PREMETTO che io vengo da una dura esperienza di gioco con le land: mi ci sono letteralmente bruciato due anni di vita. Sostanzialmente mi ci rifugiavo, e ci ho passato anche 16 ore e mezza di fila. Dopo l'ennesima incazzatura ho trovato la forza di staccarmene, e stavolta in modo definitivo. Però, appunto, la mia visione potrebbe essere ben poco rose e fiori, come leggerete di seguito... cercherò di motivare attentamente tutto, così non mi darete del deviato.
Comunque:
una Land è fondamentalmente un sito in cui ognuno ha un proprio personaggio, creato al momento dell'iscrizione. In questo sito, c'è la mappa del mondo di gioco. Il giocatore può andare dove vuole all'interno di questo mondo di gioco: ad ogni luogo è associata una differente chat. Se ad esempio l'ambientazione è la costa della Spada dei Forgotten Realms, potrebbero esserci chat associate ai luoghi più eminenti di Waterdeep, una chat per la pianura circostante, una chat per le montagne dei troll, una chat per Daggerford, una chat per un bosco nelle vicinanze.
Una volta in questa chat, si può cominciare a giocare semplicemente scrivendo le azioni del proprio personaggio. Esempio di azione (la formattazione può variare da land a land, ma grossomodo ci si orienta su qualcosa di simile):
[locanda - stanza 317] <La lama della spada scivola rapidamente e seccamente dentro alla fodera, tagliando il silenzio con la precisione di un rasoio> È l'ora... <sospira Neragh dopo qualche misterioso attimo di silenzio. Questa è la sera, infatti, e il momento è giunto. È la sera in cui finalmente la farà pagare a Tarazan il folle e quel suo amico muto. Finalmente avrà la sua vendetta. Con uno schiocco di dita, improvvisamente, Neragh si decide a girarsi su se stesso, e dirigersi verso la porta della sua stanza, con passo sicuro nonostante la situazione. Fra poche ore di lui resterà solo una cosa: o la gloria, o un freddo cadavere.
Riguardo alla formattazione, di solito c'è l'uso di mettere tra parentesi quadre, all'inizio, in che luogo di preciso ci si trovi. Tra due parentesi angolari si mettono le descrizioni, fuori dalle parentesi angolari si mettono le parole. A volte la questione delle parentesi angolari viene invertita, ma poco importa.
Talvolta capita che un altro giocatore entri nella chat, e si metta a giocare con te. Per esempio dopo una mezzoretta di gioco solitario potrebbe saltare fuori il giocatore di Tarazan il folle, e mettersi a narrare assieme al giocatore di poc'anzi un duello.
Quando si gioca ci si alterna a fare le proprie azioni: prima scrive uno, poi scrive l'altro. Se si è in più di due, si cerca di scrivere in ordine, a rotazione (giocatore 1, giocatore 2, giocatore 3, e poi via ancora dall'1, il 2, il 3...). Quando si comincia a essere in 5 talvolta la cosa comincia a farsi caotica: magari uno và al cesso e sparisce per due minuti, ma qualcuno la scavalca e tutti gli altri proseguono a ruota libera, tranne magari uno che SA che il giocatore è al cesso, e aspetta, per cui tutti si mettono a inveire quando il primo giocatore ritorna e non ci si capisce più dentro nulla nell'ordine di gioco. Ma fin qui niente di male.
Di tanto in tanto a un DM piace quanto stai scrivendo, ergo si presenta in chat e fa accadere qualcosa che si evolve in una quest, che prevede PNG, eventuali combattimenti, tiri di abilità...
Il problema (nella mia ottica, ovviamente: ci sono land, rare a dire il vero, che radunano centinaia di giocatori, per cui evidentemente questo modo di giocare piace) comincia quando ci si addentra un po' più a fondo nel meccanismo.
Primo punto: cosa puoi effettivamente fare? Beh, tu stai giocando scrivendo. Puoi potenzialmente scrivere qualsiasi cosa (si: le giocate erotiche esistono, e sono curiosamente frequenti... allo stesso modo dei pervertiti che ci girano attorno... sexchange... brr...), ma ci sono certe "convenzioni" a cui devi sottostare. Ad esempio non puoi fare danno all'ambientazione, senza un DM che ti segua. Non puoi narrare di dare fuoco alla locanda: solo un DM può farlo, e solo un DM può, al limite, permetterti di farlo. Non puoi narrare cose troppo fuori dal comune (ad esempio il tuo personaggio non può essere figlio di Palpatine, se stai giocando in una land basata su Star Wars), MA, badate bene, nulla impedisce a un DM di farti scoprire mediante una quest di essere figlio di quest'ultimo. Per cui, il DM è la chiave, questo l'avrete capito. L'uccisione stessa dei personaggi, e i combattimenti, devono essere seguiti da un DM che ne confermi la correttezza.
