Visualizza post

Questa sezione ti permette di visualizzare tutti i post inviati da questo utente. N.B: puoi vedere solo i post relativi alle aree dove hai l'accesso.


Post - Simone Micucci

Pagine: 1 ... 268 269 [270] 271 272 273
4036
Gioco Concreto / [CnV] Twinleaves, la mia prima città
« il: 2009-06-14 16:58:20 »
se io fossi un membro originario della fede (e non del popolo delle montagne) sarei molto sdegnato del fatto che la moglie del sovrintendente utilizzi per vie traverse un'autorità non sua per premiare tutti i membri del popolo delle montagne. Per quale motivo non si sdebita personalmente SOLO con chi la aiutata, anziché aiutare una parte del popolo, togliendo risorse (volente o nolente) all'altra parte?

appunto personale:
io toglierei Fratello Gabriel...perché non può essere stato Archibald a chiedere lo sterminio dei bambini? Mi sembra molto più coinvolto nella questione, personalmente non mi sembra una figura che debba passare in secondo piano...

4037
Gioco Concreto / [CnV][Actual Play] Hotwater Branch
« il: 2009-06-13 12:02:42 »
conosci la tua città, vivi la tua città, gioca la tua città...
se fai queste tre cose in questo ordine vedrai che tutto andrà bene =D

4038
Gioco Concreto / D&D 4 ma non solo - actual play
« il: 2009-06-11 10:39:05 »
Citazione
[cite]Autore: Moreno Roncucci[/cite]
...quando questi giochi gli vengono presentati in contrapposizione a quelli che hanno giocato prima...


ho paura che sia successo proprio questo.

Citazione
...in AiPS se, per un qualunque motivo (anche "il giocatore ha sparato cazzate a caso e ha proposto qualcosa che non gli piaceva")

il fatto è che il giocatore in questione me lo ha detto il giorno dopo aver concluso il pilota. E non credo che abbia sparato cazzate. Eravamo in fase di brainstorming e quella ci è sembrata una buona idea.
Per quanto riguarda l'aver creato un personaggio che (a suo dire) non gli è piaciuto sto maturando una mia ipotesi:
lui personalmente fa personaggi spesso simili, completamente assorbiti dal loro ruolo ufficiale.
Questo personaggio in particolare mi ha ricordato il suo personaggi di Mage the Awakening, un dottore della polizia scentifica che è stato toccato dai Regni Superni, acquisendo poteri legati alla sfera della morte, che ha dominato completamente tutta la sua vita di pg, un pg amorale che cerca di approfondire sempre di più la sua conoscenza nell'ambito della Morte specificatamente (e più in generale in qualsiasi campo).
La cosa particolare è che in MdT non giocava davvero questo personaggio, perché ovviamente le avventure di spazio per la ricerca teorica ne lasciavano ben poco, e si ritrovava spesso a giocare qualcosa di molto diverso (un tipo che risolve i casini suoi e del suo gruppo usando la magia della morte, per intenderci).
Invece in AiPS ha affrontato davvero questo personaggio, e forse ha scoperto che non è poi così interessante come poteva sembrare. Mi chiedo se come teoria possa essere giusta, e penso che eviterò completamente di parlarne al giocatore in questione (per evitare di "metterlo in allarme"), sperando invece di riuscire a raccogliere più informazioni per riuscire a migliorare la qualità delle partite.

4039
Ricerca Giocatori / [Torino] Cercasi giocatori per D&D4!
« il: 2009-06-10 16:00:19 »
Sto cercando un gruppo di gioco. D&d4 non è esattamente il mio gioco preferito, ma intanto comincio anche a conoscere l'ambiente torinese. =D
Il venerdì sera cade praticamente a fagiuolo, è inteso anche QUESTO venerdì?

