Autore Topic: Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC  (Letto 47972 volte)

Angelo Di Caino

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #135 il: 2011-09-15 00:39:10 »
Si, capisco, ma non mi puoi fare un elfo sulla motocicletta, per dire...
se giochi in una land, rispetti le regole della land e questo mi pare pacifico, se no uno piglia i soldi del monopoli e gioca a Hotel...
Se nella land abbiamo stabilito un certo tipo di elfo, che magari non c'entra nulla con l'elfo di tolkien che a te piace tanto, non lo giochi. Se vuoi l'elfo, giochi l'elfo che noi abbiamo creato, altrimenti si perde il senso della globalità della land se ognuno pretende di fare a idea sua!
quindi alla domanda (che mi fa venire le coliche, lo ammetto): "Chi sei tu per..."
io rispondo: "Sono il gestore della land, se ti sta bene questo tipo di elfo, giochiamo se no passa oltre."
Easy ^^
Ho la coscienza pulita, non la uso mai...

Patrick

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #136 il: 2011-09-15 01:19:39 »
mmmh...

l'esempio portato è abbastanza esagerato (e quindi di facile gestione: si banna l'utente che vuole palesemente rompere le scatole, e NON giocare), però se ho ben capito il "problema" è che voi volete dei canoni a cui i personaggi si attengano, ed uno strumento per avere una certa sicurezza che lo facciano.

Potreste usare dei tratti razziali? Che so, tutti gli elfi hanno, di default, "La natura è più importante della mia vita" e "Le foreste sono la mia casa", e ogni volta che un pg include uno dei tratti nella narrazione, ottiene dei bonus meccanici. In questo modo chiunque vuole può fare l'elfo che non segue le "regole", ma chi invece si attiene alla vostra idea, è nettamente avvantaggiato in termini meccanici.

Inoltre solitamente il ragionamento che sento a riguardo è: "Ma i giocatori sono i protagonisti, è giusto che possano caratterizzare il proprio pg come vogliono, gli 'stereotipi' al massimo si lasciano ai png, che fanno emergere ulteriormente il carattere specifico del personaggio". Ma non so se e quanto si applichi ad una land con decine di utenti che non possono essere davvero "controllati"...
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Zachiel

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #137 il: 2011-09-15 01:58:46 »
Il problema grosso di una land è che hai tanti utenti che non giocano contemporaneamente o sempre negli stessi gruppetti, Patrick. Quindi meccanismi di ricompensa per aver giocato bene generati dal tavolo non ce ne possono essere. Non puoi assegnare punti spendibili in gioco se una cosa ti piace perché magari in un momento al tavolo siete in sette e ne partono sette, in un momento siete in due e la cosa risulterebbe troppo sbilanciata.
Allo stesso modo non puoi usare un sistema di veti che nasce dal tavolo (se una persona a cui qualcosa non va potesse dire no, con questa azione stai rovinando la storia, ma quella persona non fosse connessa al momento e si ritrovasse il giorno dopo con la storia già scritta, sarebbe un bel casino).

La soluzione usata finora dai gestori è di cercare di creare uno staff con posizioni condivise e di dare solo a queste persone l'autorità di dare ricompense ed imporre veti. Un ritorno indietro dal nostro punto di vista, ma in mancanza di altro una soluzione di compromesso necessaria.
Lavorare col mezzo play by chat e con quei volumi d'utenza impone di ragionare in termini molto diversi da quelli cui siamo abituati.

L'idea di usare i tratti che danno bonus se li usi in narrazione l'avevamo già proposta.
Il problema è, chi controlla che sia coerente la loro applicazione? I master? Gli altri giocatori (rischiando che confutino la possibilità di applicarlo per averne guadagno personale)?
Oltretutto aggiungi all'equazione che la chat è un tavolo al quale si siede gente che non conosci e che potrebbe essere giunta lì per i motivi più diversi. Come quella volta che due giocatori di non so quale non-tradizionale si sedettero ad un tavolo di Vampiri ad una con e cercarono di giocarlo coerente. O come succede più spesso con due abituati che in un'altra land devono fare i furbi e fregare lo staff per avere quello che vogliono e pensano di poterlo fare anche qui.
Solo che chi è che dice "tu, fuori da questo gioco"? Su quali principi si riconosce uno che tenta di dire all'altro "no non puoi" per coerenza ed uno che lo fa per vantaggio personale?... bel dilemma.

