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RPG Contest in italiano

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Ezio:



--- Citazione da: Rafu - 2011-03-07 15:20:51 ---
"Orto-forgita"? Esiste una "ortodossia" forgita, Ezio? The Forge è (per volontà e scelta di Ron) un cantiere aperto permanente (per quanto non perenne).

--- Termina citazione ---

Lorenzo. Davide, Raffaele... Non lo so neppure io.
Mi limitavo a proporre la domanda negli esatti termini usati da Iacopo qualche post prima.


--- Citazione da: Iacopo Frigerio - 2011-02-25 01:38:46 ---
Inoltre c'è un discorso di sensibilità... Valutare il gioco più bello o più promettente, per me non equivale a valutare il gioco più coerente (anche nell'accezione paraforgita, non orto-forgita, che ha preso nel regolamento del contest).

--- Termina citazione ---

Non sono stato io il primo a porre questi termini come differenziazione e definizione di quanto si vuole fare, mi sono limitato ad adattarmi alle definizione del mio interlocutore ;-)

EDIT: Per inciso, Davide, no, non mi sto incattivendo per inerzia.
Inizialmente avevo visto un difetto nel concorso... il problema è che le risposte ricevute hanno fatto emergere un problema, hai miei occhi, ancora più grave.
La mia tesi iniziale era soggettiva: PER ME un simile concorso fa più male che bene, è l'equivalente delle categorie "new wave", ma se coyote vuole buttarcisi... cavoli suoi, io mi limito ad esprimere il mio parere e avrei già finito.

Dalle risposte è però emersa una problematica secondaria: sul manifesto dite di voler premiare qualcosa che, in questo thread, dite di non poter neppure valutare.
TU mi dici che valutate la possibilità che un gioco sia coerente (in senso prettamente forgita), Iacopo mi dice che invece l'approccio è diverso, è più tangente alla coerenza forgita, ma è qualcosa di diverso.
Ecco, questo è ben più grave. Qui si ricade nel campo di quella che arrivo a definire "disinformazione", anche involontaria.

Decidetevi, ragazzi: che cosa premiate? Che cosa c'è scritto sul manifesto del concorso? Se non volete premiare la coerenza, in senso forgita, perché sul manifesto ci sono scritte queste esatte parole? Se volete premiare la coerenza (o la possibilità che ci sia, su questo siamo d'accordo) in senso forgita... perché dalle risposte di Iacopo emerge chiaramente la volontà di premiare altro?

Davide Losito - ( Khana ):
Cosa volesse direi Iacopo esattamente, lo dirà meglio lui; ma io ho capito che stesse dando la sua spiegazione sul perché non avrebbe senso, per questo specifico concorso, imporre una valutazione forgita tout-court.


Per come la vedo io, il concorso premia 2 cose.
1. Il gioco "più bello", secondo criteri che (mi impegno pubblicamente) verranno resi pubblici prima della valutazione.
2. Una sorta di "premio della critica" per il gioco più coerente, che premia la coerenza nell'accezione forgita del termine.


Sono perfettamente conscio che questo possa rendere "il premio della critica" più appetibile per qualcuno... ma in questo momento non me ne preoccupo. Da quello che ho visto (poco) per il 5x2, siamo già ad un livello, qui in Italia, per cui è molto facile presupporre che un possibile vincitore della Menzione sia anche vincitore del Concorso.


Ad esempio, I Reietti di Eden di Rafu, con 4 o 5 mesi di lavorazione, sarebbe secondo me arrivato (o sta arrivando?) ad un livello tale per cui verrebbe giudicato "bello" per vincere il concorso, oltre che la Menzione.
Andando a prendere giochi "famosi"; NCaS, 3:16 o Hot War sono giochi che hanno un'impostazione che piace "a tutti", forge-fan o meno. Vincerebbero entrambi i "premi".
Invece un gioco come Montsegur vincerebbe sicuramente la Menzione Speciale, ma penso sia difficile che vinca il contest.
(Nota bene: questi non sono giudizi sui giochi, sono solo esempi; chi usa queste frasi per aggiungere significati ulteriori a quello dell'esempio che ho fatto io, sta cercando risse ^^).


