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Pbf: Burning Wheel

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Arioch:

--- Citazione da: Zachiel - 2012-02-10 08:43:49 ---Rivalutando le mie preferenze in base all'ambientazione, potrebbe addirittura starci un'elfa, disgustata da come evolve la faccenda, se decidiamo di infilare la razza nel cast. In questo caso probabilmente non sarà una nobile decaduta (la grande metropoli mi dà l'idea di una nobiltà umana) ma una comune elfa costretta dalle circostanze ad arrangiarsi per non morire di fame. In ogni caso conosce la caduta, che nel suo caso è rinunciare alla sua alta morale di fronte alle necessità, oppure crede di conoscerla.

--- Termina citazione ---

A meno che gli elfi non siano la vecchia aristocrazia della città, i padri fondatori per così dire, ormai rimasti in pochissimi e sostituiti dai più giovani (e ai loro occhi barbarici) umani. Una cosa stile i Vadhagh di Corum, se li avete in mente.
Divisi fra i più "arrendevoli", che accettano in un certo senso il loro destino (Grief) e quelli che invece covano rancore nei loro confronti (e nei confronti degli altri della loro razza) e li vorrebbero eliminare, anche se non possono ammetterlo pubblicamente (Spite)

Zachiel:

--- Citazione da: Arioch - 2012-02-10 09:19:21 ---
--- Citazione da: Zachiel - 2012-02-10 08:43:49 ---Rivalutando le mie preferenze in base all'ambientazione, potrebbe addirittura starci un'elfa, disgustata da come evolve la faccenda, se decidiamo di infilare la razza nel cast. In questo caso probabilmente non sarà una nobile decaduta (la grande metropoli mi dà l'idea di una nobiltà umana) ma una comune elfa costretta dalle circostanze ad arrangiarsi per non morire di fame. In ogni caso conosce la caduta, che nel suo caso è rinunciare alla sua alta morale di fronte alle necessità, oppure crede di conoscerla.

--- Termina citazione ---

A meno che gli elfi non siano la vecchia aristocrazia della città, i padri fondatori per così dire, ormai rimasti in pochissimi e sostituiti dai più giovani (e ai loro occhi barbarici) umani. Una cosa stile i Vadhagh di Corum, se li avete in mente.
Divisi fra i più "arrendevoli", che accettano in un certo senso il loro destino (Grief) e quelli che invece covano rancore nei loro confronti (e nei confronti degli altri della loro razza) e li vorrebbero eliminare, anche se non possono ammetterlo pubblicamente (Spite)

--- Termina citazione ---

O è un'aristocrazia elfica dei millenni che furono, oppure non mi ispira.

Arioch:
Sì, l'idea è che non contino effettivamente nulla nella società degli attuali abitanti della città, gli umani. Ovviamente fra di loro i titoli che portano hanno ancora importanza, ma sono talmente pochi gli elfi rimasti in città che il loro potere politico è pari a zero.
Per dirti, nel ciclo di Corum i Vadhagh che citavo prima se ne stanno chiusi nei loro palazzi, praticamente ignorando il mondo circostante, persi nel ricordo di ciò che erano una volta o in studi/disquisizioni completamente astratte su arti, scienze, etc... Me li vedrei simili.

Antonio Caciolli:
a me piacerebbe un ladro con figlia a carico voglioso di fare il colpo della vita che non arriva mai ... pieno di debiti e vecchi rancori con un non più amico ex collega che lo ha fregato tanto tempo fa


che dite? definirlo mi aiuta a vedere cosa mi piacerebbe vederci intorno

Zachiel:
Secondo voi il legame "è antipatica, è bastarda ma è la migliore sul campo" è buono per legare il mio PG alla situazione? Poi, naturalmente, mi aspetto che qualche altra relazione si instauri (tipo, uno dei nemici è un parente con migliori fortune, oppure nonostante la sua posizione si è presa a cuore le sorti della figlia del PG di Antonio, oppure la sta cercando di portare dalla sua parte / verso il male, oppure ha un amante nel gruppo... varie cose insomma)

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