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[CdM] Christ College - Brecon Galles
Giulia Cursi:
Sessione 3
Scena 1
Desdemona inizia in stanza con la professoressa, che le comincia a fare domande, io cerco di manipolarla per “farmi aiutare”, faccio 8 e l'MC mi dice che lei mi aiuterà ma solo se non la farò sentire sola.
Le parlo per vie traverse dell'Intenditore, e del fatto che è facile sentirsi soli in questa scuola... lei alla fine mi chiede di tornare lì con Logan dicendo che mi aiuterà.
Nella sua stanza ci sono tantissimi libri, lei ne sfoglia uno parlandomi delle visioni...
Scena 2
Nella seconda scena dato che Marco aveva chiesto a gran voce una scena con me, siamo alle prove per la rappresentazione di Tristano e Isotta e interpretiamo i protagonisti.
Durante la pausa Isaac viene da me e mi affronta arrabbiato chiedendomi che diamine sto combinando, mi parla a muso duro dicendo che mi sto mettendo in pericolo per motivi stupidi.
Lo gelo e che cavolo! Io non sono mica andata da lui così dal niente, a dirgli che è un imbecille ad aver dato la sua vita per una sconosciuta! E comunque bella roba mettersi a parlare a voce alta, in un posto affollato di queste cose!!
Si, qui ci sono stati una serie di tiri su gelare, abbiamo proprio litigato.
Isaac arriva a gelarmi con uno schiaffo, faccio per andarmene dopo averlo gelato dicendo “Non lo lascerò, quando ho bisogno di parlare con qualcuno lui c'è, quando ho bisogno di gesti d'affetto lui c'è, quando ho solo bisogno di qualcuno vicino lui c'è. Voi dove siete stati fino ad ora?”
l'Intenditore mi dice “Lui dove è stato fino ad ora?”
Gli do una stringa per avere la mossa del Vampiro Freddo come il ghiaccio e OVVIAMENTE fallisco.
Attivato il mio Sè Oscuro e ora so probbblemi (con 3 b).
Isaac mi bacia.
L'Intenditore è visibilmente arrabbiato sussurra “Ma allora questo vuole proprio morire.” e mi chiede: “Digli che lei morirà lo stesso. Che quello che sta facendo è del tutto inutile.”
Io reagisco al bacio pietrificata dalla sorpresa e dall'imbarazzo e guardo sconvolta l'Intenditore sussurrando “Non può essere vero!” e lui “Non sto mentendo.”.
Guardo Isaac e piango, non riesco a parlare, lui mi chiede che cosa ho e guarda nell'abisso, ma fallisce.
Glielo dico, mi scendono le lacrime mentre lo faccio, lui prova a darmi della bugiarda ma sa che non sto mentendo, e la verità fa male. (Sempre che il potere oscuro non menta, ma di sicuro Desdemona darà l'ultima a dargli del bugiardo.)
Faccio per andarmene, ma Isaac mi ferma e mi chiede se mi sono mai innamorata. Rispondo di no, nemmeno i miei genitori mi amano davvero e col nome che mi ritrovo, le storie d'amore sono l'ultimo dei miei pensieri.
Lui mi guarda triste e mi abbraccia vedendomi vicina alle lacrime poi mi bacia facendo un successone con il tiro di eccitare.
Mario ha rimarcato più volte il fatto che Isaac senta in Dedemona un calore fortissimo, in particolare all'altezza del cuore, mentre lui è freddo, sempre più freddo.
Desdemona si siede su una sedia sconvolta, c'è un altro tiro di eccitare di Marco riuscito con bacio annesso e il tipo (infame) mi offre un punto esperienza se Desdemona bacia Isaac, mentre lui cerca di dirmi che andrà tutto bene ecc...
Giammai!
Rifiuto e succede che Desdemona incrocia le braccia imbarazzata e tenta di allontanarsi da Isaac con scarso successo, risolvendo solo che si struscia involontariamente contro di lui che è accovacciato di fronte a lei. Tiro per eccitarlo e faccio tra 7 e 9, mi alzo e dopo avermi abbracciato da dietro mi scosta i capelli e mi bacia sul collo.
Stacco di scena, sofferenze anche per quello che succede a Ebony e Bran e poi alla fine decidiamo di stare alzati fino a tarderrimo per fare un'ultima scena.
Scena 3
Ormai mi sono messa il cuore in pace, puntualmente in questo gioco finisco per fare sesso con il tipo peggiore tra i pg.
Facciamo sesso in uno dei camerini del teatro, una scena dolce, molto dolce. Perché prima Mario ci ha fatto delle domande tipo “Desdemona vuoi davvero avere la tua prima volta con uno che ha donato il suo cuore ad un'altra?”, oppure “Isaac, perché con lei si e con le altre no?”.
