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[Concorso GdRit] La Stirpe dei Re
il mietitore:
Nuovo playtest oggi pomeriggio :D Gli highlights a questo giro sono stati:
--- Citazione ---- 5 anni in-game;
- 5 giocatori, dunque 5 casate, che hanno dato vita a una situazione di gioco adorevolmente più complessa, anche se poi un giocatore ha dovuto capitolare a metà partita;
- Un castello, di proprietà del marittimo popolo dei Ribaldi, costruito all'interno di un inespugnabile scoglio gigante, cavo all'interno;
- "Il cancello", l'unico valico nelle montagne a Ovest, da cui un popolo enorme di barbari, privi di ogni forma di civiltà, tenta quotidianamente di passare, e "il nido", il castello privo di nome, in cui risiede la casata degli Steinberg, posto al centro di esso per evitare che i barbari passino;
- Il primogenito e futuro erede del reggente degli Osborne che si scopre essere in verità figlio bastardo del reggente degli Espada. Era finito nell'albero genealogico degli Osborne perchè ovviamente il buon Almir Espada era andato a scoparsi la moglie di Frederick Osborne, e l'aveva messa incinta. E questa aveva detto che la gravidanza era derivata da un rapporto con suo marito;
- Guerre per ripicca;
- Pubbliche umiliazioni;
- Il povero Sven Steinberg che muore all'età di soli 50 anni, stroncato dalla vecchiaia che, per quegli uomini che vivono su un campo di battaglia, procede rapida e senza scrupoli. La sua salma è stata sparata con una ballista dritta oltre il cancello, in mezzo ai barbari, cosicchè anche da morto potesse continuare la sua battaglia, assieme ai suoi antenati.
--- Termina citazione ---
Tra l'altro, ho finalmente una risposta relativamente alla possibilità di far girare il gioco: si può fare una Closed Beta, ma non una Open Beta. Il regolamento, a cui ho appena finito di apportare le ultime modifiche dopo il playtest di oggi pomeriggio, può dunque essere richiesto personalmente da chiunque ne avesse voglia, a patto di non diffondere il lavoro senza il mio consenso, fino a che non potrò fare una Open Beta. Se siete interessati a leggere il lavoro, pur non intendendo organizzare un playtest, fatemi comunque un MP: mi basteranno i vostri commenti "a secco" sul lavoro. Solo, premetto che alcuni punti del regolamento dovranno probabilmente essere riscritti meglio nei prossimi tempi (per esempio dovrò aggiungere una mandria di esempi, e i crediti, con i nomi di tutti i playtester...).
Fatemi sapere ;)
il mietitore:
Nuovo playtest! :D
E' proceduto anche stavolta senza intoppi, tranne in un momento in cui mi sono reso conto della necessità, forse, di inserire delle meccaniche che facciano spingere in modo inequivocabile un giocatore contro l'altro. Vedrò cosa inventarmi.
L'AP, che in questo caso è praticamente solo il racconto di quanto avvenuto nella fiction durante queste ultime due partite, lo trovate qui:
http://www.gdrzine.com/viewtopic.php?f=130&p=372458#p372458
E fra poco anche sul blog.
il mietitore:
Ieri ho messo La Stirpe dei Re in open beta.
Lo trovate in cima alla lista delle mie produzioni sul mio blog: http://trashmeetssteel.blogspot.com/p/produzioni.html
Ringrazio in anticipo chi vorrà cimentarsi nella lettura ed eventualmente nel playtest: fatemi pervenire qualsiasi vostro suggerimento, e vedrò che cosa combinare.
Ho inoltre lasciato un post in homepage: http://trashmeetssteel.blogspot.com/2011/07/la-stirpe-dei-re-in-open-beta.html
vi troverete le mie considerazioni sul contest di cui sono reduce.
Ashrat:
Letto, e penso che lo proverò tra breve, visto che alcuni nel mio gruppo (penso in seguito a un'overdose di Game of Thrones ;D ) hanno espresso il desiderio di giocare nella parte dei "regnanti". Per il momento però ho un dubbio su come la fiction si lega coi conflitti.
All'inizio di un conflitto si stabilisce cosa si vuole ottenere, che è un obiettivo in fiction, quindi si decide quale caratteristica usare e a quale contrapporla. A questo punto cosa succede? Si vede come va il conflitto, e poi si "traduce" in termini di fiction? In quel caso, chi lo fa? Quanto in dettaglio può scendere nel raccontare l'avvenuto, e quanti elementi può inserire?
Oppure si imposta una scena, si effettuano i tiri e si mostra il risultato? Anche in questo caso, chi narra cosa, e quanta autorità ha di inserire dettagli?
Mmm... forse non sono stato chiaro... faccio un esempio.
Il reggente della Casata Sabellius vuole mandare un assassino per liberarsi del generale della Casata Teodosia che ha umiliato in battaglia le sue truppe un paio di anni prima. Tiro di Cerchia Stretta contro Esercito.
Caso 1) Si tirano i dadi e si vede il risultato. Vince la Casata Sabellius. Il giocatore di quella casata dichiara "Nell'anno 36, il generale Gheorghios fu assassinato da mani sconosciute. Una grave perdita per l'esercito del suo signore". O, se volesse, potrebbe spingersi a dire "Nell'anno 36 il generale Gheorghios fu assassinato da mani sconosciute. Nelle sue tasche venne trovato oro recante il marchio della Casata Bramante"? E in caso di vittoria della Casata Teodosia, sarebbe il giocatore di quella Casata a raccontare cosa avviene? E potrebbe dire qualcosa del tipo "Nell'anno 36, un assassino fu scoperto mentre cercava di nuocere al generale Gheorghios. Prima di essere giustiziato davanti alla Torre di Porpora, confessò di essere stato assoldato da Jorge Sabellius"?
