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[Articolo - INGLESE] "Come non far scappare le ragazze dal tuo tavolo."

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Ezio:
I thread sono gratis, Giorgia, aprine uno per discutere con la Lavi ^^

Quell'altro problema con l'altro thread...errore , chiedo scusa e rimedio appena a casa

Lavinia:
Sottoscrivo quanto detto da Ezio ^_^ oppure puoi aggiungermi su Google+, se lo usi, e ne parliamo direttamente lì in maniera più informale.

Zachiel:
Solo il fatto che un uomo possa sentirsi tentato di guardare più in basso della faccia di una donna è fonte di discriminazione e disagio. A me non stupisce affatto che la presenza di una donna, specialmente se da sola ed in un gruppo fino a quel momento esclusivamente maschile, possa portare con sé una miriade di possibili "micce" per un comportamento sbagliato da parte di qualche giocatore.

Se poi andiamo ad analizzare un contesto in cui i giocatori giocano ad un qualcosa che è stato creato con l'intento di dare uno sfogo sociale a dei nerd (che prima che diventasse di moda dire di esserlo, ma son convinto anche ora, sono abbastanza caratterizzati dall'essere abbastanza imbranati con il rapporto con l'altro sesso) io non mi stupisco, Giorgia, che nascano così spesso simili storie dell'orrore.

E lo so bene, dopo aver passato tutta una partita ad Annalise a guardare la scollatura della prima ragazza seduta al mio tavolo per giocare in 4 anni.
Solo che io mi tengo bene a freno, perché avendo di mio poco successo con le donne quelle poche che mi stan vicino ci tengo a non farle scappare; per altri partire con la battutaccia a sfondo sessuale, i luoghi comuni o le marpionate in character già alla prima sessione sarebbe stato tutt'uno.

Giorgia:
Cerco di rispondere in maniera costruttiva

Io credo che si dovrebbe imparare a relazionarsi in modo naturale con l'universo femminile, ora posso capire che ci siano età in cui questo è difficile (ci si è passati tutti per l'adolescenza e purtroppo su alcuni ha lasciato un segno profondo) ma con l'esperienza si dovrebbe imparare.

Come detto non sapendo nulla su di te un po' mi stupisce leggere "Solo il fatto che un uomo possa sentirsi tentato di guardare più in basso della faccia di una donna è fonte di discriminazione e disagio"... nel senso o sei cresciuto tra soli esponenti del sesso maschile oppure dovresti essere abituato ad avere a che fare con ragazze e quindi aver imparato un minimo di contegno.

Zachiel:
Mah, non so, è dalle superiori che le donne scarseggiano nel mio ambito scolastico e lavorativo. Si evita di fare cavolate perché poi la gente pensa male, ma la tentazione di star lì a guardare le donne per il semplice fatto che il creazionismo o l'evoluzionismo le han fatte così belle e piacevoli agli occhi è sempre forte.

Anche tu stessa parli di "si dovrebbe aver imparato". Sono tutti istinti frenati. E dunque non mi meraviglio che, specie nell'adolescenza, una donna che entra in un ambiente percepito come "prettamente maschile" (D&D, i videogiochi di guerra o di combattimento... che poi lo sappiamo, non c'è nessun motivo meno che sociale per cui non possano piacere a chiunque a prescindere dal loro sesso) viene immediatamente etichettata come "figo, a questa piacciono le stesse cose becerotte e guerresche che piacciono a noi.

Con la conseguente facile caduta in battute infelici (alcune volte senza neppure rendersene conto, prima di leggere questo articolo credevo che "cos'hai, il ciclo?" fosse una domanda perfettamente legittima), storie scabrose (in fondo, tra uomini parlare di argomenti scabrosi in genere raramente è tabù oltre un certo livello di conoscenza reciproca, molto più basso di quel che serve per trovarsi a giocare di ruolo. Credo sia insito nel suo desiderio di mettersi in mostra raccontando grosse esagerazioni sulla sua prestanza, riempiendosi la bocca di paroloni offensivi ed augurando visite a sorpresa da dietro agli amici eterosessual/omofobici) o gli altri argomenti sconsigliati dall'autrice dell'articolo.

Specie il tentativo di provarci con il PG nella speranza di far colpo sulla giocatrice l'ho visto attuato (qualche volta con successo) più volte.

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