Sono un'adolescente alla sua prima volta con uno che è la seconda persona al mondo ad averla fatta sentire speciale... la lucidità di cervello ce l'ho solo per pretendere che usi il preservativo.
Mossa sessuale dell'Infernale: L'Intenditore perde una stringa su di me e ne guadagna una su Isaac. Ma sono ancora il mio Sè Oscuro.
Mossa sessuale del Candle:
When you have sex with someone, both you and the other character pick one of the following (don't reveal it now):
- you are looking for the satisfaction of a moment
- you are looking for something to keep inside your heart and carry into the uncertain future
After you've had sex, you both reveal your choice:
- If you've picked the same option, you both remove all your conditions. If the options you have chosen is "something to keep inside your heart", you both gain the condition Tied to the other character.
- If you've picked different options, the character who picked "looking for the satisfaction of a moment" removes one condition, and gains a String on the other character.
Al via di Alberto entrambi diciamo di aver scelto l'opzione “Sei in cerca di qualcosa da conservare dentro il tuo cuore e da portarti dietro nel futuro incerto”, SOLUZIONE DI MASSIMO DOLORE!
Questo da tutto un altro tono a ciò che è successo.
Isaac mi bacia e mi dice che mi ama.
L'Intenditore è di fronte a me, si avvicina al mio orecchio sinistro, sento il suo alito caldo sul collo e mi sussurra “Digli che non significato niente tutto questo.”.
Mi fermo, lo guardo supplichevole e nella mia testa la domanda “Perché?”, “Non ti sarai affezionata a lui? Non durerà.”, a questo punto dovrei tirare per mantenere il controllo... ma preferisco scappare direttamente. OVVIAMENTE fallisco.
Sento un gelo che mi prende il cuore e inizia a diffondersi, cado a terra spaventata e tremante. Mi guardo attorno ma l'Intenditore non c'è. Mi accovaccio sul pavimento sussurrando insistentemente “Non lasciarmi... non lasciarmi... non lasciarmi sola.”, Isaac sembra un attimo attratto dallo specchio nella stanza, lo vede appannarsi come se qualcuno ci avesse respirato sopra... ma quando lo tocca si accorge che non era appannato dalla nostra parte... poi si accorge di me e mi abbraccia dicendo che non mi lascerà.
Io mi tiro su, lui è spaventato perché non mi sente più calda come prima, ma fredda e tremante, dico che non sto bene e esco dalla porta diretta alla mia stanza.
Ho intenzione di fare una scena con Ebony la prossima volta, non ci siamo ancora incontrate davvero e voglio vedere che succede. Mi piacciono un sacco tutti i personaggi e adoro il modo in cui Talisa gioca Ebony, è così cattiva nelle sue vendette, ma anche tenerissima.
Desdemona la vedo chiaramente ora che ho scritto tutto questo... lei è innamorata dell'Intenditore, ha iniziato a sentire qualcosa quando lui ha espresso disappunto per le avances di Isaac, ma solo quando l'ha abbandonata al freddo ha capito quanto abbia bisogno di lui.
Quello che mi chiedo:
- Cosa è disposta a fare Desdemona per l'Intenditore?
- Gli dirà di quello che prova?
- Che farà con Isaac?
- Che cosa farà la professoressa Uolpol, quando lei e Logan non si faranno vedere?
L'altra volta in un paio di occasioni ho sentito una leggera forzatura in un paio di mosse dure... era solo una sensazione e non saprei dire quando, ma stavolta è tutto uscito tanto naturalmente che sembra un telefilm. Ho dato talmente tanto potere all'Intenditore su Desdemona che ho paura di sapere fino a che punto si spingerà questa campagna.
Per l'occasione io e Talisa abbiamo ideato un nuovo urlo di disperazione, che rendesse bene il senso di iettatura e drama che porta questa campagna: MACBETH!
Marco Andreetto:
Questo resoconto lo farò in più post per problemi tecnici ;)
Al Christ College i giorni si susseguono assieme alle sessioni.
L'autunno avanza e le storie dei nostri protagonisti si rivelano scena dopo scena.
Dopo l'ultima sessione il mio Isaac ha le idee ancora piu confuse ma sa che può contare su sua sorella Ebony e sulla sua migliore amica Joey.
La prima scena inizia con Joey che mi raggiunge in corridoio per... chiedermi di raccontarle tutto.
In effetti non potevo sperare di coinvolgerla nel mio destino senza che lei avesse il diritto di sapere.
