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[Pbf] Cani nella vigna 1.1 - Liver Hill

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Dario Delfino:
Un sopracciglio per Marco: va benissimo il tuo rilancio con super-supernatural (ma ricorda: "chi di spada ferisce..." :twisted:) però mi sembra strano che il tipo spari ALLE GAMBE e la pallottola sembra destinata a colpirti in pieno PETTO... :roll:

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Cedo la posta. (tengo il 2?)

Le vostre parole hanno un effetto calmante. Diventa tutto tranquillo, come non fosse successo nulla.

La donna si avvicina a Bertrand. Gli prende una mano e se la porta al viso. "Oh, mio salvatore... Sei proprio in gamba, sai? ... Io sono Sybill" Mentre lo dice le sua bocca è particolarmente sexy. Sybill appoggia l'indice al collo di Bertrand e continuando a parlare lo abbassa lentamente fino al suo ombelico.

Si passa la lingua sulle labbra. "Ho tante cose da dirti, Cane da guardia del Vigneto... Seguimi e ti dirò tutto". Si allontana ancheggiando e l'eccitazione di Bertand è evidente a tutti. Sybill passa vicino all'uomo a terra e "accidentalmente" lo colpisce al volto con la punta del piede. "Addio, marito" dice, con freddezza ed una punta d'ironia.

C'è un attimo di silenzio, poi il tipo coi baffi a manubrio sputa per terra e dice: "Al diavolo! Ed io che speravo che mi poteste aiutare. Bah. Se volete un barbiere, andate da Hamilton... anche quel deficiente vorrà il vostro aiuto. Povero illuso, non sapete nemmeno battervi da uomini..." Gira le spalle borbottando e va via.

La maggior parte della gente, si allontana. Forse "non c'è più niente da vedere" o forse le parole del giovane uomo hanno colpito i loro animi.

Ma un signore ben vestito coi pugni stretti ed il viso arrossato resta lì... trema tutto e poi grida: "BENE! FINALMENTE SARA' FATTA GIUSTIZIA! ... ADESSO LA PAGHERAI,  ...ASSASSINO!" E nel dire "assassino" dà un calcio violentissimo ai testicoli dell'energumeno non più minaccioso.

L'uomo geme di dolore e ringhia: "Quanto è vero che mi chiamo Archibald, te la farò pagare, dottorino!"

L'uomo sbianca in viso , si avvicina a Jonathan e gli stringe il cappotto, come fosse la coperta di Linus.

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Che fate? Che pensate voi e i vostri pg?

Kevlar:

--- Citazione ---[cite] seneca29:[/cite]Un sopracciglio per Marco: va benissimo il tuo rilancio con super-supernatural (ma ricorda: "chi di spada ferisce..." :twisted:) però mi sembra strano che il tipo spari ALLE GAMBE e la pallottola sembra destinata a colpirti in pieno PETTO... :roll:

--- Termina citazione ---


Ma seneca, tu hai detto che il tuo pg cerca di colpirlo alle gambe, ma magari era una schiappa :D

Mattia Bulgarelli:

--- Citazione ---[cite] seneca29:[/cite]
Cedo la posta. (tengo il 2?)

--- Termina citazione ---


Lo tieni per un Conflitto Successivo, se c'è.
Non so se l'esorcismo (vedi sotto) che Bertrand vuole fare possa essere considerato Conflitto Successivo. Io direi di no, non è una "conseguenza diretta"... Voi che dite?

Per questo motivo, direi che puoi tirare il Fallout di Archibald (7d6) normalmente, senza usare l'opzione "offro i dadi ai Cani per il Conflitto Successivo" e vediamo che conseguenze ha il poveraccio.



--- Citazione ---
La donna si avvicina a Bertrand. Gli prende una mano e se la porta al viso. "Oh, mio salvatore... Sei proprio in gamba, sai? ... Io sono Sybill" Mentre lo dice le sua bocca è particolarmente sexy. Sybill appoggia l'indice al collo di Bertrand e continuando a parlare lo abbassa lentamente fino al suo ombelico.

