Gente Che Gioca > Gioco Concreto
[AP][D&D] Una masterizzazione strana.
Pippo_Jedi:
Il rischio di deragliare in "sotto il cofano è grosso"... crosspost multiplo quindi integro...
Più che concetrarti sull'aspetto "meccanicistico" diverso dei NW (es risoluzione dei conflitti invece che di azioni, poste etc) perchè non guardi allo scopo?
Seguendo il discorso di Ezio, puoi confrontare "un gioco" ad esempio, cercando di rimanere in AP e se stessimo giocando ad avventure in prima serata , che è incentrato sui problemi dei personaggi in un format televisivo:
ispezione CSI della squadra:
Il produttore sa chi è l'assassino e quali sono gli indizi e tutto il resto.
la nuova recluta che viene da un paese straniero fa un conflitto: "voglio fare buona impressione sul capo", usa tratto "Agente speciale investigativo", vengono tirate fuori le carte/usate fanmail/budget, il giocatore della recluta vince la posta e anche la narrazione e spiega
come muovendosi con aria professionale con la sua macchina fotografica ad un certo punto scopre un dettaglio nascosto (il produttore interviene "una macchiolina di sangue è troppo lontana e nessuno l'aveva notata, c'era una seconda persona in casa) ed il capo gli fa i complimenti.
confrontiamo:
- I fatti della fiction sono gli stessi del tuo esempio
- è sempre "il master" a decidere quali sono gl iindizi
MA
- lo scopo con cui giochi è diverso e D&D non ti avrebbe permesso di giocare la scena allo stesso modo. avresti dovuto fare tiri di skill per trovare l'indizio, poi per fare buona impressione... ma il pilastro "sto giocando ad un gioco che verte sui problemi dei personaggi" che per la recluta è "ho perso mio padre quand'ero piccola e cerco un surrogato in chiunque" in D&D sarebbe solo un orpello che il sistema non sa gestire, in AIPS è il fulcro del gioco.
Quindi magari volete giocare una storia che verta sui problemi del personaggi e D&D non ha un regolamento che vi permette di farlo, oppure vorreste giocare una storia investigativa e D&D non vi permette di farlo: vi permette di tirare per trovare indizi in una scena del crimine, ma quello non è un gioco investigativo... se i fallite i tiri e la ricerca si pianta solo perchè i dadi non hanno senso estetico? allora il DM dovrebbe modificare ex-post le cose per far tornare il tutto.
Prova a dare un occhio al gumshoe di esoterroristi ad esempio (io non l'ho giocato ma un mio amico mi ha fatto leggere il manuale ed è una figata assurda)
Vale poi il consiglio di Patrick: show, don't tell... e poi invece di prendere sempre la stessa ambientazione ma con sistema diverso, perchè non cambiare ed esplorare cose nuove... a volte mi stupisco come la comunità dei gdr, o molti giocatori in particolare, siano estremamente riluttanti a provare, magari per due sere, un gioco nuovo e completamente diverso: anch'io ogni tanto mi faccio convincere a sentire un concerto diverso o ad un film al cinema diverso... poi magari passo il resto della serata ad infarmarlo, ma infamare i film brutti fa parte del divertimento :D
di giochi molto interessanti e diversi: sia per struttura (con o senza master o onshot/campagna) che per colore/ambientazione ce ne sono ormai veramente tanti quindi il consiglio è trovare un gioco che sia semplice nelle regole (la maggior parte lo sono) e che vi attiri come accoppiata premessa/ambientazione (mi piace affrontare questioni moralmente difficili ma odio il western? Cani nella vigna lo escluderei) e provate.
my two cents
Edit
integro per completare AP e mostrare altra differenza:
mettiamo che il giocatore perdeva la posta Ma che la narrazione rimane cmq a lui... descrive come sta facendo foto a tutto in modo più che professionale possibile quando andando indietro inciampa e cade strappando una tenda (visto che perde la posta narra che NON sta facendo una buona impressione)...