Non partire dal presupposto che ci sarà il concorso per i "tradizionali" e il concorso per i "forgiti". Ci sarà UN concorso; all'interno del quale c'è una Menzione Speciale.
A volte capita che a San Remo vinca la canzone che prende anche il premio della critica, e che sia anche quella davvero più bella :)

Matteo Stendardi Turini:
Insomma, para-orto-forgitismo a parte, la sotanza è che ci saranno due premi: il gioco che piace di più alla giuria del concorso ed il gioco che piace di più ai Coyote (che, incidentalmente, tendono ad apprezzare i giochi "forgiti"). Potrebbero essere attribuiti entrambi allo stesso gioco.

Hm?

Davide Losito - ( Khana ):
bingo.


A quello aggiungi: uno dei Coyoti fa parte della giuria, quindi anche il gioco che piace di più alla giuria, sarà incoyotato comunque.

Iacopo Frigerio:
Secondo me ogni cosa da te chiesta è stato già ampiamente risposto in ogni messaggio mio e di Davide in questo thread.
 
Ti dirò, immagino che davvero tu intenda fare un "intervento costruttivo", ma io lo trovo poco costruttivo per alcuni motivi:
 
innanzi tutto, sul discorso principale (quello delle tue riserve sull'utilità di contest, premio e partecipazione), è poco costruttivo non tanto nell'indagine degli elementi critici, ma nelle vie di uscita che dai. Perché secondo te la via d'uscita è soltanto "non parteciparvi" o addirittura "farsene uno da soli", ma non si costruisce niente così, perché non c'è una vera soluzione al problema "come evitiamo di sembrare un ghetto", semplicemente eradichi il problema eliminando uno degli elementi, ossia il partecipare (che come dicevo appunto qualche intervento fa genera situazioni peggiori in linea col tuo ragionamente, dato che secondo me "non esserci" o "fare le cose in piccolo e a parte" sono segnali di una ancor peggiore ghettizzazione, peggio perché diventa anche una autoghettizzazione).
Costruire vuol dire supportare e dialogare, se tu trovi "un difetto" e poi mi dici che l'unica maniera di rimediare al difetto è rinunciare all'intero progetto, chiudi ogni possibilità di dialogo. Come posso dialogare con te se l'unica condizione per farlo è smettere di partecipare al contest stesso che ha dato avvio al dialogo? serve una tua posizione più moderata...
 
in seconda istanza, è proprio l'atteggiamento a essere sbagliato, perché (almeno così pare da tutto l'andamento dei tuoi interventi) sei inquisitorio, alla ricerca di "cosa noi sbagliamo", non usiamo i termini giusti, siamo imprecisi, siamo incoerenti tra di noi, facciamo una cosa che genera conseguenze negative per l'hobby (la comunità). Probabilmente non te ne accorgi, ma assumi la posizione di ente giudicante, ente dedicato ad approvare ciò che è compiuto è corretto e fai assumente a noi la posizione di enti giudicati, di persone che devono "provare" che ciò che si fa è giusto e, nel caso ciò non avvenisse modificarlo. Ci metti quindi su due piani diversi
Invece ciò parte da presupposti errati, chi vuole fare un intervento costruttivo non può partire dall'idea che "l'altro ha fatto qualcosa di sbagliato e correggerlo", ma dovrebbe partire dall'idea che "l'altro ha fatto qualcosa di imperfetto e lo aiuto a migliorarlo", io (noi) non abbiamo sbagliato, abbiamo agito e quindi preso decisioni (che poi possono essere condivise o meno, certo) e mi piacerebbe essere trattato con più dignità, come una persona che sa cosa sta facendo e che se lo sta facendo ci sta comunque mettendo tutta la sua "professionalità". Se manca la condizione dell'essere equiparati (allo stesso piano), come possiamo dialogare e costruire?
 
E per ultimo i toni, l'uso degli imperativi e delle domande inquisitorie, "Davide deciditi", "decidetevi". Non abbiamo nulla da decidere, noi sappiamo cosa stiamo facendo. Semmai sei tu che non hai capito, quindi, se volessi essere più cortese, più che insinuare una mia imprecisione e richiedere la decisione, dovresti porre tu una domanda di chiarimento.
 