4040
Gioco Concreto / D&D 4 ma non solo - actual play
« il: 2009-06-09 12:07:46 »
Altrimenti non le avremmo fatte, sottolineo.
Visto che io ho voluto provarlo come master, visto che Daniele ci rigiocherebbe e pure io. ^^

4041
Gioco Concreto / D&D 4 ma non solo - actual play
« il: 2009-06-09 10:55:16 »
Esperienze Cnv) Thomas e me. Solo per Alessio è stata devastantemete traumatica, visto che gli altri sembrano apprezzare,
Frequentano Forum: solo Daniele
Parlato di Teoria: solo all'inizio, poi si è lasciato perdere (anche se qualcuno giudica il mio indirizzare verso questo forum "parlare di teoria")
Presentata differenza: sinceramente non mi ricordo, ma ho la sensazione che il problema sia stato lì...
AiPS e concretezza: cosa intendi?

4042
Gioco Concreto / D&D 4 ma non solo - actual play
« il: 2009-06-09 10:24:50 »
Arriva il giorno successivo...e si fa Non Cedere Al Sonno (Daniele non sopporta l'ambientazione e approfittiamo della sua assenza per giocare).
Elia = fiducioso nel provarlo, decide che è un vecchio attore teatrale spaventato dal pericolo di essere sostituito dai nuovi attori giovani e talentuosi. Inizia la sua scena con lui che si sbarazza del cadavere di un rivale teatrale.
Alessio = adora non cedere al sonno (dice per l'ambientazione). È un ricoverato tenuto sveglio dalla paura di essere giudicato pazzo. Inizia la sua scena con la porta della sua stanza aperta, un coltello lucido in una pozza di sangue (il suo potere di follia) e un lungo corridoio vuoto.
Thomas = un pugile in ansia per il suo prossimo incontro, che vorrebbe un negozio suo.
Daniele = ha deciso di assistere (era imprevisto, ed è arrivato a schede finite, ma tanto non voleva giocare...)

(descrizione sommaria, non è un AP).
La giocata fila via abbastanza bene. Lo ammetto, Non Cedere al Sonno mi da problemi. Non so quasi mai come approcciarlo. Vorrei partecipare a qualche demo per vedere come viene trattato, e alla prossima farò il sorce e romperò le scatole per partecipare. ho problemi nel chiudere le scene al momento giusto (con AIPS non mi sembra di averne, Thomas, confermi?), ho problemi nel narrare quando dolore o follia dominano (sopratutto follia).
Ho adorato la partecipazione che c'è stata, nel trovare soluzioni, nell'aiutarsi a costruire scene e a narrare la dominanza di un colore o dell'altro. Mi sono divertito... e una giornata dopo Thomas mi dice che c'è in mente di continuare la giocata (sono un pò sorpreso, ma anche Daniele decide che può assistere volentieri). Che altro dire? A fine giocata tutti hanno ammesso di essersi divertiti (non ricordo Daniele, ma mi pare che trovi più che sopportabile assistere). Elia dice che trova troppo restrittivo che ci sia un'ambientazione definita (oh toh?! Ma non era uno di quelli affascinati dal fatto che c'era un'ambientazione definita?!), ed io gli faccio notare che incubi come la gang degli attori e il Doc  erano fatti su misura sui loro personaggi da me, a riprova che l'ambientazione è elastica come qualsiasi altra. Sembra retrocedere e ritirare la sua piccola critica, ma non so per quanto durerà questa sua posizione.

In sostanza... Moreno, i tuoi continui rilanci sull'amicizia e sul divertimento e sul tempo perso colgono davvero il segno. Dubbi ne ho, ne ho una valanga. Di certezze poche, sopratutto fin quando le facce al tavolo continueranno a dare risultati diversi dalle parole, e soprattutto quelle parole continueranno a cambiare versione a seconda di tempo, luogo e ascoltatore. -_-
Per me fare il master sta diventando pesante. Non so dire esattamente perché non voglio pensarci.
So che in un modo mi diverto e rilasso, mentre nell'altro (tradizionale) mi annoio e mi inc@zzo. Fa niente, perché a dire di alcuni di loro la mia è una sorta di convizione, di suggestione, che non è vero. Pazienza dico io. Ma la cosa mi da un pò sui nervi.
Perdonate lo sfogo parziale, provvederò quanto prima a postare un AP decente delle giocate di Cani.

