Autore Topic: SOLIPSIST VINCE  (Letto 11136 volte)

SOLIPSIST VINCE
« il: 2010-03-19 08:57:55 »
EFFICACE. Ecco la prima parola che mi viene in mente per descrivere Solipsist. Le meccaniche sono semplici, equilibrate, mai banali.
E' il GdR in assoluto più metafisico e inteligente che abbia mai letto e si presta benissimo anche a lunghe sessioni "intospettive" dove i personaggi (e di riflesso i loro stessi giocatori) si interrogano sul significato del mondo, della realtà, o meglio: del LORO mondo.
Certo perché in questo gioco i personaggi, continuando a modifciare la Realtà del Consenso secondo i propri "capricci", rischiano due situazioni limite:

1) Di scomparire completamente all'interno della loro Visione del Mondo Perfetto, oppure...

2) Di restare ancorati per sempre all'interno del mondo inconsapevole e mediocre della gente comune.

Ragazzi, sul serio, un Solipstista può fare TUTTO, pagandone le conseguenze.

Hai dei Limiti e delle Ossessioni che ti aiutano ad impostare il livello di difficoltà del Cambiamento che vuoi attuare, Limiti ed Ossessioni che si contrappongono e "strattonano" l'anima del PG fino a causare eventuali Strappi nella Realtà del Consenso, ma contemporanemanete rendendo il personaggio più forte, più concentrato, più al limite di tutto. O più Ancorato...

E poi c'è l'Ombra, quell'entità che si contrappone per qualche ragione ai Solipsisti e che vuole mandare tutto a puttane. E con tutto intendo proprio... TUTTO.

Ieri non sono risucito a staccare gliocchi dal manuale, tra l'altro piacevolissimo alla lettura e con pochi errori.

Non di rado cado preda di facili entusiasmi, ma questa volta vi garantisco che Solipsist non farà rimpiangere nemmeno il più accanito fan di Mage (tra l'altro citato nelle fonti di ispirazione).

Insomma finalmente un sistema equilibrato e dannatamente ben studiato per poter giocare un cazzo di Onnipontente in ambientazione moderna.

E che a me maghi e maghetti in qualsiasi salsa sono sempre stati sul cucuzzoli.
Eh, ma qui altro che maghi, questi sono proprio dei Fighi.

COmplimentissimi quindi ai Coyoti pazzi per aver tradotto nell'italico idoma questa piccola/grande perla che già brilla di luce propria.

Lo diffodnerò in ogni dove ed attuerò la Vostra Visione.
« Ultima modifica: 2010-03-19 09:03:20 da Moreno Roncucci »

Moreno Roncucci

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SOLIPSIST VINCE
« Risposta #1 il: 2010-03-19 09:08:14 »
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[cite]Autore: Rafman[/cite]Lo diffodnerò in ogni dove ed attuerò la Vostra Visione.


Allora va, e porta la Lieta Novella nelle lande desolate dove ancora giocano a Mage.  Il mondo deve sapere! Ed è troppo tempo che non c'è una bella polemica parpuzio/gdr in altri forum...

(giusto sta attento che da profeta non ti trasformino in martire...  ;-)

[spostato in "varie": "generali" va per le questioni davvero generali, i singoli giochi vanno sotto la casa editrice o sotto "varie". E sì, è più di un anno che vorrei far cambiare ste' cavolo di categorie mettendone altre più intuitive, ma è sempre una cosa "non abbastanza urgente"...]
« Ultima modifica: 2010-03-19 09:09:09 da Moreno Roncucci »
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SOLIPSIST VINCE
« Risposta #2 il: 2010-03-19 10:50:05 »
Ciao Raf!

pare molto interessante in effetti. Ma volevo sapere su Solipsist... verso che CA spinge? narrativista immagino, anche se mi pare di cogliere elementi SIM.

Come si sviluppa la narrazione? come sono gestite le autorità narrative? c'é il master o N maghi?

Grazie!

