Una cosa che mi ha dato fastidio è stato l' "elementale della verità".
Interessante idea di colore, ma tu Elia ti sei messo a inventare cose sulla mia trollbabe o a dirmi cosa prova... io non voglio che la mia trollbabe abbia verità scomode o che non accetta, io la vedo totalmente diversa, la vedo talmente sincera da non nascondere niente.
Se volevi che quel coso mi mettesse in difficoltà dovevi chiamare un conflitto e allora in base a come andava potevi dire che mi faceva male, altrimenti non esiste.
Inoltre io di solito concedo un po' di sconfinamento nei miei personaggi, perché mi piace avere spunti interessanti dagli altri, ma mi da fastidio quando mi si dice cosa dovrebbe provare il mio pg o cosa pensa.
A me quel serpente non faceva paura e difatti quando ho visto che non chiamavi conflitto ne ho chiamato uno io, sociale che è fallito ma ha causato la morte del mostro.
Il GM non può ferire la trollbabe, ne le sue relazioni, se non chiamavo conflitto e aspettavo avremmo continuato per mezz'ora anche in quello stallo, con te che mi descrivevi cose, con Gilthanas, la mia relazione, che urlava di dolore e io che fissavo il serpente a braccia conserte.
Riguardo ciò che hai scritto.
Si, tu puoi dire no alla richiesta della trollbabe per la relazione, ma mettere una creatura fuori scala automaticamente ti costringe a chiederti "Se la trollbabe decide di affrontarlo come lo gestisco?", perché non si può dare per scontato.
Poi se io avessi deciso di chiamare un conflitto combattimento con il mago, che sarebbe successo?
Se io avessi avuto un successo tu avresti dovuto ridimensionare il mio successo alla mia scala, qualcosa di significativo non è che non accade nualla, sono cose da considerare.
La cosa non è da evitare, ma bisogna sapere ch eè un'eccezione alla regola e che ti mette nella condizione di cui sopra, nell amia avventura il mago era un modo per "costringermi" a restare nell'avventura e andare avanti.
Se Clizia avesse deciso davvero di usare la magia per uscire dalla sfera, il fatto che il mago non voleva ed era a scala 4 non avrebbe contato nulla con un mio successo.
Ad un certo punto tu mi hai chiesto riguardo la tua avventura: "ma quei banditi mi sembravano dei codardi, sarebbero davvero morti per la posta? (quattro rari bufali del sangue)"
Si, ci sarebbero morti, perché erano avidi e avrebbero non solo guadagnato un sacco dal venderli, ma nel caso non li avessero venduti avrebbero avuto delle cavalcature magnifiche, con le quali assaltare carovane senza problemi. Tu non eri indifferente a loro difatti appena ti hanno vista sono scattati alle armi, ma non essendo molto svegli hanno provato a parlare con te e son finiti male, pazienza. ^^
Lì è successo questo, hai chiamato il conflitto prima di me, quando hai detto conflitto combattimento io stavo per dire "conflitto sociale!". Poi ho agito di conseguenza, loro erano legati e svenuti in mano tua, ho giocato i centauri decidendo al momento e loro sono stati tranquilli perché i loro vitelli erano al sicuro e hanno accettato di buon grado di regalarti un loro bufalo del sangue, in fondo avevi salvato il loro "business".

Nell'epilogo hai potuto vedere come il tuo arrivo, nonostante un solo conflitto abbia comunque influenzato fortemente la vita lì nelle Pianure Ventose e nella città umana vicina.
E mi sento fiqua per aver fatto un'avventura con i cowboy! XD