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Gente Che Gioca => Gioco Concreto => Topic aperto da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2011-07-21 09:24:28

Titolo: Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2011-07-21 09:24:28
Seriamente.
L'altra sera ho fatto da spettatore ad una sessione di gioco... 5 giocatori più il DM.
L'atmosfera era molto caciarona ma ho notato che:


- il grosso del tempo veniva speso per fare cose "inutili" in termini di sfida o gesta eroiche, come le gare di rutto in taverna o i dettagli su come organizzare le stanze per la notte in modo che qualcuno riuscisse a dormire nonostante il russare del nano...


- la quasi totalità dei "momenti memorabili" coincidevano con i fallimenti dei PG su attività del tutto "irrilevanti" ... per esempio un PG voleva vedere la luna, ovviamente il DM dice no perchè ci sono nuvole in cielo, allora un PG si trasforma in aquila-crudele per farsi cavalcare dal mago del gruppo che così avrebbe potuto volare sopra le nuvole e vedere la luna ... ovviamente (?) vengono richiesti test di acrobazia e cavalcare che vengono miseramente falliti così che sia necessario riparare in qualche modo rocambolesco per evitare la tragedia


- tutti i discorsi dei PG vertevano non sulle loro gesta, ma sulle loro disavventure... come una PG si fosse ritrovata incinta di un (presunto) demone, come il canonico "saggio datore di quest" fosse un rompiscatole, come i trucchi del PG mutaforma avessero generato caos in missioni precedenti, etc.


- molto divertimento veniva dal DM-bashing ... ovvero ridere sugli strafalcioni del DM quando tenta di darsi un tono e fare descrizioni evocative e/o tecniche, o quando sbaglia una regola, o quando forza la storia in una certa direzione e tutti (nel sarcasmo generale) fanno un pò di scena ma poi si uniformano alle "necessità di gioco" deridendo però il troppo ovvio intervento del DM.


...


Rivedere simili scene mi ha un pò fatto accapponare la pelle, e un pò mi ha fatto ricordare i tempi quando IO mi divertivo a fare cose simili.
E mi è mezza venuta in mente l'idea di un gioco umoristico "Failure-Driven" in cui le gesta eroiche siano un elemento di sfondo mentre in primo piano c'è il cazzeggio, le minchiate da taverna e ovviamente tutta la serie di TIPICI fallimenti insensati che accadono quando si tirano i dadi per attività triviali.


(viene in mente la scena di Order Of The Stick in cui il ranger halfling Belkar è circondato da goblin che gli fanno le linguacce ma non vede nulla perchè continua a fallire i test di Percepire  ;D  oppure la scena di The Gamers in cui il Ladro ruba i pantaloni a un avventore della taverna senza che lui se ne accorga, perchè nonostante le penalità ha avuto successo col tiro)


Commenti?
Idee?
Testimonianze?
Esiste già qualcosa in merito?
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2011-07-21 09:32:03
uh... e poi quel gruppo in cui il Paladino faceva millemila di danno, ma non colpiva MAI, uccidendo i mostri per infarto quando vedevano i buchi che lasciava per terra con le sue spadate...


e il Ranger, che pure avendo punteggi assurdi non colpiva MAI i nemici, finendo così per fendere solo fratte e cespugli (e sentendosi orribilmente in colpa per quella deforestazione inutile)


e il Mago che zitto zitto, col suo bastoncino rinforzato, andava in giro per i campi di battaglia e TAK colpo critico TAK 4 danni su 1d4 TAK bersaglio colpito ... facendo una strage mentre i guerrieri del gruppo non cavavano un ragno dal buco.


O quella volta in cui per inseguire uno stregone lanciatosi da un dirupo, un giocatore si lancia nel vuoto e dice al DM: "bevo la pozione di volo che il mago ha precedentemente identificato fra le spoglie del tesoro" e il DM risponde "va bene, recuperi 1d6 punti ferita e continui a precipitare" >_>
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Iacopo Frigerio - 2011-07-21 09:39:38
bah... intanto... indipendentemente da quale D&D (o addirittura da quale gioco di ruolo)...
L'unica cosa che mi viene da chiedere è? Ma siamo sicuri che in una descrizione del genere conti tanto il gioco o piuttosto le dinamiche sociali innescate dalla cultura di gruppo (di cui certo, ricorvisamente ha inciso lo stesso gioco, ma solo in parte)?
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Manfredi Arca - 2011-07-21 09:43:59
Seriamente ed esprimendo un parere completamente personale, trovo divertenti i momenti non eroici o inutili da te descritti. A me piace andare a comprare vestiti e bere in taverna in un mondo fittizio.

