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[Sorcerer] A.A.A. Demoni e Sorcerer cercansi

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Alessandro Piroddi (Hasimir):

--- Citazione ---Non siete vittime a cui è stato affibbiato un demone "per caso", "per combinazione", "per incidente", "per ereditarietà", "per un complotto di altri", etc:  il demone l'avete legato a voi volontariamente, ben sapendo quello che facevate.
--- Termina citazione ---
Questo mi era sfuggito... ok, nema problema... il PG rimane identico, e però ora lo approfondisco un attimo dove mi hai detto tu.
Direi che...

In due parole, non sono il Sorcerer cattivo che impone la sua volontà al mondo, sono più il tizio disperato che a causa di (secondo lui) mali estremi sceglie di tentare estremi rimedi; e si, fondamentalmente per nutrire Slaneesh devo fare la singola cosa di cui sono incapace, quindi o lo faccio morire di fame e lo perdo, o trovo un modo (qualsiasi modo) per soddisfarlo.

Elaborando un pò di più, anche sul PG come persona...
Alessandro era una persona qualunque con si suoi pro e contro, i suoi pregi e difetti, i suoi momenti di genio e creatività accompagnati dai suoi momenti di tonteria e tedio... normale.
Persino quasi onesta, tentando di non truffare i suoi clienti pur facendo un lavoro relativamente truffaldino, basato su mezze verità, impressioni falsate e dico-non-dico.
Quello che non era normale è la sua cronica incapacità di avere relazioni con le donne: amicizia si, confidenza si, intimità si ... ma mai in senso romantico/passionale, mai una volta che fosse l'oggetto del desiderio, mai una volta che si sentisse accettato davvero, mai una volta che avesse successo con le donne; 30 anni vergine è divertente se sei il bizzarro protagonista di un film, ma se sei una normale persona in cerca di contatto umano è drammatico.
E peggio ancora se non capisci cosa cazzo ci sia che non va in te, tutto sembra "normale" e però non c'è verso di cambiare il risultato finale, qualsiasi approccio/metodo/trucco/filosofia tu tenti.
E tutto attorno a lui gente francamente molto meno meritevole aveva tutto senza problemi: sesso, tresche, flirt, relazioni stabili, rapporti burrascosi, avventure ... vita normale, cazzo, mica la luna!
E per esempio, appunto perchè hai un notevole orgoglio e autostima, andare a puttane è fuori discussione, sarebbe la sconfitta finale, pagare per quello che chiunque altro fa senza nemmeno pensarci.
Parlo di livelli epici di Solitudine, Frustrazione e Invidia.

Questo è il PRICE "Friendzone" di Alessandro.
Questo è ciò che ha spinto una altresì brava e normale persona a seguire le bizzarre istruzioni riportare su un bizzarro diario offertogli, con la faccia di chi ne sà più di quanto non dica, da un vecchio che pareva uno zingaro ma viveva in una specie di villa... incontrato da Alessandro per lavoro.
Chi fosse il tizio non lo so, tornando alla villa l'ho trovata disabitata.

Il problema di fondo è ovvio: per una persona del genere non c'è Need più difficile da soddisfare di, appunto, quello espresso da Slaneesh... in pratica mi serve Slaneesh per nutrire Slaneesh.
O pagare denaro, si.
E già ho il dubbio che le due cose non siano poi così diverse, se non peggio (se ti pago la scelta è più o meno tua, ma se uso magia per essere irresistibile la scelta te la restringo a tal punto che praticamente te la tolgo ... è uno stupro? se adesso ti convinco e poi dopo ci ripensi non hai nemmeno l'alibi che "ti ho presa con la forza" perchè TU mi hai detto si, hai accettato e hai agito CON me, forse quindi è anche peggio? )

Solo che questo Need all'inizio non era chiaro (se possibile per il gioco).
O magari è una cosa crescente... all'inizio bastavano pugnette, pornografia, magari qualche serata "kinky" dove comunque non combini nulla ma almeno sei in un ambiente stimolante, qualche giochetto fetish che tanto a farsi camminare addosso (letteralmente, con tacchi alti) ci vuole poco.
Ma col tempo a Slaneesh questo non basta più, si sale di livello, lui tenta Alessandro a tentare ragazze vere.

Ad ogni modo l'idea è che Alessandro abbia cominciato tranquillo, usando il demone in piccole prove generali, per vendere con più facilità e avere successo sul lavoro.
Non aveva pensato alle coseguenze, alle implicazioni, ai rischi ... aveva una pistola e mi sentivo potente e in controllo, poi ho sparato davvero e adesso ho MOLTE domande, dubbi e paure, compresa la paura di prenderci gusto.

