Leggendo discussioni a caso e anche qualche articolo tratto da
http://www.internoscon.it/pdf/INC_Book_2012.pdf mi sono accorta che probabilmente sono stata piuttosto fortunata ad aver trovato gruppi piuttosto "sani" o meglio adatti alle mie esigenze e desideri.
Lo scopo del 3d sarebbe quello di dare qualche suggerimento per riconoscere piuttosto in fretta i gruppi non adatti alle proprie esigenze, in modo da evitare perdite di tempo o di rimanere invischiati in esperienze di gioco traumatiche che fanno passare la voglia di giocare.
Non vorrei dare regole ma spunti su cui riflettere:
- è possibile parlare delle esperienze di gioco in maniera tranquilla?
- i feedback (intesi come critiche costruttive) sulle partite vengono accettati?
- un nuovo giocatore (magari conoscente di un altro membro del gruppo) è bene accetto e viene facilitato nell'integrazione?
- il gruppo presta attenzione alla soddisfazione di tutti i giocatori presenti al tavolo?
- le proposte di gioco o iniziative vengono accolte con entusiasmo?
- i giocatori vivono in gioco come un'esperienza ludica e di comunicazione (e non come un rifugio da un mondo a cui non riescono ad adattarsi) ?
Ok queste per me le domande da porsi per provare a capire se si è finiti in un gruppo potenzialmente malato o inadatto.
I vostri campanelli di allarme quali sono?