Questa è l'avventura del Tarta! Ovviamente (anche se mi sarebbe piaciuto, perché confesso che il personaggio che mi è uscito in Esoterroristi, come ho detto a qualcuno a Firenze Gioca, è uno dei migliori personaggi che io abbia mai inventato in gdr) non vi ho raccontato come l'abbiamo giocata noi...non sarebbe utile a nessuno perché il bello è proprio come giocatori diversi possono rendere una stessa traccia.
LA CULLA DEL DEMONIOCos'è successo:
Anna Cappugi, insopportabile infermiera che ama denunciare CHIUNQUE, lavorava presso il Meyer di Firenze (ospedale per bambini, oltretutto la nuova struttura era stata appena ricostruita quando abbiamo svolto l’avventura, che infatti è ispirata ad un evento reale). Si rivolge a Marco Galli (dirigente sicurezza Careggi – Esoterrorista) perché vuole denunciare chi si è occupato dell’impianto elettrico del Meyer, che ha avuto un guasto (è saltata l’elettricità, compresa quella di emergenza).
L’evento è invece legato ad un piano esoterrorista, di cui Galli è l’organizzatore, ovvero togliere energia al Meyer in modo che parte dei bambini siano portati in una clinica vicina (dove è stato tutto predisposto per sacrificarli in modo da far nascere dei “pazzoidi” – vedi manuale)
Poiché Anna ha messo il naso dove non doveva, Galli la fa uccidere da due dei suoi.
Nell’avventura come l’abbiamo giocata noi, i personaggi erano 4: un criminologo studioso del comportamento, un prete intrallazzato col vaticano e esperto di occulto, una studiosa del Jeffersonian institute e un tecnico. Ovviamente per il tipo di avventura ci starebbe bene anche un medico, perché quelle abilità servirebbero. I nostri personaggi erano tutti americani, tranne il prete, e quindi il master si era inventato una cosa (che è stata un bellissimo depistaggio) secondo cui la squadra operativa della zona era stata sterminata. Ovvio che se si volesse usare una squadra italiana, questo aspetto salta.
Ed ora vi copio la sequenza delle scene come l’ha messa giù il Tartarosso. In verità, però, noi abbiamo seguito tantissime piste false!
Scena 1: Riunione
- La squadra va in Italia: Contatti: Dottor Arrigoni Sergio e Magistrato Luigi Serpe, entrambi dell’odro veritatis. La squadra locale è stata sterminata.
Scena 2: Aeroporto Peretola
Arrigoni spiega l'accaduto (in ritardo
). Morta Anna Cappugi infermiera presso nuovo complesso ostetricia al Meyer. Asportazione rituale dell'utero. Solo Arrigoni lo ha notato. Omicidio scoperto alle 16.00 . Polizia arrivata alle 16.15 . Ordo chiamato alle 20.00 Giorno 2. Arrivo alle 8.00 Giorno 3 di mattina. Ora morte 22.00 giorno 1.
Occulto -> Simboli di generazione.
Scena 3: Albergo a ore Il Catenaccio sopra Careggi – scena del crimine
Cadavere non presente.
Presente il commissario Guido Carboni, ostile verso l’interferenza dei personaggi.
Non ci sono tracce evidenti: scena ben ripulita.
Architettura -> Finestra sbocconcellata da poco tempo.
Anatomia 1 punto -> E' scesa una donna dalla finestra o un uomo molto esile.
Carboni racconta: Cadavere era sul letto. Sventrato senza utero. Riconosciuto dai documenti. Indagini ancora da fare.
Gergo sbirro 1 punto -> Carboni più malleabile.
Martino Catenaccio proprietario albergo.
Interrogare -> 2 persone arrivate alle 24.00 Giorno 1. Uomo e donna coperti, viso non distinguibile. Nomi Marina Burchio , Claudio Burchio, nomi falsi.
Uomo uscito verso le 01.00 giorno 2. La donna non è uscita (uscita dalla finestra)
Scena 4: Ospedale Meyer Reception reparto incubatrici, luogo di lavoro della vittima.
Caposala Daniela Tronchetti.
Burocrazia 1 punto -> più malleabile.
Dice che Anna era una brava infermiera, ma non aveva fatto amicizie. Era da poco nel reparto. Prima stava nel reparto chirurgia toracica.
Scena 5: Reparto chirurgia toracica
Caposala Maria Boni.
Anna era insopportabile. Se la faceva col chirurgo Antonio Antoniucci, e probabilmente era per quello che ancora nessuno l’aveva sbattuta fuori. Probabilmente andava a letto anche con qualcun altro ma lei non sa chi. Aveva un fastidioso “passatempo”: faceva denunce per tutto. Aveva denunciato un sacco di gente, colleghi compresi. Aveva una sola amica che la sopportava: Carolina Tanucci.
