Gente Che Gioca > Escape!
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Patrick:
Siccome sta emergendo questo argomento in varie discussioni (ad esempio qui e qui), è il caso di metterlo in chiaro:
Manfredi, che genere di gioco vuoi che Escape sia? Che genere deve simulare? Quali sono le componenti fondamentali? è stato detto (inizialmente) che vuole essere un gioco Horror, ma nell'horror ci sono diversi generi. è stato detto che vuole essere "survival", ma sarebbe da definire bene cosa significhi (ho un'idea, eh, ma vorrei sapere da te Manfredi come esattamente vedi la cosa ;)). è stato detto che non è necessariamente horror, ma può avere ambientazioni più varie, fermo restando che i personaggi stanno cercando di scappare e salvarsi da qualcosa.
Quindi: che opere specifiche secondo te Manfredi rispecchiano quello che Escape! vuole essere?
In particolare:
c'è azione?
c'è investigazione?
chi sono i personaggi? (gente comune, soldati, gente addestrata, gente esperta)
Vediamo di far emergere un concetto (ed opere di riferimento) chiaro, di metterlo nero su bianco, e di attenerci ad esso ^^
Manfredi Arca:
Dunque.
L'intento del gioco è creare collaborativamente un'ambientazione generale, un luogo di gioco ed una minaccia in manirea generale, dare alla possibilità ai giocatori di decidere come (vantaggi) e con chi (comparse) i personaggi riusciranno a scappare dopo di aver provato a portare a termine un obiettivo.
Nel corso del gioco il sistema dovrebbe invalidare cosi tanto il personaggio che per andare avanti il giocatore dovrà sacrifichere vantaggi e comparse.
L'unione di questi 3 concetti dovrebbe obbligare il giocatore a produrre la fiction dipica dei survivor in cui il protagonista incontra personaggi pronti ad aiutarli (o a tradirlo poi), ma molto spesso alcuni non sopravvivono.
I punti fermi erano e sono la non possibilità di sconfiggere la minaccia, ma bensi la riuscita o la perdita dell'obiettivo e/o della fuga.
E' si nato horror. la minaccia è una creatura disgustosa. le comparse sacrificate muoiono in maniera splatterosa.
E il concetto filava.
Poi si è pensato ad una minaccia diversa. A giocare in una città medievale francese assediata dagli inglesi, si è pensato alla alla colonia XIA787 di marte attaccata dalla Unione terrestre.
Starà ai giocatori decidere qual'è la minaccia imbattibile da cui fuggire. Gli Intenti non cambiano.
Dubbi?
Patrick:
Fiction di riferimento?
Manfredi Arca:
Guarda, siamo sempre su Resident Evil, Silent Hill, Dino Crisis.
Ma anche BioShock o di film... la guerra dei mondi, io sono leggenda.
Quelle varianti e il non voler fossilizzare l'attenzione sul fatto che è per fare un'horror ma piuttosto per vedere una fiction in cui il personaggio è in fuga da qualcosa di non fronteggiabile e vuole ottenere qualcosa, sono come dire che a cani puoi farci anche la santa inquisizione.
Patrick:
Il fatto è che ad esempio dalle meccaniche e dagli esempi sembri presumere un tipo di fiction abbastanza pieno di azione e di americanate. Volevo sapere se era un caso o se era voluto, e se includi come possibilità del gioco anche altri stili e generi. in questo modo si possono vagliare le meccaniche: parlando ad esempio dei tipi di scene, le scene di esplorazione, o di interazione con le relazioni, potrebbero essere consone al gioco oppure no. Ma serve saperlo ^^
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