Mentre camminiamo nei corridoi del scuola lei mi chiede scusa per il suo comportamento della volta scorsa. Io la rincuoro dicendole che come amici pretendo come prima cosa la sincerità tra noi.
A volte mi chiedo come la situazione possa diventare peggio di quel che non sia già, poi mi capiata di giocare certe scene.
Come potevo ora non rivelarle tutto e così donarle quella sincerità che pretendo io da lei.
Ma non è facile dire d'aver incontrato una fata e di averle donato cio che resta della mia vita.
Chi ci crederebbe?
E infatti lei non crede, non riesce a credere, non vuole credere forse. Non riesco a spiegarmi.
Mi resta solo la possibilità di mostrarle.
Uso la mossa del Candle e mentre la bacio lei vede.
E sente.
Vede quello che è successo quella notte e sente quello che ho provato allora.
L'Amore e il dono d'amore che avevo fatto a quella "ragazza" nel bosco.
La tristezza e la rabbia per il costo di quel dono.
Ma la profonda convinzione di non voler ritirare quel dono.
I dubbi. Le insicurezze.
Lei sembra aver capito mentre apre gli occhi e mi guarda.
Se ne va dicendo che non finirà cosi...
E io non so che fare tranne preoccuparmi per il futuro.
to be continue...
Marco Andreetto:
Seconda scena.
Tra le varie questioni in sospeso era di finire quella discussione con Desdy.
Approfitto di una pausa durante le prove di Tristano e Isotta.
Solo io e lei in scena.
Mi avvicino.
Le chiedo perchè si comporta cosi.
Trovo che stia facendo del male a se stessa e anche aglia altri.
Lei si difende colpendomi dove sa che fa piu male. Nel mio errore di donare il mio cuore.
Fa male sentire le sue parole. Devo fermarla.
Le do uno schiaffo per farla tacere.
Non vorrei.
Io ero venuto per aiutarla e ci ritroviamo ferirci a vicenda.
Ormai sembra troppo tardi per tornare indietro.
La sua guancia arrossata dal mio schiaffo.
La mi mano dolorante.
Lei che si gira e se ne va fredda come il ghiaccio.
Come quella parete di ghiaccio che sembra essersi frapposta ed averci diviso.
Fortunatamente lei fallisce la mossa e io posso reagire. Insistere. Cercare di rimediare.
Esco da quella sicurezza che mi dava il tenermi lontano da lei e la seguo. La abbraccio.
Sento che ha bisogno di qualcuno. Forse posso essere io quel qualcuno.
forse posso aiutarla. Salvarla.
Come ho già scelto una volta.
La tengo tra le braccia. Per non lasciarla fuggire.
"Ti sei mai innamorata?"
Lei mi risponde di no e io non posso far altro che guardarla e scoprire un po' di quella splendida creatura che nasconde ogni giorno al resto del mondo.
Non posso resistere e la bacio.
Le mie labbra non hanno ancora smarrito il ricordo delle sue che lei mi dice piano che non servirà a nulla.
Che quello che ho fatto per la fata non servirà.
Che il mio dono più grande sarà inutile.
Che lei morirà comunque.
Sento un vuoto dentro.
Il mondo buio.
E non so cosa rispondere...
Tanto di cappello a tutti. <3
Sento ancora addosso la meravigliosa tristezza di quel momento...
to be continue...
Marco Andreetto:
Terza Parte e Terza scena
L'orologio del PC segnava l'una e ormai mi ero rassegnato a chiudere la sessione con Isaac rimasto impietrito dalla rivelazione di Desdemona.
E invece Alberto Muti se ne esce con: "mi piacerebbe vedere come finisce la scena tra Isaac e Desdemona."
E noi: "Perchè no?"
Mai scelta fu più terribile e magnifica...
Riprendiamo con Isaac immobile. Vuoto.
Desdemona in lacrime.
"Non può essere..." la guardo.
"Non può essere che abbia donato la mia vita per nulla."
"Un gesto fatto per amore non può essere inutile."
Mi avvicino.
Sarà la fragilità che per la prima volta leggo nei suoi occhi. Sarà per il bisogno di qualcuno che vedo in lei e che sento cosi simile al mio.
Non riesco a resistere nell'avvicinarmi e sussurrarle all'orecchio: "Non sei più sola." Mentre la mia mano le cinge il fianco.
Tiro per eccitare che riesce e mi regala una stringa che offro a Giulia perchè Desdemona ceda e mi baci.
Lei rifiuta il punto esperienza e Desdemona tirandosi indietro confusa e timida cerca una via di fuga che non trova o non vuole veramente trovare.
