scopo. Questo è compito di Michele e Claudia, e non glielo invidio...   :wink:

Più in dettaglio: sono convinto che i miei post "di rottura" in it.hobby.giochi.gdr sono serviti parecchio a far conoscere questi giochi nell'ambiente italiano. Perchè, diciamocelo una buona volta, l'ambiente italiano dei gdr era morto e ranicchiato sui ricordi di quando era in vita (parlo delle idee e delle discussioni, non ho idea delle vendite, non parlo di questo). Si parlava di concetti dei primi anni 90 (ruleless, "storia" in senso illusionistico) come se fossero grandi novità concettuali. Si parlava di certi problemi di questo approccio "tradizionale" ignorando compltamente che erano già stati completamente risolti da giochi indie da quasi dieci anni. E dopo 10 anni dallo schiaffo al gdr tradizionale che fu Sorcerer, dopo 5 anni dalla "bomba concettuale" che fu The Pool, dopo 4 anni da My Life With Master che aveva stravolto ogni idea di gdr... in Italia, calma piatta, tutto questo era totalmente ignorato (non "ignorato" nel senso di "sminuito", ma proprio, nessuno ne sapeva niente!)
E questo, nonostante questi giochi fossero da anni portati in dimostrazione alla ModCon e altre fiere nazionali, da persone che "ragionevolmente" pensavano così di farli conoscere!  (Ciao, Zib!). Solo che al loro tavolo c'eravamo sempre io e gli altri quattro gatti interessati, mentre tutti gli altri in convention facevano la fila per giocare a D&D o Vampiri o Exalted.

Quando c'è un simile dormiveglia e torpore, io sono da sempre un convinto assertore della necessità di un po' di polemica. Accendiamo un po' di fiamme sotto le chiappe dei dormienti, riscaldiamo l'ambiente!   8)

Ha funzionato? Perfettamente. Per anni il newsgroup e i forum sono stati pieni di polemiche assurde contro questi "nuovi gdr che vorrebbero insegnarci qualcosa", un tipo di pubblicotà che non si può semplicemente comprare, Un sentito "grazie" a tutti quelli che si sono scandalizzati e hanno postato messaggi di fuoco ovunque sull'argomento, non ce l'avrei mai fatta senza di voi...   8)

E così, quando alla Con successiva Michele e Claudia hanno portato delle demo di Dogs (ancora prima di averne i diritti), c'era la fila per accedere al tavolo  ho dovuto pure aggiungermi io come terzo gm sennò non potevano giocare tutti!   :)

Ritengo che ora fare nuove polemiche serva a diffondere questi giochi? No, quella fase è finita. Serviva a FAR SAPERE che esistono questi gdr alle persone che potevano essere incuriosite ed interessate. Ma oggi, ritengo che tutti quelli anche un minimo curiosi ed interessati abbiano già provato, o aspettino solo l'occasione di farlo. E gli altri, non li convincerei manco con le cannonate e non ho voglia di fare il minimo sforzo per loro.

Credo che ormai siamo in una fase in cui si possa semplicemente parlare di questi giochi e della teoria che gli sta dietro semplicemente per parlarne, senza piu preoccuparsi minimamente di chi non li vuole provare. E il senso della mia partecipazione a questo forum (che fa sudare freddo Michele e Claudia, ogni tanto...   :lol:  ) è questo. Ormai lo spazio "libero" è stato conquistato. Godiamocelo!   8)

(anche se qualche polemica ogni tanto contro quelli che giocano questi giochi come Parpuzio male non fa. Potrebbe servire. Magari la prossima volta, uno dei giocatori punta il dito accusatore contro il master e gli dice "avevo detto che volevo giocare a DitV! Questo è Parpuzio!" e chissà che la paura di questo non serva a far stare in campana i master parpuziatori...   :lol:  :lol:  :lol:   )

Gabriele Pellegrini:
E pensa che invece -non per far polemica- c'è gente che mi ha detto di conoscere gente che si rifiuta di provare Aips e simili perché piacciono a Domon, adducendo l'esempio di un contadino russo che si rifiutasse di giocare a qualcosa che piaceva a Stalin  :?

Niccolò:

--- Citazione ---E pensa che invece -non per far polemica- c'è gente che mi ha detto di conoscere gente che si rifiuta di provare Aips e simili perché piacciono a Domon
--- Termina citazione ---


scuse. a nessuno piace dire "non lo faccio perchè sono mentalmente chiuso". molto più facile trovare un capro espiatorio :)

Fabio "Shia":
Questo post si è fatto terribilmente simile alla discussione (piuttosto accesa a dire il vero) che ho avuto recentissimamente con Fabrizio – l’ amico a cui facevo riferimento nel mio post precedente.

Anche in quel caso il punto del contendere è stata questa diatriba tra Gdr tradizionali e forgisti.

Premetto che l’idea di “fare le crociate” personalmente la trovo una cosa poco utile, perché è imbevuta di “ideologia” e perché a monte implica che ci sia un “nemico” da “convertire”; in questo disgraziato paese se ne fanno già troppe di crociate e spesso a sproposito quindi farne una anche sui Gdr lo trovo quantomeno inappropriato.

Eppure anche a leggere certi post di questo thread sembra prevalere la tendenza ad impostare l’incontro come scontro ed ad estremizzare quest’ultimo (Noi da una parte della barricata, voi dall’altra)

Nn trovo neppure utile parlare dei gusti, perché ognuno ha diritto di godere e di divertirsi con quello che meglio crede; in fondo se a molti (alla maggioranza) piace giocare a Parpuzio (e non a Prepuzio…..eh, nn fate i furbi ^__^) perché gli devo andare a rompere le scatole?

Trovo utile però dividere i fatti, (l’oggettività) dalle opinioni (ed anche dai gusti).

E qui mi pare che l’argomento Parpuzio sia stato sviscerato in modo approfondito in più e più post.

E nn parlo di attacchi “ideologici” ma di un analisi seria e soprattutto tecnica.

Il fatto è che poi una certa idea di gioco di ruolo ne esca un po’ maluccio…..

Ma attaccare chi critica è come guardare il dito che indica la Luna invece che la luna stessa.

Se Parpuzio viene “strapazzato” in certi post…il problema è legato a come si struttura Parpuzio…almeno io ritengo che sia così.

E qui sta il problema: perché scaldarsi così tanto?

Nn si può accettare un commento tecnico in modo sereno?

C’è bisogno di scaldarsi e di assumere un atteggiamento da “ultras della curva sud”?

Tra l’altro nel campo della conoscenza umana non è così raro che degli assunti che venivano intesi come incrollabili, vengano sconfessati dall’oggi al domani: perché per il gioco di ruolo dovrebbe essere diverso?

Moreno Roncucci:
Riccardo, dando un occhiata a GdR Italia per aggiornarmi sulle polemiche ho notato che avevi chiesto lì informazioni su The Shadow of Yesterday, e poi avevi proposto alcune modifiche. Visto che alcune di quelle modifiche potrebbero essere un buon esempio di differenze procedurali fra Parpuzio ed altri gdr, se ti interessa se ne potrebbe parlare. (In un altro thread, così non intasiamo questo, e poi il discorso mi sa che si allargherebbe su altri temi OT qui).

Se sei interessato, basta che inizi un altro thread con i tuoi commenti e proposte riguardo a TSoY, e poi partiamo da lì.

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