Fabio Succi Cimentini

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SOLIPSIST VINCE
« Risposta #3 il: 2010-03-19 11:00:05 »
C'è qui un ottimo sunto già fatto da Iacopo.
Di per mio continuerò a dire che, a livello di PbF che sto giocando su questo sito, quello di Solipsist per ora s'è rivelato il più intenso in assoluto. A Milano abbiamo iniziato una giocata in 5+1, in cui c'è stato meno focus sui personaggi e più assurdità quasi à la Grant Morrison, e mi piacerebbe molto riuscire a riprovarlo dal vivo in due o tre giocatori.
nel dungeon nessuno può sentirti belare  |  emo gamer, sense of wonder gamer, pucci-un-cazzo gamer, vive la varieté.

SOLIPSIST VINCE
« Risposta #4 il: 2010-03-19 11:09:40 »
Guarda parli con la persona sbagliata. Ti dico soltanto che se non attui un Cambiamnto della Realtà mettendo in gioco le TUE Ossessioni e la TUA visione del mondo devi spendere un sacco di punti extra pericolosissimi.
Tutto è incentrato sulle scelte dei PG, su quello a cui pensano ed in cui credono. E credere diventa REALTA'. Sul serio. Io posso decidere che il sole è verde e che tutti i pisellini dei tabaccai caschino per terra istantaneamente, spendere qualche punto extra se mi serve e ciò ACCADE. Per tutti. Insomma, è semrpe stato così, punto.
Se qualcuno non è d'accordo "spingerà" contro di me con i propri Tratti più o meno automaticamente e più o meno inconsciamente. Semplice e, come dicevo, efficace.
Quindi direi che è quantomeno tendente al narrtivismo...
La narrazione si sviluppa in Scene e non sempre il GM avrà l'Autorità Narrativa Insindacabile nell'impostarle. Se attui un cambiamento "perfetto" (ovvero se la somma risultante è zero spaccato) narri tu. Se esageri e vai sotto o resti troppo ancorato alla Realtà del Consenso invece le cose cambiano di volta in volta.

Diciamo che i Solipstiti giocati dai giocatori sono quei pochi tra i pochi che deicdono di restare in perenne equilibrio tra Realtà del Consenso e Visione perfetta del TUO mondo. Magari affrontando facendo forza comune im epricoli dell'Ombra.

E figo, ma proprio figo.

Se ti Ancori troppo alla realtà diventi "banale", vieni risucchiato dalle consuetudini e, cazzo, dimentichi di essere (stato) un grandissimo filgio di puttana manipolatore del TUTTO. Se invece cadi troppo in preda alle Ossessioni generando Strappi su Strappi (ovvero "salti" troppo accentuati tra come stavano le cose e come hai voluto TU che andassero) allora rischi di venire risucchiato dalla tua Visione, nel TUO mondo perfetto dove tu sei DIO. O quello che vuoi essere, senza limiti. E nella Realtà Consensuale muori, oppure impazzisci. Diventi un guscio vuoto; il tuo vero IO è precipitato con un botto all'interno della Visione.
Gli altri magari vedono ancora il tuo corpo, oppure vedono questo matto sbavante e strisciante che farfuglia cose senza senso, perché per loro comprendere la Verità sarebbe eccessivo, quindi l'auto(in)coscienza collettiva cerca degli espedienti consensuali per (non) spiegare ciò.

Porca puttana. Devo conoscere l'autore e offrigli minimo 20 litri di birra.

Pensateci: un sistema diceless e VELOCE dove puoi fare cose alla Mage ma ANCORA PIUì FICHE E DEFINITIVE.

Devo entrare in un nightclub molto esclusivo e sono un pezzente rocchettaro da scantinato. Ho come Ossesione: "Volgio diventare una Rockstar", appartenente alla Visione ultima del mio mondo: "Sono un dio del rock!".
Facile: dico che uno sciame di fotografi e giornalisti mi riconosce e mi assale. Uso l'Ossessione, qualche Limite spingerà contro, magari spendo qualche punto di Infestazione.
Raggiungo lo zero spaccato. Beh, ecco, sono appena diventato una Rockstar famosa! A me il Potere Narrativo!
Però così facendo realizzo PERFETTAMENTE la mia Ossessione e genero automaticamente uno Strappo nella realtà.
Dipende insomma da cosa dico e, soprattutto, da cosa VOGLIO.

Ferruccio A.C.

