Ciao Dario, sei venuto nel posto giusto! Avevo già letto il tuo post su g+ ma fare una conversazione decente nei commenti su g+ è scomodissimo, e stavo per risponderti proponendoti di fare la domanda qui, poi ho visto che ci avevi già pensato...
Prima di tutto, hai visto la lista dei link su The Pool
nel thread "elenco"?
Il più utile per me è quello con il link all'essay di Edwards "understanding the pool":
http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,3666 e ti consiglio di leggere il testo di Edwards che affronta molti aspetti e "buchi" di the pool, ma quello dove trovi la risposta alla tua domanda è invece questo:
http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,12 (nel quinto commento)
Caveat: è un thread del 2007, che fa riferimento ad un thread su The Forge del 2001. Non sono stato a rileggere tutto per assicurarmi che non abbia detto cose inesatte all'epoca. Se trovi contraddizioni con quello che ha scritto Edwards in "understanding the pool" segui quest'ultimo, idem se magari ho scritto cose diverse in discussioni più recenti (relativamente alle altre cose trattate nel lungo thread, riguardo al player vs player la risposta è ancora quella)
La risposta "vera" a rigore è che è una eventualità che il gioco non prevede esplicitamente, quel thread dà metodi e suggerimenti su come affrontarla.
Esempio tratto da un actual play:
Player A: gli leggo la mente, voglio sapere cosa pensa! (chiama conflitto)
Player B: sono un duro, voglio resistere alla sua sonda mentale! (chiama conflitto)
oppure
Player A Gollum: ti prendo l'anello del potere
Player B Frodo: voglio tenere il mio tessoro
Cosa succede nei casi in cui entrambi tirano per il conflitto, e che l'iniziativa non sia determinante (ma può mai esserlo in un gioco del genere?), e in cui ENTRAMBI i Pg hanno successo nel tiro di dadi??
In generale, i giocatori dovrebbero sforzarsi di scegliere obiettivi "ortogonali", cioè che possono avvenire o no indipendentemente uno dall'altro. In questo modo di due tiri potrebbero essere separati, e i due obiettivi riuscire entrambi senza problemi. Quindi in questo caso prima di tutto io farei presente ai giocatori che conviene anche a loro scegliere obiettivi di questo tipo (meglio avere ottime probabilità di ottenere qualcosa che vuoi davvero che rischiare di perdere per ostacolare l'altro).
Se gli obiettivi sono ortogonali, i tiri si trattano normalmente (ciascun tiro può riuscire o meno, ciascun giocatore se ha successo può scegliere fra ottenere un dado in più o un MdV, etc.
La cosa è tanto più semplice con obiettivi ortogonali, che il consiglio è di cercare SEMPRE di considerarli ortogonali... per esempio nel caso di Frodo e Gollum, se li consideri ortogonali può accadere che entrambi afferrino l'anello insieme, o che entrambi lo perdano e l'anello rotoli via...
Cosa fare invece quando davvero non è possibile che si avverino entrambe le cose?
Finchè il conflitto è palese, contrapposto e fisico ("lo uccido" vs "lo uccido") non ho problemi a gestirlo.
Ma nel caso di conflitto tra giocatori in cui gli obiettivi si escludono mutualmente ("lo catturo" vs "scappo")?
Voi come lo narrereste? C'è una regola per casi analoghi?
No, non c'è una regola. Il gioco PRESUME che i giocatori dichiarino sempre conflitti ortogonali... ma poi non mette una regola che lo renda obbligatorio! (d'altronde, sono solo tre pagine...)
Io consiglio due possibilità (una molto più dell'altra), decidi tu quella che ti piace di più:
1) metti tu la regola che i conflitti devono essere sempre ortogonali. Quindi se il primo giocatore che lo dichiara dice che vuole catturare l'altro, l'altro giocatore se dichiara a sua volta un conflitto (non è obbligato) deve dichiarare per forza qualcosa di ortogonale (o potrebbe semplicemente aspettare che l'altro vinca o perda il conflitto, e se lo vince poi fa un conflitto successivo per scappare).
Questa è l'opzione che mi piace di più, anche perchè obbliga i giocatori a "svegliarsi" dal torpore del fare conflitti tutti uguali con uno che semplicemente contraddice l'altro. Ed è l'opzione che rimane più fedele alla filosofia del gioco e con minori aggiunte alle regole.
2) se proprio non riuscite a cavarvela con conflitti ortogonali (o a seguire uno dopo l'altro) o non vi piace, fai semplicemente confrontare il numero di "1" ottenuti. Si applicano le regole solite quindi chi perde perde TUTTI i dadi del pool investiti, anche se ha ottenuto degli "1" (questa comporta maggiori modifiche anche sostanziali al gioco e per me non è necessaria, si può SEMPRE trovare la maniera di rendere un conflitto ortogonale, in tanti anni non ho mai incontrato un caso in cui fosse impossibile. Ma se proprio i due personaggi vogliono darsi addosso, questa è l'opzione che fa più danno al perdente e quindi il più soddisfacente in quell'ottica). Se pareggiano entrambi perdono (tutti gli "1" si elidono) e narra il GM.