Prima che questa “pericolosa” discussione possa tracimare, vorrei offrire uno spunto di riflessione (nonché invitarvi a prendere visione delle ultime aggiunte al manifesto, che dopo tutte le volte che ho stigmatizzato certi comportamenti non so proprio come mi sono potuto dimenticare).
Quando ci si presenta in una discussione (e questo vale per tutti) lo si fa perché si ha qualcosa di interessante da dire o perché si spera che ci sia qualcosa di interessante da ascoltare, destinato ad arricchirci e/o a farci riflettere.
Se non ritenete di entrare in una di queste due categorie, c’è sempre la scelta di non postare. Ricordate che in questo forum le guerre di religione non sono permesse (proprio perché i “muro contro muro” sono forieri solo di bruciori al fegato e non di riflessioni in qualche modo costruttive). Alla fine si prende atto che non c’è accordo e si va avanti. Ricordate che “avere l’ultima parola” è solo indice di disponibilità di tempo libero, e in nessun modo di “aver ragione” o assimilabili.
Fatta questa doverosa premessa...
Non so quanti di voi sono familiari con la Teoria delle Stringhe. E' quella che – a seconda delle sue declinazioni – ci spiega che viviamo in uno spazio a 18 (o più) dimensioni e non ci accorgiamo delle 14 in eccesso rispetto a quelle registrabili dalla nostra esperienza quotidiana perché “accartocciate”. È nata perché altre due usatissime e collaudatissime teorie (la Relatività ed i Quanti) erano apparentemente incompatibili.
Si parla di masturbazioni matematiche di altissimo livello (che però hanno/avranno eccitanti ripercussioni pratiche, per esempio proprio sulle nanotecnologie e la costruzione di processori).
Perché la Teoria delle Stringhe sta riuscendo a soppiantare due “mostri sacri” come la Relatività ed i Quanti? Perché sta fornendo SPIEGAZIONI e PREVISIONI. Spiegazioni del perché Relatività e Quanti sembrano fare a cazzotti (unificandole in un unicum molto elegante) e previsioni sperimentali e pratiche che poi sono state verificate sul campo.
Ora, quando mi parlano di *16 dimensioni* dentro cui vivo ma di cui non mi accorgo, non posso fare a meno di respirare un certo tanfo di stronzata. Ma è sicuramente lo stesso tanfo con cui negli anni 50 avrei ascoltato la Teoria della Relatività (o quella dei Quanti, che prevede di ingoiare alcuni concetti di difficilissima digestione, che stuprano letteralmente quella che è la nostra esperienza quotidiana), ed ancora prima quella della Gravitazione Universale e o quella secondo cui la terra sarebbe stata non era piatta ma tonta ed addiorittura si sarebbe mossa.
Ora, il BM allo stato delle cose ha fornito SPIEGAZIONI e PREVISIONI.
Spiegazioni del perché ci fossero alcuni problemi che avevo sperimentato (e che abbiamo sperimentato in tanti: se KotDT è arrivato al numero 150 significa che i problemi di cui si ride al suo interno sono concreti per un sacco di persone) e spiegazioni che si sono tradotte in design concreti ed in bellissimi giochi (Cani nella Vigna, Avventure in Prima Serata, ecc.)
È unico ed immutabile? No, perché lo stesso BM è ancora “in fieri” e sicuramente è destinato in futuro ad essere sorpassato e migliorato dal altre teorie costruite a partire dalla sua esperienza. Ma saranno teorie che partiranno da SPIEGAZIONI e PREVISIONI, non da un generico “non mi convince”. E non ho ancora sentito nessuno non dico che abbia proposto una teoria anche solo lontanamente convincente o elegante come il BM, ma anche abbia ottenuto un qualche tipo di risultato sperimentale apprezzabile.
Ma sono con le orecchie aperte pronto a ascoltare questo nuovo modello e soprattutto provare sul campo i giochi che ha prodotto. Appena qualcuno lo scrive.