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[Cuori di Mostro] Aurora Illinois

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Elisa Greco Gambino:
Ah... la verità! La consapevolezza di quello che si è veramente, di quello che ci si aspetta da voi... l'avete mai provata? vi è mai piombata addosso?
A Neil, sì! Come una valanga gli è crollato tutto addosso. E' il principe delle fate e deve conviverci, è qui solo per un periodo... perchè suo padre, Taran, ha voluto mostrargli chi sono gli umani e come vivono. Ora che Neil ha assaggiato questa vita... beh, non è molto propenso a farne a meno. Il problema vero e proprio? E' che ora il destino di tutto il popolo di Fairy... è sulle sue spalle.
Eva ha fatto un patto con Aran, il Re delle fate Oscure. Aran vuole destituire Taran e conquistare Fairy, poco gli importa se ci vanno di mezzo delle persone, dei ragazzi con cui riesce a stringere patti usando Eva come tramite.
Neil non vuole perdere il suo lato umano, ma non vuole nemmeno perdere il suo lato faerico... suo padre gli ha concesso più tempo sulla terra a patto che uccida il tramite che Aran usa: Eva.
E' un cavolo di casino, Neil non ha mai pensato a se stesso come il Principe delle fate, non ha mai pensato che Fairy un giorno sarebbe stato suo... è cresciuto sotto una campana di vetro, un'infanzia felice a svolazzare insieme ai suoi fratelli e sorelle per il regno, cene importanti, feste a palazzo... e ora sulla terra è un po' la stessa cosa, la normale vita di un adolescente che ha provato l'amore per un ragazzo e che... ora si trova a dover scegliere chi vuole essere.
Un eroe per il suo regno uccidendo Eva o un umano a vita senza poter mai più avere contatti con chi ama nel suo regno?

Si trova ad essere l'ago della bilancia, si trova ad essere colui che deciderà le sorti di due interi popoli:
il popolo delle fate e quello degli esseri umani. Liberare per sempre il mondo degli umani dalla presenza delle fate o continuare a riuscire a farli convivere?

Neil riuscirà nel suo intento di salvare i due popoli? Sarà capace di sopportare il peso enorme che ora pesa sulle sue piccole, giovani ed inesperte spalle?

Riuscirà a liberare il mondo dal giogo di Aran e essere l'orgoglio, di nuovo, di suo padre Taran che già ha deluso una volta?

Questa campagna sta prendendo delle direzioni del tutto inaspettate, ma... capperi se mi piacciono! Vedo lati di Neil completamente nuovi e l'avvicinamento degli altri pg che lo stanno facendo crescere, anche se coi suoi mille e più dubbi!

Non vedo l'ora di vedere come andrà a finire :D

Elisa Greco Gambino:
Voler salvare: TUTTI!
Non è mica facile scegliere che cosa fare quando si vive una vita eterna, continuamente sull'orlo di due mondi diversi. A lungo andare... ci si affeziona ad entrambi i mondi e si vuole salvarli entrambi dalla grande minaccia.
Per la prima volta, Neil prende una posizione: Voglio distruggere Arwan e continuare ad essere... beh, Neil! Il suo problema è che deve farcela e convincere anche suo padre che non può chiedere ai suoi sudditi, lui compreso, di rinunciare al mondo umano. Nonostante tutti i suoi difetti e le imperfezioni, è un regno comunque interessante!

Le richieste che gli sono state fatte, sono state le più disparate e le più opposte. Uccidi Eva. Lascia stare Eva. Fidati di Eva. Fidati di James. Non ascoltare James. Distruggi il legame con Arwan. Non badare al prof. Guadagnati il regno. Combatti. Dimostra chi sei. Non farti male. Stai al sicuro... e solo adesso si rende conto di quante persone hanno qualche aspettativa da lui: e sono tutte dannatamente diverse. Ha deciso quindi, di prendere fra le mani la propria vita, per la prima volta in tutta la sua lunga esistenza.
Si è posto un obbiettivo: Salvare Fairy e Aurora, con il minor numero di vittime possibili.

La giocata di ieri ha avuto decisamente poca azione, per Neil, ha avuto più che altro lo scopo di trovare se stesso. Ha avuto il tempo di riorganizzare le idee e mettere a posto le sue priorità.
Proteggere sua Madre
Uccidere Arwan
Proteggere Fairy e Aurora
Evitare di uccidere Eva

Ho avuto l'appoggio di tutti gli altri giocatori. In più di un modo e ha dato occasione a me, giocatrice, di capire che cosa serve a Neil e che cosa prova. Ora, vederemo nel prossimo episodio... ce la farà a dare una sistemata ad Arwan una volta per tutte? Scoprirà che cosa ha fatto Taran per farlo arrabbiare tanto? Sarà ancora l'orgoglio dei suoi genitori? Eva e Amanda si fideranno di lui? James riuscirà a non odiarlo per quello che è?

Simone Micucci:
Neil è chiaramente sommerso di responsabilità XD

Nei primi episodi se le è spassata senza fare un cazzo e alla fine gli è cascato il mondo addosso.
Effettivamente è il personaggio che attualmente è tirato per la giacchetta da tutti. Persino Eva, che nella mia testa non fa pressioni su nessuno, chiede qualcosa a Neil.

Eva è un personaggio che mi è un pò sfuggito di mano. Non sono pienamente soddisfatto di lei e del suo rapporto con il Potere Oscuro. Solo che non riesco a capire cosa non sia andato bene. Non è mai stata davvero dipendente da lui. O meglio, lo è per alcuni aspetti, e il potere oscuro (Arawn) è diventato una minaccia, togliendo a Eva il ragazzo e il controllo su una certa fetta della sua vita (e in teoria è colpa di Eva).
Eva ha sempre potuto contare però sull'amicizia sincera di Amanda (che resta caratterizzata da una strana nottata di sesso) e insieme hanno deciso di affrontare le zie di Amanda e le conseguenze che le loro azioni avrebbero avuto sul loro futuro.L'amicizia con Amanda ha delle tinte un pò dark: Amanda si è emozionata per la maledizione scagliata da Eva su James (il mortale di Fenna)....quell'eccitazione di Amanda mi colpì abbastanza duramente...perché diede alla loro amicizia un tocco molto più inquietante al quale non avevo fatto caso. Sia Amanda che Eva sono due ragazze che stanno giocando (e si stanno divertendo) con qualcosa di cui non hanno pieno controllo.

Amanda è incredibilmente in bilico tra potere e responsabilità. Tra poter fare cose fuori dall'ordinario e l'incapacità adolescenziale di capire esattamente cosa farci, con quei poteri. È divisa tra il bisogno di evasione e ribellione, da una parte, e il legame che ha con la madre e con le zie.
Eva è molto diversa. La famiglia di Eva è stata praticamente assente (unico personaggio tra tutti che ha avuto una famiglia MAI in scena. Neanche in flashback. Anche la casa del nonno è sempre deserta) e nessuno intorno a lei le ha mai parlato di responsabilità. Arawn (il potere oscuro) dice che le fa dei regali e che la protegge. Non parla di pagamenti, di prezzi e di responsabilità. Le dice solo di divertirsi.
Ma Eva, nella mia testa, qualcosa di coscienzioso ce l'ha, perché non ha usato quel potere per stradivertirsi. Lo ha usato ogni tanto, quando servicchiava. Spesso sul bilico del suo Se Oscuro, ma senza mai caderci dentro.
L'ombra degli artigli del potere spesso a minacciarle la gola, ma senza mai stringere davvero. Senza un vero "ecco, ora è arrivato il momento di pagare per quello che hai avuto".
Eva è una ragazzina che ha preso in prestito un sacco di cose....e nessuno le ha ricordato che poi bisogna dare qualcosa in cambio.

