Apro questo post per chiedere a chi ha più partite di Non cedere al sonno sulle spalle.
Se il pg non decidesse qual'è il talento di follia, ma il master? Funzionerebbe?
Mi spiego meglio.
Dire ai pg le regole e che possono aggiungere 6 dadi in più (per ottenere successi) ai loro tiri, ma che se questi "dominano" le cose cadrebbero nel caos complicandosi (spiegazione come da regole) e il GM estrapolasse dai pg un Talento di Follia che a suo gusto estetico "calza" sul pg.
In questa versione, il talento sarebbe sempre attivo, semplicemente "quieto" per cosi dire.
Il pg vede e sente le bocche ed in base a quanti d6 di follia tira esse lo aiutano o meno.
All'aumentare della follia permanente il Gm tramite la descrizione fa comprendere i "cosa mi succede/sto diventando".
E' un'inutile aggiunta che non ci da nulla e complica le cose o potrebbe creare pathos?
Edit: ho pensato a ciò perchè, a mia personalissima visione, il talento di follia è la manifestazione della psiche del pg, che in quel mondo visionario che è mad city è fisica, concreta e distruttiva.
Ma se cosi l'intendo, allora prendersi un talento ad hoc non mi garga assai. La psiche non si riflette su qualcosa che è consono al pg... anzi, forse l'opposto. La psiche di un uomo che odia il rumore non sceglierebbe il potere di zittire chiunque, ma l'opposto, forse Bocche.