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SOLIPSIST VINCE
« Risposta #5 il: 2010-03-19 11:13:40 »
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[cite]Autore: Hayden[/cite][p]Ciao Raf![/p][p]pare molto interessante in effetti. Ma volevo sapere su Solipsist... verso che CA spinge? narrativista immagino, anche se mi pare di cogliere elementi SIM.[/p][p]Come si sviluppa la narrazione? come sono gestite le autorità narrative? c'é il master o N maghi?[/p][p]Grazie![/p]

allora spinge decisamente verso il NAR. c'è un master ed è una figura molto interessante il master(oltre a controllare i PNG) ha il potere di vetare qualsiasi cosa narrino i giocatori(costringendoli così ad usare il potere di alterare la realtà). è molto particolare, a volte sembra un masterless mascherato(mia impressione eh)

Moreno Roncucci

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SOLIPSIST VINCE
« Risposta #6 il: 2010-03-19 11:21:35 »
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[cite]Autore: Mr Sick[/cite]ed è una figura molto interessante il master(oltre a controllare i PNG) ha il potere di vetare qualsiasi cosa narrino i giocatori(costringendoli così ad usare il potere di alterare la realtà). è molto particolare, a volte sembra un masterless mascherato(mia impressione eh)


Il Master non esiste (un po' come il cucchiaio in Matrix), è solo un illusione parpuziesca...  :-)

Esistono diversi compiti e responsabilità necessari per giocare ad un gdr. Possono essere distribuiti in molti modi. Non esiste solo la distribuzione paritaria perfettamente GM-full o quella in cui "c'è un GM", perchè dire "c'è un GM" non vuol dire niente. Al massimo può voler dire che c'è una persona al tavolo con compiti particolari diversi dagli agli altri. Quali siano, dipende dal gioco.

Il concetto del "GM" in senso tradizionale è un po' come il concetto del tuo amico Gino. Che ti dà un passaggio in macchina quando ne hai bisogno, sa fare i cocktail e conosce Luisa. Così quando vai al bar e vedi uno che sa fare i cocktail, se non capisci che sono cose indipendenti, rischi di chiedere un passaggio e il numero di Luisa al barman...  :-)
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Ferruccio A.C.

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SOLIPSIST VINCE
« Risposta #7 il: 2010-03-19 11:26:35 »
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]
Citazione
[cite]Autore: Mr Sick[/cite][p]ed è una figura molto interessante il master(oltre a controllare i PNG) ha il potere di vetare qualsiasi cosa narrino i giocatori(costringendoli così ad usare il potere di alterare la realtà). è molto particolare, a volte sembra un masterless mascherato(mia impressione eh)[/p]
[p]Il Master non esiste (un po' come il cucchiaio in Matrix), è solo un illusione parpuziesca... :-)[/p][p]Esistono diversi compiti e responsabilità necessari per giocare ad un gdr. Possono essere distribuiti in molti modi. Non esiste solo la distribuzione paritaria perfettamente GM-full o quella in cui "c'è un GM", perchè dire "c'è un GM" non vuol dire niente. Al massimo può voler dire che c'è una persona al tavolo con compiti particolari diversi dagli agli altri. Quali siano, dipende dal gioco.[/p][p]Il concetto del "GM" in senso tradizionale è un po' come il concetto del tuo amico Gino. Che ti dà un passaggio in macchina quando ne hai bisogno, sa fare i cocktail e conosce Luisa. Così quando vai al bar e vedi uno che sa fare i cocktail, se non capisci che sono cose indipendenti, rischi di chiedere un passaggio e il numero di Luisa al barman... :-)[/p]

Io non conosco bene meccaniche, terminologie e dinamiche dei giochi non tradizionali :) Mi esprimo al meglio delle mie possibilità, facendo paragoni con quello che so. Ho avuto poche esperienze, nonostante sia da un po' che seguo GcG perchè c'è poco terreno fertile nel mio gruppo :P (ma ci sto lavorando, ogni volta che arrivano giochi nuovi io propongo evitando id parlare di meccaniche).
Questo è un pezzo nuovo per me. assorbo e assimilo :P

Mattia Bulgarelli

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SOLIPSIST VINCE
« Risposta #8 il: 2010-03-19 11:36:38 »
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[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]Il Master non esiste (un po' come il cucchiaio in Matrix), è solo un illusione parpuziesca...  :-)

Domanda seria: e come chiamiamo "quella persona che in un gioco ha compiti diversi dalle altre perché previsto dalle specifiche regole di quel gioco"?
Ci sono abbastanza giochi che prevedono uno schema di compiti/diritti/doveri "Tanti+1" da porsi la questione, IMO.

Apro un topic.

Tornando IT, m'è venuta una voglia MATTA di provarlo! O__O

Citazione
[cite]Autore: Rafman[/cite]Pensateci: un sistema diceless e VELOCE dove puoi fare cose alla Mage ma ANCORA PIUì FICHE E DEFINITIVE.

Come funziona, a spanne, la risoluzione? Tanto per avere un'idea generale.
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

SOLIPSIST VINCE
« Risposta #9 il: 2010-03-19 11:36:44 »
Grazie a tutti per gli interventi ragazzi! pare una figata pazzesca in effetti! :D

SOLIPSIST VINCE
« Risposta #10 il: 2010-03-19 11:39:32 »
Difficoltà base + tuoi Limiti pertinenti - tue Ossessioni pertinenti +/- altra roba e devi centrare lo zero perfetto. Se fai più o meno di zero "sfori" da qualche parte.

Mooolto a spanne, eh!

Ogni volta che nonfai zero perfetto, inoltre, il PG si evolve in qualche modo.
E' un gioco karmico assaje, dove ogni scelta è valida e giusta di per se ma che porta a "finalI" diversi in base alla strada ultima imboccata.

Mattia Bulgarelli

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SOLIPSIST VINCE
« Risposta #11 il: 2010-03-19 11:50:59 »
Citazione
[cite]Autore: Korin Duval[/cite]Apro un topic.

Quando mi funzionerà la Rete in modo decente... -_-;
Oggi va a salti, non mi azzardo a scrivere roba lunga.

EDIT: e invece il mio post è passato: http://www.gentechegioca.it/vanilla/comments.php?DiscussionID=2176
« Ultima modifica: 2010-03-19 11:51:29 da Korin Duval »
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Iacopo Frigerio

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SOLIPSIST VINCE
« Risposta #12 il: 2010-03-19 12:08:43 »
Il Veto e il GM sono due aspetti molto importanti in Solipsist e anche delicati da capire a mio avviso.

Innanzi tutto il Veto è uno strumento multiforme, che non ha a disposizione solo il GM ma il Narratore. Il Narratore è colui che imposta la scena, capita spesso che il Narratore sia il GM ma non è sempre così, ottenere un Cambiamento perfetto porta automaticamente i giocatori a diventare Narratore della successiva scena, inoltre è possibile che chi è investito Narratore ceda ad un altro (che magari ha una bella idea o non ha ancora parlato) i propri poteri. Ed è il Narratore innanzi tutto che ha il Veto, ossia il potere di decidere se un aspetto della scena c'è o non c'è, se qualcosa che chiede un altro giocatore ha diritto di esserci o meno. Inoltre non è automatico che il Narratore debba vetare qualsiasi cosa non provenga da lui, anzi di solito questo è un buon segnale che il gruppo deve ancora raffinare alcuni accordi di gruppo.
Dopo l'impostazione della scena il Narratore torna al suo compito normale (anche se non bisogna dimenticare che lui rimane Narratore della scena e potrebbe sempre vetare qualcosa non coerente con qualcosa che lui aveva pensato) e il GM prende le veci di tutti i PNG e dello svolgimento della situazione. A quel punto il GM più che "vetare" ha il dovere di dirimere cosa una cosa è fattibile e cosa è infattibile rispetto alle condizioni fin lì descritte. Deve tenere conto delle condizioni di coerenza con il mondo fin lì descritto, tenendo conto di tutti i suoi cambiamenti ottenuti (per questo, se si vuole andare oltre la one shot è necessario che il GM tenga un blocco note dove appuntarsi tutte le condizioni nuove dovute ai Cambiamenti), tenendo conto di quali sono le possibilità dei personaggi, dei loro limiti e delle loro ossessioni. Non deve impedire solo perchè gli va di farlo, ma perchè c'è una evidenza di "non coerenza" con quanto descritto nel gioco fino a lì. Il suo ruolo non è di ostacolo e antagonista ai giocatori, ma di facilitatore di gioco, che si esprime concedendo cose coerenti suggerite dai giocatori, ostacolandoli dove c'è qualche trama o dove le loro ossessioni e limiti si fanno pressanti e andando apertamente e malignamente contro di loro nell'uso delle Ombre.