E ora che Arawn si è mostrato offeso e crudele lei inizia a pensare che lui non fosse niente di buono. E non ha alcuna difficoltà a mollarlo e scaricarlo.
È disposta a dire addio al suo mondo (a una scuola inutile, a una famiglia assente a degli impegni inesistenti) e andare a Faerie per impedire ad Arawn di nuocere a persone innocenti.
L'unica cosa che l'ha trattenuta davvero e che l'ha fatta esitare (e non ho idea di cosa farà Eva nella prossima giocata) è stata solo Amanda.
Alla fine, tirando tutte le somme, il suo stranissimo rapporto con Amanda è l'unica cosa che la tiene legata a questo mondo.

È un personaggio che sento ancora incompleto, ma ci sono ancora due giocate per esplorarlo. Questa è solo una riflessione su quello che ho visto emergere.

Giulia Cursi:

--- Citazione da: Elisa Greco Gambino - 2012-12-10 22:15:36 ---Scoprirà che cosa ha fatto Taran per farlo arrabbiare tanto? Sarà ancora l'orgoglio dei suoi genitori?

--- Termina citazione ---

In effetti nessuno lo ha ancora chiesto e io ho una risposta favolosa!  8)

Intanto vi ringrazio per quello che scrivete perché mi fa capire che sto facendo un buon lavoro, poi voglio aggiungere un paio di osservazioni.


Io l'atteggiamento delle fate png l'ho basato anche su Neil, lui ha preso l'essere tra gli umani come una vacanza ed era giusto che fosse così, sei il figlio del Re delle Fate e di certo lui non può stare a lungo lontano da Faerie.
Anche Taran ha preso il tutto come una vacanza e ora deve ritornare al suo ruolo perché il suo regno e la sua famiglia sono minacciati.
E gli umani?
Non sono fate quindi perché dovrei preoccuparmene? In fondo il fatto che la città sia sotto l'edera marcia di Arawn e che le persone si stiano trasformando in changeling è un dato di fatto. Ancora nessuno si è chiesto se tutto questo è reversibile.
Falene bianche luminose sono ovunque e l'unica che sembrava immune è proprio la piccola Danila, chissà come mai Danila sembra così fuori dall'ordinario?

Daniel se ne è andato da Faerie e ha chiuso tutti i ponti con Taran, ma chissà perché; ora resta in città solo a causa della promessa fatta a Neil.

Eva non si è mai fidata di Arawn, lo ha sempre guardato con sospetto e anche se lui fosse stato un angioletto buono e caro lei comunque non si sarebbe fidata. L'unica persona di cui Eva si fida davvero è Amanda. La famiglia di Eva non è venuta fuori perché Eva l'ha evitata costantemente, James non può evitare sua madre visto che sono da soli a casa e lui è stato a casa diverse volte. Neil cerca spesso il consiglio del padre, mentre Amanda con la madre e le zie ci ha più che altro litigato.

A me sembra che semplicemente Eva cerchi attenzioni, da chiunque. Il fatto che Thomas non si sia più visto non ha importato a nessuno. Haley è sparita e anche lei chissà che fine ha fatto.

Uccidere Eva per Taran è praticamente un dispetto ad Arawn, certo lo indebolirebbe, ma in fondo dubito che per le fate la vita degli umani abbia un qualche valore.

Elisa Greco Gambino:
Per come la vedo io: è vero alle fate, non dovrebbe interessare molto del destino degli umani. Dal punto di vista di Neil però, stare ad Aurora è stata una vacanza da Fairie, ma non dal suo ruolo. Non ha mai avuto chiaro il suo ruolo nel regno di suo padre tranne essere il figlio di Taran e Lily (e ho come il terrore che questa convinzione sia sbagliata...). Ha svolazzato per tutto il regno, si è divertito e ha vissuto spensierato. Per questo, ora ha tutte questi scrupoli nel mantenere attivo il legame Fairie/Terra.
Inoltre gli umani sono sempre stati molto "accoglienti", un po' come le fate di Fairie.

Attualmente non sono sicura di come andrà avanti, di come gestirò tutto il resto. So solo che il suo obbiettivo è uccidere Arwan, dimostrare che non è più il fatino sciocco che svolazzava senza preoccuparsi di nient'altro, anche se non ha la più pallida idea di che cosa fare di preciso e continua a cercare consiglio da chi ne sa più di lui :)

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