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Parteggiare per il proprio personaggio/Fare character advocacy
Patrick:
"prendere le difese"? :s
Moreno Roncucci:
--- Citazione da: Mauro - 2011-02-28 16:38:55 ---
--- Citazione da: Moreno Roncucci - 2011-02-28 15:48:26 ---Character Advocacy NON E' "parteggiare per il proprio personaggio". Un sacco di giocatori parteggia per il proprio personaggio (usandolo come una pedina) anche in un semplice dungeon crawling
--- Termina citazione ---
Ho preso il termine direttamente dall'articolo che Jesse ha scritto per INC scorsa: The player simply has to advocate for his character, tradotto "Il giocatore deve semplicemente parteggiare per il proprio personaggio"; quell'advocate non è la character advocacy?
--- Termina citazione ---
Sì, ma quella non è la traduzione giusta di Advocacy... 8)
Dal dizionario:
ad·vo·ca·cy
n. The act of pleading or arguing in favor of something, such as a cause, idea, or policy; active support.
Sinonimi elencati:
recommendation, support, defence, championing, backing, proposal, urging, promotion, campaigning for, upholding, encouragement, justification, argument for, advancement, pleading for, propagation, espousal, promulgation, boosterism, spokesmanship
La traduzione inglese di Parteggiare invece è to take sb.'s part, to side sb., to back sb.
Quindi, vedi la traduzione non è corretta. Non solo, è fuorviante:
- Parteggiare: vedo due o più fazioni o cause, ne scelgo una e faccio il tifo per lei.
- Advocacy: siamo tutti dalla stessa parte (GM e giocatori), ora è il mio turno di parlare ed agire in nome e per conto del mio personaggio. Anche se spero tanto che perda. Magari mi gioco una fan mail contro... (cosa che non rompe assolutamente l'advocacy, perchè la fan mail è esterna ai personaggi)
Vedi? Non è una semplificazione, è proprio un concetto diverso. Nel primo caso i giocatori si nascondono dietro i personaggi-pedine di uno scontro fra giocatori per vincere. Nel secondo caso tutto avviene nel "mondo reale" e tu rappresenti nel mondo reale le istanze, le speranze, i desideri e gli obiettivi di un personaggio immaginario. Come se fossi il suo avvocato.
Il dizionario dà come traduzione di Advocacy la scelta fra Avvocatura e patrocinio. Il secondo potrebbe andare bene, ma accentua troppo l'aspetto legale e non quello di rappresentazione (di cui fa parte l'interpretazione: devi "vendere" il tuo personaggio come una figura tridimensionale perchè gli altri giocatori lo valutino)
Iacopo suggerisce "Procura" ma ha per me gli stessi problemi di "Patrocinio".
In Italiano per me il concetto si esprime meglio con "rappresentare". Tu "rappresenti" il tuo personaggio (o i tuoi personaggi, o dei personaggi) davanti agli altri giocatori, esponendone le ragioni e i desideri con parole e fatti.
Niccolò:
"fare quello che credi che il personaggio vorrebbe fare"
perchè alla fine l'interpretazione nel gdr sta tutta in quel "credi"
Mauro:
--- Citazione da: Moreno Roncucci - 2011-03-01 00:21:39 ---Sì, ma quella non è la traduzione giusta di Advocacy
--- Termina citazione ---
Avendola letta nella traduzione dell'articolo di Jesse, credevo andasse bene, nel contesto specifico; per ora ho lasciato l'originale, mettendo questo come nota:
--- Citazione ---Fare character advocacy significa parteggiare per il proprio personaggio, perseguendo i suoi interessi, prendendo le sue parti e difendendolo al tavolo; per esempio, giocare in un simile modo richiede di non spingere per la sconfitta del personaggio, salvo che il personaggio stesso la desideri; vedi nota 1 per approfondimenti
--- Termina citazione ---
La nota 1 rimanda al libro della scorsa INC e al sito di Jesse.
In caso, non credo sarà un problema cambiarla. Intanto, grazie a tutti per i suggerimenti.
--- Citazione ---Nel secondo caso tutto avviene nel "mondo reale" e tu rappresenti nel mondo reale le istanze, le speranze, i desideri e gli obiettivi di un personaggio immaginario
--- Termina citazione ---
Sí, questo l'ho chiaro; credo non traspaia bene (rientra nelle semplificazioni che ho accettato per la necessità di essere breve), ma "difenderlo al tavolo" vuole indicare anche quello.
Moreno Roncucci:
"Perseguire i suoi interessi" non va bene. Quello sarebbe una roba tipo "farlo vincere".
No, devi "rappresentare" le intenzioni del personaggio al tavolo. Anche se lo danneggiano. Anche se le sue intenzioni sono suicide. Se il personaggio vuole suicidarsi, devi rappresentare anche questo.
Una primissima pratica per fare character advocacy è, semplicemente, lo scegliere come "posta" (nei giochi che la prevedono) l'obiettivo del personaggio, quello che il personaggio desidera di più in quel momento, e non i suoi "interessi" in astratto, o peggio ancora, mettersi a fare "storyboarding" decidendo prima i bivi della storia.
Guarda poi l'esempio che ho fatto di Avventure in Prima Serata, che nella su semplicità è un ottimo gioco per fare esempi di Advocacy.
Il mio personaggio vuole salvare una bella ragazza. Io come giocatore so benissimo che lei è una traditrice, ma il personaggio non lo sa. C'è un conflitto.
Che posta scelgo?
Se mi mettessi a fare storyboarding mi metterei a fare poste strampalate tipo "la posta è che durante il combattimento a lei caschi di tasca la lettera di cui il mio personaggio non sa niente". Questo ammazza subito la Advocacy e il play Passionately.
Scegliendo invece come posta il suo obiettivo, scelgo di salvare lei. perchè è quello che lui vuole. Io lo "rappresento" nel mondo reale e basta, e comunico al "giudice" (il gruppo al tavolo) la "dichiarazione del mio cliente" (il suo obiettivo)
Se ragionassi poi nell'ottica di " parteggiare per il proprio personaggio, perseguendo i suoi interessi, prendendo le sue parti e difendendolo al tavolo", il mio scopo sarebbe farlo PERDERE questo conflitto, per salvarlo dalla traditrice. Ogni singola frase di quella definizione mi farebbe giocare per perdere, quindi sono tutte sbagliate!
Come devo agire? In gioco io GIOCATORE ho un tot di risorse e possibilità di agire nella fiction. Alcune sono legate al personaggio. Ecco, devo usare quelle del personaggio "rappresentando" quello che fa davvero il personaggio! Se si sforza fino all'inverosimile, non posso non giocare nessuna abilità per farlo perdere apposta, non c'è corrispondenza con la fiction! Il personaggio brucerà tutte le sue risorse pur di vincere!
Ma io ho anche risorse non legate al personaggio (la fan mail) e quindi completamente slegate dal piano dell'advocacy. E posso benissimo usarle per farlo perdere. O per fare qualunque altra cosa voglia IO, non il personaggio.
Forse una maniera diversa di dire "character advocacy" è "non barare!". Ci deve essere corrispondenza fra quello che dici (narri) e quello che fai...
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