Non so cosa dicano i dizionari più autorevoli sull'argomento, ma quelli da te citati fanno una gran convusione
Fanno confusione a livello tecnico, o linguistico/d'uso? In altri termini: in Inglese
machine gun si usa per indicare
solo le armi a nastro anche nel parlato comune, o in tale ambito i termini si mischiano?
Per farti un esempio, cito da
Il Treccani, voce "trasmissione": "Passaggio di energia da un sistema a un altro [...]:
t. dell’energia elettrica in una rete". Non dubito che
a livello linguistico sia giusto, ma
a livello tecnico è un obbrobrio, perché fa passare l'idea che qualunque passaggio di energia in qualunque rete elettrica costituisca trasmissione, mentre cosí non è.
Appigliarsi a quelle definizioni per giustificare la traduzione di machinegun in "mitra" è come cercare di sostenere un discorso come questo. Una machinegun non è un "mitra": è un oggetto diverso. Il mitra si chiama sub-machinegun
Non mi appiglio a quelle definizioni per giustificare la traduzione, ma mi baso
anche su di esse per spiegare perché considero tale traduzione
accettabile (nello specifico: trova sostegno nell'uso comune del termine); e la traduzione fatta non è paragonabile a quel dialogo, perché in esso si usa "pasta" per indicare tutto, mentre nella traduzione si è distinto con "mitra" e "mitraglietta". Distinzione imprecisa, va bene, ma comunque distinzione; che nel dialogo della pasta non c'è.
Se potessi tornare indietro userei mitragliatore e mitra? Sí. Considero il non averlo fatto un errore grave? No.
Aggiunta: E, giusto per evitare equivoci, non sto tentando di giustificare la traduzione: l'imprecisione c'è, non voglio negarla, anzi ne prendo atto e ringrazio Klaus per averla segnalata; semplicemente, per i motivi detti
personalmente non la considero un errore grave.