--- Termina citazione ---


Bertrand indietreggia, quasi spaventato da tanta audacia (e anche un po'turbato).


--- Citazione ---
Si passa la lingua sulle labbra. "Ho tante cose da dirti, Cane da guardia del Vigneto... Seguimi e ti dirò tutto". Si allontana ancheggiando e l'eccitazione di Bertand è evidente a tutti.

--- Termina citazione ---


Togli l'ultima riga. ;)
Bertrand è perplesso/confuso/spaventato. Eccitato proprio NO.


--- Citazione ---Sybill passa vicino all'uomo a terra e "accidentalmente" lo colpisce al volto con la punta del piede. "Addio, marito" dice, con freddezza ed una punta d'ironia.

--- Termina citazione ---


Bertrand registra mentalmente la parola "marito" e inizia a farsi una raffica di domande su come ciò che ha visto possa avere minimamente senso.


--- Citazione ---
C'è un attimo di silenzio, poi il tipo coi baffi a manubrio sputa per terra e dice: "Al diavolo! Ed io che speravo che mi poteste aiutare. Bah. Se volete un barbiere, andate da Hamilton... anche quel deficiente vorrà il vostro aiuto. Povero illuso, non sapete nemmeno battervi da uomini..." Gira le spalle borbottando e va via.

La maggior parte della gente, si allontana. Forse "non c'è più niente da vedere" o forse le parole del giovane uomo hanno colpito i loro animi.

Ma un signore ben vestito coi pugni stretti ed il viso arrossato resta lì... trema tutto e poi grida: "BENE! FINALMENTE SARA' FATTA GIUSTIZIA! ... ADESSO LA PAGHERAI,  ...ASSASSINO!" E nel dire "assassino" dà un calcio violentissimo ai testicoli dell'energumeno non più minaccioso.

L'uomo geme di dolore e ringhia: "Quanto è vero che mi chiamo Archibald, te la farò pagare, dottorino!"
L'uomo sbianca in viso , si avvicina a Jonathan e gli stringe il cappotto, come fosse la coperta di Linus.

--- Termina citazione ---


Bertrand spara un colpo di pistola in aria!

Bertrand, con voce forte e chiara, autoritario: "Adesso basta! Quest'uomo è in nostra custodia."
Indica l'uomo legato a terra.
"Se e come dev'essere punito, quello è compito nostro."
Attimo di pausa.
"Ci vediamo nella sala comune dopo l'ora di pranzo per la consegna della posta. Tornate alle vostre occupazioni."
Non è un invito amichevole, suona un po'tipo "e ora fuori dalle ***** che mi avete rotto".


N.B.: non è stato detto, io ho immaginato che la scena fosse di mattina... Se così non è, aggiungete mentalmente la parola "domani" dopo "sala comune". ;)


Bertrand si avvicina a Jonathan e gli parla piano (in presenza del giovane ben vestito): "Fratello Jonathan, scusa se ho preso l'iniziativa così... Ma era il caso di mettere un po'd'ordine."
"Intanto sentiamo brevemente cosa porta questo giovanotto a colpire un uomo preso in custodia dai Cani del Re della Vita..." (e lo guarda come a dire: "non ci hai fatto una gran figura, ragazzo")

Bertrand conta con le dita le cose da fare.

"...e poi c'è un esorcismo da fare, a quel che vedo (accenna all'energumeno legato col capo), e una moglie di cui, francamente, è meglio se te ne occupi TU. Per quarta cosa, questo barbiere."


La parola a Dario e Marco (non necessariamente in quest'ordine).

Kevlar:

--- Citazione ---[cite] Korin Duval:[/cite]
Bertrand spara un colpo di pistola in aria!

Bertrand, con voce forte e chiara, autoritario: "Adesso basta! Quest'uomo è in nostra custodia."
Indica l'uomo legato a terra.
"Se e come dev'essere punito, quello è compito nostro."
Attimo di pausa.
"Ci vediamo nella sala comune dopo l'ora di pranzo per la consegna della posta. Tornate alle vostre occupazioni."
Non è un invito amichevole, suona un po'tipo "e ora fuori dalle ***** che mi avete rotto".

