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Prima partita di CnV delucidazioni

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Dr. Zero:
ciao Simone!
In risposta a questo

--- Citazione ---Questa seconda cosa mi preoccupa molto meno della prima perchè credo che quando c'è da fare un conflitto (verbale) la recitazione "libera" venga esclusa in maniera abbastanza naturale.
--- Termina citazione ---

credo che queste questioni esistano molto di più nell'ipotetico mondo del'immaginazione libera del prepartita che nella realtà.

L'ideale sarebbe giocare prima e domandare poi. :wink:

TartaRosso:
@Dr Zero:
Effettivamente su questa seconda cosa hai ragione. E infatti la cosa che mi premeva era la prima domanda.

@Moreno:

Non è perchè mi sono offeso che lo dico. Ma proprio per chiarire meglio la domanda. Non mi stavo domandando cosa devono fare i miei giocatori per poi portrli in una spirale parpuziesca. Ma pittosto quali situazioni renderanno per noi interessante il gioco. E infatti ne sto discutendo anche con loro. Però prima di rischiare di trovarci a fare un hack ciofeca di CnV ho pensato fosse meglio chiedere consigli.

Spiego meglio il mio problema 1.

Non ho mai immaginato di giocare la partita facendo i mormoni bigotti.
Anzi. Però qualche problema mi nasce lo stesso.

Prendiamo l'esempio di un uomo che per orgoglio voglia "ingiustamente" una seconda moglie e di nascosto. Intanto a me e ai miei giocatori questo non sembrera assolutamente un problema di "orgoglio" nel senso di CnV. Se vuole una seconda moglie che se la prenda :) .

Veniamo però al peccato. Il peccato magari è che fa sesso con quella che lui ritiene essere la sua legittima seconda moglie. Di nuovo i miei giocatori (ma anche io) mi domanderanno: E dove sarebbe il peccato? Sono adulti e vaccinati facciano quello che gli pare.

E anche vero che da qui in poi possono uscire situazioni molto più interessanti per  me e i miei giocatori dal punto di vista morale (come nelle tante città di esempio). La ragazza subisce una qualche costrizione. L'uomo si comporta in maniera violenta con la famiglia o altro ecc. ecc.

Ok ho fatto un esempio per chiarire.

Dalle tue parole però Moreno mi viene da fare questa domanda.


Devo completamente ignorare la morale mormona? E mettere solo peccati  e situazioni che sono qualcosa di negativo per noi giocatori (mi ci metto anche io)?



Ripeto per me e i miei giocatori alcune regole della religione sono palesi ingiustizie e contravvenirvi più che dall' orgoglio è dato dal buon senso.

Ora non essendo CnV un gioco di simulazione della vita di mormoni bigotti del 1800 ma un gioco di conflitti morali cosa faccio ignoro sempre questa parte di regole? Non le porto mai in gioco così ci divertiamo di più ? .

Ripeto chiedo come inserire questi aspetti dell'ambientazione del gioco. Che comunque ci sono. Poi è vero che posso comunque riuscire a creare contravvenzioni alle regole della religione che diano noia anche a noi.

Moreno Roncucci:
Rigiro un po' il quote per fare capire meglio il problema:


--- Citazione ---[cite] TartaRosso:[/cite]
Devo completamente ignorare la morale mormona? E mettere solo peccati  e situazioni che sono qualcosa di negativo per noi giocatori (mi ci metto anche io)?

--- Termina citazione ---


No! Non devi IGNORARE la morale del setting (che NON E' quella Mormona. Devo recuperare tutte le pagine in cui lo dice e lo ridice nel manuale per poter quotare insieme a tutte le altri pagine che quoto sempre in risposta alle domande, ma oggi non ho il tempo...).

Devi AGGIUNGERCI LA TUA.

Questi non sono alieni del pianeta Vega. Sono uomini e donne come te! Ci sarà pure qualcosa, in tutta la loro morale, che consideri ANCHE TU sbagliato moralmente. Sodomizzare gattini? Far lavorare in miniera bambini di 4 anni con turni da 20 ore al giorno? Vendere souvenir fatti con ossa umane? Insomma, non si parla degli alieni di Vega che considerano peccato il guardare il sole nel pomeriggio, o dire la parola "pullulano". Questi sono ESSERI UMANI COME TE! Avrete pure qualcosa in comune?

L'ingrediente che manca, in un sacco di partite di DitV che vedo in giro è questo: TU . Il TUO oltraggio morale. Che non deve essere per forza una cosa che nel 1800 non succedeva ("io mi oltraggio moralmente solo rigardo alla duplicazione abusiva dei CD, non riguardo a cose vecchie come l'omicidio. E' grave per giocare a CnV?") . Non si può giocare a CnV in maniera così fredda, distaccata, e chiedersi come mai il gioco venga, chissà perchè, freddo e distaccato...


--- Citazione ---
Non è perchè mi sono offeso che lo dico. Ma proprio per chiarire meglio la domanda. Non mi stavo domandando cosa devono fare i miei giocatori per poi portrli in una spirale parpuziesca. Ma pittosto quali situazioni renderanno per noi interessante il gioco. E infatti ne sto discutendo anche con loro. Però prima di rischiare di trovarci a fare un hack ciofeca di CnV ho pensato fosse meglio chiedere consigli.
--- Termina citazione ---


E fai benissimo. Se mi infervoro è perché è un pezzo che volevo parlare di questa cosa, e il tuo post me ne ha dato l'occasione.


--- Citazione ---
Prendiamo l'esempio di un uomo che per orgoglio voglia "ingiustamente" una seconda moglie e di nascosto. Intanto a me e ai miei giocatori questo non sembrera assolutamente un problema di "orgoglio" nel senso di CnV. Se vuole una seconda moglie che se la prenda :) .
--- Termina citazione ---


OK.

Anche se le seconda moglie è una ragazzina del popolo delle montagne che ha catturato?

Anche se la tiene incatenata al freddo in una capanna isolata per non farla scoprire dalla moglie?

Anche se il matrimonio è stato celebrato dal sovrintendente, nonostante tutto, perché in realtà i due "condividono" la ragazza?

Anche se la prima moglie è paralitica e viene abbandonata dal marito in condizioni pietose per giorni e giorni, in mezzo ai suoi escrementi, chiusa in casa, mentre lui va a "divertirsi" altrove?

Ma guarda, è proprio "aliena" e incomprensibile ai nostri giorni, questa "bigotta morale mormone"...

L'autore lo dice anche, di iniziare SEMPRE, quando ancora non si è capito il gioco, con Odio e Omicidio. (non "possibilmente", non "sarebbe meglio".. SEMPRE. La prima città DEVE arrivare ad odio e omicidio!E' una maniera rapida, senza dover spiegare ogni volta tutte queste cose, per avere qualcosa di "sbagliato" anche per i giocatori)

TartaRosso:
Ok. Sono conclusioni a cui ero già arrivato.

Però allora ora vado OT (amo andare OT :) ) . Se ci fosse bisogno splittate pure il topic.

E' vero che conclusioni del genre si possono trarre dalla lettura di CnV. Ma non è scritto esplicitamente da nessuna parte questa cosa.

Vengo e mi spiego meglio. Mi sembra che l'accento sul portare il gioco verso giudizi "difficli"  (o diciamo che facciano divertire) sia abbastanza esplicita.

Ma non è esplicitato in maniera forte il contrasto fra il problema di avere una morale moderna e la morale del setting.

E' vero viene detto che ciò che dicono i cani è legge. E poi c'è anche un'altro passo significativo in questo senso che ora non mi viene in mente. Però ritengo che dire questo non basti per risolvere il problema.

Se il manale dicesse quello che ha riportato Moreno in fondo al suo  messaggio sarebbe un grande aiuto.


--- Citazione ---
L'autore lo dice anche, di iniziare SEMPRE, quando ancora non si è capito il gioco, con Odio e Omicidio. (non "possibilmente", non "sarebbe meglio".. SEMPRE. La prima città DEVE arrivare ad odio e omicidio!E' una maniera rapida, senza dover spiegare ogni volta tutte queste cose, per avere qualcosa di "sbagliato" anche per i giocatori)

--- Termina citazione ---



Ma o non l'ho vista io questa cosa sul manuale (e può essere) oppure l'ha detta Baker su qualche forum.

Ecco questo è l'unico appunto che farei al manuale.

Sinceramente ad esempio trovo decisamente chiaro il "Dì di sì e lancia i dadi" che spesso crea tanti problemi ai giocatori.

Ma non vedo nulla di "completamente esplicito" riguardo al problema che ho sollevato.

E che da quel che dice Moreno è un problema che affligge molte partite di CnV.

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione ---[cite] TartaRosso:[/cite]
Ma non vedo nulla di "completamente esplicito" riguardo al problema che ho sollevato.

E che da quel che dice Moreno è un problema che affligge molte partite di CnV.
--- Termina citazione ---


Per quanto siamo d'accordo che CnV non è un manuale perfetto, c'è una soluzione implicita al problema che la città può essere troppo "leggera" per i Giocatori.

Rivolgi la tua attenzione, da GM, al "cosa vogliono i PnG" e al "cosa vogliono i Demoni".
Se hai fatto bene la Città, cosa di cui non vedo ragione di dubitare, saranno desideri inconciliabili tra loro.
I PG _DEVONO_ dire qualcosa, perdonare o punire qualcuno.

Una volta che l'hanno fatto, bene, fine Città, la prossima sarà più pesante, se hanno perdonato tutti! ^_-

EDIT: se anche la Città non arriva fino a "Odio & Omicidio", può comunque esserci qualcuno disposto a gesti "estremi" pur di convincere i PG a fare qualcosa per lui, tipo sparargli addosso, offrire qualcosa di immorale per corromperli... Vuoi che i PG non reagiscano a questo? ;)

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