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[PbF] Cani nella Vigna 2.1 - HOPE!

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Moreno Roncucci:
In quel momento arriva la persona che dovrebbe guidarvi da Jonathan: partite con lui o avete ancora qualcosa da chiedere a Zebediah? (che continua a stare attaccato alla mano di Gabriel e vuole sentirsi dire che ha agito bene e che la sua era la soluzione giusta: Gabriel, come reagisci?)

Mauro:

--- Citazione ---[cite] lapo:[/cite]forse non ci hai fatto caso, ma in quella religione quello che pensa la donna non conta niente... al limite può lamentarsi se il corteggiamento non è "corretto", altrimenti deve essenzialmente accettarlo
--- Termina citazione ---

Avevo scritto una risposta in cui spiegavo il come e il perché di quanto scritto nel mio scorso messaggio; poi ho pensato che è meglio discuterne da personaggi, se capita, che da giocatori, quindi al momento dico solo che ho presente quanto dici (anche se gli esempi del manuale non sono sempre coerenti, e sta ai Cani giudicare), ma che Gabriel guardi a cosa prova Helen è voluto, perché non è convinto che una "famiglia" in cui la moglie odia il marito (o viceversa) sia definibile tale, né che possa essere un bell'ambiente in cui crescere il figlio. Anche perché una donna deve accettare di essere corteggiata, non automaticamente di sposare chi la corteggia.
Per il resto, vediamo se poi esce qualcosa tra i personaggi :P



--- Citazione ---In game Saul ascolta pensieroso, è molto attento alle parole di Zebediah ma un po' assente (sta cercando di astrarre questi due racconti contrapposti per cercare di capire dove stia la Verità)
--- Termina citazione ---

Vado io, quindi: dopo qualche secondo di smarrimento, Gabriel rivolge l'attenzione nuovamente al Sovrintendente; non ritira la mano, ma gli parla con tono fermo, che però trasmette meno sicurezza di quanto facesse prima.
Questa sera stessa parlerò con Fratello Eleazar degli atteggiamenti di cui ci hai parlato, chiedendogli di rendere conto di quanto ha fatto. Ma prima di parlare del tuo operato devo sentire gli altri Fratelli: non dubito che pensassi al bene del bambino, Fratello Zebediah, e sono sicuro che il Re della Vita guiderà il nostro giudizio; ma prima tutti devono avere la possibilità di dirci quanto ritengono necessario, perché nessuno deve rimanere inascoltato di fronte al Signore. Dimmi chi sospetti che agisca con Fratello Eleazar, poi andremo a parlare con Fratello Jonathan.



--- Citazione ---[cite] Moreno Roncucci:[/cite]Come GM, mi occupo della realtà oggettiva di gioco: e Zebediah è sincero mentre dice quelle cose. Quella è quella che lui CREDE essere la verità, dal suo punto di vista
--- Termina citazione ---

Nel chiedere se è sincero intendevo questo :D
In caso non sia stata notata, ripeto una domanda: so a proposito di cos'era la lite che ha causato la divisione della mia famiglia?

lapo:
Prima di andar via una cosetta la chiede anche Saul: "Fratello Zebediah, un'ultima cosa: può dirci com'è andata tra Roderick e Helen? abbiamo saputo che c'era del tenero, ma lui l'ha ripudiata; sa il motivo di tale ripudio? è stato prima o dopo del fattaccio?"


--- Citazione ---[cite] Mauro:[/cite]anche se gli esempi del manuale non sono sempre coerenti, e sta ai Cani giudicare
--- Termina citazione ---
Mah, leggendo l'intero manuale ho avuto la ferma sensazione che l'opinione della donna valesse ben poco, non mi sembra uno dei punti "poco chiari"... dice più e più volte che lei deve accettare il corteggiamento, che se il marito vuole una nuova moglie lei deve accettare e non rompere le balle, etc. etc. etc.... di esempi a favore ne trovo parecchi, di esempi contro quell'unica frase "è peccato imporre l'amore a chi non ci ama".
Poi io come Lapo sono molto molto contrario a questo concetto, ma a Saul credo che sia stato insegnato così e che l'aria che si respira in comunità sia quella (oppure no? se la cosa è dubbia sono ben felice che possa essere diversa... e va bene che siamo Cani e possiamo rendere giusto quello che crediamo giusto, ma non ha neanche molto senso dare come giusto qualcosa che la Fede dà chiaramente come sbagliato... o in ogni città che andremo dovremo "aggiustare" torti che, prima del nostro passaggio, non esistevano...), quindi dovrò giocarlo di conseguenza...

Edit per chiarificare: il mio dubbio non era "i Cani credono che sia giusto che", il mio dubbio era "cosa ai Cani è stato insegnato che la Fede sostiene riguardo a" (a prescindere che poi lo ritengano giusto o meno)... e questa è una cosa di cui parlare fuori gioco, non in gioco, perché se non so cosa a Saul è stato detto... non posso sapere cosa ne pensa ;-)

Moreno Roncucci:

--- Citazione ---[cite] Mauro:[/cite]
In caso non sia stata notata, ripeto una domanda: so a proposito di cos'era la lite che ha causato la divisione della mia famiglia?
--- Termina citazione ---


Oops! Me l'ero scordata!  :shock:

Non sai i dettagli, se non che il fratello di tuo nonno era un tipo molto scorbutico e mal sopportava le imposizioni. Sosteneva che se il Signore della Vita aveva detto di andare ad ovest, dovevano andare più a ovest che potevano (e in effetti, ad ovest di Hope ci sono montagne invalicabili con dei carri carichi di masserizie...), e non fermarsi una volta incontrata una terra fertile. Ma secondo tuo nonno oltre alla fede c'entrava anche la volontà di trovare un posto dove viere da solo con il proprio clan senza interferenze di altri.

I dettagli degli screzi fra fratelli si sono persi nel ricordo, i tuoi familiari non li sembravano considerare importanti nei loro racconti.

Moreno Roncucci:
Zebediah vi dice dove vivono i due fratelli di Eleazar (sono due fattorie vicine alla sua, uno più a nord ed una più a sud: in effetti coprono completamente una fascia di terreno intermedia molto estesa fra il deserto e Hope.  Non avreste potuto avvicinarvi ad Hope senza passare per i loro terreni.  Sono estensioni tali che vengono coltivate con un sacco di braccianti e lavoranti, a volte legati da legami di parentela con il clan e a volte no. Questo gli consente di poter mobilitare in caso di razzia o attacco indiano un gran numero di uomini armati in brevissimo tempo. Considerazioni pratiche come queste hanno mitigato in molti paesini le originarie indicazioni dogmatiche sul fatto che nessuno fra i fedeli dovesse avere più degli altri...

Sui nomi, Zebediah vi scrive un elenco di capifamiglia che potrebbero essere gli ultimi due fra i capi della "mano della giustizia", ma dovete spingerlo parecchio perchè di dimostra restio ad accusare persone senza prove. Alla fine cede e vi scrive un elenco di venti nomi circa, per quei due posti. Sono tutti capifamiglia che hanno dimostrato solidarietà e apprezzamento con il comportamento dei Garvey, ma non sa se si sono spinti fino a parteciparvi (non sa nemmeno se sotto i cappucci ci sono sempre le stesse persone, tranne il capo ovviamente che anche da incappucciato non ha problemi a dire chi è)

Se di fronte ad un simile elenco di nomi gliene chiedete ragione, dice, con un certo imbarazzo, che sì, se avesse elencato i capifamiglia che non approvavano, avrebbe fatto molto prima...

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