L'Actual Play nel manuale è molto istruttivo in tal senso, ma per farvi un esempio al volo partendo dallo spunto di Raf (che comunque cita il manuale) è compito del GM inventarsi che in quel locale è coerente che "nelle condizioni attuali" i giocatori vengano rimbalzati dai buttafuori. Se poi ci sarà un Cambiamento di realtà e il Solipsista sarà quella "Rock Star che tutti riconoscono e osannano" il GM dovrà tenere conto che "per lui" nessun altro buttafuori potrà rimbalzarlo indietro, quindi per entrare in futuro non dovrà più Cambiare altre realtà, a meno che ci siano condizioni particolari, a meno che le Iene non stiano girando un servizio sulle reazioni delle Rockstar quando vengono clamorosamente rimbalzate (e questo per me è un potente Disfacimento dell'Ombra, gh gh gh).

Se avviene un Veto o se un GM nega che un personaggio riesca a fare ciò che dichiara, al giocatore rimane sempre l'ultima parola, perchè può decidere di Cambiare la Realtà e fare andare le cose come vuole lui, tra l'altro tendenzialmente a livello "eterno". Ovviamente per farlo dovrà metterci del suo, se il Cambiamento non va verso le sue Ossessioni sarà dura che gli riesca facilmente.

Tenete conto che, se non siete un gruppo già affiatato e affine al modo di giocare Solipsist, queste meccaniche così invisibili e delicate richiederanno almeno due o tre sessioni di gioco (poco soddisfacenti) per essere calibrate. Poichè invece che aiutarvi a giocare essere fungeranno da evidenziatori dei mancati accordi sociali necessari al giocare funzionalmente come gruppo a Solipsist. Ma una volta che avrete risolto i problemi e sarete in completa armonia vedrete che tutto diverrà scorrevole e piacevole.
L'amore è quel particolare rapporto nel quale una persona può mostrarsi perdente

SOLIPSIST VINCE
« Risposta #13 il: 2010-03-19 12:14:37 »
Okay ti faccio una domanda Jacopo. Sono un Solipsista "medio", nel senso che non mi vedo come un superpalestrato o un genio in qualcosa.
Tiro un pungo al buttafuori e dico che lo stendo... è il Master a stabilire se riesco o meno come ultima paorla, suggerimenti accetati a parte?
CIoè, nella situazione più sfavorevole, cioè se mi capita un Master "duro", devo Cambiare la Realtà anche solo per un semplice pungo?
Secondo le regle direi di si. E' qui che il Matser, secondo me, è abbastazna tradizionale.

SOLIPSIST VINCE
« Risposta #14 il: 2010-03-19 12:52:31 »
Non è tradizionale perché non può narrare gli esiti di un cambiamento vincente.
Non è tradizionale perché deve accettare per vero qualsiasi cambiamento operato dai giocatori.

Il cambiamento di autorità narrativa invece è per certi versi simile a quello di FRAGMA, ossia è successivo ad un Conflitto e concede il controllo del framing, messo in discussione solo da un ulteriore Conflitto.

Deve quindi -necessariamente- porsi la situazione in cui il Narratore, che in Solipsist è colui che ha il potere di narrare in una data scena e non necessariamente coincide con il GM (confronta la Priorità Narrativa di FRAGMA), deve ricevere un input "forte" da un giocatore che lo porti a dire "non se ne parla neanche".
E', per usare un eufemismo, un ingranaggio di conflittualità a "oltraggi" (o a ortaggi se siete in vena di gamismo RL ^^).
il dado si lancia da solo, e da qualche parte nel mondo un orco muore - vincitore di un Ezio D'Oro per la Boiata della Settimana! ("This Is Something Only I Do!"™)

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