Angelo Di Caino

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #138 il: 2011-09-18 00:22:08 »
Potreste usare dei tratti razziali? Che so, tutti gli elfi hanno, di default, "La natura è più importante della mia vita" e "Le foreste sono la mia casa", e ogni volta che un pg include uno dei tratti nella narrazione, ottiene dei bonus meccanici. In questo modo chiunque vuole può fare l'elfo che non segue le "regole", ma chi invece si attiene alla vostra idea, è nettamente avvantaggiato in termini meccanici.

Se metto una meccanica di questo tipo, come faccio a impedir che uno si metta in chat e spari in ogni frase "Le foreste sono la mia casa", giusto per aumntarsi i px?

Zachiel ha centrato il problema, la realtà della Pbc ha l'utenza eterogenea sulla quale non posso nè voglio mettere un filtro a priori, perchè nn si gioca ad appuntamento, tipo tutti i giovedì da zachiel dalle 9 alle 11...
ha l'utenza che fa di tutto per fregare gli altri e "vincere".
E' un'utenza che tuttavia può essere educata a un certo tipo di atteggiamento perchè nella mia esperienza, il concetto di bastone e carota funziona egregiamente.
Ovvero a fronte di una interpretazione aderente allo standard razziale, pur nella sua eterogenicità e all'educazione off game, arrivano i premi. Davanti al cazzeggiatore di turno, non ci sono premi, tutt'al più punizioni (ban temporanei o definitivi, nessun avanzamento di "potenza"), quindi alla fine ocn un certo sforzo ci sarà una selezione naturale.
Ma non è perchè io la penso così e tutti devono adorarmi come master, banalmente la mia unica pretesa è che ci si comporti educatamente off e si aderisca agli standard pensati per il gioco: se vuoi usare l'elfo in motocicletta, cerca una land che lo permetta. Tutto qui.
Non conto i peli nel naso eh!
« Ultima modifica: 2011-09-18 00:32:46 da Angelo Di Caino »
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Zachiel

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #139 il: 2011-09-18 02:35:31 »
Non si aumenta i px. Aumenta il risultato di un tiro di dado. E visto che vuoi puntare su un sistema con pochi tiri di dado non è neppure che lo usi così spesso. Se riesce a ficcare quella descrizione in tutte le frasi che fa, bravo! Abbiamo ottenuto l'obiettivo di far diventare quel tratto essenziale al suo personaggio!
Se qualsiasi cosa che fa la fa per il bene della foresta, non abbiamo ottenuto quello che volevamo, cioè che l'elfo viva per il bene della foresta? Così il trucco per vincere (per avere il +1 al tiro) diventa lo spunto per il gioco.

Da notare che sarà difficile creare un veleno per il bene della foresta, colpire un ladro per il bene della foresta o accendere un fuoco per il bene della foresta... non basta nominare la cosa nella frase, basta riuscirci. Ed i giocatori che saltano su con un "secondo me il bonus qui non puoi chiamarlo" sono un controllo sufficiente.
Ad esempio, in Cani nella Vigna, c'è una regola che dice più o meno: se ad un giocatore qualcosa non piace per gusto estetico, questi alza un sopracciglio e ferma il gioco. Si ridiscute l'azione e finché non sono tutti d'accordo non si prosegue. Ora, in un play by chat questo vuol dire trovarsi gente che lo fa apposta per fermare il gioco quindi bisogna limitare questa autorità, ma l'importante è che se uno solo di quelli che stanno giocando lì in quel momento alza un sopracciglio e spiega perché secondo lui la foresta non c'entra nulla con l'azione dell'elfo... l'altro non prende il bonus. (Al limite lì sì, si chiama un DM per controllare, ammesso che quel bonus cambi l'esito del tiro.)

Il premio è nelle meccaniche di gioco, non in un aumento di livello più rapido. E' nel "se giochi coerentemente con le scelte fatte creando il personaggio, le tue possibilità di successo aumentano". Da notare che non aumentano permanentemente, aumentano solo finché continui a giocare coerentemente a quelle scelte.

Poi se uno fa l'elfo in motocicletta in un fantasy medioevale, il ban ce lo vedo bene anche io. Un po' di serietà (ed una bella regola "no anacronismi" in regolamento di land), per favore!

