Quando ho visto che il regista era lo stesso di Pathfinder, ho storto il naso. Poi ho considerato: la mesta bruttezza di quel film era dovuta soprattutto alla sceneggiatura. Visivamente aveva dei punti davvero notevoli. Quindi magari con una sceneggiatura decente in mano, questo Marcus Nispel potrebbe essere capace di fare un film decente...
Sono andato a vederlo un po' titubante. L'inizio mi ha piacevolmente stupito. Ormai Hollywood mi ha abituato ad aspettarmi il peggio. Solomon Kane è stato a dir poco imbarazzante. Tutta la parte sull'infanzia/giovinezza di Conan mi è piaciuta senza riserve. E anche la seconda parte del film, anche se niente di speciale, filava abbastanza bene.
Poi tutto degenera in un'orgia di azione. La recitazione va a quel paese (non che brillasse prima, anche se Jason Momoa mi convince molto più di Schwarzenegger come attore, e anche come Conan), si arriva a ripetere le stesse inquadrature in diverse scene (vedi combattimento con omini di sabbia), e personaggi visivamente interessanti vengono sfruttati da cani. Penso al gigante col martello, che alla fine non fa altro che tirare catene e sghignazzare come un idiota, o Marique. Marique all'inizio era un personaggio interessante, con anche degli spunti che avrebbero potuto essere sviluppati, primo tra tutti il complesso di Elettra. E invece, da metà film tutti gli spunti interessanti si perdono. Persino il cattivone inizialmente mi piaceva, mentre nel finale diventa insopportabile per quanto piatto e noioso diventa.
Le scenografie mi piacevano molto all'inizio, ma dopo un po' mi sono stancato di vedere rovine e colonne spezzate dappertutto. La scena che mi ha fatto dire "basta" è stata quella in cui Tamara viene catturata nella foresta. Cazzo ci fanno lì due colonne spezzate, in mezzo agli alberi, senza alcuna traccia di alcun'altra rovina o edificio...
Cerco di non fare paralleli con il film con Scwarzenegger (il secondo film di Conan non è mai stato girato, ci siamo capiti?), ma sinceramente... a me piace di più Jason Momoa. Mi piace quel suo cipiglio, e anche se non è un ex-mr.Olympia, direi che è perfetto per la parte. E almeno è espressivo. Non si può dire lo stesso del suo predecessore... su Momoa ho sentito il peggio razzismo, da "non puoi mettere un hawaiiano a fare il cimmero, i cimmeri sono bianchi caucasici!" (ma dove cazzo sta scritto nei racconti di Howard?), quindi forse sono positively biased. Però mi sembra che abbia fatto del suo meglio per reggere il film, e il fallimento non dipende da lui.
Peccato. Avrebbe potuto essere un bel film, ma il fatto che la scena che mi è rimasta più impressa è quella in cui Conan infila un dito nel buco in mezzo alla faccia al cattivo cui precedentemente aveva tagliato il naso... beh, penso sia tristemente significativo.
Però quella scena era una figata. Quella e la nascita di Conan. Brutale!