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[NCAS] Prima esperienza.

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Manfredi Arca:
Ciao Antonio.
Suggerisci cose più materiali come "mia figlia è stata rapita?"
Per il resto abbiamo fatto un'altra scena a testa, hanno incontrato un incubo causale (stefano una vecchietta della carne e fra gli agenti e tock), per dare il senso di pericolo, alla prossima penso si dirigeranno più decisi sulla loro strada.

Sul quesito
qui mi è venuto il dubbio che non si dovesse prima fare un conflitto su: riesco a liberarmi. Ma ho preferito cosi, se avete note fatemelo sapere
hai note?

Su una dispensa che ho trovato in rete dice che se dolore domina il gm può forzare 1 punto sfinimento o uno slot reazioni... ma sul manuale no. Sono due versioni differenti?

Antonio Caciolli:
sul quesito io avrei fatto uguale. perché limitare una posta mettendo un conflitto nel mezzo. se lui li vuole uccidere li uccida ... il dolore sarà più alto ma ottiene quello che vuole.


sul dolore: se domina il dolore metti monete nella ciotola e poi le puoi usare per spostare risultati domimanza. usa il manuale o al massimo faq se ci sono del sito janus e non di roba trovata in rete che magari qualcuno sbaglia  :P

Manfredi Arca:
No no ho usato esclusivamente il manuale!
Era solo un dubbio.

Simone Micucci:
ci son un paio di osservazioni che vorrei fare..... a stanotte. ^_^

Iniziamo: i personaggi sembrano essere costruiti bene, se c'è qualche sbavatura ora come ora non me ne rendo conto.

Talenti di Follia: avete letto NPiS a quanto pare, si vede il tocco. Lo stile è interessante. Hai dato un'occhiata alla mia riflessione sui TdF?

Dominanza: statisticamente domina di più il dolore, e ciò è voluto. Più domina il dolore più ti genera monete di disperazione, che ti servono poi a far dominare di più le altre pool. In sostanza gioca così: prime scene a dolore alto e fatti un gruzzoletto di monete disperazione (2 o 3 per giocatore bastano). Dopo queste in teoria i PG avranno già un pò di sfinimento o reazioni consumate, quindi Getta Ombre e parecchie in modo da spingerli giù lungo la spirale.
In sostanza il Dolore che domina serve poi a far dominare il resto...solo in modo lungo e doloroso.

Kurt Nohan

scena 1
Il GM vince il conflitto...ti sei ricordato di infliggere anche altre ripercussioni oltre ad applicare gli effetti della dominanza? È in caso di vittoria del GM che puoi forzare.

scena 2
di questo personaggio dici sempre "sbrocca" "impazzisce" "da di matto" ... io non capisco che diavolo fa. Si agita urla e sbava? Non è che il giocatore si sta facendo prendere un pò la mano? Ci pensano le regole a farlo impazzire, lui si preoccupi di giocarselo sano. Se quando è normale sbrocca quando gli tocca lottare/fuggire che fa? E quando gli toccherà schizzare? Ti tira la sedia? E quando avrà Follia permanente?

Inoltre in questa scena fai narrare l'esito al giocatore, ma dici che ha dominato il dolore....come funziona? In caso di dolore dominante non narra il GM?

Sul tuo quesito "mi libero e li uccido" non ho molto da dire. Dipende dalla Fiction.
"Sei legato con una camicia di forza a testa in giù" è diverso da "hai le mani legate dietro la schiena". Difficilmente puoi uccidere qualcuno in quella posa. Certo, se degli strumenti di tortura corrono in tuo soccorso e fanno il lavoro sporco per te è tutta un'altra storia.
Quando c'è il talento di follia di mezzo le cose si fanno molto elastiche. Descrivi adeguatamente la fiction e usa il tuo senso estetico, difficilmente ti sbagli.

Guarda il TdF Ninja o Foletti. Tu puoi anche essere paralizzato, ma se i Ninja ti portano via di peso puoi fuggire. Se combattono per te puoi lottare. La camera delle torture funziona praticamente alla stessa maniera.