Patrick

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #140 il: 2011-09-18 02:57:03 »
Non si aumenta i px. Aumenta il risultato di un tiro di dado. E visto che vuoi puntare su un sistema con pochi tiri di dado non è neppure che lo usi così spesso. Se riesce a ficcare quella descrizione in tutte le frasi che fa, bravo! Abbiamo ottenuto l'obiettivo di far diventare quel tratto essenziale al suo personaggio!
Se qualsiasi cosa che fa la fa per il bene della foresta, non abbiamo ottenuto quello che volevamo, cioè che l'elfo viva per il bene della foresta? Così il trucco per vincere (per avere il +1 al tiro) diventa lo spunto per il gioco.
Sottoscrivo. Con il sangue.

Il ragionamento è questo. è chiaro che il sistema così non è fatto e finito, ma se l'idea piace, ci si può lavorare. Avevo pensato anche al veto, ma appunto ci si pensa se l'idea interessa, altrimenti non ho voglia di sprecare tempo :P
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Zachiel

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #141 il: 2011-09-18 03:02:25 »
Sottoscrivo. Con il sangue.
OT: Avrei preferito una fanmail, ma va bene lo stesso. Mi metto in firma la sottoscrizione.

Patrick

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #142 il: 2011-09-18 03:31:56 »
lol, fanmail allora XD
è che questo va oltre. Allora facciamo così:

Fanmail. Scritta con il sangue.

:D
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Angelo Di Caino

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #143 il: 2011-09-20 00:25:18 »
ll problema Zack è che il tuo principio è inapplicabile per diversi motivi:
-il DM non c'è sempre.
-il software o conta "alla bruta" le volte in cui dici "W la foca e che dio la benedoca", o non può autoassegnarti il punto, perchè, come capirai, in cartaceo è molto diverso. Mi ritroverei gente che in ogni frase mette la Foca, ma davvero in ogni frase, solo per far salire il counter automatico. Oppure tornerei al discorso di prima: io, master, valuto se giochi una buona Foca o un pinnipede qualsiasi e se tutta la tua giocata punta alla protezione delle foche, mettendo quella frase come grassetto, per aiutarmi a ricordare la tua scheda senza aprirla, allora ti do il punto, però ricadiamo nel solito discorso di qualcuno che giudica qualcun altro.
-non si può far alzare il sopracciglio agli altri player e bloccare il gioco, sarebbe una Pbc noiosissima, piena di contestatori, idem non posso fidarmi del buonsenso degli altri players, che di contro dovrebbero avere qualche strumento per bloccare il gioco, se uno protegge le Foche in maniera sbagliata.

E' una empasse cui non riesco a dare una soluzione.
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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #144 il: 2011-09-20 01:07:32 »
Io avevo pensato ad una cosa del genere (la difficoltà software per ora non mi interessa):
Io ho in scheda quattro tratti, due sono razziali e due sono scelti da me (e approvati dai master, magari). Gioco. Ogni volta che c'è un conflitto, posso usare un tratto per avere un qualche tipo di bonus. Per farlo seleziono nella mia scheda i tratti che sto usando. Agli altri giocatori comparirà una finestra per dare l'ok sui tratti che ho usato. Ogni giocatore ha, ogni giorno, tre veto a disposizione. Con quei veto può invalidare il bonus dato da un tratto per una determinata azione (ma non l'azione stessa).
PRO:
-i tratti invogliano i giocatori a giocare
-se un giocatore vuole fare il "guastafeste" e opporsi a qualcuno senza motivo, ha risorse limitate
-se qualcuno vuole solo rompere le palle e gioca in maniera insensata, va segnalato e bannato, sicuramente non sarà un sistema simile a fermarlo

Eventualmente si possono rendere limitati anche i tratti, in modo che un giocatore ci pensi bene prima di usarne uno a sproposito, ma lo userà solo quando veramente necessario. Ad esempio io posso usare ogni tratto una volta al giorno.

Sono solo idee e vanno sicuramente raffinate. Quello che voglio dire è che se l'idea piace, i problemi ad essa collegati si può provare a discuterli e risolverli insieme. Se però l'idea proprio non ti piace a priori, allora non vale la pena spendere tempo e risorse a pensare a come implementarla ^^
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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #145 il: 2011-09-20 02:42:55 »
Ovviamente il discorso del veto l'ho fatto per completezza e per dire: occhio ad applicare questa meccanica pari pari in un play by chat perché non potendo fare il veto potrebbe sfuggire di mano

Invece che fare tre veti, facciamo che ogni tratto si può usare solo tot volte in un giorno. Non mi ricordo in che gioco l'ho visto ma in qualche cartaceo c'è. E so che si può programmare facilmente un contatore che scala ad usi. (tu clicchi su un tasto e lui scrive in chat che lo stai usando, poi il giocatore manualmente inserisce il +1 in un campo mentre tira il dado)

 (e non occorre un contatore automatico o manuale, la descrizione è valida solo per un tiro contestuale alla descrizione.)

Angelo Di Caino

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #146 il: 2011-09-20 17:19:48 »
Mh, il discorso non è diverso dalle abilità che già abbiamo inserito, solo che l'abilità è ciò che "posso" fare, il tratto è ciò che "devo" fare per avere il bonus.
Mi sorge un dubbio però: se io ho un +1 al giorno, significa che in un mese di gioco giornaliero (ma anche una riga di chat eh, basta che attivo il bonus, un po' come andare alla "casa dei lavori" di lot ogni 24 ore e prendere il bonus di 15 monete gioraliero), avrò un bonus di +30 al tiro di dado.
quindi o si aggiungono zeri a manetta per aumentare le difficoltà delle azioni, o avrò un tritatutto in pochissimo tempo.
Come si risolve in altri giochi questo avanzamento velocissimo?
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Patrick

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #147 il: 2011-09-20 18:20:11 »
non è un avanzamento. Provo a spiegarmi meglio, facendo un esempio

Gimli e Legolas stanno inseguendo Grunk nella foresta, perchè ha rubato un amuleto che appartiene a Gimli. Gimli ha i tratti "Il mio corpo è come acciaio" e "L'ascia è la risposta ad ogni problema", mentre Legolas ha "Figlio della foresta" e "Magia Druidica". Grunk ha "Odio tutte le forme di vita" e "La mia vita appartione al Signore Oscuro". Mettiamo che i conflitti si fanno con un tiro contrapposto di d6, che chi aiuta dà un +1 al tiro, e che ogni tratto usato per un tiro dà un ulteriore +1.
Ora, Grunk vole seminare gli altri due, e quindi chiama un conflitto: se vince semina gli avversari, altrimenti loro lo raggiungono.
Grunk descrive come cerca di farsi strada tra gli alberi per seminare gli altri due. Legolas descrive come la sua conoscenza della foresta gli rende facile seguire le tracce di Grunk, mentre Gimli descrive come segue Legolas, non conoscendo bene i paraggi. Si tira il conflitto: 1d6 per Grunk, e 1d6 per Legolas, con un +1 perchè gimli lo aiuta, e un +1 perchè Legolas usa il tratto "Figlio della Foresta". Grunk fa 4, Legolas fa 3+2, ovvero 5. Vince Legolas, quindi i due raggiungono Grunk (vincono il conflitto).
Ora i tre si trovano faccia a faccia, Grunk non può più scappare. Legolas intima a Grunk di arrendersi e di consegnare l'amuleto, Gimli gli si lancia contro pronto a strappargli l'amuleto a forza. Gimli chiama un conflitto: se vince lui, stacca una mano a Grunk e si prende l'amuleto. Se vince Grunk, ferisce gravemente Gimli e scappa. Legolas decide di non appoggiare l'azione di Gimli, se vince lui semplicemente Grunk consegna l'amuleto.
Gimli descrive come estrae l'ascia e si lancia verso Grunk all'urlo di "Accaioooooo!". Usa il tratto "L'ascia è la risposta ad ogni problema".
Legolas descrive come raccoglie la propria concentrazione ed entra in comunione con gli spiriti della foresta. Gli alberi cominciano a muoversi, e avvolgono le radici intorno alle gambe di Grunk. Usa il suo unico tratto ancora disponibile, "Magia Druidica" (l'altro tratto per oggi l'ha già usato).
Grunk descrive come in un impeto di rabbia, grida insulti vari contro i due, e che "potranno sconfiggere lui, ma il Signore Oscuro è fuori dalla loro portata". Estrae la sua mannaia, e si lancia per affrontare Gimli. Anche lui usa entrambi i suoi tratti.
Tutti e tre tirano il dado: Gimli fa 2+1, Legolas 3+1, Grunk 5+2. Vince Grunk.
L'orco descrive come con la mannaia colpisce Gimli sullo sterno, aprendogli un vistoso squarcio sanguinolento sul petto, per poi scomparire nelle fronde. Gimli e legolas presumibilmente continueranno la loro giocata lì cercando di curare gimli, o riportandolo in città. Grunk invece giocherà la consegna dell'amuleto al Signore Oscuro. Se i personaggi faranno altri conflitti durante la giornata, solo Gimli ha ancora tratti a disposizione, Legolas e Grunk hanno usato tutte le loro risorse.


Non è l'esempio migliore che si possa fare, ma spero chiarisa un po' meglio il concetto (grezzo) di quello che intendo io con i tratti. Nota che Gimli poteva benissimo non usare l'ascia, ma tirare a Grunk una pietra, ma così facendo non avrebbe potuto usare il tratto. Stessa cosa per Legolas: poteva benissimo decidere che bruciava l'intera foresta per trovare Grunk, ma sicuramente non avrebbe potuto usare il suo primo tratto.

Come detto l'esempio e grezzo, e svariati aspetti vanno affinati, ma se l'idea ti interessa si può approfondire e pensarci meglio, sta cosa l'ho buttata giù così, su due piedi ^^
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Zachiel

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #148 il: 2011-09-21 01:09:07 »
Già credevo di essermi spiegato meglio: i punti dati dai tratti non si cumulano. Si usano contestualmente all'azione.
Serve un meccanismo per decidere quando serve chiamare conflitto (ad esempio, "solo se due giocatori non sono d'accordo sull'esito di un'azione").

Ora i tre si trovano faccia a faccia, Grunk non può più scappare.

Nota: una volta vinto il conflitto, Grunk non ne può chiamare un altro con lo stesso obiettivo, all'interno della stessa scena, salvo sviluppi.

Angelo Di Caino

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Re:Risoluzione dubbi su nuovo regolamento PbC
« Risposta #149 il: 2011-09-24 10:10:33 »
un tratto "l'ascia è la soluzione a tutti i problemi" potrebbe venire interpretato. E la regla per me non va interpretata, ma seguita, se no si apre un prtale dimensionale di flame che nn finiscono + perchè ognuno interpreta a muzzo quello che gli fa comodo.
Però il tratto potrebbe essere integrato come interpretativo.
Se io definissi una serie di skill oggettive che mi dicono che per esempio gimli ha competenza nell'uso dell'ascia e Lerciolas sa muovere le radici degli alberi (incanto druidico lvl 2), definendo durata dell'incanto, area di effetto ed effetti precisi (perchè non puoi pretendere che tutte le radici di tutti gli alberi corrano a bloccare Sgrunt e dall'altra parte definendo la potenza dell'ascia in mano a un nano (bonus forza razziale, bonus professionale - è un guerriero-), avrei allora dei numeri oggettivi e delle ben definite azioni con effetti.
A questo punto permettiamo la scrittura (non modificabile, la mettiamo in un campo modificabile solo dalla gestione) di tot tratti, che poi appaiono copiaincollati dal programma in un menu a tendina sotto la riga per scrivere le chat.
nel caso sopra indicato, al momento del conflitto le azioni saranno:
Gimli: si getta sull'orco urlando con l'ascia bla bla bla... poi attiva nel suo menu a tendina "l'ascia è..."

A questo punto però entra la grossa differenza insormontabile tra land e cartaceo: come impedisco che gimli tutti i giorni usi l'ascia alla cazzo per avere il bonus (tipo abbatte gli alberi o manco fa l'azione e clicka solo il menu a tendina?)
Deve per forza entrare la componenete umana di giudizio e dovremmo come minimo fare in modo che tutte le attivazioni di menu a tendina vengano automaticamente inviate a una pagina interna in cui le leggiamo e spuntiamo se ammettiamo o meno il bonus.
Tra l'altro ogni volta che si usa il tratto, il bonus è un punticino e ogni tot punticini c'è il dado bonus omaggio se no ho bestioni raminghi in 2 settimane, garantito.
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