@Moreno: Detto così, anche CnV risulta molto più interessante. Da come l'avevo percepito mi sembrava una cosa più "intimista" ed era quello che non mi attirava. Grazie per la precisazione, adesso mi leggerò un po' di link anche su quello!
OT (?): è un problema che ho avuto anch'io a presentare il gioco.
Faccio provare il gioco ad un volontario e poi quello mi fa (in dialetto): "Eh, io pensavo che fosse un gioco del tipo che ti metti lì è si fanno i mormoni" (sottinteso: mi aspettavo una barba, invece è figo).
"Morale" è un termine BRUTALMENTE SPUTTANATO nel parlare comune (l'immagine di Moreno del dibattito tra preti e politici è spettacolosamente precisa!), ma se uno si mette a fare il "tecnico" davvero e osserva la letteratura e i film/telefilm, cos'è che tiene inchiodato alla pagina il lettore e alla poltrona lo spettatore?
Il fatto che i protagonisti fanno delle SCELTE.
Quindi sì, CnV è un gioco "di scelte morali", ma prova a vederlo così, parafrasando: "è un gioco in cui i protagonisti SCELGONO tra cosa ritengono GIUSTO e cosa ritengono SBAGLIATO" (e difficilmente ci sono "risposte giuste").
Anche AiPS in un certo senso è un gioco "di protagonisti che fanno scelte", ma con un "sapore" molto diverso.
CnV parla in modo specifico di doveri, responsabilità (*), di pressione sociale, della difficoltà pratica di fare "la cosa giusta", della differenza tra morale astratta e morale concreta (i Cani hanno dei princìpi generali, ma all'atto pratico sono CAVOLI LORO), di quanto corrompe il potere... Roba forte.
(*) Anche Contenders (altro gioco che adoro), in un certo senso, e lo capisco solo ora da questo discorso. ^_^
Chiedo consiglio: questa roba merita un topic a parte, secondo voi?