Credo di aver capito cosa intendi. Sul fatto della regola zero, bisognerà fare una FAQ perchè i thread in cui se ne è parlato ormai sono vecchi e non li legge più nessuno. Ma per adesso, in breve: non c'entra nulla con quello che dici.
Solo che quello che descrivi, da iperspecifico ("giochi in cui non ci sono reole a parte quello che decide il GM) siamo passati al vago.
Vediamo le condizioni:
1)il GM descrive la situazione:
Questa è autorità sul framing. In praticamente tutti i giochi con un GM, ce l'ha il GM.
2)i PG dicono cosa vogliono fare e come
Questa è ancora più generale: gli unici giochi che conosco dove non avviene sono quelli in cui non esiste il concetto di "PG", ma in ogni caso i giocatori decidono cosa fanno i personaggi che controllano in quel momento.
3) il GM dice cosa devono riuscire a fare con le loro risorse
Questo mi pare semplicemente richiedere che il GM possa ricordare ai giocatori cosa dice il regolamento.
Se in realtà intendevi dire che il GM non solo "dice" ma anche "decide", cioè fissa lui il livello di difficoltà, si entra nel capo dei singoli giochi: come fa? Ha un budget per opporsi? Decide un numero? Fissa un numero di tiri o di carte? Fissa condizioni tipo "ma solo se"?
4)in base al risultato il GM descrive la conseguenze
E questa è autorità sulla narrazione.
In definitiva, due sono condizioni comunissime, la terza è tanto vaga da essere in pratica sempre soddisfatta (nel senso letterale) o essere indefinita (se intendevi anche il decidere), la quanta è una semplice tecnica di distribuzione di autorità che non dice nulla sul gioco.
Provo a spiegare il problema con una metafora (cosa sempre un po' rischiosa perchè a volte provocano confusione, ma altre volte sono utili per capire una cosa che parlando di gdr non verrebbe percepita). Tu hai un gatto. Ami i gatti. Vai al circo e ti chiedi se sarebbe possibile far fare esercizi e "numeri" anche ai gatti. E chiedi al domatore, finito lo spettacolo, se si possono insegnare "esercizi" ad "animali con quattro gambe, il pelo, che ogni tanto mangiano e che sono a sangue caldo".
Tu stai facendo con i gdr lo stesso errore che avresti fatto con il gatti: invece di parlare del gatto come animale intero, hai pensato di definirlo tramite quattro caratteristiche comunissime. Stessa cosa con i gdr: quelle 4 condizioni sono presenti nei D&D old-school e in Apocalypse World, in Amber e in Sorcerer, nelle peggiori castronerie incoerenti e in ciochi estremamente coerenti. Erano presenti nel primissimo gdr (D&D scatola bianca) e nell'ultimissimo gioco che ha vinto l'indie award (Apocalypse World).
Il mio consiglio, sinceramente, è di evitare di farti queste domande adesso, visto che troveranno da sole una risposta giocando, e di provare invece a giocare una gamma più vasta di giochi per vedere effettivamente quali sono le differenze.
[edit: crosspost con i 5 post precedenti...]