Autore Topic: [split][CnV] conflitti per far fare cose ai PG  (Letto 2414 volte)

Serenello

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[split][CnV] conflitti per far fare cose ai PG
« il: 2012-01-04 20:30:07 »
splitto da questa discussione -> http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,6224.15.html

Questa era una loro scelta ben precisa.

Hanno deciso che lo stregone doveva morire, altrimenti non avrebbero lasciato la città se non su di una bara.
Questa è stata una loro precisa scelta e io non sono intervenuto. Avranno discusso almeno 5 minuti sul da farsi e hanno preso una decisione. Io non ho interferito anche perchè c'erano in ballo affetti familiari e la decisione di morire per questo poteva essere plausibilissima.

perchè non hanno fatto un conflitto invece di discutere fra di loro?

I conflitti per convincere non hanno senso. Non ti danno il controllo degli altri come dei robot. Vinci un conflitto per convincere Fratello Jonas a darti ragione? OK. Un microsecondo dopo il suo giocatore può dire "no, un momento, ho cambiato idea, hai torto".

Vincere un conflitto per convincere non significa che gli riprogrammi il cervello, eliminando la basilare capacità umana di cambiare idea...

Più che altro, è meglio se le discussioni avvengono fra i personaggi, in character, piuttosto che fra i giocatori. Se discuti fra giocatori (1) smetti di giocare per il tempo della discussione. Che senso ha, visto che puoi averla continuando a giocare? e (2) finisce che invece di giocare ciascuno il suo personaggio, i personaggi vengono giocati per comitato dall'intero gruppo.  Una cosa noiosissima che trasforma il gdr in un boardgame o una recita svogliata.

ma io non parlavo di conflitti per convincere.
non pensavo ad una posta "se vinco il conflitto tu credi che lo stregone è malvagio".
io pensavo ad una posta "se vinco il conflitto tu mi aiuti a scacciare/uccidere lo stregone" (ovviamente non avrei detto lo stregone ma non conosco la fiction ^^)

In cosa è diverso da "Se vinco il conflitto ti convinco ad aiutarmi a scacciare/uccidere lo stregone"?
"Se vinco spari allo stregone qui e ora" va bene: una volta che il PG ha sparato può anche cambiare idea, tanto il colpo non torna indietro.
"Se vinco mi aiuti a ucciderlo"... va bene, e mezzo secondo dopo cambio idea e decido di non aiutarti piú.

mmm, spe, non ho capito dov'è l'errore.

la cosa sbagliata e che posso fare conflitti solo per azioni istantanee? direi di no, almeno da come ho capito CnV.
oppure l'errore è che non posso fare un conflitto per obbligare un PG a fare qualcosa? direi di no anche quello, visto che posso obbligarlo a spare qui e ora.

implemento:
io voglio fare un conflitto non per convincerlo ma per costringerlo. il fatto che poi io decida di farlo 1) a parole 2) a pungi 3) minacciandolo con la pistola mi pare indifferente o sbaglio?


chiedo ancora scusa per l'OT >.<

Mauro

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Re:[split][CnV] conflitti per far fare cose ai PG
« Risposta #1 il: 2012-01-04 20:34:36 »
Il punto è semplicemente uno: come giustifichi nella storia un'imposizione che vada oltre il qui e ora? Se ce la fai, buon per te; altrimenti, sono libero di cambiare idea e non fare nulla.

Fai un conflitto per costringermi ad aiutarti nel corso di un intero conflitto (che per quanto ne sappiamo potrebbe durare giorni) contro una persona: come fai? Mi prendi a pugni e ti dico di sí; poi nella storia cosa vieta che appena mi giri le spalle cambi idea e ti spari?
Metti che iniziamo il conflitto contro lo stregone: se sono obbligato ad aiutarti significa che non posso lasciare la posta prima ancora di usare un dado (visto che farlo di fatto significa non aiutarti)?

Facciamo cosí: come giustifichi, nella storia, l'obbligo ad aiutare nel conflitto, senza che l'altro possa dire: "No, dai, ho cambiato idea, non ti aiuto piú"? Va bene anche un esempio inventato.

Serenello

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Re:[split][CnV] conflitti per far fare cose ai PG
« Risposta #2 il: 2012-01-04 20:46:20 »
ok, non ho un esempio.

quindi posso dire che non ha senso mettere come posta di un conflitto "obbligo un PG a fare questo o quello" a meno che non sia un'azione istantanea che avviene immediatamente alla fine del conflitto?

esempi di poste che vanno bene
"voglio che fratello Jonah spari adesso al sovrintendente" (fratello Johna ha già la pistola in mano puntata al sovrintendente ma tentennava nel momento di sparare)
"voglio che fratello Jonah dica a tutti che la figlia del sovrintendente è ancora vergine" (i Cani sono nella piazza della città che cercano di placare una folla inferocita) (ok so che qui un secondo dopo fratello Jonah può rimangiarsi tutto ma le conseguenze non si cancellano, la folla lo ha sentito esclamare quello)

esempi di poste inutili
"voglio che fratello Jonah torni a Bridal Falls" (insensato perchè fratello Jonah potrebbe salire sul cavallo e poi dire "no ho cambiato idea non ci vado")
"voglio che fratello Jonah sposi sorella Brigitte" (conflitto fatto una sera prima di dormire, insensato perchè da li al matrimonio manca così tanto che il PG può sempre dire "ho cambiato idea")


ho capito giusto ora?