FORSE perchè vengo dai live, dove la parte più bella era esplorare il luogo di gioco, parlare e sistemare l'accampamento stando sempre in gioco.

I fallimenti insensati no, tantè  ho pianto gioia scoprendo il mondo della conflict resolution.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Arioch - 2011-07-21 09:45:48
O quella volta in cui per inseguire uno stregone lanciatosi da un dirupo, un giocatore si lancia nel vuoto e dice al DM: "bevo la pozione di volo che il mago ha precedentemente identificato fra le spoglie del tesoro" e il DM risponde "va bene, recuperi 1d6 punti ferita e continui a precipitare" >_>

Lol, questa è bella  ;D


Cosa c'è di divertente? Bè è una specie di "generatore di cazzate" automatico con dei combattimenti contro dei draghi in mezzo per riempire...
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Moreno Roncucci - 2011-07-21 09:52:46
Non esiste una risposta. Probabilmente ciascuno è lì per motivi diversi, per fare cose diverse con metodi diversi.

E il risultato, appunto, è il tipo di gioco che hai descritto.  Si cazzeggia per passare il tempo. (e notare che questa è la parte divertente. Che paghi magari con il pallosissimo railroading del GM e della sua "bella storia").

Perchè alcuni (non tantissim, la maggior parte ha smesso)) proseguono a giocare così? Alcuni perchè giocare a "facciamo finta di essere" comunque diverte abbastanza, altri semplicemente per stare fra amici, altri per non rompere il gruppo, anche lì dipende da persona a persona.

Di sicuro non tornerei mai indietro a quel tipo di gioco.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Manfredi Arca - 2011-07-21 10:10:34
Ma il cazzeggio non può dipendere dal gruppo ed esserci anche in una partita a cnv?
Secondo me non è un tipo di gioco ma un modo di giocare.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Zachiel - 2011-07-21 10:56:34
Che te posso dì...

Il nano del mio gruppo (il giocatore del nano) vuole andare in taverna a fare le risse. Non importa se c'è da salvare il mondo, a lui piace di più fare casino e caciara.
Ed allora penso che anche se gioco a Trollbabe dove può ambire ad avere il suo impero la sua trollbabe andrà come prima cosa in taverna a fare caciara... perché anche quella è ua cosa che il giocatore non può fare nella vita reale. E lo vedremo perché volendo testare Trollbabe una partita per capire bene le regole ce la faremo.

Certo in un gioco come D&D dove vincere contro un mostro di pari grado di sfida è fin troppo facile si tende a ricordarsi quando si era in difficoltà... cioè quando hai rischiato la morte in modo abbastanza stupido, perché morire in combattimento in modo sensato è da un po' che non lo vedo.

Se riesci a farci un gioco sopra, ben venga.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Mattia Bulgarelli - 2011-07-21 10:59:25

E mi è mezza venuta in mente l'idea di un gioco umoristico "Failure-Driven" in cui le gesta eroiche siano un elemento di sfondo mentre in primo piano c'è il cazzeggio, le minchiate da taverna e ovviamente tutta la serie di TIPICI fallimenti insensati che accadono quando si tirano i dadi per attività triviali.

Ed ecco il momento "Mattia si fa odiare" della settimana! XD

Per me non funzionerebbe.

Il perché me l'hanno spiegato i miei compagni di gruppo del "gruppo storico", anche senza saperlo.

Perché se lo scopo socialmente dichiarato è quello di fare una storiella scema piena di buffonate, disinneschi il gusto della trasgressione.

Quei momenti lì sono divertenti perché la buffonata consta proprio nel rompere la finalità dichiarata di storia seria, o addirittura "epica".

DnD se la tira da matti, nei manuali (in ogni edizione, conformemente all'epoca): eroi, combattimenti epici, i mostri, donnine seminude incatenate, draghi giganteschi, ecc... poi uno "fa il cretino con i poteri" e gli pare di trasgredire un sacco.

È il meccanismo goliardico che ti fa morire dal ridere ( -_-; ) se fai la pipì sotto il cartello "non sporcare i muri", o dei bambini che dicono le parolacce.
Anche persone che nella realtà non trasgredirebbero (neanche per cose da poco) sono spinte a trasgredire dal fatto che "tanto è tutto finto".

Se il patto sociale è "adesso facciamo i cretini", hai tolto il gusto di trasgredire.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-21 11:06:22
Citazione
Ma il cazzeggio non può dipendere dal gruppo ed esserci anche in una partita a cnv?
Non confondiamo il cazzeggio con le risate e l'atmosfera rilassata. In una partita a Cani nella Vigna si ride, scherza, etc etc. Ma si fanno anche cose. Non è cazzeggiare: alla fine della sessione hai avuto momenti intensi, hai vissuto/creato una storia soddisfacente.

In una partita a d&d in realtà è lo stesso: solo che la parte di scherzi/risa/battute etc etc è molto più ampia, e soprattutto straborda spesso nella fiction.

Il motivo è semplice: d&d è un gioco noioso.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Iconpaul - 2011-07-21 11:21:10
Cosa c'è di divertente in D&D? Niente, ma ci ho messo 10 anni a capirlo, purtroppo...

Un gioco volutamente comico può funzionare? Forse, ma credo sia meglio che i personaggi debbano essere eccessivamente seri e compiti, per aumentare il distacco. Altrimenti ottieni un Benny Hill, che fa ridere per 5 minuti, forse...
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Serenello - 2011-07-21 11:42:54
Perchè continuo a giocare a D&D? Bho, me lo sto chiedendo da un mese abbondante.

Al momento ho in corso 2 campagne, una di 3.5 houserulata al infinito al punto che l'unica regola è UFFICIALMENTE "decide il GM in qualità di ideatore dell'ambientazione". Si fanno tiri contrapposti, abbiamo un valore di fortuna di cui ne noi ne i personaggi siamo a conoscenza. Le sessioni sono come quelle descritte da Hasimir: caciara, fallimenti, battute, etc
Mi diverto? Bhe dire ca**ate coi miei amici, qualsiasi sia l'argomento è divertente. Io personalmente preferisco però ridere con Andrea e Stefano piuttosto che coi loro personaggi Jonathar e Verkut. Quindi risulto poco immerso. Tolti quei momenti mi diverto a massacrare mostri enormi come mi divertirei a HeroQuest GDT (divertimento pesantemente sottoposto al giudizio di dea fortuna).
Ho invece un odio viscerale (e lo faccio presente!) per i momenti in cui D&D si trasforma in un gestionale: vendere oggetti magici, cercare libri in biblioteca (leggere libri in questa ambientazione garantisce punti abilità gratuiti), posizionare le difese sulle mura della città per fermare l'assedio (quando so benissimo che è tutto unicamente a giudizio del master, non ci sono misure "oggettive" per sapere quanti goblin ucciderà una trappola in D&D). Mi rompo, sbuffo e ovviamente, faccio più casino.
Perchè continuo a giocarci? Perchè è l'unica occasione di vedere questa coppia di amici sposati e per i momenti "HeroQuest GDT" che mi piacciono. Non smetterò nemmeno fra qualche mese quando la campagna si esaurirà naturalmente e probabilmente avremo uno scambio di master e sistemi (Pathfinder... yuppie...)

Parallelamente ho anche una campagna di 4ed basata unicamente sui moduli di DungeonCrawl.
A me la 4ed piace, e pure un sacco. Ha grossi difetti tipo la quantità assurda di poteri (e oggetti e più in generale pagine scritte) crappish. Per passare di livello o creare un personaggio devi spendere ore a sfogliare manuali pieni di inutilità di ogni tipo.
Però mi piace, combattimento tattico, risorse limitate, etc ha quel sentore di "HeroQuest GDT" che mi piace, mi ricorda quanto mi divertivo da piccolo.
Però qui salta sul banco un problema enorme: quando gli altri vogliono "giocare davvero di ruolo" ossia tornare al gestionale, ore e ore di chiacchiere senza senso in-character. ARGH!
Perchè continuo a giocare? Buona domanda. Lo sforzo richiesto è nettamente superiore alla 3.5 per quanto riguarda la gestione del personaggio (anche perchè giocando settimanalmente i passaggi di livello sono molto più frequenti) e in più la parte di gioco viene costantemente interrotta da chiacchiere OOC (spesso divertenti e buffe) e IC (noiose e petulanti in cui a turno si cerca di essere la star della sessione).
Stavo seriamente pensando di quittare :-\


Conclusioni: il divertimento di D&D è unicamente un prodotto del rapporto che hai con gli altri giocatori nel loro complesso. Le stesse persone in un ambito diverso producono esperienze diverse (se manca Tizio c'è meno casino, se manca Caio c'è meno chiacchier IC, se manca Sempronio c'è meno crawl).




