Ho risposto prima che aggiungessi questo:
AGGIUNGO:
la seconda città mi si dice è conseguenza della prima.
Fino a che limite? Io ho sempre fatto il master in dalla città di roma e milano i pg si trovavano in situazioni varie e qualcosa di specifico che trattava i temi di roma, sviluppandoli.
Hai ucciso un criminale a roma, ucciderai una bambina a milano?
Ma in CnV devo cambiare anche la città in maniera conseguente?
Materialmente? Attendo di sapere come va fatta in cani per chiedere.
Non devi "cambiare" la seconda città, perchè la seconda città NON ESISTE ANCORA. Non la devi nemmeno immaginare finchè non hai finito la prima.
Non creare mappe, non dare confini, non costruire la geografia del mondo, non farti il classico "mondo di gioco" che i GM si preparavano, come un piacere solitario da fare da soli, quasi dispiaciuti di doverli "rovinare" facendoli giocare ai giocatori...
E' un gioco. Non è un esercizio di geografia, e non ti richiede la creazione della Terra di Mezzo (e oltretutto, anche Tolkien ha costruito la Terra di Mezzo attorno alle storie, e non viceversa. L'idea che si faccia prima la geografia, indipendentemente dalle storie, è solo una delle tante balzane idee a rovescio nate con D&D).
E in un gioco fatto bene, uno degli obiettivi è "limita la fatica del GM". Quello che non entra in gioco, non serve.
Inoltre se vuoi creare una "storia" nel senso di qualcosa che se la racconti non manda la gente a sbadigliare in cinque minuti, non puoi MAI fare le città e le situazioni prima. Manco in D&D. Cosa penseresti di un romanzo con i capitoli scollegati fra di loro? Nel primo capitolo il protagonista ha una crisi relativa alla paternità... e poi l'argomento non viene mai più toccato prima, perchè l'autore aveva già scritto i capitoli 2,3,4, e 5 prima di scrivere il primo?
Una storia, una VERA storia, non è una successione di eventi senza un tema, legati solo da una consequenzialità temporale.
Te l'avevano detto che Cani nella Vigna non è poi tanto "come hai sempre giocato" come credevi., no? Ecco, stai incontrando i primi shock...