Caso 2) Uno dei giocatori coinvolti (quale?) imposta una scena. "Il generale Gheorghios, accasciato sui cuscini della casa di piacere di dama Celeste, confuso dai fumi dell'erba dei sogni notò appena la piccola sguattera che gli porse la quarta coppa di vino. In quel vino erano state sciolte con cura sostanze mortali provenienti da oltre le montagne..." Si tirano i dadi. Vince Casata Sabellius. Anche qui, chiunque debba narrare può raccontare qualcosa del tipo "Due ore dopo, il generale uscì barcollando in strada, sperando che l'aria fresca alleviasse quella strana sensazione di soffocamento che lo opprimeva. Riuscì a fare solo pochi passi, prima di cadere al suolo senza vita. Una ragazzina che sembrava una sguattera, sbucata da un vicolo, gli si accostò, e gli fece scivolare nella cintura una borsa contenente oro dei Bramante, prima di fuggire a gambe levate nella notte".
Oppure vince Casata Teodosia, con l'aiuto di Casata Bramante. Qualcuno (?) racconta: "Mentre il generale sta per portare la coppa alla bocca, due uomini gli si avvicinano. Uno allontana con forza il calice, facendolo rovesciare a terra, l'altro afferra la sguattera per le spalle. Il generale salta in piedi cercando la spada, ma si rassicura quando i due uomini rivelano, sotto gli abiti sgargianti, le livree degli armigeri dei Bramante, e quando nota lo strano colore assunto dal vino rovesciato sul pavimento di marmo. Si avvicina alla ragazzina, e le sussurra: 'Ora verrai portata alla Torre di Porpora, e ti assicuro che, prima di incontrare la scure del boia, mi avrai raccontato tutto di chi ti ha mandato qui!' "
Qualcuno ha l'autorità per farlo?
il mietitore:
Nessuno dei due :P Sostanzialmente: nella fase dei tiri NON si narra.
Faccio la spiegazione generale, poi passo al caso specifico che hai citato:
1) un giocatore sceglie di fare un conflitto.
2) il suddetto giocatore, quando tocca a lui tirare, dice contro chi fa il conflitto, con quale caratteristica, contro quale caratteristica, motivando la sua scelta agli altri giocatori (spiegando dunque cosa intende fare, e come).
3) Si tirano i dadi. Il vincitore raggiunge il suo obiettivo. I giocatori se necessario discutono un istante sui particolari di questo fatto, nel caso questi siano ritenuti importanti. La posta dovrebbe essere sufficientemente chiara al momento di tirare, per cui in teoria non è necessario nessun giocatore che abbia l'autorità sui particolari del conflitto. Il che vale a dire: nel playtest non è emersa questa necessità; se ti dovesse capitare di vedere dell'indecisione segnalamelo: in tal caso troverò un modo per gestire il problema.
4) Fine. Al di là di parlare, in termini out of game, degli esiti del conflitto, non si narra niente di particolare. Questo perchè la narrazione legata al conflitto emergerà nella fase di Narrazione seguente.
mi spiego meglio riprendendo il tuo esempio:
--- Citazione da: Ashrat link=topic=4671.msg125223#msg125223 date 1311398978 ---Il reggente della Casata Sabellius vuole mandare un assassino per liberarsi del generale della Casata Teodosia che ha umiliato in battaglia le sue truppe un paio di anni prima. Tiro di Cerchia Stretta contro Esercito.
--- Termina citazione ---
E qui abbiamo i primi due punti:
1) Abbiamo un conflitto
2) il giocatore dei Sabellius sceglie di fare il conflitto contro il giocatore dei Teodosia. Sceglie di fare un tiro di Cerchia Stretta contro Esercito, e spiega il perchè della sua scelta agli altri giocatori: «dato che il generale dei Teodosia ha umiliato le truppe della mia casata in battaglia due anni fa, mando un sicario dritto nella sua tenda nell'accampamento, per aprirgli la gola da un'orecchio all'altro». Se nessun giocatore ha da ridire, si procede.
3) Si tirano i dadi (magari il giocatore dei Sebellius può spendere punti Risorse, dicendo che li usa per corrompere la guardia personale del generale, in modo che questi si trovino da tutt'altra parte al momento del misfatto). Vince il giocatore dei Sebellius, ergo sappiamo dalla posta che il sicario fa il suo lavoro. A questo punto magari i giocatori potrebbero trovarsi a discutere tra di loro per decidere se il sicario lascia abbastanza tracce dietro di se da far capire chi sia il mandante. Come dicevo: non mi sono mai ritrovato in situazioni troppo problematiche a questo punto del conflitto. Se dovessero sorgere problemi (adesso lo scriverò anche nel manuale) direi che possiamo considerare che l'autorità finale ce l'abbia il vincitore del conflitto.
4) Non si narra: ci si limita a chiarire l'esito, come dicevo al punto 3.
A questo punto, si passa a tirare per karma, figli, e tutto quanto.. il momento in cui cominceranno realmente a farsi valere nella fiction gli esiti dei conflitti è alla fase di narrazione successiva, quando, a più o meno un anno di distanza, le varie scene saranno alterate da quanto tirato. Ad esempio mi viene da dire il giocatore dei Teodosia in una scena svergognerà pubblicamente il mandante dell'assassinio, che i Sebellius rivendicheranno il fatto OPPURE che al contrario cerchino di far ricadere le accuse su un'altra famiglia ancora. Gli altri giocatori potrebbero saltare fuori per cominciare a smerciare punti Risorse e Giuramenti per costruire alleanze.. cose così.
Ho risposto alla tua domanda? :D
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