--


In generale dire se qualcosa va o non va da queste due scene (e quelle di Norton) è abbastanza difficile. Esaminare una tendenza a partire da così poco materiale è dura, ma vedo il germe di un problema tipico di Non Cedere al Sonno.

NCaS è un gioco che può essere sorprendentemente intenso e coinvolgente, ma nelle regole c'è qualche buco a mio avviso. Qualche buco che rischia di farlo diventare una ruota per criceti. Tiri, modifichi valori, sbrilli, narri, corri, ti fermi, spendi token, ne guadagni parli, e ritiri, schizzi, rinsavisci blablabla in sostanza ti muovi tanto tanto, ma non vai da nessuna parte.

In parte coincide con la Sindrome di Mad City. Passi il tempo a schivare i pezzi di ambientazione che il master ti tira addosso, anziché a giocare davvero le 5 domande.
Se le segui bene, in combo master-giocatore, il gioco può potenzialmente arrivare ad una svolta entro 5 o 6 scene ben mirate. Così ad occhio entro una mezz'ora di gioco.
Per svolta intendo "raggiungere la propria strada" o quanto meno passarci molto vicino.

Un problema tipico che ho visto in alcuni giocatori è inserire dei "qual è la mia strada" fiacchi. È il problema di Norton. Che significa "aiutare Ada"? Quando raggiungerà la sua strada? Alla fine della sua vita, quando avrà passato tutta la vita ad aiutarla? O intende aiutarla ora? E quindi sarebbe "ritrovare Ada". Dichiararmi a lei è già più interessante.
Le telefonate invece sono una stupidaggine a mio parere.

Cosa lo tiene sveglio? ADA È SPARITA
Cosa è appena successo: una telefonata, è lei che gli chiede aiuto (come descritto da lui).
Qual è la mia strada: ritrovare Ada, e capire se la amo davvero

O vorrai davvero farmi credere che l'amore della sua vita è scomparso ma lui non dorme perché la notte gli fanno gli scherzi telefonici?

Quei dettagli inquietanti, alla Sin City, di cui può essere molto divertente riempire Mad City per me sono pericolosi. Rischiano di deviare l'attenzione del giocatore dalla parte davvero bella del gioco (quella profonda, l'esplorazione del cammino del suo PG. Il viaggio che lo conduce alla fine della sua strada nel tentativo di affrontare ciò che lo tiene sveglio) al puro sfoggio di weird e bizzarria. Che può essere carino, ma quello è e rimane: carino. Può essere che un dettaglio inquietante faccia sorridere i giocatori o esclamare tra loro "brr, che figata", ma alla lunga darà la nausea, se non è supportato da una solida giocata, dove il personaggio vive il suo viaggio a Mad City come una sorta di prova interiore, una specie di partita a scacchi con la sua mente.

Qui sto facendo un discorso più generale, come ho detto sopra non posso sapere davvero come avete giocato da questo piccolo resoconto. Ti sto spiegando come la penso io su certi modi di giocare NCaS che vedo spesso e che mi sembrano controproducenti, nel mediolungo periodo. In modo che tu possa raggiungere le tue conclusioni autonomamente.

In genere vedo alcuni giocare NCaS fermandosi alla pura estetica, al dettaglio inquietante, senza riuscire a scendere più in profondità. Io ho una mezza idea del perché, ma non credo sia ora l'argomento del thread, fatto sta che alcuni stanno lì a dire "brr, che cosa inquietante, entri in una porta e ti ritrovi in un altro luogo...brrr" oppure "brr, che cosa inquietante, ricevo delle telefonate ma il mio cellulare è spento", senza rendersi conto che quelle robe non sono supportate da nulla. È puro dettaglio, aggiunta extra. Potrebbero metterla anche su d&d, su cyberpunk, su cthulhu, su vampiri. La differenza è che in NCaS c'è un'ambientazione incentrata su...su cosa? Sull'esplorazione della mente e dell'animo del risvegliato. Quei dettagli possono acquisire un minimo di senso solo esclusivamente se stanno supportando la premise.