Giulia tira per eccitare Isaac. Successo parziale. Io scelgo di cedere e baciarla. Stringerla e baciarla.
Finiamo nei camerini. Cerco un qualcosa di morbido dove stenderci.
Mario chiede ad Isaac perchè proprio con lei.
E io gli rispondo che Isaac in quel momento ama Desdemona e vuole fare l'amore con lei. Senza paura. Senza rimorsi.
E' molto dolce la loro prima volta. Un po' impacciati. Desdemona come Isaac.
La mossa sessuale di entrambi si attiva quando scegliamo di andare fino in fondo. Entrambi con la paura che sia così effimero quel momento ma entrambi con la speranza che ci sia molto di più in quello che sta nascendo.
Desdemona inconsapevole che sta vendendo un po' di Isaac all'Intenditore.
Le paure e le speranze dei due si vedono, soprattutto, nella mossa sessuale del Candle.
Puoi scegliere se cerchi la felicità del momento oppure qualcosa che ti porterai nel cuore.
Devo dire di aver avuto paura. Fino a quel momento Desdemona aveva sempre espresso pareri denigratori su di me.
Mi considera un farfallone che non si prende cura delle persone che gli sono vicine. Cosa potrebbe mai spingerla a scegliere che questo momento solo nostro sia qualcosa d'importante?
Io lo scelgo lo stesso. Ho bisogno di sperarlo per una ttimo almeno.
Con la paura nel cuore di rimanere ferito.
Ma quello che provo per lei somiglia tanto a quella cosa che non conosco.
A quel sentimento che scalda il cuore e ti da la forza di sorridere quando le cose vanno male.
Quell'emozione che si prova quando sai che non sei più solo.
Scopriamo le nostre scelte. E scopro che anche lei ci crede. Almeno un po'.
E' una sensazione bellissima che proviamo sia Io che Isaac.
Una sensazione di dolce calore nel petto.
E quando tutto è finito e siamo solo io e lei. E tutto il mondo è lontano. Coi suoi mille problemi lontano da noi.
Non posso fare a meno di dirle: ti amo.
Una frase sciocca. Un pensiero avventato.
Lei mi riprende. Subito. "Non dirlo in maniera cosi leggera."
So che ho sbagliato. Ma fatico a tenerlo per me. Sono cosi felice, in quel momento non esiste nient'altro che noi.
Ci stiamo rivestendo quando noto qulcosa nello specchio. Come se fosse appannato. Come se qualcuno vi avesse respirato contro.
Lo tocco. Sembra appannato, ma dall'altra parte...
Non faccio in tempo ad approfondire che mi giro e vedo Desdemona sulla porta. In ginocchio a piangere.
La sento implorare di non lasciarla.
La abbraccio. La stringo. Lei è fredda. Trema. "Tranquilla non ti abbandono. Non vado da nessuna parte."
Lei sembra non ascoltarmi.
Si alza. Mi lascia li.
Le chiedo se vuole che l'accompagni.
Lei mi risponde di no. Distante.
Rimango li senza sapere che lei l'ha fatto per me. Per noi.
Giulia Cursi:
Bell'AP! ♥
Mi rendo conto solo ora come possa essere sembrato quel finale, a chi non era nella testa di Desdemona... lei che è atterra piange e supplica di non essere lasciata sola, il freddo che si avverte toccandola, i tremori... poi si alza e imbastisce scuse del tipo "Non mi sento bene, vado a dormire.".
Si, senza sapere cosa ha detto l'Intenditore... è tutto molto diverso.
Più va avanti questa campagna, più mi rendo conto che abbiamo fatto una creazione iniziale di pg e png fantastica.
È meraviglioso vedere quanto questo gruppo funzioni, finora anche la scelta della magia voodoo di Talisa è teneramente fuori dal canone della magia alla Harry Potter, ma ci sta.
Ho notato che c'è una certa fiducia negli altri e consapevolezza di potersi trovare di fronte a situazioni molto personali, eppure non ho notato vero disagio.
Io non ho problemi a tirare fuori il peggio e il meglio in questo gioco, le cose che ho detto a Isaac con Desdemona erano vere, ma dette volutamente in modo crudele. Sapevo che Marco si sarebbe prestato facilmente a "cose forti" (unsafe forevah), mi piacerebbe sapere se anche per Talisa e Alberto è così o ci sono temi o questioni che vorrebbero non venissero toccati, per non ritrovarsi in disagi particolari.
Lo chiedo per non ritrovarci in situazioni spiacevoli, può sempre succedere, ma avverto in anticipo, anche perché se una persona mi dice "Tutto tranne la violenza sessuale sui bambini" io posso evitare di tirarla fuori.
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