Se i personaggi interrogano Antonio Antoniucci, lui ammetterà che ci andava a letto e per questo gli permetteva di rimanere lì nonostante l'odio delle colleghe.
Carolina Tanucci . Carattere debole. Angheriata da Anna, ma in fondo l'unica vera amica che avesse.
Tranquillizzare 1 punto -> Carolina rivelerà che Anna andava di nascosto in un posto dietro l'edificio.
Nascondiglio: I personaggi trovano alcuni documenti di poco conto dell'ospedale, e una chiave con residui geologici sopra.
Geologia -> I residui portano in una zona particolare del Mugello, una cava.
Scena 7: Casa di Anna
- Non c'è nulla di interessante tranne una chiave appesa per bellezza. In cassaforte c’è un biglietto: “Volete i miei documenti? bè non sono qui”. Indagando e facendo domande ai vicini (oppure attraverso l’indizio della chiave) si scopre che Anna aveva una sola parente, una vecchia zia di nome Isolina Cappugi, che vive nel Mugello vicino ad una cava abbandonata e che Anna spesso andava a trovare.
Scena 6: Mugello- Paterno – cava abbandonata
Vecchia zia Isolina Cappugi:
La donna è completamente rimbambita. Per farla parlare Tranquillizzare. Racconterà che Anna si recava spesso in una piccola rimessa dietro la casa.
La rimessa è aperta dalla chiave.
Ci sono documenti pieni di accuse, giustificate e non. Carte che dimostrano che Guido Ippoliti, ingegnere capo della sicurezza dell’ospedale, era il suo amante. Gli ultimi documenti sono sul sul guasto elettrico al Meyer.
Scena 7: Dipartimento sicurezza Careggi.
Guido Ippoliti è morto da circa 1 mese e mezzo, d'infarto.
Il nuovo direttore Giuseppe Costantini non sa nulla. A parte il fatto che Anna andava a letto con tutto il dipartimento. Parlerà dell’interesse di Anna per l'incidente del Meyer, e del fatto che per questo andasse a letto anche con il professor Rossi, colui che aveva progettato l’impianto.
Scena 8: Professor Rossi. E' innocente. Aveva progettato correttamente il tutto, ma a eseguire il lavoro è stata la ditta 50 Ohm – Garzoni e figli
Ditta Riparazioni elettriche 50 Ohm – Garzoni e figli.
Garzoni figlio è un esoterrorista. Ha manomesso la centrale elettrica. Se interrogato, si suicida.
Interrogare/Intimidire ->prima di morire dice Marco Galli
Se non viene interrogato, o non viene trovato, in casa sua si trovano delle tracce che testimoniano che era in rapporti con Marco Galli.
Scena 9: Piazza Santa Croce:
I personaggi ricevono una chiamata anonima, che gli offre informazioni. L’informatore dà loro appuntamento a mezzanotte in piazza Santa Croce.
La piazza è piuttosto popolata, ma non è una zona tranquilla: tanti drogati e “punk abbestia”.
Tra due edifici c’è teso un filo di naylon lungo il quale comincia a scendere un grosso feticcio.
Si attiva allo scoppio di un piccolo fuoco d’artificio (che porterà la gente a guardare in alto e quindi a vedere il feticcio): se i personaggi non riescono a impedirlo, verranno attaccati dalla folla impazzita, che perde la testa e si scaglia su di loro. (e qua ne abbiamo prese - emh, direi meglio, ne ho prese - più che dalle creature soprannaturali)
Scena 10: indagine su Marco Galli.
- Si occupava della clinica Meyer, ma si era recentemente occupato anche una clinica privata.
La clinica è poco distante dal Meyer e si occupa sempre di ostetricia. Appare strano che una clinica privata di quel tipo sorga proprio vicino ad una grande struttura come il mayer.
Scena 11: dentro la clinica
La clinica ha pochissimi pazienti, ci sono molte incubatrici ma vuote.
Architettura – la clinica ha una strana struttura, sembra che all’interno ci sia un’area circolare non accessibile. E’ accessibile dall’alto.
Occulto – sulle incubatrici ci sono dei simboli occulti uguali a quelli trovati sul corpo della Cappugi.
A questo punto, se i personaggi entrano nell’area centrale, troveranno tre pazzioidi che sono già stati evocati. Vengono tenuti chiusi e sorvegliati da personale, in attesa di poterne creare altri e sguinzagliarli per la città.
Questa è in sostanza la traccia, noi si siamo divertiti tantissimo!