Autore Topic: Cosa c'è di divertente in D&D ?  (Letto 13603 volte)

Alessandro Piroddi (Hasimir)

  • Membro
  • Choosy Roleplayer
    • Mostra profilo
Cosa c'è di divertente in D&D ?
« il: 2011-07-21 09:24:28 »
Seriamente.
L'altra sera ho fatto da spettatore ad una sessione di gioco... 5 giocatori più il DM.
L'atmosfera era molto caciarona ma ho notato che:


- il grosso del tempo veniva speso per fare cose "inutili" in termini di sfida o gesta eroiche, come le gare di rutto in taverna o i dettagli su come organizzare le stanze per la notte in modo che qualcuno riuscisse a dormire nonostante il russare del nano...


- la quasi totalità dei "momenti memorabili" coincidevano con i fallimenti dei PG su attività del tutto "irrilevanti" ... per esempio un PG voleva vedere la luna, ovviamente il DM dice no perchè ci sono nuvole in cielo, allora un PG si trasforma in aquila-crudele per farsi cavalcare dal mago del gruppo che così avrebbe potuto volare sopra le nuvole e vedere la luna ... ovviamente (?) vengono richiesti test di acrobazia e cavalcare che vengono miseramente falliti così che sia necessario riparare in qualche modo rocambolesco per evitare la tragedia


- tutti i discorsi dei PG vertevano non sulle loro gesta, ma sulle loro disavventure... come una PG si fosse ritrovata incinta di un (presunto) demone, come il canonico "saggio datore di quest" fosse un rompiscatole, come i trucchi del PG mutaforma avessero generato caos in missioni precedenti, etc.


- molto divertimento veniva dal DM-bashing ... ovvero ridere sugli strafalcioni del DM quando tenta di darsi un tono e fare descrizioni evocative e/o tecniche, o quando sbaglia una regola, o quando forza la storia in una certa direzione e tutti (nel sarcasmo generale) fanno un pò di scena ma poi si uniformano alle "necessità di gioco" deridendo però il troppo ovvio intervento del DM.


...


Rivedere simili scene mi ha un pò fatto accapponare la pelle, e un pò mi ha fatto ricordare i tempi quando IO mi divertivo a fare cose simili.
E mi è mezza venuta in mente l'idea di un gioco umoristico "Failure-Driven" in cui le gesta eroiche siano un elemento di sfondo mentre in primo piano c'è il cazzeggio, le minchiate da taverna e ovviamente tutta la serie di TIPICI fallimenti insensati che accadono quando si tirano i dadi per attività triviali.


(viene in mente la scena di Order Of The Stick in cui il ranger halfling Belkar è circondato da goblin che gli fanno le linguacce ma non vede nulla perchè continua a fallire i test di Percepire  ;D  oppure la scena di The Gamers in cui il Ladro ruba i pantaloni a un avventore della taverna senza che lui se ne accorga, perchè nonostante le penalità ha avuto successo col tiro)


Commenti?
Idee?
Testimonianze?
Esiste già qualcosa in merito?
www.unPlayableGames.TK ...where game ideas come to die

Alessandro Piroddi (Hasimir)

  • Membro
  • Choosy Roleplayer
    • Mostra profilo
Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #1 il: 2011-07-21 09:32:03 »
uh... e poi quel gruppo in cui il Paladino faceva millemila di danno, ma non colpiva MAI, uccidendo i mostri per infarto quando vedevano i buchi che lasciava per terra con le sue spadate...


e il Ranger, che pure avendo punteggi assurdi non colpiva MAI i nemici, finendo così per fendere solo fratte e cespugli (e sentendosi orribilmente in colpa per quella deforestazione inutile)


e il Mago che zitto zitto, col suo bastoncino rinforzato, andava in giro per i campi di battaglia e TAK colpo critico TAK 4 danni su 1d4 TAK bersaglio colpito ... facendo una strage mentre i guerrieri del gruppo non cavavano un ragno dal buco.


O quella volta in cui per inseguire uno stregone lanciatosi da un dirupo, un giocatore si lancia nel vuoto e dice al DM: "bevo la pozione di volo che il mago ha precedentemente identificato fra le spoglie del tesoro" e il DM risponde "va bene, recuperi 1d6 punti ferita e continui a precipitare" >_>
www.unPlayableGames.TK ...where game ideas come to die

Iacopo Frigerio

  • Membro
  • Il Signor Coyote
    • Mostra profilo
Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #2 il: 2011-07-21 09:39:38 »
bah... intanto... indipendentemente da quale D&D (o addirittura da quale gioco di ruolo)...
L'unica cosa che mi viene da chiedere è? Ma siamo sicuri che in una descrizione del genere conti tanto il gioco o piuttosto le dinamiche sociali innescate dalla cultura di gruppo (di cui certo, ricorvisamente ha inciso lo stesso gioco, ma solo in parte)?
L'amore è quel particolare rapporto nel quale una persona può mostrarsi perdente

Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #3 il: 2011-07-21 09:43:59 »
Seriamente ed esprimendo un parere completamente personale, trovo divertenti i momenti non eroici o inutili da te descritti. A me piace andare a comprare vestiti e bere in taverna in un mondo fittizio.

FORSE perchè vengo dai live, dove la parte più bella era esplorare il luogo di gioco, parlare e sistemare l'accampamento stando sempre in gioco.

I fallimenti insensati no, tantè  ho pianto gioia scoprendo il mondo della conflict resolution.
Manfredi. Fan Mail: 6 - Fridge-humor Fan-Mail: 1 - Fanmail dell'Illuminata Eccellenza: 1 - Amen: 2 - Punti Sangue: 2 - Morenate : 835

Arioch

  • Membro
  • Max Caracristi
    • Mostra profilo
    • Qi-long, risorse aggratis per gdr di ogni tipo
Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #4 il: 2011-07-21 09:45:48 »
O quella volta in cui per inseguire uno stregone lanciatosi da un dirupo, un giocatore si lancia nel vuoto e dice al DM: "bevo la pozione di volo che il mago ha precedentemente identificato fra le spoglie del tesoro" e il DM risponde "va bene, recuperi 1d6 punti ferita e continui a precipitare" >_>

Lol, questa è bella  ;D


Cosa c'è di divertente? Bè è una specie di "generatore di cazzate" automatico con dei combattimenti contro dei draghi in mezzo per riempire...
Blood & Souls for Arioch

Moreno Roncucci

  • Big Model Watch
  • Membro
  • *****
    • Mostra profilo
Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #5 il: 2011-07-21 09:52:46 »
Non esiste una risposta. Probabilmente ciascuno è lì per motivi diversi, per fare cose diverse con metodi diversi.

E il risultato, appunto, è il tipo di gioco che hai descritto.  Si cazzeggia per passare il tempo. (e notare che questa è la parte divertente. Che paghi magari con il pallosissimo railroading del GM e della sua "bella storia").

Perchè alcuni (non tantissim, la maggior parte ha smesso)) proseguono a giocare così? Alcuni perchè giocare a "facciamo finta di essere" comunque diverte abbastanza, altri semplicemente per stare fra amici, altri per non rompere il gruppo, anche lì dipende da persona a persona.

Di sicuro non tornerei mai indietro a quel tipo di gioco.
"Big Model Watch" del Forum (Leggi il  Regolamento) - Vendo un sacco di gdr, fumetti, libri, e altro. L'elenco lo trovi qui

Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #6 il: 2011-07-21 10:10:34 »
Ma il cazzeggio non può dipendere dal gruppo ed esserci anche in una partita a cnv?
Secondo me non è un tipo di gioco ma un modo di giocare.
Manfredi. Fan Mail: 6 - Fridge-humor Fan-Mail: 1 - Fanmail dell'Illuminata Eccellenza: 1 - Amen: 2 - Punti Sangue: 2 - Morenate : 835

Zachiel

  • Visitatore
Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #7 il: 2011-07-21 10:56:34 »
Che te posso dì...

Il nano del mio gruppo (il giocatore del nano) vuole andare in taverna a fare le risse. Non importa se c'è da salvare il mondo, a lui piace di più fare casino e caciara.
Ed allora penso che anche se gioco a Trollbabe dove può ambire ad avere il suo impero la sua trollbabe andrà come prima cosa in taverna a fare caciara... perché anche quella è ua cosa che il giocatore non può fare nella vita reale. E lo vedremo perché volendo testare Trollbabe una partita per capire bene le regole ce la faremo.

Certo in un gioco come D&D dove vincere contro un mostro di pari grado di sfida è fin troppo facile si tende a ricordarsi quando si era in difficoltà... cioè quando hai rischiato la morte in modo abbastanza stupido, perché morire in combattimento in modo sensato è da un po' che non lo vedo.

Se riesci a farci un gioco sopra, ben venga.

Mattia Bulgarelli

  • Facilitatore Globale
  • Membro
  • *****
  • Mattia Bulgarelli
    • Mostra profilo
Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #8 il: 2011-07-21 10:59:25 »

E mi è mezza venuta in mente l'idea di un gioco umoristico "Failure-Driven" in cui le gesta eroiche siano un elemento di sfondo mentre in primo piano c'è il cazzeggio, le minchiate da taverna e ovviamente tutta la serie di TIPICI fallimenti insensati che accadono quando si tirano i dadi per attività triviali.

