Play by Forum > (Trollbabe) PbF 3
Prima Avventura
Marco Costantini:
L'uomo ha ancora la bocca aperta quando il tuo pungo si abbatte su di lui come un maglio. Un sinistro rumore d'ossa e poi si affloscia proprio come una vela non più sospinta dal vento.
X'igaa è veloce: prende i due corpi, li nasconde nel vicolo e camuffa le tracce di sangue gettando sulla via sporcizia e sassi.
Siete ormai molto lontani quando il rumore delle campane della città finalmente cessa. In quel momento il rumore del mare burrascoso che si infrange sulle alte scogliere sembra improvvisamente più forte. La città è ormai solo una macchia appena luminosa nel cuore della notte. Ed il mondo è talmente vasto...
E così Mirna esce di scena e di avventura. Ora vediamo se e come Antonio finirà, dopodichè avremo il suo Fallout e l'Esposizione di questa avventura.
Alcuni giorni dopo, Kalima viene convocata nella sala delle udienze situata sotto il grande faro.
La stanza è stata ricomposta, sebbene alcune tracce di sangue siano rimaste ad incrostare la pietra.
Geir, il volto stanco, provato, siede dietro alla tavola di legno appoggiata su cavalletti che ha sostituito il vecchio tavolo.
Alla sua destra, al centro del tavolaccio, c'è un ragazzo, poco più che ventenne, gracile e pallido.
Gli manca un braccio che gli è stato amputato dalla spalla e sempre sullo stesso fianco, il sinistro, il viso è deturpato da cinque orrendi solchi, ferite profondissime sulla sua pelle che gli hanno portato via un occhio, parte di un orecchio e maciullato le labbra.
Quando ti avvicini le sue labbra si contorcono e non capisci bene se si tratti del tentativo di un sorriso, di una smorfia di dolore o di un moto di derisione.
"Vorrei alzarmi, ma temo che le mie condizioni non me lo permettano" dice con un filo di voce.
"Il mio nome è Goren, foglio di Runar e...futuro signore di Thonnofn. Mi è stato raccontato ciò che avete fatto...e tentato di fare. E' ironico che io debba ringraziarvi per avermi portato la testa di quel vecchio troll e non possa invece farlo per aver salvato quella di mio padre. Scommetto che anche lui ne sarebbe divertito. Ma scommetto anche che vorrebbe onorare la parola data.
Ci avete liberato dal Bruciato; chiedete dunque la vostra ricompensa" conclude stancamente, senza il minimo entusiasmo.
Simone Micucci:
Dio che voglia di passare alla seconda....
Marco Costantini:
Eh, speriamo che Antonio si sbrighi che sono in fregola anche io :)
Cmq, se posso, spero proprio che aumentiate la Scala. Sono curioso di vedere come funziona la progressione del gioco :)
Antonio Caciolli:
"Non chiederò oro o preziosi poiché mi sento in debito per quello che non sono riuscita a fare. Vi chiedo solo di avere una nave per potermi dirigere nelle lande oltre il mare dove ero diretta prima di incontrare questa città. Un giorno troverò quella donna e vendicherò tuo padre." <<Forse voi sarete già stati spazzati via dai troll, ma vendicherò le vostre anime>> rimugino nei miei pensieri
Marco Costantini:
"E sia, avrete la vostra nave. Ed una ciurma che vi accompagni al di là del mare. Geir , accompagnate questa...donna" dice dopo un attimo di indecisione "al Stormasamurhvass. Vi darò un salvacondotto e abbastanza monete per acquistare la nave ed affittare la ciurma. E ora lasciatemi" conclude bruscamente.
I preparativi sono piuttosto veloci e siete subito pronti per partire, il viaggio durerà poco meno di un giorno procedendo a cavallo. Geir resta piuttosto silenzioso durante il tragitto; sembra pensieroso, distante.
Arrivati alla città portuale di Stormasamurhvass vi dirigete immediatamente alle banchine dove Geir contratta per un buon prezzo una piccola ma solida nave che verrà portata da cinque uomini che, nonostante l'aspetto tuo e di Urlog, vengono convinti a suon di denaro ad accettare il viaggio.
Ok, mi fermo qui. Se vuoi interrompermi per inserire dettagli o per zoomare vai pure che riavvolgiamo un attimo il nastro e ci fermiamo su quel momento. Altrimenti, se mi dai l'ok, diamo inizio alle fasi finali dell'avventura e passiamo alla prossima.
Navigazione
[0] Indice dei post
Vai alla versione completa