Scusate il wall of text.
Ora crossposto sul forum di GirlPower per chiedere consigli alla psicologa!
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Iconpaul - 2011-07-21 11:58:07
Ora crossposto sul forum di GirlPower per chiedere consigli alla psicologa!
Se il mio personaggio fa sesso non protetto in D&D, io posso rimanere incinta?  :o
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Niccolò - 2011-07-21 12:11:03
Citazione
Esiste già qualcosa in merito?

Elfs? (mi stupisco che Moreno non l'abbia scritto! Ariel'D!)
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Paolo "Ermy" Davolio - 2011-07-21 12:29:09
@ Hasimir: ti dirò... A costo di fare un commento impopolare, a non sembra uno stile di gioco particolarmente orribile.

Diciamo che ho visto di molto peggio. In fin dei conti giocano a D&D con Partecipazionismo (almeno da come lo descrivi, sembra evidente che siano tutti ben al corrente del fatto che c'è da seguire "la storia del DM", e sembra anche che non dia al gruppo particolari problemi ma che, anzi, sia fonte di ulteriori battute e "divertimento" nel senso umoristico del termine) che non è il peggiore dei mali possibili.

Oggigiorno (ma forse anche ai tempi in cui giocavo solo a D&D 3.x), non riuscirei a sopportare di giocare in quel modo, ma ciò non toglie che in fin dei conti loro hanno trovato un proprio modo di divertirsi con D&D, nonostante il regolamento incoerente e la regola 0.

Fermo restando che non si tratta di una soluzione ottimale. Però almeno sembra che non abbiano scontri sociali, che è già tanto.

Sull'argomento c'era stato un altro thread simile su The Forge: http://www.indie-rpgs.com/forge/index.php?topic=30816.0 (http://www.indie-rpgs.com/forge/index.php?topic=30816.0)

Di giochi costruiti esclusivamente o parzialmente sul presupposto di trovare divertenti i fallimenti eclatanti e ridicoli dei pg, ce ne sono... Mi vengono in mente almeno On the Ecology of the Mud Dragon e Ninja Burger. E forse anche Grandi Dei Orki, ora che ci penso.


P.S.: non escluderei comunque che ci sia sotto l'Abused Gamer Syndrome (http://bankuei.wordpress.com/2009/12/11/abused-gamer-syndrome/): se tu, come giocatore, non hai affatto peso creativo al tavolo (dalla tua descrizione sembra evidente che il GM applichi regolarmente Force per portare avanti la sua storia) puoi sempre cercare di trovare rifugio (e divertimento) nello splastick e nel comico, che è "sicuro" dato che il GM non può fare nulla per togliertelo.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Manfredi Arca - 2011-07-21 12:45:53
Io ho sempre giocato a D&D divertendomi trovando:
- un'infantile gusto nell'uccidere mostri immaginari
- un'infantile gusto nell'accumulo di oggetti immaginari
- un maturo gusto dell'interpretazione (|ruolo)
- una curiosità nell'arrivare alla fine della storia (come mi accade nei film, nei libri, nelle attività passive lineari)

non mi divertiva:
- un regolamento enorme e disfunzionale.
- il gioco pilotato lineare  (per la mia vecchia visione il finale della storia era deciso dal master e doveva fare una specie di libro game a scelta libera).
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Zachiel - 2011-07-21 13:20:06
Quotando dal link a the Forge che ha messo Paolo:

Also, the common case in RPGs if for PCs to be hypercompetent, and failure in the context of hypercompetent characters is something that easily lends itself to comedy.

Cioè, traducendo alla buona: quando si suppone che i personaggi siano supercompetenti in quel che fanno e nonostante tutto falliscono... beh, è così ridicolo che una risata te la fai.
E diventa più diverten-memorabile questo che il successo che era nelle aspettative fin dall'inizio.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Ivano P. - 2011-07-21 14:26:22
Personalmente a me piaceva il sentirmi in un mondo fantasy è i combattimenti cruenti quando usavi un PG che sentivi.
Non a caso, preferisco tutt' oggi Martelli da Guerra che per esperienze varie trovo tutt' ora il gioco migliore per introdurre nuovi a gdr.
Soprattutto mi piaceva pormi uno scopo mio e realizzarlo.


Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Moreno Roncucci - 2011-07-21 15:37:36
Citazione
Esiste già qualcosa in merito?

Elfs? (mi stupisco che Moreno non l'abbia scritto! Ariel'D!)

In effetti, per gruppi che amano il cazzeggio e l'in-fighting, lo consiglio.

1) E' gamista, sia "tutti insieme contro il GM" che (contemporaneamente) "si gioca a fregarsi" (c'è per esempio una meccanica per fregare gli oggetti agli altri PG)
2) E' fatto apposta per essere giocato con vecchi moduli di D&D (stravolgendoli orribilmente, quando uno dei PG insegue Goldmoon con le braghe calate mentre l'altro frega la spada a Tanis che spiega il pericolo per il mondo, mentre un terzo, in piena fase orale, si mette in bocca di tutto, pozioni comprese...)
3) Ci sono due maniere di avere bonus: "riuscirci mentre tenti di fare qualc'altro", oppure fare una cosa abbastanza ignobile, infida e malvagia, secondo il GM.

E sì, è una satira feroce di D&D...
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Caleb75 - 2011-07-21 16:25:34
La scorsa primavera ho giocato due mini-campagne a D&D, con due gruppi diversi, in un caso come GM, nell'altra come giocatore. Nel gruppo in cui ero giocatore ho avvertito vagamente queste sensazioni descritte da Hasimir, ma più che altro perché il GM era poco preparato e il gioco procedeva a rilento. Nel gruppo di cui ero io il GM, invece, non è successo: l'atmosfera era abbastanza epica, nel complesso. Sarà che non mi sono stato a perdere in fronzoli, che non applicavo tutte le regole e che avevo preparato una storia solo abbozzata, che lasciava i giocatori relativamente liberi. Io penso che non sia tanto il gioco a portare ad un certo comportamento, ma che sia il gruppo ad esserci portato e quindi a divertirsi in un certo modo piuttosto che in un altro.

P.S.
Quest'ultimo gruppo l'ho fatto giocare anche a Trollbabe (una sola sessione), ma non è piaciuto. I commenti negativi vertevano tutti sul fatto che non sapevano bene cosa fare, senza una vera e propria missione, per cui (questo lo aggiungo io parafrasando il loro atteggiamento) alla fine della storia è rimasto loro un senso di inconcludenza. E dire che io, in verità, mi sono divertito a masterizzare Trollbabe.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2011-07-21 17:02:52
Hmm... sezione 1 del post: quoto Korin in ogni riga.


Sezione 2 del post: la gente fa trionfare a natale i film di Vanzina... la gente ritiene la caciara il divertimento massimo.
Credo che in questo caso... il problema stia nelle persone.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: vonpaulus - 2011-07-21 19:33:31
non ho letto il post, cosa che faro domani sera ma mi vien edi getto di rspondere in questo modo:


Cosa c'è di divertente in D&D?


Il fatto che lo giochi a 16 anni quando anche billy idol ti sembra punk (o forse anche cyberpunk); quando le ragazze sono tutte simpatiche, quando guardi il mondo con gli occhi dell'entusiasmo. Poi lo ricordi connostalgi ama guai a porvare a rigiocarlo  . . .
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Niccolò - 2011-07-21 23:47:09
Quest'ultimo gruppo l'ho fatto giocare anche a Trollbabe (una sola sessione), ma non è piaciuto. I commenti negativi vertevano tutti sul fatto che non sapevano bene cosa fare, senza una vera e propria missione, per cui (questo lo aggiungo io parafrasando il loro atteggiamento) alla fine della storia è rimasto loro un senso di inconcludenza. E dire che io, in verità, mi sono divertito a masterizzare Trollbabe.

scommetto che non si sono letti le regole e non sapevano com'eri tenuto a giocare, se no c'è una cosa equivalente alla "missione" in trollbabe, che è la posta.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Patrick - 2011-07-22 04:38:58
Quest'ultimo gruppo l'ho fatto giocare anche a Trollbabe (una sola sessione), ma non è piaciuto. I commenti negativi vertevano tutti sul fatto che non sapevano bene cosa fare, senza una vera e propria missione, per cui (questo lo aggiungo io parafrasando il loro atteggiamento) alla fine della storia è rimasto loro un senso di inconcludenza. E dire che io, in verità, mi sono divertito a masterizzare Trollbabe.
scommetto che non si sono letti le regole e non sapevano com'eri tenuto a giocare, se no c'è una cosa equivalente alla "missione" in trollbabe, che è la posta.
Soprattutto, ci dovrebbero essere i png che "te la sbattono in faccia" (mi pare che il termine più diffuso sia "tirano la trollbabe per la manica").