E qual è la premise? È una cosa tipo "come affronterai la tua strada, nel tentativo di affrontare ciò che ti tiene sveglio?" oppure "cosa resta di te, una volta che hai raggiunto la tua strada affrontando ciò che ti tiene sveglio?".
Se il "Cosa mi tiene sveglio" è qualcosa di vago e fumoso....alla fine della giocata cosa ti rispondi inconsciamente?

Il giocatore deve mirare costantemente a raggiungere la propria strada. Deve essere un obiettivo tangibile. E potenzialmente raggiungibile entro poche scene. Non annacquare il brodo. Io ho fatto partite davvero interessanti composte di una manciata di scene. E quando ho raggiunto la mia strada ho semplicemente narrato l'epilogo del mio PG e poi l'ho ricreato dandogli un nuovo "Cosa mi tiene sveglio" e un nuovo "Qual è la mia strada" (in realtà le domande cambiarono tutte...trovi il resoconto in quel thread che ti ha linkato Ezio).

Quindi

"Cosa mi tiene sveglio -> Qual è la mia strada"  sono intimamente collegati. Il primo è il motivo per cui ti trovi a Mad City. Il secondo è il modo che hai per uscirne. Mad City è il viaggio interiore che il risvegliato si fa per raggiungere la propria strada affrontando ciò che lo tiene sveglio.
Perché non è un fastidio fisico a tener sveglio il PG. È sempre qualcosa di interno, di emotivo. È qualcosa nella tua mente che smette di funzionare nel modo giusto. Perchè? Perché hai una qualche esigenza inespressa. Perché c'è qualcosa che vuoi ma non hai. Perché senti la tua sicurezza (o quella dei tuoi cari) minacciata. Perché senti il bisogno di affrontare tua moglie e dirle quello che pensi, ma non ne hai il coraggio.
E il tarlo non ti fa dormire. E prima o poi sbrocchi. Sbrocchi abbastanza da finire a Mad City. E la dentro c'è un solo modo per uscire. Quale? Raggiungere la tua strada, sistemare quell'ingranaggio che ha smesso di girare nel modo giusto, prendere i tuoi problemi per le palle e poi tirare forte. E non lo farai certamente scappando di continuo dagli incubi del GM.

i due Talenti (Follia e Sfinimento) sono la risposta alla sesta domanda (NdTriex): "Come hai intenzione di raggiungere la tua strada?".
Guarda i tuoi giocatori come hanno intenzione di raggiungere la loro strada:

Inquisendo e Torturando
Manipolando e Costringendo

Alla luce di questo le altre domande cosa sono?
Cosa mi è appena successo, Cosa Giace in Profondità e Cosa c'è in Superficie sono tutto materiale che il GM (Mad City) userà contro i Risvegliati. Sono la loro apparenza, i loro pensieri inconsci le situazioni vissute che vengono prese e distorte, messe contro di loro per fargli vedere cosa sono o cosa potrebbero essere.
In realtà anche le altre domande hanno questa funzione, ma queste tre in particolare offrono il corpo e l'anima del PG su un piatto d'argento al master, dicendogli "prendi e tiramele addosso".

Con Nohan puoi giocare molto sulla questione della madre, sui sensi di colpa, sul suo modo di comportarsi.

Rileggendo ora la sua scheda forse ci noto una piccola ricerca di "sense of wonder" oppure di weird. È un imbalsamatore che ha tutto questo casino familiare, di fratelli uccisi, genitori spariti o morti, ricordi soppressi...si è allontanato molto dal normale per andare già in un casino mentale. Nella mia esperienza è faticoso gestire queste cose, ma non impossibile.
E forse anche il "Cosa mi tiene sveglio" non va bene. I morti gli parlavano? Quindi era già a Mad City? O in quella giocata i morti parlano? Questa è decisamente ricerca del Weird nonsense.
E infatti i morti non ritornano da nessun altra parte. È un dettaglio che poteva essere davvero interessante, ma che è andato nel nulla perché non serviva.

Mad City non è NonSense... Mad City è Ipersense. E mentre il Nonsense è puro sfoggio di weird l'ipersense invece richiede delle scelte più ragionate. Altrimenti senti dettagli che stonano. E io comincio a notarli.

