ieri sera finalmente mi sono riunito con quello che spero sarà il mio nuovo gruppo di gioco (dopo vari altri tentativi con altre persone naufragati per vari impegni)
i giocatori sono 4:
- Licia: la mia compagna, santa donna che mi sopporta da 7 anni e mezzo

- Luca: giocatore di lunga data aperto alle novità (che conosce anche il nostro buon Triex

)
- Mara e Fausto: ridente coppia di miei amici totalmente digiuni di GDR ma con molta voglia di provare
inizialmente volevo proporre Apocalypse World, ma poi mi sono innamorato di Dungeon World soprattutto perché l'ambientazione fantasy la trovo di più ampio respiro e un po' più "nelle mie corde" rispetto a un post-apocalittico decisamente più crudo (ma comunque ho intenzione di provarlo dopo DW)
per me è la prima volta in assoluto con Powered by the Apocalyspe e nel corso della sessione la mia inesperienza si è fatta sentire (tant'è che nella prossima dovrò correggere il tiro su un paio di cose)
purtroppo per vari motivi riusciamo a vederci tutti con quasi un'ora e mezza di ritardo (ma ho apprezzato la tenacia nel volersi comunque vedere) quindi non si è arrivati al momento di gioco vero e proprio, ma sono uscite cose abbastanza interessanti
per prima cosa ho spiegato a grandi linee il gioco e l'ambientazione (ma col senno di poi mi sono reso conto di dover puntualizzare meglio un po' di cose che ho involontariamente tralasciato), ho illustrato loro le meccaniche di base e ho presentato loro le classi
dopo un po' di domande chiarificatrici sulle classi ed essersi consultati tra di loro hanno scelto e li ho seguiti durante la creazione dei personaggi.
uno dei concetti più difficili da far capire è quello che non c'è una maniera stabilita per giocare una certa razza o classe, tant'è che le prime domande vertevano quasi tutte su questo
durante la creazione ho detto loro che al momento di iniziare il gioco loro si conoscono già e sono già in gruppo da un po' tempo, quindi di iniziare anche a pensare ai possibili collegamenti tra i loro personaggi
questi sono i loro personaggi:
Licia - Artemide: Druida delle Grandi Foreste, Umana, Neutrale (occhi selvaggi, cappuccio di pelliccia, pelli segnate dal tempo)
[ad un certo punto della sua vita ha sentito il richiamo della natura e si è ritrovata in un rituale di cui ricorda poco]
Luca - Thranduil Serpe dei Boschi: Barbaro, Elfo, Neutrale (occhi selvaggi, corpo agile, gioielli insoliti, abiti non appropriati al clima)
[discendente di una casata nobile, costretto a fuggire dalle sue terre]
Fausto - Nicotorinor: Mago, Elfo, Malvagio (occhi folli, capelli selvaggi, veste consumata, corpo esile)
[eccentrico e stralunato, le sue abilità sono legate ad una presenza maligna che sente dentro di lui]
Mara - Vesta: Chierica, Umana, Legale (occhi acuti, capelli stravaganti, vesti fluenti, corpo esile)
[culto della Conoscenza e delle Cose Nascoste]
la parte dei Legami è stata molto divertente: ho detto loro di pensare a come si sono conosciuti e perché continuano a rimanere in gruppo.
ognuno di loro ha voluto creare almeno un legame con ciascuno degli altri personaggi:
ARTEMIDE
- gli spiriti mi hanno detto di un grande pericolo che perseguita NICOTORINOR
- ho mostrato a VESTA un rito segreto della mia Terra.
- THRANDUIL ha assaggiato il mio sangue e io il suo. siamo legati da questo gesto.
THRANDUIL
- NICOTORINOR è gracile e sciocco, ma mi fa divertire
- le vie di VESTA sono strane e mi confondono
- ARTEMIDE finisce sempre nei guai: devo proteggerla da sé stessa.
NICOTORINOR
- VESTA ricoprirà un ruolo importante negli eventi a venire. l'ho previsto!
- THRANDUIL mi sta nascondendo un segreto importante.
- ARTEMIDE è tremendamente disinformata riguardo al mondo; le insegnerò tutto ciò che posso.
VESTA
THRANDUIL ha insultato la mia divinità: non mi fido di lui.
ARTEMIDE è una persona buona e di fede: mi fido implicitamente di lei
NICOTORINOR è in costante pericolo, lo terrò al sicuro.
mi sto impegnando per convertire NICOTORINOR alla mia fede.
questi i loro legami spiegati
- Vesta è stata l'unica a comprendere il motivo dell'eccentricità di Nicotorinor, la quale a sua volta si sente incuriosita da ciò che si nasconde in lui e vuole provare a convertirlo.
- Artemide ha trovato Thranduil svenuto e mal ridotto nei boschi e lo ha curato (da cui deriva lo scambio di sangue), il quale una volta ripresosi per sdebitarsi ha deciso di proteggerla.
- le due coppie si sono incontrate e hanno trovato interessi reciproci (quest'ultimo punto è un po' troppo fiacco, alla prossima sessione voglio spingere di più su questa parte con delle domande più mirate)
una volta finiti i personaggi e i legami, ho mostrato loro una mappa del mondo che avevo preparato: una cosa molto vaga (sullo stile di quella di trollbabe, ma con ancora meno dettagli) con un paio di elementi caratteristici che mi sono venuti in mente.
nelle mie intenzioni dovrebbe essere una tavolozza su cui disegnare il nostro mondo nel corso di questa e altre cronache, l'idea è piaciuta molto.
hanno deciso in quale zona del mondo si trovano (più avanti definiremo meglio anche il paesaggio e cose del genere)
a questo punto si era fatto abbastanza tardi, quindi ho deciso di introdurre una bella situazione:
"vi trovate all'interno di una foresta molto cupa, di fronte a voi c'è l'ingresso di un'antica rovina sotterranea.
siete qui per svolgere una importante e pericolosa missione per conto di qualcuno: di che missione si tratta? chi ve l'ha commissionata? cosa vi promesso per convincervi?"
qui per breve tempo c'è stato un po' di smarrimento, poi dopo un po' di consultazioni tra loro gli ingranaggi hanno iniziato a muoversi per bene...

- devono recuperare un antico artefatto
- l'incarico è stato dato loro per interposta persona: un misterioso uomo incappucciato, che lavora per qualcuno di cui non può fare il nome, ha contattato il gruppo per svolgere questa missione.
- hanno accettato per la conoscenza, per la gloria, ma soprattutto per i soldi... tanti soldi!
a questo punto, come suggeritomi anche da Daniele di Rubbo su G+, la prossima sessione la incentrerò sull'affrontare il dungeon e tornare all'insediamento più vicino sani e salvi, dopo questa sessione di gioco vero e proprio mi dedicherò a sviluppare i fronti per bene (basandomi su ciò che emergerà da quella sessione)
OPINIONI A FREDDO:
- come detto prima l'inesperienza s'è fatta sentire parecchio, ma l'avere dei giocatori abbastanza propositivi ha in parte mitigato questo problema.
- sicuramente nella prossima sessione dovrò spiegare meglio alcuni principi del gioco e puntare di più sulle domande (e soprattutto prendere appunti!) per approfondire di più certi aspetti che mi sembrano un po' deboli (soprattutto per quanto riguarda il gruppo nel suo insieme)
- al tavolo c'è stata una certa ilarità diffusa, ma questo credo derivi dal fatto che siamo un branco di deficienti (dio li fa e poi li accoppia), ma credo che poi una volta che il gioco entrerà nel vivo ci sarà una buona immedesimazione