Io penso che non sia tanto il gioco a portare ad un certo comportamento, ma che sia il gruppo ad esserci portato e quindi a divertirsi in un certo modo piuttosto che in un altro.
Sicuramente gruppi diversi hanno modi diversi di giocare. Ma credo che la colpa sia anche del gioco: un gioco interessante e ben fatto riesce a "tenerti al tavolo". Con uno noioso e "brutto" viene più facile perdersi e divagare in altro
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-22 04:46:24
Io non credo nell'esistenza del gruppo come entità unica a cui piace fare cose.

io ho giocato a dnd con cinque o sei gruppi di persone differenti, e ho giocato altro con le più svariate combinazioni di persone. dnd, a parte le inevitabili tradizioni tribali, era sempre la solita sbobba poco divertente se non per le battute e gli injokes. al punto che con nessuno di questi gruppi gioco più a dnd, ma rimangono le battute e ci divertiamo uguale anche senza giocarci.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2011-07-22 04:50:21
Citazione
a parte le inevitabili tradizioni tribali
Questo è il "gruppo come entità unica a cui piace fare cose"
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Patrick - 2011-07-22 04:56:27
Allora parlo di "gruppo" come di "più persone che giocano insieme"? Ho dei compagni con cui so che posso tranquillamente giocare un'avventura/un gioco serio e dai toni epici e avventurosi, e ne ho altri che so che al tavolo non glie ne frega niente della partita, si mettono a fare battute o addirittura tirano fuori il macbook (true story)
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-22 04:59:38
non pensavo che le consuetudini portassero un gruppo a possedere una volontà propria. evidentemente mi sbagliavo. scusate, allora ritiro tutto. è evidente che i gruppi con cui ho giocato a dnd erano gruppi con una volontà differente da quella di tutti gli altri.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Davide Losito - ( Khana ) - 2011-07-22 05:04:44
No il discorso è l'inverso. è il gruppo col tempo porta a sviluppare consuetudini. Spesso queste consuetudini, oltretutto, si manifestano soltanto in presenza del gruppo stesso.
Però siamo OT... ed è il "tema" di Iacopo questo... :P
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-22 05:31:04
Allora tornando it.
ho giocato a dnd alle superiori coi compagni di classe. io ero il master, e di quelle giocate mi ricordo le battute, gli epic fail e i litigi. ho giocato a dnd con altri miei amici del mio paese. mi ricordo che volevo una esplorazione figa di una città nanica ma ricordo anche che si finiva per ridere le ore sull'incantesimo lievitare.
ho giocato poi online con altra gente conosciuta su internet. non mi ricordo proprio nulla se non una sessione in privato con un giocatore sfociata nell'eros. c'è da dire che non si usavan le regole di dnd ma il freeform.
sempre in chat e sempre freeform, anche se si usavano le caratteristiche, una campagna di cui mi ricordo parecchie cose, e di cui ricordo molto più chiaramente le stronzate, come il rametto di jun.
ho giocato infine di nuovo dal vero con dnd4 a torino, di cui c'è anche un ap in giro per il forum. di cazzeggio ce n'era parecchio, ma anche di combattimenti, che eran divertenti fino a un certo punto.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-22 05:33:47
Ho giocato anche a dnd4 qui su gcg, dove la giocata era orientata al dungeon run e all'umorismo in fiction, ma in cui il cazzeggio era basso. le sessioni erano occupate interamente dai combattimenti.
ah, ho tralasciato le esperienze a mondo di tenebra ma sono analoghe, se non peggiori.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Caleb75 - 2011-07-22 14:59:11
Quest'ultimo gruppo l'ho fatto giocare anche a Trollbabe (una sola sessione), ma non è piaciuto. I commenti negativi vertevano tutti sul fatto che non sapevano bene cosa fare, senza una vera e propria missione, per cui (questo lo aggiungo io parafrasando il loro atteggiamento) alla fine della storia è rimasto loro un senso di inconcludenza. E dire che io, in verità, mi sono divertito a masterizzare Trollbabe.
scommetto che non si sono letti le regole e non sapevano com'eri tenuto a giocare, se no c'è una cosa equivalente alla "missione" in trollbabe, che è la posta.
Il regolamento gliel'ho spiegato io: gli amici con cui gioco non sono persone da mettersi a leggere manuali. Ho parlato loro della posta, e alla fine della partita tutte le poste sono state risolte (anche in maniera... pittoresca), ma evidentemente non la hanno percepito al pari dell'importanza di una "missione".