Mauro

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Re:[split][CnV] conflitti per far fare cose ai PG
« Risposta #3 il: 2012-01-04 20:51:20 »
Direi di sí. In linea generale, tieni sempre in mente che quello che decide il conflitto dev'essere motivato nella storia, quindi se non hai modo di motivare qualcosa a lungo termine allora non puoi ottenere qualcosa a lungo termine.
Nota che questo non è assoluto: viene immediato pensare a un gioco dove si può ipnotizzare, cosa che permetterebbe poste come "Voglio che torni a Bridal Falls" (da vedere poi se funzionerebbe, ma questo è un altro discorso). Oppure un gioco in cui a un PG non puoi imporre nemmeno il qui e ora (Il Mondo dell'Apocalisse, per esempio, dove salvo un'eccezione non si può).

Aggiunta: in effetti c'è un gioco in cui puoi imporre conseguenze nel futuro: Polaris. "Ma solo se appena salvata la principessa torni ad Altastella". "E fu cosí che accadde".
Certo: nella strada per Altastella il cavaliere può essere fermato, ma il fatto che torni è stato deciso dal conflitto e il giocatore non può dire semplicemente: "No, dai, ho cambiato idea: dopo aver salvato la principessa vado a Roccaustrale".
« Ultima modifica: 2012-01-04 20:53:32 da Mauro »

Serenello

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Re:[split][CnV] conflitti per far fare cose ai PG
« Risposta #4 il: 2012-01-04 21:02:55 »
denghiu ora ho capito :)

Moreno Roncucci

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Re:[split][CnV] conflitti per far fare cose ai PG
« Risposta #5 il: 2012-01-04 21:23:42 »
Per essere più precisi: "qui e ora" sta per "entro i confini di questo conflitto". Confini spaziali e temporali.

Dire "faccio un conflitto per convincerti a spararti fra tre giorni" non ha molto senso perchè può cambiare idea finito il conflitto (ci possono essere situazioni in cui per un qualche motivo chi gioca l'avversario NON gli fa cambiare idea, ma è una scelta sua).

Però mettiamo che fai un conflitto perchè un PNG muoia (non puoi farlo "perchè si suicidi", sarebbe non valido perchè vincoli il metodo), e il conflitto duri intere giornate. Tipo, un rilancio è per riuscire a mettergli del veleno nella minestra, l'altro para perchè sta all'erta e non gli lascia un momento per entrare senza farsi notare, il primo rilancia dicendo che aspetta tutta la notte e pure il giorno dpo finchè l'altro non si addormenta, etc, e ad un certo punto fai un rilancio (purchè plausibile e nessuno alzi il sopracciglio) dicendo "voglio convincerlo a suicidarsi, e non lo mollo finchè non lo fa".

Notare tutte le condizioni che ho dovuto mettere per "fabbricare" questo esempio. In gioco non succede praticamente mai che possa capitare una situazione simile. Ma per quanto improbabile, è possibile, e sarebbe (se soddisfa le condizioni) un rilancio lecito.

Un conflitto inizia (viene dichiarato), ha uno svolgimento, e termina (finisce) lasciando un effetto (conseguenze sullo Spazio Immaginato Condiviso, e/o sui punteggi e valori nella scheda e/o nelle risorse di gioco del giocatore). una volta stabilito l'effetto, ritorna il "gioco libero", in cui appunto puoi cambiare idea, cambiare alleanze, etc.

Notare che questo comprende anche Polaris.  Semplicemente in Polaris il negoziare direttamente sugli effetti porta a spostare il momento di "fine del conflitto" sempre più in là, senza descrivere in maniera approfondita cosa accade nel frattempo. (è comunque meglio limitare questa tendenza, giocando Polaris)
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Mauro

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Re:[split][CnV] conflitti per far fare cose ai PG
« Risposta #6 il: 2012-01-04 21:31:26 »
in Polaris il negoziare direttamente sugli effetti porta a spostare il momento di "fine del conflitto" sempre più in là, senza descrivere in maniera approfondita cosa accade nel frattempo. (è comunque meglio limitare questa tendenza, giocando Polaris)
Sí e no: un rilancio può essere nel futuro con il gioco che poi continua nel presente. Nel mio esempio, tra quando viene detta la frase e il salvataggio della principessa possono capitare anche altre cose (infatti il manuale suggerisce, per dare peso a rilanci simili, di usarli come destini, tipo "Ritorno ad Altastella").
Vero che facendo troppi rilanci cosí si rischia di mettere troppi paletti.

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