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Pathfinder Dragonero a Lucca 2013.

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Simone Micucci:
a me non sembra per niente sballata come cosa.
Usano un GdR che ha già una certa fama, ricolorano solo l'ambientazione (o al limite cambiano qualche classe/razza qua e là...poco più di una pennellata di color) e si appoggiano al mercato del gdr tradizionale composto in buon numero di collezionisti.
una 40 di euro per un gioco italiano incentivato dalla Bonelli secondo me un normale amante di pathfinder ce li mette senza problemi.
Al contrario un gioco nuovo, diverso, sconosciuto richiederebbe una campagna pubblicitaria che deve partire da 0 e che non si saprebbe chi potrebbe colpire.

Ovviamente sto parlando delle vendite, non di roba come "salute dell'hobby" e cose di questo tipo.

Niccolò:
Non credo sia sta una scelta consapevole, del tipo "non lo faccio pbta per vendere di piú", quindi non credo nemmejo sia difendibile o accusabile come scelta. Probabilmente gli autori non conoscono alternative valide a gdr fatti cosí...

Luca Maiorani:
A me Dragonero non dispiacque. Certo, è fantasy classico classico, ma non è male e si fa leggere con molta tranquillità.
Sarà comunque che a me Luca Enoch come sceneggiatore piace (mi piacque anche Gea).

Su Pathfinder non commento. Credo anche io però che Pathfinder + Dragonero venderà davvero pochissimo, sarà più che altro un modo per sdoganare il fumetto e farlo sembrare qualcosa di più figo e iportante di quello che in realtà è.
Insomma, tra i due ragionamenti:
<<hey, guarda, l'ennesimo fumetto fantasy>>
<<Hey, guarda, l'ennessimo fumetto fanatsy. Uhm, però ci han fatto un GDR, magari è figo, altrimenti mica lo facevano"

il secondo è quello che sicuramente aiuterà di più il fumetto.

Antonio Caciolli:
se è di Enoch ci saranno un gay, un nero, un hadicappato e qualche animale in via di estinzione di sicuro :D:D:D:D

Moreno Roncucci:
Credo che tendiate a sopravvalutare, e di molto, l'importanza (e le vendite) dei gdr e a sottovalutare le vendite della Bonelli.

La seconda cosa è comune. Non so quanti appassionati di supereroi o manga ho senti dire sprezzantemente "ma li legge ancora qualcuno i Bonelli" solo perchè non li leggono i suoi amici. Per poi rimanere increduli quando gli fai gentilmente notare che con vendite che farebbero saltare di felicità qualunque altro editore, la Bonelli una serie la chiude, perchè ragiona su cifre 10 o 20 volte superiori.  Che molte testate manga o di supereroi non superano le 2.000-3000 copie, mentre Zagor ne vende 50.000, e Tex oltre 200.000.

Certo, Dragonero non arriverà a cifre simili (o almeno, ne dubito) ma se anche tutti quelli che comprano il gdr corressero a comprare il fumetto... la Bonelli non se ne accorgerebbe nemmeno. La variazione nelle vendite non sarebbe nemmeno registrabile.



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