Io penso che non sia tanto il gioco a portare ad un certo comportamento, ma che sia il gruppo ad esserci portato e quindi a divertirsi in un certo modo piuttosto che in un altro.
Sicuramente gruppi diversi hanno modi diversi di giocare. Ma credo che la colpa sia anche del gioco: un gioco interessante e ben fatto riesce a "tenerti al tavolo". Con uno noioso e "brutto" viene più facile perdersi e divagare in altro
Nei giochi di stampo classico, questo dipende più che altro dalla bravura del master (ora non fraintendiamo, non me la voglio tirare, ma io ho sempre prestato un occhio di riguardo al fatto che i giocatori si stessero divertendo o meno, diversamente dalla maggior parte dei master di cui sono stato giocatore). Ovviamente quando un gioco è complesso come D&D, è necessaria anche una certa preparazione.
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2011-07-23 01:43:49
Per me non funzionerebbe.
[...]
Perché se lo scopo socialmente dichiarato è quello di fare una storiella scema piena di buffonate, disinneschi il gusto della trasgressione.
Temo di essere abbastanza concorde ... era un concetto che mi ruminava nel fondo del cervello, grazie per avermelo esplicitato.


...e in effetti a Elfs non ci avevo (ri)pensato ... tra l'altro non ho mai finito di leggerlo ... dovrò riprenderlo in mano XD



quando anche billy idol ti sembra punk (o forse anche cyberpunk)

FanMail! :D



Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: rgrassi - 2011-07-23 06:33:45
E mi è mezza venuta in mente l'idea di un gioco umoristico "Failure-Driven" in cui le gesta eroiche siano un elemento di sfondo mentre in primo piano c'è il cazzeggio, le minchiate da taverna e ovviamente tutta la serie di TIPICI fallimenti insensati che accadono quando si tirano i dadi per attività triviali.


Gesta Dannatamente Rozze.
Rob

Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Alessandro Piroddi (Hasimir) - 2011-07-23 18:23:11
ma Gesta Dannatamente Rozze non era un setting fantasy per Levity?
in che modo è specificamente supportato l'elemento umoristico? (a parte fornire colore appropriato, quindi un setting fantasy-demenziale)
in che modo il gioco è Fail-Driven?

Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: rgrassi - 2011-07-24 04:50:15
Le caratteristiche che descrivono i personaggi (che sono quelle che puoi usare per 'guidare' quello che vuoi accada) sono così assurde che necessariamente comportano il "cazzeggio" automatico. E' Fail-Driven nel senso che la natura dei personaggi, guidata dalle caratteristiche esalta il FAIL (intendo dire, che i personaggi sono dei 'falliti', alla fine, che compiono azioni eroiche loro malgrado).
Non c'è "da sistema" il passaggio cazzeggio -> gesta eroiche, che fa parte del 'colore' e del fatto che, se vuoi conoscere meglio il Questland, devi leggere i libri, così capisci "come giocare".
Rob
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Patrick - 2011-07-26 08:10:25
parlando di giochi "fail-driven": a nessuno è venuto in mente fiasco?:D
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Matteo Suppo - 2011-07-26 08:19:24
parlando di giochi "fail-driven": a nessuno è venuto in mente fiasco? :D


Nonostante il nome, non credo che Fiasco sia un gioco per prendere in giro e fare parodie, e oltretutto non è neanche vero che il fallimento sia certo... puoi uscirne pulitissimo anche collezionando solo dadi neri
Titolo: Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
Inserito da: Patrick - 2011-07-26 09:12:51
visto che è un po' OT e l'argomento mi interessa, split!
http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,5136.0.html