ok trovato dieci minuti
procediamo per ordine
E come si danno i PX?
Pesantemente a gusto del GM, che, dall'alto del suo scranno, decide chiè stato più bravo degli altri.
visione traviata da non so quale tipo di master frustrato che faceva cosi, nelle partite coi miei amici solitamente si decide tra di noi.
Benzina sui rapporti sociali. -___-
per un gioco?




?'
Ultimamente, alcuni dei miei giocatori si sono avvicinati a dei play-by-chat a tema Vampiri.
Quando ho iniziato a mettere in piedi in mio regolamento per PBEM (ora in pre-pre-pre-alpha. Razz ), una di loro mi fa, testuale: "Prima cosa, niente PX, sennò poi sono tutti lì a fare i powerplayer".
Chissà che cosa vede, sul sito... Ma lo potevo immaginare.
Ho dato una sbirciata: "regolamento" di Vampiri da tavolo, schede con BG interminabili, OVVIAMENTE i PG degli Admin sono pompatissimi "per tenere l'ordine", e poi le cose te le risolvi in chat il più possibile, perchè "se non usi il regolamento sei più bravo". -___-
ho presente, ho visto cose che voi umani non potete immaginare (anche io ho una chat, non ho pg proprio perchè ho visto quelle chat)
Posso farti notare che stai dicendo "giocare [a modo mio]" e non "giocare [al gioco X]"?
C'è una bella differenza, mi pare.
Ovvio che t'è venuto spontaneo scrivere così, è lo Status Quo. -____-
Oltretutto, sembri presuporre che una delle due parti si debba adattare, non che il gioco venga costruito insiene (con regole che facciano da mediatore): il peso di chi ha la precedenza è tutto, in regime di R0, sulle forze sociali extra-gioco.
sbagliato
quello che non riesci a capire e che non è a modo mio, ma a modo nostro, nelle partite tra miei amici lo stile viene deciso INSIEME.
lol.
univocamente in 4 righe. una cosa che lascia scoperto il 99% degli eventi che vengono giocat
solo in un caso, volendo cercare bachi per rompere le scatole

la prendi sul personale?
certo che le regole dicono quello. sono mesi che vado a dire che sono fallate, secondo te lo faccio senza motivo?
macchè personale

semplicemente se a uno non va bene come gioco può far meno di giocare con me...semplice no?
ed evitare questo problema usando giochi ben pensati che presuppongano e provochino rapporti sani, invece di far saltare gruppi su gruppi solo perchè "i veri giocatori di ruolo giocano così"?
no, perchè giocare non è tutto, nella vita ersiste altro per Dio
Però allora non ho chiaro cosa intendessi nel dire "se le regole vengono seguite cosi come sono".
come sono scritte li, quei benedetti consigli, non facciamo giochi di parole dai....
Sono abissalmente diversi, in base a cosa reputi che abbiano scritto "premeditato" intendendo "volontario"?
sono abissalmente diversi dal punto di vista legale, non da quello che intendono loro (basta leggere), perchè cercare i buchi nelel regole per forza???
Il punto è che l'accostamento "Giocatore che segue il manuale"/"Giocatore problematico" mi lascia molto perplesso... se seguo il manuale, se gioco l'ambientazione come permessa dal manuale, perché dovrei essere un giocatore problematico?
mai detto nulla del genere...giocatori problematici sono quelli che giocano per rompere i maroni, detto tra noi
Se segui il manuale non sei un rompimaroni, al limite un rule lawyer se usi le regole per fare cose fastidiose, se giochi l'ambientazione come è nel manuale nessun problema (quindi niente vampiri con katane che fanno salti mortali ammazzando lupi mannari)
E questo a parte che... se tu vuoi fare una campagna introspettiva: e quello che vuole il giocatore conta meno di zero?
io dico voglio fare un campagna introspettiva...partecipate?

esattamente come giocare CnV, se ci giochi sai coda vai incontro no?
Ma il punto è proprio questo: che senso ha che ci sia una regola, e che io debba litigare per applicarla, perché un singolo altro giocatore ha deciso che non va usata? C'è qualcosa di fondalmentalmente assurdo, le regole di un gioco dovrebbero essere lí per essere usate, per dire chi fa cosa e quando, non per essere soggette alle idee di un singolo giocatore.
si litiga per applicarla perchè ci son giocatori e master che non son capaci di star rilassati e devono sfogare le proprie frustrazioni nel gioco.
Aggiunta: La Regola Zero dice "Tu e solo tu fai quello che vuoi", mette un potere assoluto in mano a uno specifico giocatore; se questo porta quel giocatore a voler imporre la sua visione, e poi nascono litigi, non è che mi stupisca.
nelle mie partite non succede come mai?
Se un capitolo che ti spiega passo-passo come deridere e prendere pesci in faccia giocatori che si suppone siano tuoi amici (se sono li con te giocare) mettendo il Narratore a decidere chi è stupido e chi no è un ottimo capitolo, non so più cosa pensare.
il narratore non decide nulla, son cose generiche
Nel senso: "il gioco li considera all'interno della stessa categoria di gravità" la cosa ha senso.
centro!!!!!!!!!!!!
Il trionfo del gioco che non mi piace , il trionfo del sistema zero, il trionfo di un modo di masterare che non apprezzo(già che ci siamo).
zero carissimo, ma nessuno ti obbliga a giocare con me

Se tu poni l'accento sulla c.d. "intepretazione" (nessuno mi fulmini pliz) perchè devi premiare con dei punti che servono per "pompare" il personaggio?
è un premio, pompare il personaggio non serve mica solo ad ammazzare i nemici?
Se io giocassi per il gusto di interpretare, la mia soddisfazione la trarrei probabilmente dai complimenti che gli altri giocatori mi rivolgerebbero per le mie capacità recitative.....ed il fine ultimo del gioco sarebbe quello di "giocarsi un bel personaggio".
si vero, però dandogli un premio inciti a farlo meglio no?
bile? siamo solo preoccupati per te
esagerato
Gia' che ci siamo, ricordiamo a tutti che il Charitable Reading e' una regola di questo forum
pant pant, che fatica....
P.S. : specifico, non si sa mai, non ce l'ho con nessuno di voi, non trattatemi come un povero scemo, io non farò nulla del genere con voi, cerchiamo di essere amichevoli, io lo sono, lo dico per evitare che le mie frasi vengano fraintese (come giustamente fa notare hasi)