Triex - lo spettatore ha le stesse responsabilità di degli altri, te lo posso garantire. Quanto al fatto che abbia meno potere...non so che dirti...il fatto stesso che possa partecipare ad ogni conflitto lo rende davvero ciò che fa pendere la bilancia da una parte o dall'altra. E può anche narrare le scene (e succede con una certa frequenza...).
Non credo sia una forma di "insicurezza inconscia", non ne ha proprio l'aria. Anzi, mi sembra una forma molto molto solida di sicurezza preconcetta. -__-

4043
Gioco Concreto / D&D 4 ma non solo - actual play
« il: 2009-06-09 10:01:14 »
Parto spiegando che con alcuni giocatori compagni di gruppo ho rapporti più stretti che con altri. Non sto facendo distinzioni tra amici di serie A e amici di serie B, dico soltanto che con alcuni parlo meglio che con altri, e quindi è normale parlare di più.
Già da diverso tempo con Elia parlavamo di partite più o meno divertenti, come migliorare la qualità di una giocata, la descrizione di ambienti, quali stereotipi si usavano ecc ecc. E già da diverso tempo sembrava particolarmente interessato ai giochi narrativi, anche se in pratica li ha approcciati poco o niente (una sola partita a CnV un annetto fa, master Thomas, che non si rivelò speciale, anzi, fu probabilmente un pò deludente, complici diverse incomprensioni del sistema).
Alla fine di uno di questi discorsi (in cui continuava a ribadirmi che il fantasy lo aveva stufato, D&d sopratutto) io gli comunicai la mia decisione ferma "a breve dedicherò un periodo di tempo a determinati giochi (Cani nella Vigna e Non Cedere al Sonno), con piede fermo. Chi vuole giocare c'è, chi non vuole non c'è". E lui approvò (ora, con la sua capacità di alterare il tempo e la realtà probabilmente questa cosa non sarà mai successa, ma io ricordo abbastanza vividamente la sua approvazione).

Al termine di una giocata di d&d (per me, master, particolarmente deludente, ma fu solo una coincidenza) attuo il programma che mi ero imposto: Thomas comunica che sarà assente per un intero finesettimana, ed io ne approfitto per avvertire che, sfruttando l'assenza del suo personaggio, la settimana successiva si sarebbe giocato a Non Cedere al Sonno e Cani nella Vigna (Non Cedere al Sonno è saltato, in compenso ci si è fatti un sabato pomeriggio/domenica pomeriggio di CnV...le mie prime giocate da Master).
Appena comunicato questo la vita va via dal volto di Alessio (che odia CnV...l'ambientazione, dice lui, ma al momento di proporgli lo stesso sistema su una diversa ambientazione per lui resta comunque un'esperienza sgradevole, ancora prima di averla giocata).
Elia, quando ne riparliamo, sembra non approvare la mia comunicazione, dice che non dovrei fare prese di punta del genere e che ha molti dubbi in proposito (io, basito, gli spiego quello che ci siamo detti una settimana prima e lui afferma che comunque non approva il modo...MAH).

La settimana successiva succede questo: forte della giocata assistita al tavolo di Moreno e dei vari consigli decido di non giocare la città qui presentata (da me ribattezzata Pincayon), ma butto giù una brevissima traccia di una città introduttiva (se volete metto un AP, più avanti).
Alla fine della prima città, non esattamente entusiasmante colpa di una mia cattiva gestione (poi spiegherò nell'eventual AP), ricevo alcuni consigli da Elia che mi spiega in cosa non si è divertito (non mi sogno neanche di chiederlo ad Alessio, che non si diverte per partito preso, sarebbe come chiedere al fuoco perché scotta). Salta fuori che, secondo Elia, lui (Elia) non si è divertito per una carenza descrittiva (ed effettivamente è vero...praticamente ci si è mossi su una città bianca). Accetto la critica e la domenica partiamo con la seconda giocata. Descrivo per bene l'ambiente circostante e il territorio, la città, e tento di inventare una conformazione che risulti interessante, distanziandomi anche dallo stereotipo dell'immaginario collettivo (per ben tre volte ho dovuto dire che non si era nel deserto, ma sulle pendici di una collina che sovrasta una fertile vallata...e tutti di continuo continuavano a parlare di deserto. Ma lasciamo perdere, spiegherò poi nell'AP dettagliatamente).
La città non viene conclusa per motivi di tempo, ma Elia mi conferma di essersi divertito di più e che gli interesserebbe continuare (non ho idea di quanto possa durare questa sua versione dei fatti); Daniele mi conferma che la seconda città era indubbiamente migliore della prima. Per lui CnV è un bel gioco ed è disposto a farlo (ha reputato interessante l'idea di una giocata con me e Elia, con Thomas come master...e sembra aver accettato positivamente il mio consiglio su come può divertirsi di più se la smettesse di fare il piccolo Torquemada...ed ha accettato di leggere il manuale ^^). Questo è un riassunto di alcune piccole considerazioni, ma ci sarebbero valanghe di altre cose da dire, piccoli dettagli che sicuramente esistono in miriadi di altri gruppi di gioco.

