Gente Che Gioca > Sotto il cofano
Gioco emotivamente "leggero" o "pesante"
Mattia Bulgarelli:
Titillato da vari thread su questo forum, più un'altra serie di considerazioni dei miei colleghi giocatori e altre ancora tutte mie, stavo meditando un paio di cose.
Stavo notando come i giochi Forgiti, Jeep e affini (tanto per non dire caz...volate, sto sul vago) si alimentino di emozioni "forti": dilemmi morali (CnV, Dubbio), situazioni problematiche (NCaS, LMVcP), ecc.
Insomma, richiedono/portano ad un investimento emotivo "forte" del giocatore, ad un gioco che definirei "pesante", tanto per metterci una parola riassuntiva. C'è perfino un thread intitolato "giochi che fanno paura".
Per contro, io ho un gruppo a cui piace (almeno per ora, e parlo approssimando i gusti di 7-9 persone mooolto diverse) un approccio al gioco più "leggero", più spensierato, più da "entertainment".
AiPS si presta bene anche (ma non solo) al gioco "leggero" (vedi la serie d'esempio Moose In The City, p.38), e nel nostro gruppo, chi più chi meno, funziona bene.
Non sarà che questa tensione da parte degli autori al gioco "pesante" sia dovuta ad una sorta di "reazione" al gioco parpuzioide, da essi giudicato emotivamente piatto per tutta una serie di motivi già analizzati in questo forum?
OT: giudizio sul quale non sono del tutto d'accordo, se interessa ne parliamo in un altro thread.
O è una mia impressione falsata dalla mia lettura limitata (abbiate pietà :P ) al materiale Narrattiva & Janus e a poco altro degli stessi autori già tradotti?
Sarei particolarmente interessato al parere di Claudia, anche alla luce della sua curiosa autodefinizione che, temo, non ho ben compreso e della sua evidente passione, se ho ben capito ;) , per il gioco "pesante".
Voi che stile di gioco preferite? "Leggero", "Pesante", quanto?
Io preferisco uno stile intermedio, coltivando un po'il sano coinvolgimento e l'investimento emotivo, un po'il sano distacco.
Renato Ramonda:
Credo che in parte la percezione sia davvero falsata da un fattore preciso: tra i giochi "nuovi" esistono (per la prima volta) giochi con questo tipo di "pesantezza", in maniera programmatica.
E' una cosa che non c'era mai stata. Certo, qualcuno avra' giocato storie "pesanti", "emotive", "profonde", ma di certo non era il gioco in se ad aiutarli (o a spingerli). Per questo li solo fatto che esistano fa sembrare che siano tanti o prevalenti.
Ma, appunto, e' una questione di percezione parziale: ci sono un sacco di giochi leggeri, buffi, casinisti, teneri, rumorosi tra i giochi "nuovi"... per ora non ne sono ancora arrivati in italia, ma ci sono.
Per dirne alcuni:
Spirit of the Century: avventure di eroi pulp.
Agon: eroi greci in sportiva competizione tra loro svolgono missioni eroiche per conto degli dei, per conquistare fama e Gloria Imperitura.
Donjon: avventurieri alla DnD, molto portato alla satira del genere hack and slash.
It's Complicated: praticamente creato per storie stile telefilm "commedia bizzarra"
...e questi sono i primi che mi vengono in mente, ce ne sono di certo altri :)
Eishiro:
io sinceramente non me la sentirei di dare la colpa al gioco parpuzioide sul fatto che molti preferiscono il gioco "leggero"
quanto al fatto che questi molti non hanno voglia di affrontare tematiche "pesanti" mentre giocano....tutto qui....
francamente mi piacciono entrambe quindi per me non mi pongo il problema e sapendo con che giocatori ho a che fare so cosa proporre/cosa mi viene proposto
Fabio "Shia":
Dipende molto da come affronti il gioco.....ovvero dalla maturità (e qui Moreno ha centrato un problema fondamentale di cui non si parla MAI) di chi partecipa; ma quello non è un problema di design .... è più legato alla cultura ed alla mentalità della "ggente"...
IMHO non si può cmq ignorare che il GdR sia ancora visto come un mero passatempo.....ed a ciò certamente nn giova l'atteggiamento di molti gruppi di gioco (spesso parpuzieschi) che intendono il GdR come una sorta di "rito iniziatico"...manco una sessione di gioco fosse la riunione di una qualche setta massonica.....
Cyaz!!!
Mattia Bulgarelli:
--- Citazione ---[cite] Eishiro:[/cite]io sinceramente non me la sentirei di dare la colpa al gioco parpuzioide sul fatto che molti preferiscono il gioco "leggero"
--- Termina citazione ---
Spero di non aver dato l'idea di credere che uno stile sia "giusto" ed uno "sbagliato", non c'è "colpa" nel preferire il gioco "leggero".
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa