Gente Che Gioca > Sotto il cofano

indice di classificazione rispetto alla CA

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Pippo_Jedi:
Secondo me niccolò ha ragione, visto il punto di stallo della discussione consiglierei ad Eugenio di aprire un altro topic sempre in sotto al cofano dal topic e titolo
"Le mie giocate di Vampiri avevano una CA?"
in cui a partire da un paio di actual play stingatissimi di partenza, uno su una gioacata memorabile, uno su una volta in cui le cose non sono andate bene.
stringatissimi nel senso vero del termine: pensa alla situazione descrivila sommariamente e dici perchè era memorabile o perchè no, e lascia che siano le domande
di chi partecipa al topic ad approfondire l'actual play che porti, in questo modo eviti di scrivere un papiro che non è utile...

suggerisco di aprire un altro topic perchè è oggettivamente diverso da questo, nel caso, 'esaurito' quello, si può tornare qui.

my two cents ovviamente

imbrattabit:
Grazie Hasimir.
Non so perchè ancora mi rimane un "rumore di fondo" sul fatto che all'interno di una sessione non ci possa essere un cambio di CA "live". Per fare un esempio (semplifico molto) adottare una narrazione condivisa masterless che agevola lo SN durante una fase non-action, e passare ad un gestione più orientata al RTD durante un combattimento (parlo di priorità alternate). Non esploro oltre perché mi avete convinto che non funzionerebbe e che una classificazione derivata da questo fatto non avrebbe senso.


--- Citazione da: Niccolò - 2013-08-16 10:01:40 ---Secondo me dobbiamo approfondire qui, perché imo non puó esserci narrativismo reale senza regole eque e che non deprotagonistizzino i pg. Qui potrebbe esserci il nucleo delle nostre incomprensioni.per esempio, in che modo il master evitava di railroadarti a vampiri? Quando i tiri di dado andavano male risultando in conseguenze ridicole o anticlimatiche,  come decidevate se ignorarli?

--- Termina citazione ---

Parlavo di casi molto sporadici sulle millemila partite giocate in quegli anni, portate avanti in modo tradizionale.
Nei casi che ho citato (ero io il master) giocavo senza una storia già pronta, non avrei saputo come pilotare il gioco verso una direzione specifica. Ogni giocatrice apparteneva un clan diverso e giocava per dimostrare la superiorià della sua filosofia attraverso manipolazione, corruzione, seduzione, ecc... io mi limitavo alla gestire i png e a spiegare il gioco (erano principianti). Ci sono stati molto pochi tiri di dado perchè l'azione era ridotta al minimo e non mi pare (a memoria) che si siano verificate situazioni ridicole, in ogni caso ricorrevo al tiro del dado solo per la risoluzione dei conflitti, perciò l'esito non avrebbe potuto essere anticlimatico. Come dicevo non sarà stata sicuramente una partita perfetta secondo i canoni SN, avevo citato l'esempio per dire che qualche volta avevo provato cose di "tipo" story now.
A quei tempi si facevano sperimentazioni bizzarre come fare il master a turno, giocare ad un gdr con le regole di un'altro per vedere se funzionava meglio, giocare senza dadi, ecc... questo è stato un di quegli esperimenti. NON volevo dire che Vampiri è un buon esempio di gdr che alimenta priorità di tipo SN.

crosspost con Pippo.
credo di aver inserito alla tua proposta in questa risposta. Non avrei molto da aggiungere, è passato troppo tempo. Posso solo dirti che non è stata "memorabile" è stata solo divertente per loro, meno per me. Altri esperimenti non hanno avuto successo.

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione da: lollapalooza - 2013-08-16 12:15:04 ---Non so perchè ancora mi rimane un "rumore di fondo" sul fatto che all'interno di una sessione non ci possa essere un cambio di CA "live". Per fare un esempio (semplifico molto) adottare una narrazione condivisa masterless che agevola lo SN durante una fase non-action, e passare ad un gestione più orientata al RTD durante un combattimento (parlo di priorità alternate).

--- Termina citazione ---

Ma magari è anche possibile, e magari è anche successo davvero, ma una cosa del genere richiederebbe un gruppo parecchio, ma parecchio "sincronizzato" (o "sintonizzato" se preferisci, non sono termini tecnici, è un modo di dire "per capirsi"): fino ad un certo momento si gioca con un obbiettivo, poi >>TAC<< scatta qualcosa e si gioca tutti con un altro obbiettivo.

(l'immagine mentale che mi è venuta è grossomodo questa: http://www.youtube.com/watch?v=UMtnYr96Eok  ^^; )

Però sarebbe una modalità di gioco difficile da replicare cambiando gruppo, quindi a livello di design non è molto praticabile, se vuoi un gioco giocabile da un pubblico decentemente vasto. ^^;

Pippo_Jedi:
Uhm: mi viene un dubbio... Non è che, magari a parte qualche singola giocata particolare, non era... uhm credo si chiamasse Zilchplay?
mi pare, mi pare ed invoco moreno o altri su questo, che sia uno stile di gioco "non incoerente ma neanche coerente" in cui in realtà, abbandonando la maggior parte delle regole del gioco che si sta usando, si va avanti giocando 'con pochi tiri di dado', quasi tutto è gestito dal master fiat ma in modo molto morbido e non ci sono veri e propri conflitti (o almeno niente di paragonabile ad un conflitto vero stile cani nella vigna per intenderci) in gioco se non poche cose. C'è magari molta "interpretazione" dei personaggi in senso recitativo e le storie che alla fine ne vengono fuori possono anche seguire i canoni di quella che sarebbe 'una storia emotivamente coinvolgente', però non c'è assolutamente nessun story now.
Dato che però 'nessuno spinge veramente in nessuna direzione' la partita "non è incoerente" nel senso che la mancanza di coerenza vera non crea problemi sociali
e perchè non ci sono persone che giocano con CA diverse perchè nessuno gioca in realtà nessuna CA. Questa mancanza di conflitto fra CA però non rende ovviamente la partita coerente...

non so se le cose che ho scritto abbiano senso: invoco chi ha più esperienza di me sulla definizione di Zilchplay... Eugenio, prima di rispondermi, perchè potrei aver scritto delle cazzate, ti consiglierei di aspettare che moreno, mattia o niccolò, che ne sanno più di me su queste definizioni, dicano qualcosa in merito...

Lo dico perchè quando io anni fa mi trovai nella tua situazione, di voler capire a cosa avevo giocato, dopo diverso tempo mi sono reso conto che probabilmente era per la maggior parte una forma socialmente funzionale di zilchplay...

Moreno Roncucci:
La discussione si è spostata su "come giocava Eugenio", e non ne vedo il senso. Non era l'argomento del thread e ne parla se ne ha voglia di parlare.

A me onestamente la discussione pare esaurita. La cosa da fare adesso per Eugenio più che discutere è giocare.

Eugenio, sei d'accordo?

[sullo Zilchplay sto preparando un post in verde]

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