Renato guarda

Io vedo un portatile Dell. Vedo un portatile Sony. Vedo un portatile Acer. Vedo un portatile Apple.
Lo so anche io che i pannelli LCD di tutto il mondo o quasi li fa la Samsung, o per meglio dire la Samtron. Ma oggettivamente, non è la stessa cosa.
Sai da cosa lo vedi? Dalla visualizzazione angolare.
I Mac portatili non hanno nessuna distorsione di colore neanche a 180°, ossia quando guardi lo schermo di lato, talmente di lato, che lo vedi con un occhio solo.
Per non parlare della sensazione fisica di stanchezza degli occhi dopo 8 o 10 ore di utilizzo, che con gli schermi Apple non c'è proprio.

Sui dischi, beh... la garanzia di money back dopo 3 anni non c'è più da almeno 5... per nessuno. La differenza sta nel prendere due portatili con lo stesso modello di disco e accenderli e l'orecchio non mente.
[cite]Autore: renatoram[/cite]Hanno anche delle scelte di architettura molto discutibili
esempio?
Le porte USB sul mio MacBook Pro sono 2.
Poi c'è una FireWire 800 e una miniDVI. Un'uscita jack audio digitale e un entrata jack audio digitale. Una PCMCIA 2.
Ora la domanda è... visto che si tratta di un -portatile- a cosa mi servono 8 porte USB? Mi porto stampante-scanner-videocamera-quattrodischiesternialimentati-tastiera-mouse-echinehapiùnemetta in treno?

La storia del figo del quartiere è fantstica, un po' come quelli che si comprano un "portatile" anche quando sanno perfettamente che non useranno il computer al di fuori della loro scrivania

:D
Ah, gli AppleCare... "rarissimi" erano forse nel 2001... ora ce ne sono 1 o 2 per città come per tutte le altre marche.
Dove sta la differenza: che per "le altre marche" ti prendono in giro dicendoti che l'assistenza te la fa il negozio che ti ha venduto il PC, mentre poi viene comunque spedito a quell'unico centro tecnico di assistenza che per Apple invece è raggiungibile in modo trasparente anche dal cliente finale.

Comunque confermo, il mio PowerBook ci ha messo 3 settimane in più del previsto a tornare a casa e mi sono incazzato molto con l'Apple Care. Ma sempre meglio dell'Acer di mia mamma che NON SI E' PIU' RIVISTO.
L'Iper di magenta, dopo 2 mesi, l'ha sostituito con un... Compaq. Perché erano stufi di trattare con (cito testuale) "degli incompetenti come quelli".
Carino anche il messaggio di vendita del "MacBook Pro" nero... però dal nome togli il "Pro", perché i "Pro" sono sempre e solo stati in alluminio e quelli in plastica erano i "MacBook" (senza Pro); scusa, ma oltretutto ad un messaggio messo lì per dire "anche i miei amici che ne sanno se ne vogliono sbarazzare", sono costretto a risponderti che "le uniche persone che conosco che ancora non hanno comprato un Mac è perché il loro interesse primario nei PC sono i videogiochi" (che sono fatti con DirectX, software proprietario Microzzoz).
Oggettivamente parlando: il Mac non si ferma. Mai. Te lo assicuro(*). Io li cambio solo perché prendendoli in leasing mi conviene così.
L'unico motivo "reale" per il quale la gente non prende Apple è il prezzo. E per quanto mi riguarda, non è un difetto.
(*) In situazione di utilizzo lavorativo. Chiaro che se mi metto apposta a forzare errori le applicazioni si fermano.