QUI "finisce" l'effetto del conflitto e di ciò che è coperto da posta e quindi...
al che il master interviene, "cadendo metti il muso davanti ad una macchiolina di sangue, prima coperta dalla tenda, arriva il capo e sbraitando ti dice che l'unico motivo che ti caccia è perchè hai appena scoperto che c'era una seconda persona nella stanza". Nota che sta "completando" nella fiction i risultati della posta, narrando e muovendo cose che gli spettano: il capo è npg...
L'indizio per far andar avanti la storia lo trova lo stesso perchè non è coperto dalla posta il "come" fa buona impressione o no, il master aveva deciso che lì c'era quella macchia di sangue ed è ragionevole che la trovi (ehi dopotutto è un detective, mica una stupida) quindi gliela fa trovare comunque perchè è in suo potere farlo: era già lì...
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione da: Loktar - 2012-10-01 11:24:05 ---Il mio Master ha l'abitudine di agire in un modo un po' strano.
Per prima cosa: tutti i dadi sono tirati avanti e le difficoltà decise PRIMA (così come i PF etc). Il mostro che c'è in un posto ha dei PF che sono già conosciuti, e così il loro numero.
Ergo, nessuno di noi, master compreso, è superiore al "dio dado".
Quindi, giusto per fare un esempio, nell'ultimo combattimento arrivano degli orsi.
Aveva già pianificato perchè erano li, chi erano, quanti PF avevano e come si sarebbero comportati.
Ergo, si caccia fuori la carta quadrettata e via.
Oltre questo, quando si fa qualcosa, lui non bara su quello che deve capitare.
--- Termina citazione ---
Mi ricorda un po' lo spirito del primissimo D&D, quello della Old School Renaissance... sono solo io? ^^;
Non è così strano: è un modo di giocare "funzionale".
Per il resto, i colleghi hanno già detto tutto: fallo giocare anche ad altro, se vuole. Lascia che tiri le sue conclusioni da solo.
Loktar:
Lui ha giocato a H4L: si è divertito e molto.
E' curioso di provare altri sistemi.
Secondo me, considerando che gli piace il fantasy, la strategia, l'investigazione ed il ruolo (soprattutto la diplomazia), cosa consigliargli come gioco?
Al momento, mi viene in mente solo Donjon ed AW, ma trovo ostico consigliargli qualcosa che:
1) Permetta, storto o morto, di regolamentare queste tre cose.
2) Il combattimento su griglia non l'ho mai visto nei nw.
E comunque, per rispondere a Mattia, sì, anche a me ricorda la old school di D&D, dove il master ha sì infinite risorse, ma una volta "spiegate" in gioco quelle sono e quelle rimangono, senza magagne, e dove l'intelligenza paga più del combattimento bruto e dove l'importante è "risolvere la quest", non ammazzare mostri (che sono ostici).
Patrick:
io gli farei provare un po' di tutto, così amplia un po' le sue conoscenze: Penny, Kagematsu, Il Gusto del Delitto. Poi una volta che ha un'idea più chiara delle possibilità e dei propri gusti, puoi proporre cose più mirate. Di "tattico" ad esempio ci sono Aegis e Anima Prime, con combattimenti a turni, poteri e combo ^^
Simone Micucci:
Proponigli di giocare in hangout o venite ad una qualunque CON. Giocate punto e basta.
E per l'amor di dio smettete di fare paragoni di quel tipo tra i giochi PRIMA di conoscerli e di giocarci. I "NW" non sono un nuovo modo di giocare in contrapposizione ad un vecchio modo di giocare. È deleterio solo il pensiero. "Ho conosciuto della gente che gioca ad un sacco di gdr strani e con regolamenti fighi, alcuni che si imparano in poco e alcuni che permettono di fare XYZ" funziona molto meglio.
Se è così ansioso davvero, fra poco c'è Lucca. O c'è sempre G+, che è meraviglioso per questo.
Edit: mi ero scordato...riguardo al modo strano di giocare...io l'ho usato quel modo di giocare per diverso tempo. E anche altri master che conoscevo. ^_^ Non mi è mai sembrato strano. Ma "gruppo che vai tradizionale che trovi". ^_^
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa