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[SLOW DOWN] L'Agopuntura serve come una martellata sul dito?
Wady:
questo thread parte da un concetto sbagliato: l'agopuntura NON è una scienza, o almeno non dal punto di vista occidentale del termine. Quindi come si fa a discutere due pagine sul fatto che sia una scenza, se già di partenza non lo è?
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione da: Wady - 2012-08-07 04:19:02 ---questo thread parte da un concetto sbagliato: l'agopuntura NON è una scienza, o almeno non dal punto di vista occidentale del termine. Quindi come si fa a discutere due pagine sul fatto che sia una scenza, se già di partenza non lo è?
--- Termina citazione ---
Sul serio, NON escaliamo il discorso "ai massimi sistemi", ma vedo un grosso problema di comunicazione, non vorrei che persone diverse usassero la parola "scienza" con significati diversi.
Se una cosa non è scienza (nel senso di "metodo ripetibile per ottenere determinati risultati"), cos'è? Una cosa inutile o, alla peggio, meno utile? (ripeto: metodo per OTTENERE RISULTATI PREVEDIBILI)
Moreno Roncucci:
Chi sta parlando del fatto che sia scienza? E' un tema introdotto proprio da Wady che per me qui non ha senso.
L'acqua è scienza? L'aspirina è scienza? La benzina è scienza? Quindi non dovrebbero fare niente, se fosse vera questa favola del fatto che chi è scettico su certi proclami vorrebbe vedere solo "scienza"
No, per favore, qui si parla di metodo scientifico come metodo di analisi del reale, comparato con altri sistemi. Di un METODO. La scienza ti può dire l'effetto dell'acqua, che non è una scienza, studiandolo. Come ti può dire l'effetto dell'agopuntura (e il risultato è, citando dall'articolo "It doesn’t matter where you put the needle. It doesn’t matter whether you use a needle at all. In the best controlled studies, only one thing mattered: whether the patients believed they were getting acupuncture. If they believed they got the real thing, they got better pain relief — whether they actually got acupuncture or not! If they got acupuncture but believed they didn’t, it didn’t work. If they didn’t get it but believed they did, it did work."
Esistono altri metodi oltre a quello scientifico? Certo. In antichità molto usato era il chiedere agli dei, osservando magari le interiora degli animali. Non so qual'è l'equivalente cinese dell'epoca, ma chissà, magari funziona, per chi ci crede...
Un altro sistema molto usato oggi è anche il dare automaticamente ragione a qualunque cosa che contrasti la cattiva "scienza ufficiale", meglio se orientale. Anche questo potrebbe essere un ottimo sistema per vedere se una cosa è vera. Facciamo uno studio su quante persone si salvano dal cancro con un sistema o con l'altro?
E non si parla nemmeno solo di quello. Si parla anche di storia, verificabile, documentata. E di come fa a pugni con quello che si crede sugli "antichissimi metodi cinesi".
E' incredibile dover spiegare queste cose. Pare quasi che per la "mentalità comune", una cosa funzioni "scientificamente" solo se è prodotta dalla scienza, e funziona "magicamente" se per la scienza non funzioni. Se fosse vero, basterebbe dire "sim sala bim" per avere una macchina volante: non essendo stata creata scientificamente, la scienza per lei non vale, e quindi vola.
Infine, un osservazione sulla delicatezza di questo tema: come spiegato dalla parte quotata dell'articolo, credere nell'agopuntura è utile perchè è l'unica cosa che fa funzionare l'agopuntura. Se convinci qualcuno che è inutile, svanisce l'effetto placebo e non ha più l'effetto positivo. Esclusi i casi di gente che specula sulle sofferenze altri, perchè non usare questo effetto, invece di annullarlo?
Sto parlando sul serio. Avete idea di quanto si spenda in medicinali in Italia ogni anno? Escludiamo le cure urgentissime per cui non si può correre il rischio, e quelle per cui l'effetto placebo è meno efficace. Per tutte le altre, specie per gli antidolorifici, invece di usare medicine (a cui non crede nessuno, e quindi non scatta l'effetto), si assumono vecchi cinesi. Dovranno avere il fisico del ruolo (barba bianca, aria saggia), dovranno saper recitare bene la parte del vecchio sapiente (parlare lentamente, usare molti proverbi, meglio se sanno qualche mossa di Kung Fu), gli si dà semplice (ed economica) acqua zuccherata e si mandano in corsia a somministrarla ai pazienti. (poi ovviamente a quelli per cui non funziona si dà la medicina vera)
Se si riesce a mantenere il segreto e a non far scoprire il trucco, sapete quanto potrebbe risparmiare l'Italia in medicine e trattamenti terapeutici ogni anno?
Antonio Caciolli:
ma scusate ... tutta la tesi contro l'agopuntura deriva dal link di Moreno ... cioé una pagina senza referenze in cui già mi pare dai primi commenti del blog ci sia molto scetticismo?
veramente? ... è come se mi bastasse leggere Paolo Attivissimo per sapere cosa è vero e cosa è falso ...
boh? che ridere
Wady:
come dice spesso il mio insegnante di Shiatsu, la differenza fra la medicina occidentale e quella orientale è che la prima cerca di guarire i sintomi, la seconda cerca di prevenirne le cause. Non si fa Shiatsu (e nemmeno agopuntura) quando stai male, ma si fa quando stai bene, per mantenere l'equilibrio energetico inalterato, insieme ad attività fisica, alimentazione equilibrata e vita sana in generale. Che è una mentalità che sta arrivando solo da pochi anni da noi (fidati, lavoro in palestre che collaborano con centri medici specializzati in recupero di cardiopatici, e prenderebbero quintali di pastiglie piuttosto che venire in palestra tutti i giorni a muoversi).
Quindi per questo l'agopuntura (o lo shiatsu, che ne riprendi alcuni, ma non tutti, i punti), non può essere equiparata alle nostre cure scientifiche, perchè non lo è! Siamo noi che la storpiamo, che vogliamo schematizzare e spezzare tutta una serie di filosofie, usanze, metodi che sono ben più radicati nella vita quotidiana di quello che pensiamo.
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