Ed ecco il momento "Mattia si fa odiare" della settimana! XD

Per me non funzionerebbe.

Il perché me l'hanno spiegato i miei compagni di gruppo del "gruppo storico", anche senza saperlo.

Perché se lo scopo socialmente dichiarato è quello di fare una storiella scema piena di buffonate, disinneschi il gusto della trasgressione.

Quei momenti lì sono divertenti perché la buffonata consta proprio nel rompere la finalità dichiarata di storia seria, o addirittura "epica".

DnD se la tira da matti, nei manuali (in ogni edizione, conformemente all'epoca): eroi, combattimenti epici, i mostri, donnine seminude incatenate, draghi giganteschi, ecc... poi uno "fa il cretino con i poteri" e gli pare di trasgredire un sacco.

È il meccanismo goliardico che ti fa morire dal ridere ( -_-; ) se fai la pipì sotto il cartello "non sporcare i muri", o dei bambini che dicono le parolacce.
Anche persone che nella realtà non trasgredirebbero (neanche per cose da poco) sono spinte a trasgredire dal fatto che "tanto è tutto finto".

Se il patto sociale è "adesso facciamo i cretini", hai tolto il gusto di trasgredire.
Co-creatore di Dilemma! - Ninja tra i pirati a INC 2010 - Padre del motto "Basta Chiedere™!"

Matteo Suppo

  • Amministratore
  • Membro
  • *****
  • Matteo Suppo (oppure no?)/ Fanmail permanente
    • Mostra profilo
Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #9 il: 2011-07-21 11:06:22 »
Citazione
Ma il cazzeggio non può dipendere dal gruppo ed esserci anche in una partita a cnv?
Non confondiamo il cazzeggio con le risate e l'atmosfera rilassata. In una partita a Cani nella Vigna si ride, scherza, etc etc. Ma si fanno anche cose. Non è cazzeggiare: alla fine della sessione hai avuto momenti intensi, hai vissuto/creato una storia soddisfacente.

In una partita a d&d in realtà è lo stesso: solo che la parte di scherzi/risa/battute etc etc è molto più ampia, e soprattutto straborda spesso nella fiction.

Il motivo è semplice: d&d è un gioco noioso.
Volevo scrivere qualcosa di acido ma sono felice :(

Iconpaul

  • Membro
    • Mostra profilo
Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #10 il: 2011-07-21 11:21:10 »
Cosa c'è di divertente in D&D? Niente, ma ci ho messo 10 anni a capirlo, purtroppo...

Un gioco volutamente comico può funzionare? Forse, ma credo sia meglio che i personaggi debbano essere eccessivamente seri e compiti, per aumentare il distacco. Altrimenti ottieni un Benny Hill, che fa ridere per 5 minuti, forse...
Paolo Migliavacca - "Teodosio". Fanmail: 2

Serenello

  • Membro
  • aka Paolo Bosi
    • Mostra profilo
Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #11 il: 2011-07-21 11:42:54 »
Perchè continuo a giocare a D&D? Bho, me lo sto chiedendo da un mese abbondante.

Al momento ho in corso 2 campagne, una di 3.5 houserulata al infinito al punto che l'unica regola è UFFICIALMENTE "decide il GM in qualità di ideatore dell'ambientazione". Si fanno tiri contrapposti, abbiamo un valore di fortuna di cui ne noi ne i personaggi siamo a conoscenza. Le sessioni sono come quelle descritte da Hasimir: caciara, fallimenti, battute, etc
Mi diverto? Bhe dire ca**ate coi miei amici, qualsiasi sia l'argomento è divertente. Io personalmente preferisco però ridere con Andrea e Stefano piuttosto che coi loro personaggi Jonathar e Verkut. Quindi risulto poco immerso. Tolti quei momenti mi diverto a massacrare mostri enormi come mi divertirei a HeroQuest GDT (divertimento pesantemente sottoposto al giudizio di dea fortuna).
Ho invece un odio viscerale (e lo faccio presente!) per i momenti in cui D&D si trasforma in un gestionale: vendere oggetti magici, cercare libri in biblioteca (leggere libri in questa ambientazione garantisce punti abilità gratuiti), posizionare le difese sulle mura della città per fermare l'assedio (quando so benissimo che è tutto unicamente a giudizio del master, non ci sono misure "oggettive" per sapere quanti goblin ucciderà una trappola in D&D). Mi rompo, sbuffo e ovviamente, faccio più casino.
Perchè continuo a giocarci? Perchè è l'unica occasione di vedere questa coppia di amici sposati e per i momenti "HeroQuest GDT" che mi piacciono. Non smetterò nemmeno fra qualche mese quando la campagna si esaurirà naturalmente e probabilmente avremo uno scambio di master e sistemi (Pathfinder... yuppie...)