Moreno Roncucci:
Ciao!  Prima di tutto, ho consultato rapidamente Ron su alcune questioni, e mi ha dato alcuni chiarimenti.

Sul fatto che il sorcerer abbia VOLONTARIAMENTE legato a sè un demone: non è strettamente necessario che il Sorcerer sapesse tutto prima o che l'abbia legato a sè volontariamente. L'importante è che ad un certo punto la scelta consapevole sia avvenuta. O, per meglio dire, usando le parole di Ron: . "Don't know how I got the demon" is  OK as long as the player adds why the character agreed to keep it.

Cioè, OK, magari non sapevi tutto subito. Ma ora che lo sai, perchè non ti liberi del demone? (cosa che potresti fare automaticamente senza nemmeno tirare). Insomma, alla fine stai con il demone sapendo bene cos'è e cosa comporta.

@Stefano:

--- Citazione ---Sì, sapevo che legare il demone è un atto volontario, ed infatti volevo parlarne con te prima di dettagliare meglio. Il punto è: se è possibile trovare un demone "dentro una bottiglia", vuol dire che mentre l'atto in sé di legare un demone è sicuramente volontario, la 'coincidenza' del trovarsi di fronte ad un demone può essere un evento casuale, come succede ad esempio ad Aladino, oppure avvenire tramite una sorta di predestinazione, come il demone ereditario nell'esempio del manuale.
Se questa mia interpretazione è corretta, l'idea che avevo avuto è questa: Martìn si è effettivamente trovato di fronte il demone per caso (per rispettare il colore, direi in una vecchia missione gesuitica abbandonata), incarnato magari in una creatura schifosa. Martìn sapeva che quella cosa era un demone, o comunque fuori dalla realtà ordinaria, per quanto spaventosa, della giungla. Spinto dalla fame e dalla testarda necessità di sopravvivere, nonché dal desiderio di rivalsa contro un po' tutti, ha deciso che era una bella pensata ucciderlo e mangiarselo. Questo sarebbe anche in linea col suo 1 in Lore.
Può andare? Se sì, ci metto dei dettagli.
--- Termina citazione ---

Sì, per me può andare, anche alla luce della risposta di Ron. Sono spiega anche perché ha deciso di tenere il parassita.


--- Citazione ---A proposito: edito la scheda già postata o al termine delle correzioni ne faccio una nuova?
--- Termina citazione ---

È meglio non editare le cose già postate, altrimenti chi legge il thread non ci capisce più niente.


--- Citazione ---Ah, questo è veramente la mia abilità preferita: Martìn è in grado, con una semplice occhiata, di dirti l'intero flusso di entrate di una persona, con un piccolo nome attaccato ad indicarne la sorgente. Esempio: sui suoi spacciatori, spicca un bel "Martìn, 500$", ma se per caso vedesse anche "FBI, 1000$" saprebbe che è un venduto. Chiaramente fissare una prostituta con questo potere non è un bello spettacolo.
Si può fare? O è troppo affine al "mind reading" esplicitamente vietato dal manuale?
--- Termina citazione ---
Per me si può fare, ma tieni presente che comunque non è una cosa che funziona sempre automaticamente, l'abilità ti "aggiunge" quel senso e ti dà un bonus ai tiri di percezione quando lo usi, ma potresti comunque fallirne uno. Contro persone normali comunque la probabilità di riuscirci sarebbe molto, molto alta.

Su Vitality: volevo sapere anche per quell'ability come "avviene", cosa percepisce il personaggio:  ha effetti visibili che magari qualcuno che lo vedrebbe dormire noterebbe? Le ferite si chiudono con un effetto alla Wolverine? O sono ancora lì ma non gli danno più fastidio?

Sul Need: forse ho elaborato un po' troppo sulla tua descrizione, basandomi anche sul "colore" che avevo indicato. Se per "sacrificio" intendi "mi devo mangiare un criceto arrosto alla settimana" come potresti mangiare un coniglio (ammazzandolo rapidamente prima di cucinarlo), non è una cosa tanto "oscura" da richiedere un tiro di humanity.  Specie se provi davvero "fame".  Se intendi "lego un gatto vivo e poi comincio a vivisezionarlo" no, quello un tiro di humanity lo richiede.