In ogni caso circa tre settimane fa, se non erro, partecipo a Firenze alla demo di Michele di AIPS.
Lo avevo già comprato, lo avevo letto, ma non ci avevo mai giocato. Volevo provarlo. A quella demo mi sono incredibilmente divertito (anche a essere sfruttato da Michele come supporto regolistico... ^^ è un ruolo che mi piace, che ci posso fare?).
Non avevo davvero in mente di giocarci, ma la settimana successiva mi porto dietro il manualetto perché "non si sa mai".
Il sabato pomeriggio non si sa cosa fare, così io propongo AIPS, spiego brevemente di cosa si tratta e decidiamo di provare.
Alessio si tira subito fuori (ma non avevo proprio voglia di giocare di ruolo, spiega lui)
Io (Produttore), Daniele, Thomas e Elia, Alessio (Pubblico).

Dunque: seguo la procedura base (che Thomas giudica un pò infruttuosa, dovremo fare altri tentativi), cioè ognuno propone una serie e dice perché gli è piaciuta.
Viene fuori una serie che sarebbe ambientata poco prima della seconda guerra mondiale, con ognuno dei protagonisti, che (consapevole o meno) lavora per uno dei quattro cavalieri dell'apocalisse, intenzionati a portare...bhè...l'apocalisse appunto.
Thomas: un ebreo nascosto tra le fila del regime, come ministro delle provvigioni. Lavora per Carestia. Il suo problema è incentrato sul dover mantenere le proprie origine (alle quali tiene) segrete, e proteggere altri membri del suo popolo, senza però dare l'apparenza di tradire il regime.
Elia: un ribelle che guida alcuni gruppi "anti-governativi". Il suo problema: non sa se le sue azioni possono diminuire i conflitti o aumentarli. Molte sue scene sono proprio incentrate sul metterlo di fronte alle conseguenze delle sue scelte. Lavora per guerra.
Daniele: un dottore del reich, che lavora su un'arma batteriologica (indovinate per chi lavora?). Il suo problema è la sua ex relazione con una ebrea (deve tentare di tenerla nascosta, ma a differenza del personaggio di Thomas il suo ripudia le scelte fatte, è un fanatico del reich. Esattamente come i suoi personaggi di Cani sono inquisitori senza piega, esattamente come i suoi pg di Mage the Awakening sono votati allo studio della magia, esattamente come i suoi Lupi Mannari sono votati completamente alla causa Uratha...quando glielo ho fatto notare sembra si sia parzialmente convinto a fare qualcosa di un pò diverso, la prossima volta...).
La giocata prosegue via...io la giudico buona. Il ruolo di pubblico mi sembra incredibilmente divertente (tanto che se mi capiterà in una futura demo chiederò di fare il pubblico!). Ci sono state alcune piccole difficoltà nel decidere le poste a volte, e in diversi momenti mi fermavo per qualche minuto per creare le scene. Ho avuto una netta sensazione di divertimento generalizzato, salvo per un paio di scene in cui secondo me ho scazzato qualcosa, ma non so esattamente come definirlo.

Ci ritiriamo per la cena, e la sera Daniele chiede di poter lasciare il suo personaggio e fare il pubblico. Non so come gestire la cosa: sicuramente non voglio giocare con un giocatore scontento, e Elia si impunta che con due persone di pubblico e due giocatori non ha senso continuare e che lui si sentirebbe a disagio (tento di fargli notare che il pubblico è un giocatore, esattamente come il produttore...ma lui afferma che non è la stessa cosa). Alla fine ci accordiamo e Elia accetta almeno di provare, con l'implicita promessa che "se proprio è intollerabile si lascerà perdere".
Ovviamente non ci sono problemi particolari, se non con un inizio un pò meno divertente, dovuto sopratutto alle discussioni iniziali (almeno secondo me). Comunque la partita ingrana.
Daniele chiama spesso scene in cui è presente il suo ex-personaggio, Alessio anche se diverte (non tanto a chiamare le scene...lui vuole descriverle, vuole spiegare quello che succede...e io continuo a bloccarlo. "Non puoi descrivere ciò che avviene, puoi solo creare la situazione iniziale"... questa mia frase ho l'impressione vada ad incidere il suo divertimento (Thomas, me lo confermi?).
Lo penso perché in seguito a questo ci son stati alcuni conflitti (due se non erro), durante le scene di Elia, in cui Alessio (che sembrava appassionato) ha chiesto di partecipare al conflitto come pubblico, e al momento di dover narrare ha palesemente detto di non sapere cosa stava succedendo e prima di farlo narrare ho dovuto spiegare la situazione (Thomas, mi confermi che ho mantenuto la calma o sembravo irritato tanto quanto lo ero? Perché quel paio di piazzate mi fecero saltare un pò i nervi...).

In ogni caso la giocata finisce causa orario.
Non so qual è la posizione ufficiale di Alessio, se non che "non si diverte con quei personaggi, lui deve vedere i valori sulla scheda" o una roba di questo tipo.
Daniele mi ha detto di aver voluto far parte del pubblico perché l'idea del reich (proposta da lui) non gli piaceva, e non gli piaceva neanche il problema su cui era incentrato il suo personaggio. Quando gli faccio notare che non gli è piaciuto ciò che lui aveva scelto la discussione praticamente muore. Sembra aver accusato il colpo, ma se ne riparlerà in seguito. Mi assicura comunque che la giocata come pubblico è divertente e che lo rifarebbe volentieri. Incredulo glielo chiedo tre volte, in modo da essere sicuro. Non so quanto possa durare questa versione dei fatti, ma posso garantire che i membri del pubblico sembravano divertiti! (ho già detto che voglio provare a fare il pubblico????).

4044
Gioco Concreto / D&D 4 ma non solo - actual play
« il: 2009-06-09 07:36:55 »
c'è sempre quel piccolo dettaglio che dopo anni passati insieme si fa un pò fatica a scegliere così a mente fredda di lasciar perdere. E comunque con tutti i dubbi che ho per conto mio i rilanci di Moreno diventano particolarmente difficili da parare. -_-

[Modifica: ho letto solo adesso i messaggi dopo il penultimo di Moreno...un secondo che preparo una piccola recensione della partita di AiPS e NCaS]

4045
Gioco Concreto / D&D 4 ma non solo - actual play
« il: 2009-06-08 20:30:09 »
i buchi nelle mura sono un argomento interessantissimo se non c'è niente da fare.
Se la giocata langue il master deve solo inventarsi un elemento esterno che smuova un pò le acque, che attiri l'attenzione e che faccia sembrare di non aver perso un pomeriggio.

Nella giocata qualcosa da fare c'era: i personaggi sono quelli che hanno fondato o comunque hanno contribuito a fondare le città sacre, che hanno permesso una vita tranquilla. Sono i più grandi eroi in circolazione e il fatto che una città sia stata distrutta attira la loro attenzione...vedere il da farsi in tal proposito è ciò che hanno scelto come divertente. Cioè esplorazione di un mistero (che è stato lasciato pienamente a te, Zero, se non ricordo male), esplorazione di un'ambiente urbano che è crollato sotto gli attacchi del nemico (la cui descrizione spetterà completamente a te, Zero, se non ricordo male) e confronto con un nemico (il quale aspetto, scopi, intenzioni, tattiche è lasciato completamente a te, Zero, se non ricordo male).
Se da qualche parte avessero voluto parlare di ricostruzione o fuga da un megamostro lo avrebbero inserito nella loro idea di giocata iniziale... io direi: scegliamo sempre tutti insieme su cosa deve andare a parare ogni singola campagna. Se quel megamostro serviva a qualcosa salterà fuori prima o poi...altrimenti vedremo quali sono gli interessi veri del gruppo.