In genere i miei PG non riescono a dormire per problemi molto più normali. State vicini alla realtà. Non dormivano perché non avevano più un lavoro e non sapevano come dirlo alla moglie.
Non dormivano perché uno strozzino rivoleva i suoi soldi. Non dormivano perché avevano fregato 100000 dollari di coca ad un boss e avevano paura per la pelle.

Se non dormi perché i morti ti parlano sei già matto. Sei già dentro Mad City.
Sfoga il Weird in "Cosa mi è appena successo" se ne senti il bisogno. Su quella domanda sei già matto. È il tuo ingresso a Mad City, magari supportato dalla tua follia.
Dio mio poteva mettere i morti che gli parlano su Cosa mi è appena successo, e mettere Salme come talento di follia.

Kurt Nohan
ed è un imbalsamatore.
Cosa ti tiene sveglio
Pochi giorni fa mia madre è sparita dopo aver ucciso mia sorella. Il pensiero mi ossessiona e non riesco a stare tranquillo.
Cosa ti è appena successo
Mentre imbalsamavo una salma questa mi ha guardato, dalla sua bocca immobile è uscita una voce glaciale, che mi diceva che mia madre è rinchiusa in manicomio.
Cosa c’è in superficie.
Un ragazzo asociale ed insicuro, molto impegnato nel suo lavoro, con nessuna amicizia e relazione
Cosa c’è in profondità.
Sono affascinato dal mondo che mi circonda, ma non ho mai avuto il coraggio di affrontarlo, sono sempre rimasto a guardare
Qual è la tua strada.
Ritrovare mia madre, capire il perché del suo gesto e riuscire a perdonarla.
Talento di sfinimento
Lie to me: ho passato un'intera vita a guardare gli altri, e sono perfettamente in grado di capire quando sono sinceri e quando mentono, persino a se stessi
Talento di Follia
Doomsday - i morti hanno deciso di aiutarmi per quello che faccio per loro. Spesso stanno fermi immobili e nessuno sembra notarli, ma a volte li vedo muoversi per aiutarmi...e quasi vorrei che non lo facessero.

1-2 dadi: un cadavere mi da alcune informazioni. I morti sanno molte cose e tra loro comunicano molto. Posso ricevere piccole informazioni riguardo alle mie recenti attività
3-4 dadi: dalla coda dell'occhio spuntano alcuni cadaveri che mi difendono. Sono più forti di quanto dovrebbero e sembrano riuscire a sbucare dal nulla. Basta non guardare da qualche parte, e sai che lì c'è un morto.
5-6 dadi: il velo dell'aldilà si squarcia e i morti irrompono nel mondo. Sono un'infinità, affamati di vita e ansiosi di prenderla da chiunque mi stia minacciando, trascinandolo con loro oltre le tenebre.

sia chiaro che questo non è un mio consiglio su come il tuo amico deve fare il PG. È come io avrei fatto un PG che deve affrontare quegli argomenti.


MMM...ho scritto una valanga. Cerco di riassumere.

Per mia esperienza il weird casuale è da evitare. Cerca di spingere in modo da tenere le cose vicine alla strada che il giocatore ha scelto di far seguire. Poche situazioni casuali e molte situazioni ad hoc. Se un Risvegliato è a Mad City c'è un buon motivo. Non riesce a dormire. E può salvarsi solo raggiungendo la propria strada.
E Mad City invece cercherà di vincolarlo a lei sfruttando quanto le è possibile. Facendo leva sul perché sta lottando e sul come sta lottando, cercando di sfinirlo o di farlo impazzire.
Cerca di evitare la Sindrome di Mad City, hai giocato poche scene e quindi potrebbe ancora non essersi innescata (http://www.gentechegioca.it/smf/index.php/topic,3541.msg99459.html#msg99459).
E cercare di evitare la ruota per criceti.


Intanto mi ritiro. Spero di esserti stato utile.
Buona mattinata.

Manfredi Arca:

--- Citazione da: Simone Micucci - 2011-05-30 19:51:40 ---ci son un paio di osservazioni che vorrei fare..... a stanotte. ^_^ .
--- Termina citazione ---

Ciao Simone, grazie delle tue note.
Rispondo in maniera specifica.