Sono un po' combattuto perchè la seconda cosa cosa è più in linea con il "colore" che ho dato ai demoni (che VOGLIONO farti fare tiri di humanity: l'humanity qui è "il contrario dei demoni"). La tendenza dei sorcerer èp di perdere humanity man mano, la sorcery è anti-humanity di natura (evocare o legare demoni comporta tiri per vedere se l'humanity cala, sempre).  Il problema di un need tipo "torturo piccoli animali" è che presenta un sorcerer che ha ormai ceduto totalmente, portando a conclusione la lotta fra humanity e sorcery per il suo personaggio, con la sorcery che ha vinto. Ma anche fare un need incolore e totalmente "safe" porta semplicemente a sbagliare dall'altra parte. l'ideale è un need che può comportare, in gioco, tiri di humanity, in base alle circostanze, ma non è automatico che accada  sempre in ogni caso. (magari il sorcerer abitualmente ha procedure per soddisfarlo in maniera da non far soffrire l'animale e può scegliere animali più adatti, ma poi durante il gioco potrebbe doveri trovare nella situazione in cui l'unica maniera è addentare un topo di fogna vivo)

Il kicker "combinato" per me va bene.

Moreno Roncucci:
Ah, chiarisco un cosa: in ogni caso si inizia il gioco con quel punteggio di humanity, non importa il need e non importa da quanti mesi, anni, decenni o secoli uno è un sorcerer. Non si fa nessuna considerazione su per esempio "perdite medie di umanità nel periodo dall'evocazione ad oggi". Il punteggio di humanity non è una cosa "fisica" nell'ambientazione (l'humanity in sè no, esiste, ma non si misura a punteggi), è una specie di "valutazione" interna al gioco dell'umanità del protagonista, in base a quello che si "vede" avvenire in gioco.  Per questo si può anche fare un sorcerer con un need che comporta perdita di umanità, senza preoccuparsi di "quante volte l'ha già fatto prima": semplicemente la perderà più rapidamente in gioco.

miki2w:
mi sarebbe anche venuta l'idea per un personaggio e il suo demone, ma non saprei come metterlo giù: ho cercato di capirci qualcosa, ma :(

Stefano Crispino:

--- Citazione da: Moreno Roncucci - 2013-12-13 15:22:06 ---Ciao!  Prima di tutto, ho consultato rapidamente Ron su alcune questioni, e mi ha dato alcuni chiarimenti.

--- Termina citazione ---

Questa cosa, poter contattare direttamente l'autore del gioco in caso di dubbi, è una figata estrema :)


--- Citazione ---@Stefano:

--- Citazione ---Sì, sapevo che legare il demone è un atto volontario, ed infatti volevo parlarne con te prima di dettagliare meglio. Il punto è: se è possibile trovare un demone "dentro una bottiglia", vuol dire che mentre l'atto in sé di legare un demone è sicuramente volontario, la 'coincidenza' del trovarsi di fronte ad un demone può essere un evento casuale, come succede ad esempio ad Aladino, oppure avvenire tramite una sorta di predestinazione, come il demone ereditario nell'esempio del manuale.
Se questa mia interpretazione è corretta, l'idea che avevo avuto è questa: Martìn si è effettivamente trovato di fronte il demone per caso (per rispettare il colore, direi in una vecchia missione gesuitica abbandonata), incarnato magari in una creatura schifosa. Martìn sapeva che quella cosa era un demone, o comunque fuori dalla realtà ordinaria, per quanto spaventosa, della giungla. Spinto dalla fame e dalla testarda necessità di sopravvivere, nonché dal desiderio di rivalsa contro un po' tutti, ha deciso che era una bella pensata ucciderlo e mangiarselo. Questo sarebbe anche in linea col suo 1 in Lore.
Può andare? Se sì, ci metto dei dettagli.
--- Termina citazione ---

Sì, per me può andare, anche alla luce della risposta di Ron. Sono spiega anche perché ha deciso di tenere il parassita.

--- Termina citazione ---

Perfetto. Il perché Martìn tenga Nocoapan è presto detto: nessuno nel suo lavoro che non sia invulnerabile ai proiettili ed alle coltellate, e che non abbia un acuto, quasi sovrannaturale senso del denaro, durerebbe così tanto come lui nella sua posizione. Senza il verme che gli nuota nell'occhio, Martìn durerebbe cosa? Un anno? Due anni se gli va grassa, sulla strada. Prima di finire ammazzato a fucilate al semaforo.


--- Citazione ---

--- Citazione ---A proposito: edito la scheda già postata o al termine delle correzioni ne faccio una nuova?
--- Termina citazione ---

È meglio non editare le cose già postate, altrimenti chi legge il thread non ci capisce più niente.

--- Termina citazione ---

Bueno. Quando è tutto chiaro e definito faccio una nuova scheda.