Bertrand si avvicina a Jonathan e gli parla piano (in presenza del giovane ben vestito): "Fratello Jonathan, scusa se ho preso l'iniziativa così... Ma era il caso di mettere un po'd'ordine."
"Intanto sentiamo brevemente cosa porta questo giovanotto a colpire un uomo preso in custodia dai Cani del Re della Vita..." (e lo guarda come a dire: "non ci hai fatto una gran figura, ragazzo")

Bertrand conta con le dita le cose da fare.

"...e poi c'è un esorcismo da fare, a quel che vedo (accenna all'energumeno legato col capo), e una moglie di cui, francamente, è meglio se te ne occupi TU. Per quarta cosa, questo barbiere."


--- Termina citazione ---



--- Citazione ---
L'uomo sbianca in viso , si avvicina a Jonathan e gli stringe il cappotto, come fosse la coperta di Linus.

--- Termina citazione ---



Jonathan sclera un attimo, e allontana bruscamente il dottore: "Fratello, l'ultimo che mi ha toccato la giacca sta ancora cercando le sue braccia, quindi, visto che ti servono per la tua professione, GIU LE MANI!"

Si riassetta la giacca e riprende:
"E adesso in nome del signore della vita, raccontaci chi è questo buzzurro, cosa c'entra sua moglie e perchè hai colpito questo Archbald...
POI ci dirai dov'è il barbiere, e dove possiamo trovare un'ospitalità consona al nostro mandato."
infine, sorride vedendo l'espessione del dottorino

Dario Delfino:
(Sì, è mattina.
Archibald non sembra più posseduto)

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Fallout di Archibald: 10. http://lapo.it/CnV/dadi.php?time=1229507048

E' una lista a lungo termine, se non ricordo male. Gli dò una relazione 1d4 con Bertrand, che lo ha umiliato. (Non ho il manuale, ma penso di poterlo fare)

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(mmm, un conflitto per far sì che tutti vedano Bertrand eccitato? Magari la prossima volta, ok? :wink:)

La gente obbedisce all'ordine di Bertrand e si allontana. Resta solo Archibald a.k.a. "il capretto umano" e il dottorino terrorizzato. Quest'ultimo nel vedere la reazione di Jonathan si... paralizza dal terrore e comincia a tremare come una foglia senza dir nulla. (Un altro po' e se la fa sotto davanti a tutti.)

Archibald è a terra e sembra riprendersi. "E' così che fate giustizia voi cani bavosi? ... Dannazione, ho anche io la mia dignità! ...Liberatemi!!"

Il dottorino sembra ritrovare UN BRICIOLO di coraggio e sussurra tra sè "invece ti sta bene, maledetto...!" Poi si allontana da Jonathan e si mette dietro Bertrand, ma non dice nulla.

Archibald, vedendo che non lo liberate, grida come un pazzo. Poi si calma: "io sono una vittima, ok? Voi dovreste proteggermi, non ho fatto nulla di male! ...E' forse un peccato amare la propria moglie?" Sorride come un ragazzino innamorato, poi il sorriso si trasforma in una smorfia e sbraita: " ...Maledetti! Liberatemi immediatamente!"

Il dottorino si riprende un altro po' e dice piano all'orecchio di Bertrand:
 "Guardalo, Cane della Vigna, guarda quel verme. Lui è l'assassino di mio figlio. Gli ha sfondato il petto con un pugno, quel porco.
E adesso guarda me... Guardami, Cane della Vigna. Sono un uomo devoto, che ha appena perso il suo unico figlio per colpa di una strega e del suo servo.
E non torcerò un capello a questa bestia. Ma non perchè me l'abbia detto tu, Cane della Vigna... In realtà è che ho paura... "

Detto questo si porta le mani al volto ed inizia a piangere.

"Sono un padre orribile... incapace di proteggere il suo splendido figlio... incapace di tenerlo lontano dal male... ed incapace di vendicarlo..."

E ancora lacrime.

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