Invece, in questo thread si è dovuto subire una sorta di indagine e ci siamo ritrovati con te e Domon che avete dato giudizi e dato sentenze (inoltre ci sono stati anche giudizi alle intenzioni) e questo secondo i miei criteri (lo dico a vostra memoria futura, così ne terrete conto) non è affatto costruttivo, al massimo critico neutrale.
 
Per rispondere più compiutamente alla tuo ultimo intervento
--- Citazione da: Aetius - 2011-03-10 22:22:21 ---sul manifesto dite di voler premiare qualcosa che, in questo thread, dite di non poter neppure valutare.
Ecco, questo è ben più grave. Qui si ricade nel campo di quella che arrivo a definire "disinformazione", anche involontaria.

Decidetevi, ragazzi: che cosa premiate? Che cosa c'è scritto sul manifesto del concorso? Se non volete premiare la coerenza, in senso forgita, perché sul manifesto ci sono scritte queste esatte parole? Se volete premiare la coerenza (o la possibilità che ci sia, su questo siamo d'accordo) in senso forgita... perché dalle risposte di Iacopo emerge chiaramente la volontà di premiare altro?

--- Termina citazione ---
io te l'ho già spiegato il motivo per cui parlare di forgita non è sbagliato ne impreciso. come bigino (ma davvero rileggi tutti le mie spiegazioni) che si parli di orto o di para, sempre di coerenza forgita si parla, la differenza di vedute all'interno dello stesso oggetto è (a mio stesso parere) ininfluente rispetto ai termini di valutazione.
quindi, scocciatamente, ti vorrei chiedere di piantarla di insinuare atti (ancorché involontari) di "disinformazione", quando al più sei tu che vuoi essere così preciso e cavilloso. Per me ricadiamo in interpretazioni teoriche diverse dello stesso oggetto e che qui ho voluto esplicitare solo perché parlavo a persone che "ne capiscono di più" e si rendono conto della sensibilità dell'argomento. Sei tu a decidere che siccome c'è una differenza sono incredibilmente diversi e quindi c'è disinformazione, per me (ribadisco) si tratta solo di interpretazioni personali di medesimi presupposti teorici e non serve essere iperprecisi.
 
Anche perché altrimenti, avremmo dovuto inserire nel manifesto che io e Davide valutiamo in modo differente, dato che Davide, a differenza di me non ha mai disconfermato il concetto di CA e quindi, a differenza di me, è molto più ORTOdosso (per quanto, come spero tu abbia capito, con queste condizioni la vera coerenza legata alla CA e al reward cycle è invalutabile). Inoltre dovresti tenere conto che i legami al contest li ha curati Davide, percui, al più si potrebbe addurre non che "non sappiamo cosa valutare o non siamo precisi nel dirlo" ma che "esiste una differenza di categorie di valutazione tra Davide e Iacopo"... E scemo io che te l'ho fatto notare, mi viene da pensare. Invece di cercare la trasparenza, dovrei inziare a usare quell'aura di arcano e mistero di altri autori, così mi ammanto di un'aura di saggia conoscenza non comprensibile alle masse...
 
ti ho comunque ribadito già nel precedente messaggio che il disclaimer stesso del contest, dopo aver parlato di forgita, esplicita MOLTO BENE e con dettagli COSA VALUTEREMO.
Quindi, mi viene da chiedere, li hai letti i miei MESSAGGI? Ma li ha letti DAVVERO e li hai COMPRESI?
Perché o non hai capito o stai trollando perché la risposta c'è già.
 
Emerge una differenza?
Ma sai, lo accennavo anche questo in un mio messaggio. Certo che c'è una differenza, sarà perché, a differenza di Davide, io non attribuisco assolutamente valore al concetto di CA? Ne consegue che io valuto coerenza rispetto ai 5 elementi dell'esploration, Davide tiene anche conto della CA. Devo esplicitare che valutiamo cose lievemente diverse nel disclaimer? Devo esimermi dal valutare solo perché non ritengo valida una parte della teoria (su cui comunque si basa tutta la mia valutazione)?

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