Dove stà la fregatura? Che il DM non è sempre lì. Se tu dici "ehy, guarda, DM, ho appena scritto che ho dato fuoco al fienile dietro al bar...", probabilmente scoprirai che il DM non ha voglia, che deve pensarci, che vuole fare le cose in grande, che non apprezza questo tuo colpo di testa. Perchè non puoi metterti a fare un casino simile in chat senza avvertire nessuno. Ma se tu avverti il DM, questo ti metterà comunque in attesa, bisognerà fissare un giorno e un'ora in cui il DM può seguirti. E ovviamente, ma questo è un altro discorso, salterà fuori una guardia da dietro l'angolo, proprio mentre stai dando fuoco al fienile, anche se magari secondo te sarebbe stato fighissimo dargli fuoco. E questa guardia potrebbe farti il culo, ammazzarti, o sbatterti in galera.
AH, LA GALERA!
Ci arrivo ora:
Seconda questione: dove comincia e finisce il gioco? Il mondo di gioco và avanti senza di te. Non è solo una questione di punti, come può essere oGame, Travian, o qualche altro gioco della loro stirpe: magari al martedì pomeriggio è stata organizzata una giocata che prevede una battuta di caccia. E se ci vuoi partecipare magari devi spostare altri impegni.. nella realtà, ovvio. Altrimenti ti perdi una partita che, potenzialmente, sarebbe potuta diventare una quest (perchè ai DM piace quando si organizzano bene le sessioni che possono fornire spunti di gioco...). Una volta o due è un conto, ma non puoi permetterti di perdertele tutte. Per cui, prima o poi, comincerai a scendere a patti: il tempo che passi sul gioco è tempo che tu come giocatore sottrai a te stesso, ed è tempo che magari hai rosicchiato da altri impegni. Magari non hai studiato, magari giochi in ufficio.. fatto sta che dovresti fare altro.
Il rapporto realtà/gioco non è una questione puramente riducibile a "tempo passato a giocare". È una parentesi molto più larga. Principalmente, ma non solo, a causa delle punizioni.
Premetto che quanto segue l'ho visto in quasi tutte le land che ho visitato, anche se rimango dell'idea che sia una cavolata tale che da qualche parte dovranno pur averla eliminata.. parlo delle PRIGIONI (le citavo poco fa appunto).
Allora, il "carcere" è la punizione per qualsiasi sgarro tu faccia sulla land. Se flammi, due giorni di prigione off. Per "prigione off" intendo sostanzialmente un bann temporaneo: il tuo PG viene messo in prigione, vale a dire che non puoi andare in altre location diverse dalla prigione, e ovviamente ti viene proibito il fatto di postare in quella chat, così non puoi fare PX, di solito dati in base al numero di azioni inviate, altre volte in base alla loro lunghezza. Noterete che ho specificato: prigione OFF. Esiste anche la prigione ON.
Perchè se il tuo personaggio viene sgamato a fare qualcosa di sbagliato (per esempio dare fuoco a una locanda), questi logicamente deve essere preso e consegnato alla giustizia, che gli riserverà un po' di tempo in gattabuia. A volte la questione viene ufficializzata permettendoti di chattare solo in galera, altre volte no, ma la storia rimane la stessa: se il tuo personaggio si fa quindici giorni di prigione (cosa che mi è accaduta, preciso), tu puoi giocare solo in prigione.
Ora, secondo voi, quanti personaggi mi hanno fatto visita, in prigione, quando ci ho passato due settimane per avere fatto un po' di terrorismo nel mondo di gioco? ^_^
Se tu vai in prigione ON, sostanzialmente ti aspetta un lungo periodo di chat solitaria, in cui tu ti annoi.. NELLA REALTA'! È per questa e altre cose che il legame comincia a farsi sinistro: non posso VERAMENTE giocare di ruolo, se ciò che gioco poi rischia di ripercuotersi su di me sotto forma di noia e meno PX. Il legame si stringe sempre di più, dato che il tempo di gioco segue esattamente il tempo reale. Per andare da una città all'altra ci può volere una settimana di viaggio, e se tu vuoi chattare in quell'altra città, per un'intera fottuta settimana dovrai giocarti il viaggio assieme agli eventuali tuoi compagni di sventure. Non sei obbligato a giocarti il viaggio, l'importante è che tu, se vuoi giocare, giochi in modo coerente (per cui puoi farti una settimana senza giocare, poi puoi giocare nella città in cui sei arrivato).
Bene, ora mi dispiace pure perchè sono passato dal voler fare una spiegazione del gioco ad un vero e proprio rant su questo stile di gioco... basta, mi fermo perchè sto andando io stesso OT.