4046
Ricerca Giocatori / Quando ci si vede?
« il: 2009-06-08 19:29:45 »
appena ci sei si

4047
Ricerca Giocatori / Quando ci si vede?
« il: 2009-06-08 15:59:27 »
spero che arrivi solo a te -_-
sono disponibile a Torino. =D

Quando ci vediamo? =P

333.1645967 <- è il mio numero per chiamarmi
simone1645@libero.it <- messenger per contattarmi

aspetto notizie

4048
Gioco Concreto / D&D 4 ma non solo - actual play
« il: 2009-06-08 15:52:28 »
Zero...tutti hanno chiesto di fare d&d4 eccetto Simone -_-
Simone ha più di una volta ribadito che d&d lo annoia (provato anche con altri master, mi piace la creazione del personaggio, mi diverto con le saghe mentali, ma poi in partita i momenti divertenti sono davvero pochi, per non dire quasi assenti), eccetto che in caso di ruolo del master, nel qual caso un poco lo abbozzo, ma ultimamente le cose sono cambiate anche su quel fronte, almeno nel nostro gruppo. ^_^

4049
Gioco Concreto / D&D 4 ma non solo - actual play
« il: 2009-06-08 14:13:41 »
ssssssssssssssssssssssssssssigh!
Cominciamo anche con la mia va...
Come ben sapete tutti sono Simone, e come ben sapete per la maggior parte sono un membro entusiasta del gruppo di gioco di Zero.

io ricordo col cuore aperto un bel discorso di Moreno ad Hasimir, in cui gli diceva che il suo gruppo di gioco è innamorato della care belle vecchie giocate di una volta. Cieco completamente difronte al fatto che quelle giocate non erano belle, ciechi difronte al senso di noia, ciechi difronte a qualsiasi cosa...l'unica cosa è che ormai la loro mente si era convinta di quanto belle fossero quelle giocate, avvenute soltanto nel mondo dei ricordi e dell'immaginario del gruppo.

Ricordo con molta molta precisione di quando Elia si sentiva frustrato dalle scelte del gruppo, sopratutto quando lui aveva un'idea che prontamente veniva sfottuta, canzonata, disillusa. Ma Elia non lo ricorda. Per lui non è mai avvenuto (fortunatamente Daniele e Riccardo hanno una mente apparentemente più solida, altrimenti avrei pensato di essermi inventato tutto). Ricordo con molta precisione le scelte che prendevo per il bene della storia a vampiri, a scapito dei pe, a scapito della libertà dei giocatori, a scapito del divertimento di diverse persone...eppure improvvisamente queste cose non sono più vere, oppure erano assolutamente normali, addirittura divertenti.
Ho un sacco di dubbi per la testa e visto che anche io faccio il master nel gruppo questi dubbi sono molto pressanti, tanto che a volte arrivo persino a chiedermi se al gruppo piaccia davvero giocare di ruolo.
Ok sto esagerando (forse), ma io davvero non riesco a guardare a quelle care vecchie giocate di una volta e vedere tutti quei momenti divertenti...in anni e anni di gioco vedo come momenti divertenti cose che si potevano tranquillamente ricavare da una partita di pallone, una serata al pub o una discussione post cinema. D&d e vampiri c'entravano davvero poco con quel divertimento.

Abbiamo giocato più di un anno di cronaca a Werewolves the Forsaken. Indubbiamente un gioco con un setting interessante che ci ha preso molto. Quando poco tempo fa chiedo a tre di loro (Riccardo, Elia e Daniele) cosa abbiano trovato divertente scopro che era il rapporto tra i personaggi, le sottotrame che si potevano creare, il rapporto tra i vari branchi (sia pg che png) ecc ecc...
stesso identiche cose ottenute da Mage the Awakening.
Cioè si sono divertiti con tutte cose che il gioco non gestiva, che erano lasciate esclusivamente a noi (spesso a me, che infatti ero il Narratore, ma guarda un pò) (e infatti ci hanno messo mesi ad ingranare...ed alla fine hanno ingranato...ma non "grazie al gioco", ma oserei dire "nonostante il gioco").
Con Elia parliamo e dalla nostra giocata a d&d (una precedente, non quella di Zero) e la parte più divertente è stata la creazione dell'ambientazione. -_-
Esatto contrario di Daniele, che ha tutt'altri interessi (è sveglio solo durante il combattimento? Non proprio. Direi che agisce sopratutto durante il combattimento...per il resto mi sembra abbastanza attento, spesso più degli altri, ma meno attivo...almeno nel mio feedback).

in ogni caso, passiamo a qualcosa di meno generico e iniziamo a far attivamente parte del Topic:
rispondo brevemente a Paolo Davolio: D&d non prevede creazione condivisa del setting, questa è un'aggiunta tutta nostra e introdotta relativamente da poco tempo.
rispondo molto più brevemente a Renato: ho fatto un ragionamento molto simile. Credo sia una qualche forma di difesa, ma ho studiato troppo poco questo campo per poter dare un parere adeguato.

Rispondo invece a Zero:
approvo in pieno quella che è stata la tua gestione della cosa. A cominciare dalla proposta di fare qualcosa di classico il sabato pomeriggio (d&d), e qualcosa di diverso in altra data.
Ammetto la mia colpa: sono abituato ad inserire dei, controdei e quant'altro nelle mie campagne di d&d (anche se con quella insieme a Cervantes...no...alla fine c'entravano anche lì...poco, ma c'erano...ma porco cane). Non escludo che ci sia una sorta di imprinting e faccio effettivamente caso soltanto adesso che si tratta della solita campagna (non proprio uguale a tutte le altre, voglio lasciarne fuori un 10%, anche se sono indubbiamente troppe).
Cose che ho trovato divertenti? Creare l'ambientazione, inserire il mio personaggio, la promessa del master che potrò creare nuovi personaggi da alternare al mio e adattare alla storia che si verrà a creare e aiutare Riccardo nella creazione del personaggio (si, mi diverte...e allora? Credo che sia un rigurgito da master)
Cose che ho trovato noiose? Nella prima giocata (quella in cui non abbiamo fatto d&d) davvero poco.
Interventi che mi hanno colpito? I tuoi tentativi di dirigere le cose con un minimo di senso, nel tentativo di scremare ciò che è superfluo e di individuare ciò che è importante.
Cose che mi hanno infastidito? L'impuntarsi con quella cavolo di minaccia non meglio identificata... ho tentato di spiegare che qualcosa che arriva spacca tutto e va via, senza poter essere fermata o contrastata, non è una minaccia (scusate dico io...dipende solo dal master e i giocatori non hanno modo di contrastarla, ne di evitarla...è solo un cavolo di deus ex machina che arriva quando uno non sa che inventarsi e deve smuovere la situazione, non è una minaccia...).

Comunque Zero sono basito quanto te, soprattutto quando mi trovo a riscontrare costantemente feedback vocali perfettamente contrari a quanto visto al tavolo da gioco (e anche questo mi risulta normale...è un caso che si è manifestato molte volte leggedo i forum). Io personalmente direi di continuare sulla strada da te proposta (sabato qualcosa di classico, domenica altro) e chiedere feedback, senza però sembrare faziosi a favore dei giochi nw (secondo me questo incentiva il meccanismo di difesa, ma non so davvero come fare a non sembrare fazioso -_- ).

4050
Organizzazione delle Convention / Firenze Gioca 2009
« il: 2009-05-28 10:49:00 »
comunque siete molto esaurienti...immagino che eventuali dubbi vadano affrontati poco a poco. ^^
L'unico mio problema è che a volte mi demoralizzo/scoccio di fronte alle lamentele che l'introduzione di una novità suscita. =D Cosa strana oltretutto, perché a lavoro so perfettamente come affrontarle -_-

Pagine: 1 ... 268 269 [270] 271 272 273