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[TB] Fase equa e trasparente e "fine" di un conflitto

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Moreno Roncucci:
Rispondo prima ad Antonio.


--- Citazione ---
--- Citazione ---Il fatto che invece facendo due conflitti diversi sei stato avvantaggiato è uno spiacevole effetto del play by forum, al tavolo avresti "perso un turno" su un conflitto inessenziale..

--- Termina citazione ---
mi permetto di dissentire. avrei fatto un conflitto che mi avrebbe dato soddisfazione per mostrare un aspetto della trollbabe a me e agli altri. sarebbe stata una scena intensa e in cui c'era della narrazione interessante. poi avrei fatto un'altra scena con conflitto subito e vabbé sai quante scene ci sono in una sessione. soprattutto se vanno svelte
--- Termina citazione ---

Infatti, non è un "errore". E' una scelta.

Come hai detto, a te PIACEVA l'idea di pestare i troll. OK, non solo ci sta, ma significa che sei nell'ottica giusta per giocare una Trollbabe :-)

Al tavolo, avresti "speso" (effettivamente "perso" non era la parola giusta) una scena per cavarti questa soddisfazione.

C'è dunque un bilanciamento: ti puoi cavare le soddisfazioni, ma visto che ti rallentano l'avventura (e soprattutto, ti fanno passare serate inconcludenti) non esageri, c'è un equilibrio.

Da quello che ho visto nel play by forum, questo equilibrio salta.

Ti conviene dividere un conflitto anche in 10 conflitti diversi. Matematicamente. Anche se non ne hai nessuna voglia.  E la cosa non ti costa nulla se non lo scrivere qualche frase in più.

Se mai arbitrerò un play by forum di Trollbabe, mi piacerebbe testare quache soluzione a questa cosa (magari porre un limite ai post di un giocatore al giorno, in maniera che ci sia un rallentamento anche nel PbF corrispondente a quello al tavolo, oppure "girare" da giocatore a giocatore come al tavolo, e ciascuno deve attendere il suo turno...)

Antonio Caciolli:
conta che il pbf cmq dura giorni ... una avventura per due trollababe con storie separate la fai tranquillamente in due o tre ore. se nel pbf inizi a spezzare la storia con mille conflitti finisci per spallarti. e poi peso che adesso siamo molto all'inizio. il pbf serve anche per testare il gioco e imparare a conoscere le sue dinamiche ... io trovo molto importante lo scopo didattico del pbf in modo da impratichirsi e poi arrivare pimpanti alla sessione dal vivo dove non vuoi buttare una serata.



Moreno Roncucci:

--- Citazione da: Marco Costantini - 2011-02-16 13:20:26 ---Ok, tutto piuttosto chiaro tranne.
Ovviamente non ho intenzione di mandare in stallo la partita, altrimenti sì, mi sarei alzato e avrei lasciato il tavolo virtuale.
Quindi per evitare lo stallo chiedevo lumi.
--- Termina citazione ---

E io ti ho risposto: se vuoi mandarla in stallo, ci sono maniere più rapide e meno complicate e complesse

In altre parole, e più seriamente: si tratta di un tipico caso di "lambiccamento mentale in cui il giocatore leggendo il manuale si convince che c'è un pericolo durante la partita, e per sostenere questa tesi di fronte alle obiezioni inizia narrare casi e comportamenti sempre più arzigogolati e improbabili, cose che nessuno mai al mondo farebbe mai, e che si distaccano sempre di può dal gioco reale".

La sindrome di "aiuto, aiuto, con questo gioco se attacco il tritacarne, lo accendo, lo porto al tavolo e ci infilo la mano dentro, mi faccio male! Aiuto, aiuto!" "scusa, ma se vuoi farti male, perchè usi un sistema così complicato?" "non ti ho chiesto se voglio farmi male, ti ho chiesto come fare, perchè se metto la mano nel tritacarne che è in cucina dopo averlo portato al tavolo e attaccato alla spina, mi faccio male! E' un bug del gioco! Aiuto!", o, più in breve, sindrome del tritacarne  ::)

La cura è una sola: parlare di Actual Play...  ;-)


--- Citazione ---Moreno (e chiunque altro), dopo quei due conflitti falliti, tu che faresti? La prima cosa che a me viene in mente è di fare un altro conflitto.

--- Termina citazione ---

La prima cosa che viene in mente a me è: perchè i tuoi PNG evitano la trollbabe, e anzi fanno di tutto per scaricarla?

Ovvero, perchè stai ostacolando più che puoi la tua stessa avventura?

Patrick:
Vorrei fare alcune osservazioni che mi sono rimaste dalla mia unica giocata a Trollbabe, a Lucca:
-Quale che sia l'intenzione dei png, in un conflitto è sempre e solo la trollbabe a dichiarare l'obiettivo. Questo significa che il GM può dichiarare "I tizi estraggono le spade e ti si lanciano contro, conflitto combattimento!", ma sarà poi la trollbabe a decidere il proprio obiettivo nel conflitto, e se lo otterrà o meno sarà l'unica cosa decisa dai dadi, il resto è narrazione.
-Se vuoi un conflitto dove prima picchi i banditi e poi cerchi il loro capo, perchè non chiami un conflitto a passo tre? Hai due tiri di dado per descrivere come mazzuoli allegramente gli scagnozzi banditi, e con l'ultimo tiro trovi/raggiungi il loro capo. Così risolvi tutto in un conflitto. I diversi tiri in un conflitto non devono essere immediatamente sequenziali, puoi tranquillamente descrivere col primo tiro come ti prepari la sera, col secondo qualcosa che fai la mattina dopo e con il terzo che raggiungi l'obiettivo la sera successiva (o la settimana dopo) (su questo non sono sicuro, qualcuno può correggermi o confermare? ^^)

Ezio:
Confermo tutto, anche se consiglio di lasciarti un po' di "spazio di manovra" e non decidere quello che farai in tutti i tiri a priori.


Per il resto tutto ok ^^

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