--- Citazione ---

--- Citazione ---Ah, questo è veramente la mia abilità preferita: Martìn è in grado, con una semplice occhiata, di dirti l'intero flusso di entrate di una persona, con un piccolo nome attaccato ad indicarne la sorgente. Esempio: sui suoi spacciatori, spicca un bel "Martìn, 500$", ma se per caso vedesse anche "FBI, 1000$" saprebbe che è un venduto. Chiaramente fissare una prostituta con questo potere non è un bello spettacolo.
Si può fare? O è troppo affine al "mind reading" esplicitamente vietato dal manuale?
--- Termina citazione ---
Per me si può fare, ma tieni presente che comunque non è una cosa che funziona sempre automaticamente, l'abilità ti "aggiunge" quel senso e ti dà un bonus ai tiri di percezione quando lo usi, ma potresti comunque fallirne uno. Contro persone normali comunque la probabilità di riuscirci sarebbe molto, molto alta.

--- Termina citazione ---

Certo, immagino che Martìn non stia sempre lì con l'occhio fisso sui soldi. Si fida, dei suoi collaboratori. E' un imprenditore di successo, dopotutto. Ma per i nuovi affari, ed una volta al mese così tanto per, fa bene buttare un occhio su chi paga chi e quanto.


--- Citazione ---Su Vitality: volevo sapere anche per quell'ability come "avviene", cosa percepisce il personaggio:  ha effetti visibili che magari qualcuno che lo vedrebbe dormire noterebbe? Le ferite si chiudono con un effetto alla Wolverine? O sono ancora lì ma non gli danno più fastidio?

--- Termina citazione ---

Gotcha. Non mi viene in mente niente di particolarmente figo, quindi vada per la rimarginazione à la Wolverine. Se qualcuno ha un'idea migliore si faccia avanti.


--- Citazione ---Sul Need: forse ho elaborato un po' troppo sulla tua descrizione, basandomi anche sul "colore" che avevo indicato. Se per "sacrificio" intendi "mi devo mangiare un criceto arrosto alla settimana" come potresti mangiare un coniglio (ammazzandolo rapidamente prima di cucinarlo), non è una cosa tanto "oscura" da richiedere un tiro di humanity.  Specie se provi davvero "fame".  Se intendi "lego un gatto vivo e poi comincio a vivisezionarlo" no, quello un tiro di humanity lo richiede.

Sono un po' combattuto perchè la seconda cosa cosa è più in linea con il "colore" che ho dato ai demoni (che VOGLIONO farti fare tiri di humanity: l'humanity qui è "il contrario dei demoni"). La tendenza dei sorcerer èp di perdere humanity man mano, la sorcery è anti-humanity di natura (evocare o legare demoni comporta tiri per vedere se l'humanity cala, sempre).  Il problema di un need tipo "torturo piccoli animali" è che presenta un sorcerer che ha ormai ceduto totalmente, portando a conclusione la lotta fra humanity e sorcery per il suo personaggio, con la sorcery che ha vinto. Ma anche fare un need incolore e totalmente "safe" porta semplicemente a sbagliare dall'altra parte. l'ideale è un need che può comportare, in gioco, tiri di humanity, in base alle circostanze, ma non è automatico che accada  sempre in ogni caso. (magari il sorcerer abitualmente ha procedure per soddisfarlo in maniera da non far soffrire l'animale e può scegliere animali più adatti, ma poi durante il gioco potrebbe doveri trovare nella situazione in cui l'unica maniera è addentare un topo di fogna vivo)

--- Termina citazione ---

Io francamente vorrei esplorare proprio quella zona grigia tra l'uccisione di utilità ed il sadismo gratuito.
Nel senso: il demone gli chiede di uccidere un essere vivente alla settimana. Come lo faccia e cosa faccia col corpo in seguito sono affari suoi.
Se vuole decapitare un tacchino per poi mangiarselo, ok.
Se vuole mettere un gatto nella lavatrice, ok per il demone.
Se vuole soffocarlo con le proprie mani e guardare la vita spegnersi lentamente nei suoi occhi, al demone sicuramente non dispiace.
Il punto è il cosa, non il come o perché. Poi sicuramente Martìn avrà trovato un modo indolore e veloce per spicciarsi a fare la cosa, magari comprare una gallina viva e decapitarla per farci l'arrosto, oppure prendere un criceto e dargli da mangiare del veleno. L'importante per il demone è che sia lui a provocarne la morte (non vale quindi pagare uno per farlo).
Che ne pensi?


--- Citazione ---
Il kicker "combinato" per me va bene.

--- Termina citazione ---

Ottimo. Appena abbiamo chiarito la questione del Need rifaccio la scheda e sono pronto per partire :)

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