--- Citazione ---Talenti di Follia: avete letto NPiS a quanto pare, si vede il tocco. Lo stile è interessante. Hai dato un'occhiata alla mia riflessione sui TdF?
--- Termina citazione ---
do conto.

Io l'ho letto, loro due no. Hanno sentito parlare di Ncas solo la sera della giocata e sono rimasto piacevolmente sorpreso dai TdF che hanno scelto!


--- Citazione ---Dominanza: statisticamente domina di più il dolore, e ciò è voluto. Più domina il dolore più ti genera monete di disperazione, che ti servono poi a far dominare di più le altre pool. In sostanza gioca così: prime scene a dolore alto e fatti un gruzzoletto di monete disperazione (2 o 3 per giocatore bastano). Dopo queste in teoria i PG avranno già un pò di sfinimento o reazioni consumate, quindi Getta Ombre e parecchie in modo da spingerli giù lungo la spirale.
In sostanza il Dolore che domina serve poi a far dominare il resto...solo in modo lungo e doloroso.
--- Termina citazione ---

Perfetto, ci intendiamo. Abbiamo fatto 3 scene a testa ed ho 4 monete disp. E loro, prima restii, incominciano ad usare follia come un salvagente... è il momento di farla dominare.


--- Citazione ---Kurt Nohan

scena 1
Il GM vince il conflitto...ti sei ricordato di infliggere anche altre ripercussioni oltre ad applicare gli effetti della dominanza? È in caso di vittoria del GM che puoi forzare.
--- Termina citazione ---

Non so, credo d'aver male interpretato allora. Se la posta è imprigionare un pg e fallisce, lo impreggionano. Condurlo nella sala delle torture, ferito per la colluttazione, non è la dominanza del dolore? Devo aggiungere altro? Help me.


--- Citazione ---scena 2
di questo personaggio dici sempre "sbrocca" "impazzisce" "da di matto" ... io non capisco che diavolo fa. Si agita urla e sbava? Non è che il giocatore si sta facendo prendere un pò la mano? Ci pensano le regole a farlo impazzire, lui si preoccupi di giocarselo sano. Se quando è normale sbrocca quando gli tocca lottare/fuggire che fa? E quando gli toccherà schizzare? Ti tira la sedia? E quando avrà Follia permanente?
--- Termina citazione ---

Per sbrocca, intendo che si "incazza, si agita, si innervosisce, si chiude in se steso".
Se ad una persona traumatizzata gli si dice che la colpa dell'omicidio della sorella è la sua, questo si innervosisce parecchio, non come le reazioni fuga/lotta, ma quasi. E' solo colore non regole, ma questo è un discorso che affronto più giù, vorrei mi seguissi e dicessi la tua.



--- Citazione ---Inoltre in questa scena fai narrare l'esito al giocatore, ma dici che ha dominato il dolore....come funziona? In caso di dolore dominante non narra il GM?
--- Termina citazione ---

Il fatto è che il giocatore ha usato il suo TdF per la prima volta. Ho voluto fargli dire come avveniva il successo per poi aggiungere io il dolore. Forse non è una scelta pienamente regolistica, ma imho è lui che deve farci capire cos'è/com'è l'uso del suo talento nella fiction.



--- Citazione --- Sul tuo quesito "mi libero e li uccido" non ho molto da dire. Dipende dalla Fiction.
"Sei legato con una camicia di forza a testa in giù" è diverso da "hai le mani legate dietro la schiena". Difficilmente puoi uccidere qualcuno in quella posa. Certo, se degli strumenti di tortura corrono in tuo soccorso e fanno il lavoro sporco per te è tutta un'altra storia.
Quando c'è il talento di follia di mezzo le cose si fanno molto elastiche. Descrivi adeguatamente la fiction e usa il tuo senso estetico, difficilmente ti sbagli.

Guarda il TdF Ninja o Foletti. Tu puoi anche essere paralizzato, ma se i Ninja ti portano via di peso puoi fuggire. Se combattono per te puoi lottare. La camera delle torture funziona praticamente alla stessa maniera.
--- Termina citazione ---

Esattamente. Purtroppo il resoconto è scritto a grandi linee. Nella fiction, mi ha chiamato il conflitto appena ho detto “ti slegano per avvicinarti alla rete metallica”, abbiamo osservato cosa ci dicevano i dadi. Ha vinto ed usato il suo talento (vedi sopra perché ha narrato lui.), i tavoli da tortura hanno imprigionato i  sui carcerieri etc etc etc.


Ora, tralascio i tuoi consigli sulla creazione delle domande per i pg, che possono dipendere dal gusto e dallo scopo. Se sono fiacchi lo vedremo e ci affineremo, vorrei però fare una considerazione a se stante...

Quando ho letto NcaS e NpiS il mio approccio non è stato esattamente ludico. Ho letto tutto e ho pensato… per entrare a mad city il risvegliato è già malato. Per malato intendo qualsiasi disturbo psicologico. Anche la depressione è una patologia.
Non è un sano in un mondo folle. E’ un quasi folle in un mondo pieno di folli totali.

Chi sono gli abitanti? Persone con deviazioni mentali che le hanno portate a diventare il loro ruolo.
Il mio caporeparto è cosi. Non lavora per vivere, ma vive per lavorare. Alle 6 è qui e se ne va alle 20. Non vuole andare in ferie, a casa si sente soffocare. Lui non è lui che lavora, è il lavoro che lo completa, lo rende vivo, vero. Senza, da di matto, non sa che fare.
E’ malato, patologico. Se in questo mondo ci fosse una porta per mad city lui la aprirebbe per diventare un’abitante.

Chi sono gli incubi? Sono i risvegliati che, malati, volevano riprendersi la vita, recuperare, diventare diversi e… non ci sono riusciti. Sono diventati la rappresentazione della loro malattia. Riesci ad immaginare chi era madre quando? Una professoressa di scuola paranoica compulsiva risvegliata a cui avevano rapito la figlia maleducata e aveva in qualè la tua strada “ritrovare mia figlia e cercare di accettarla per quello che è” col suo TdF  “Oggi interrogo…”.

Tutto so pompon per dire. Causa discriminante di essere un risvegliato è l’essere già disturbato mentalmente (forme lievi, disturbi ossessivi, allucinazioni)
Se non riesco a dormire e trovo la porta per mad city, perché dovrei avere 6 dadi follia a cambiare le cose?
Ho rubato 10.000 euro e non riesco a dormire… bhe? Che gli frega agli incubi di una cosa del genere?

Ho rubato 10.000 euro e sono diventato paranoico e schizzofrenico, camminando per strada vedo le facce degli sgherri del capo su ogni persona che incontro, mi sento continuamente osservato, quando sono al sicuro sento rumori di passi, di chiavi che si girano... e i MAD CITY si interessa a me e collega i due mondi. E li che incubi con l'area di influenza simile alla mia mi prendono d'occhio.

Chi me li da? Da dove escono? Ed il TdF? Dire “perché sei a mad city” è un conto, ma dire da dove vengono è un altro.

La follia è del pg, prima di essere risvegliato, E’ SEMPRE STATA LI ed era sopita, chiusa nel mondo normale, fino a che essa non ha richiamato mad city come la luce per le falene e con lei gli incubi, che mangiano le tue paure, le tue alienazioni.
 E’ li dentro che la sua follia diventa reale, vera, distruttiva e… può portarlo alla fine totale, al divenire un incubo.

Te ne puoi anche andare, ma mad city ti viene a cercare. Come fai ad andartene? Trovando la tua strada.
Cioè? Rinsavendo. Capendo che non sono davvero i morti che ti parlano, ma sei malato. Afflitto.
Trova la tua strada, smetti di alienarti e mad city non ti cercherà più.

Perché? Perché non sei più malato.
Per questo ho accettato i “cosa mi tiene sveglio” più paranormali. Non sono veri. Sono gli effetti della pazzia dei pg.

NOTA super BENE: tutto è condito con un grande “SECONDO ME.”
Un saluto!

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