Parallelamente ho anche una campagna di 4ed basata unicamente sui moduli di DungeonCrawl.
A me la 4ed piace, e pure un sacco. Ha grossi difetti tipo la quantità assurda di poteri (e oggetti e più in generale pagine scritte) crappish. Per passare di livello o creare un personaggio devi spendere ore a sfogliare manuali pieni di inutilità di ogni tipo.
Però mi piace, combattimento tattico, risorse limitate, etc ha quel sentore di "HeroQuest GDT" che mi piace, mi ricorda quanto mi divertivo da piccolo.
Però qui salta sul banco un problema enorme: quando gli altri vogliono "giocare davvero di ruolo" ossia tornare al gestionale, ore e ore di chiacchiere senza senso in-character. ARGH!
Perchè continuo a giocare? Buona domanda. Lo sforzo richiesto è nettamente superiore alla 3.5 per quanto riguarda la gestione del personaggio (anche perchè giocando settimanalmente i passaggi di livello sono molto più frequenti) e in più la parte di gioco viene costantemente interrotta da chiacchiere OOC (spesso divertenti e buffe) e IC (noiose e petulanti in cui a turno si cerca di essere la star della sessione).
Stavo seriamente pensando di quittare :-\


Conclusioni: il divertimento di D&D è unicamente un prodotto del rapporto che hai con gli altri giocatori nel loro complesso. Le stesse persone in un ambito diverso producono esperienze diverse (se manca Tizio c'è meno casino, se manca Caio c'è meno chiacchier IC, se manca Sempronio c'è meno crawl).




Scusate il wall of text.
Ora crossposto sul forum di GirlPower per chiedere consigli alla psicologa!

Iconpaul

  • Membro
    • Mostra profilo
Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #12 il: 2011-07-21 11:58:07 »
Ora crossposto sul forum di GirlPower per chiedere consigli alla psicologa!
Se il mio personaggio fa sesso non protetto in D&D, io posso rimanere incinta?  :o
Paolo Migliavacca - "Teodosio". Fanmail: 2

Niccolò

  • Membro
    • Mostra profilo
Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #13 il: 2011-07-21 12:11:03 »
Citazione
Esiste già qualcosa in merito?

Elfs? (mi stupisco che Moreno non l'abbia scritto! Ariel'D!)

Re:Cosa c'è di divertente in D&D ?
« Risposta #14 il: 2011-07-21 12:29:09 »
@ Hasimir: ti dirò... A costo di fare un commento impopolare, a non sembra uno stile di gioco particolarmente orribile.

Diciamo che ho visto di molto peggio. In fin dei conti giocano a D&D con Partecipazionismo (almeno da come lo descrivi, sembra evidente che siano tutti ben al corrente del fatto che c'è da seguire "la storia del DM", e sembra anche che non dia al gruppo particolari problemi ma che, anzi, sia fonte di ulteriori battute e "divertimento" nel senso umoristico del termine) che non è il peggiore dei mali possibili.

Oggigiorno (ma forse anche ai tempi in cui giocavo solo a D&D 3.x), non riuscirei a sopportare di giocare in quel modo, ma ciò non toglie che in fin dei conti loro hanno trovato un proprio modo di divertirsi con D&D, nonostante il regolamento incoerente e la regola 0.

Fermo restando che non si tratta di una soluzione ottimale. Però almeno sembra che non abbiano scontri sociali, che è già tanto.

Sull'argomento c'era stato un altro thread simile su The Forge: http://www.indie-rpgs.com/forge/index.php?topic=30816.0

Di giochi costruiti esclusivamente o parzialmente sul presupposto di trovare divertenti i fallimenti eclatanti e ridicoli dei pg, ce ne sono... Mi vengono in mente almeno On the Ecology of the Mud Dragon e Ninja Burger. E forse anche Grandi Dei Orki, ora che ci penso.


P.S.: non escluderei comunque che ci sia sotto l'Abused Gamer Syndrome: se tu, come giocatore, non hai affatto peso creativo al tavolo (dalla tua descrizione sembra evidente che il GM applichi regolarmente Force per portare avanti la sua storia) puoi sempre cercare di trovare rifugio (e divertimento) nello splastick e nel comico, che è "sicuro" dato che il GM non può fare nulla per togliertelo.
Rinominato "Ermenegildo" vox populi, in seguito al censimento dei Paoli.

Tags: